More stories

  • in

    Catania perde lo spareggio con il Padova. Strada sempre più stretta

    Poca lucidità, troppi errori e mancanza di coraggio e una vittoria alla portata dei biancoblu, si è trasformata in una sconfitta al tie-break, con un unico punto conquistato, a fronte dei tre che avrebbero permesso a Farmitalia Saturnia di tenersi in scia e allontanarsi dalla zona retrocessione. Finisce dunque 3-2 a favore di Pallavolo Padova l’ottava giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 e la strada dei biancoblu, che non sono riusciti ad imporre il loro gioco nemmeno questa volta al PalaCatania, nel quale li hanno sostenuti oltre 1500 supporter nonostante l’impegno serale infrasettimanale. Non era questo l’atteggiamento da mettere in campo in una partita da dentro o fuori.
    Una lotta giunta quindi al quinto set con un contrattacco che non ha funzionato e un muro che non è riuscito a contrastare gli attacchi di Padova.
    La posizione in classifica dei biancoblu rimane invariata e invariata resta anche la distanza da Taranto, che nel match contro Modena ha perso al tie-break conquistando un punto. Il divario da colmare resta quindi di sei punti.
    Il Campionato non è tuttavia ancora finito e la matematica dice che i sei punti possono essere conquistati nelle prossime tre partite, la prima delle quali si gioca sabato 17 febbraio contro Vero Mint Volley Monza.
    Mvp della partita lo schiacciatore padovano Luca Porro.
    LA PARTITA
    PRIMO SETIl primo set inizia e prosegue con le due squadre che si equivalgono. Il primo punto è un muro di Randazzo (1-0). Attacco di prima intenzione della banda siciliana dopo una ricezione slash di Zenger (7-5). Crosato muro deciso su Buchegger (9-10). Plak di prima intenzione (13-15). Porro diagonale (16-17). Primo tempo di Alessandro Tondo (22-21). L’attacco di Buchegger è out (23-24). L’ace di Plak chiude i giochi (23-25).
    SECONDO SETI biancoblu entrano in campo con maggiore grinta e vanno subito in vantaggio con un attacco di Masulovic (4-2). Il monster block Paul aumenta le distanze (5-2). Attacco di Massari in pipe (7-4). Padova si rifà sotto con l’attacco di Crosato (11-10). Ma Farmitalia ricomincia a correre con l’attacco in pipe di Randazzo (19-12). Desmet in pipe (21-16). Musulovic interrompe il giro di battute di Zoppellari dal centro (22-19).  Massari mette a terra (24-20) e poi un invasione di Padova (25-21).
    TERZO SETNel terzo set i biancoblu partono avanti. Attacco Masulovic (4-3), vanno a più due con un doppio attacco di Randazzo (10-8). Il vantaggio passa a Padova con un mani out di Gardini  (11-12). Randazzo in pipe insegue (13-14). Orduna serve Randazzo che mette a terra e arriva il pareggio (19-19). Padova ancora in vantaggio con un ace di Porro (19-21). Quando Buchegger è fuori il set è perso (20-25)
    QUARTO SETI biancoblu aprono avanti e mantengono il vantaggio fino alla fine. Buchegger primo tempo (6-5). E’ Masulovic a muro che trascina i suoi (10-7). Ace di Massari (11-7) e arriva anche un’altra battuta imprendibile di Buchegger (14 10). E’ Massari in attacco a chiudere (25-19).
    TIE BREAKPadova parte subito (0-1). Farmitalia va avanti con un ace di Buchegger (5-4) e poi sempre con il braccio austriaco in attacco (6-4). Cuttini chiama time out e al rientro i veneti vanno avanti. Ace di Crosato (7-9). Quando Buchegger viene murato per Padova arriva il match point (10-14). E’ Porro con un mani out ad incassare la vittoria (11-15).
    TABELLINOFarmitalia Catania – Pallavolo Padova 2-3 (23-25, 25-21, 20-25, 25-19, 11-15)Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 12, Masulovic 11, Buchegger 19, Randazzo 22, Tondo 7, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Guarienti Zappoli, Bossi, Santambrogio. All. Bua.Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 13, Plak 10, Garcia Fernandez 14, Porro 25, Crosato 10, Taniguchi (L), Stefani 1, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 1, Truocchio 0. N.E. Fusaro. All. Cuttini. ARBITRI: Zavater, Carcione.NOTE – durata set: 34′, 29′, 32′, 26′, 18′; tot: 139′. LEGGI TUTTO

  • in

    Farmitalia Saturnia sconfitta da Trento, subito testa a Padova

    Al PalaCatania Itas Volley Trentino, per la settima giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24, impone la legge della prima in classifica e Campione d’Italia, mettendo a segno uno 0-3 (15-25, 20-25, 17-25) contro Farmitalia Saturnia che insegue sempre e che, nonostante i tentativi di tenere il ritmo, non riesce a contrastare gli avversari. Una prova difficile quella sostenuta oggi dai biancoblu che si sono trovati a fronteggiare un avversario infallibile, ma adesso l’attenzione passa subito al prossimo match, quello di mercoledì 14 febbraio contro Pallavolo Padova, uno scontro diretto per la salvezza che si giocherà alle 20:30 al PalaCatania e per il quale Farmitalia Saturnia avrà bisogno del sostegno dei suoi supporter.
    Oggi intanto nella metà campo dei gialloblu funziona tutto, con una battuta che ha messo in difficoltà Farmitalia Saturnia dall’inizio e un muro che ha reso quasi impossibile far passare gli attacchi dall’altra parte del campo.
    “Hanno forzato tanto il servizio e abbiamo avuto difficoltà con il side out così loro fin da subito hanno preso il largo e noi abbiamo dovuto sempre inseguire. – commenta così coach Peppe Bua la sconfitta – Adesso però dobbiamo rimetterci a lavoro perché mercoledì ci aspetta una sfida diretta per la salvezza. Abbiamo sempre dato spettacolo e mercoledì lo potremo fare solo con l’aiuto del nostro pubblico. E’ ancora tutto aperto”.
    “Mercoledì sarebbe bello giocare con un palazzetto pieno – gli fa eco l’opposto austriaco Paul Buchegger – quella contro Padova è una partita decisiva che dobbiamo e possiamo vincere per proiettarci alla salvezza. Chiedo ai nostri supporter di venire tutti al palazzetto, abbiamo bisogno di loro e la loro voce è quella che ci da una spinta in più e ci permette di giocare meglio e riuscire a vincere”.
    PRIMO SETIn campo coach Soli manda Sbertoli, Rychlicki, Michieletto, Lavia, Podrascanin, Kozamernik e il libero Laurenzano. Mister Bua invece si affida a Orduna e Buchegger, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda e il libero Cavaccini.Il primo punto del match è di Michieletto (0-1), ma Trento allunga fin dalle prime fasi di gioco e dopo un ace di Lavia (0-4), Bua richiama tutti i suoi giocatori per il primo time out. Al rientro un attacco di Randazzo (1-4). E’ il giocatore siciliano a trascinare i suoi con un ace (5-6). Massari passa il muro a tre (6-8). Prima un attacco Rychlicki (8-11) e subito dopo una palla diagonale di Buchegger (9-11). Tondo dal centro (11-14) . Randazzo murato da Podrascanin (11-16). Trento va comunque avanti ed è un muro su Randazzo a chiudere la prima frazione di gioco (15-25).
    SECONDO SETInizio secondo set fotocopia del primo (0-4) e arriva anche il time out biancoblu. Attacco di Lavia (0-5). Entra Bossi a muro ed è suo il primo punto etneo del set (1-5). Sbertoli di prima intenzione (5-10). Attacco di Paul Buchegger dalla seconda linea (6-11). Podrascanin mura l’opposto austriaco (11-16). Farmitalia Saturnia accorcia le distanze con un doppio attacco di Buchegger sul muro di Trento (19-23). Chiude Lavia (19-25).
    TERZO SETIl primo punto biancoblu arriva con un primo tempo di Masulovic (1-2). Ace di Rychlicki (2-5) Quando Buchegger viene murato da D’Heer i gialloblu si trovano avanti di cinque punti (6-11). Randazzo passa (7-11). Masulovic ancora insegue con un primo tempo (11-17). Basic ci prova prima passando il muro (14-21) poi con un attacco, chiude Michieletto (17-25) MVP del match. LEGGI TUTTO

  • in

    Grande prestazione della Saturnia, passa la Lube al quinto set

    Un punto conquistato al PalaCatania, con un 2-3 (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15) contro Cucine Lube Civitanova, che vale oro e che certifica che questa squadra può tenere testa anche alla quarta forza della SuperLega e che occupa un posto in classifica che non la definisce.
    Farmitalia Saturnia da battaglia nel suo PalaCatania a Civitanova, davanti ad un pubblico di 1800 persone che si entusiasma e che la sostiene passo dopo passo. I biancoblu riescono a farsi inseguire in un set, il primo, mandando in confusione gli avversari, e a dominare nella terza frazione di gioco, purtroppo non riescono a tenere fino in fondo e non sono lucidi al tie-break, si lasciano invece travolgere dalla freddezza di una squadra con più esperienza.
    Coach Giuseppe Bua si affida ad Orduna con il braccio macchina da punti Buchegger, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini, mentre Blengini schiera inizialmente in campo Chinenyeze (mvp) della partita), Lagumdzija, De Cecco, Anzani, Bottolo, Yant, con il libero Balaso.
    “Abbiamo visto una grande pallavolo. – dice coach Giuseppe Bua senza esitare – Siamo entrati in campo subito con il giusto atteggiamento. Lube, una grandissima squadra, ha fatto bene con il servizio e con il muro ci ha messo seriamente in difficoltà, ma i ragazzi ci hanno creduto dimostrando di essere una squadra viva che crede nella salvezza e lavora per questo. Finalmente è arrivato un punto, da questo ripartiamo per la prossima sfida contro Milano”.
    Se ancora una volta in campo Buchegger è stato il top scorer con 27 punti, di banda i suoi alfieri Randazzo (16) e Massari (17) non sono stati da meno. E’ proprio lo schiacciatore numero 8 a parlare a fine partita: “Siamo stati bravi e abbiamo interpretato bene il match fin dall’inizio, cosa che non era mai successa. Siamo calati, ma la Lube ha una panchina lunga e ha cominciato a spingere in battuta. Noi siamo rimasti attaccati a loro tutta la partita nonostante un set chiuso 14-25. Peccato per la quinta frazione di gioco, dove loro sono stati più. Siamo sempre stati sicuri di potere vincere partite come questa, adesso ci manca solo la vittoria e in settimana lavoreremo per questo”.

    LA PARTITA
    1° set
    Il primo punto di un set perfetto è un monster block di Masulovic (1-0). I biancoblu mettono fin da subito il piede sull’accelatore. Quando arriva un altro muro secco di Massari il vantaggio aumenta (8-4). Chinenyeze trascina i suoi e attacca (10-7). Randazzo blocca a muro Lagumdzija e Blengini richiama in panchina il suo gruppo (12-7). Il secondo viene chiamato dopo una diagonale infallibile di Buchegger (17-8). Massari concretizza quello che tutti i suoi compagni mettono insieme (19-10). Masulovic mura Nikolov (22-12). Ace di Massari (23-12). Chiude Randazzo con un attacco (25-13).
    2° set 
    La seconda frazione di gioco è l’opposto della prima. E’ Civitanova ad andare subito avanti (1-5). Ci prova l’opposto austriaco (4-8). Chinenyeze mette a terra  un punto pesantissimo (6-14).  Massari recupera una palla impossibile su Orduna che arma il suo opposto che non se lo fa ripetere due volte (9-15). Ace di Yant (9-17). Zaysef mura Buchegger (9-19). Chiude Yant (14-25).
    3° set
    Si inizia in parità  e così il set prosegue per tutta la prima parte. Il vantaggio biancoblu arriva con un attacco di Masulovic (11-9) e viene ipotecato da un ace di Buchegger (13-10). Poco dopo però si torna in parità (14-14), ma l’opposto austriaco è riporta il punteggio a favore dei suoi (16-14). Primo tempo Chinenyeze (20-19). E’ ancora pari (21-21). Massari set point (24-23). Anzani mette a terra e si va ai vantaggi (24-24). Buchegger chiude (28-26) e arriva un punto per Farmitalia Saturnia.

    4° set
    Si comincia pari (2-2). Buchegger (3-3). Zaysef mura Buchegger (5-8). Ace di Massari (9-14), che più avanti viene murato con decisione (10-16). Mani out di Buchegger (11-16). Chinenyeze manda la palla al centro dove non c’è nessuno (14-23). Out la battuta di Orduna (15-25).
    Tie break 
    Si inizia con un ace di Massari (1-0) e dopo raddoppia Randazzo (2-0). Pari con attacco di  Lagumdzija (2-2). L’attacco di Nikolov vale una distanza difficile da recuperare (5-12). Massari però non molla e attacca (6-12). Ace di Tondo (7-12). Chiude Zaysef (10-15).

    TABELLINO
    Farmitalia Catania – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15)
    Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 17, Masulovic 10, Buchegger 27, Randazzo 16, Tondo 4, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E.
    Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Yant Herrera 6, Anzani 11, Lagumdzija 13, Bottolo 0, Chinenyeze 18, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 8, Nikolov 17, Diamantini 0. N.E. Thelle, Motzo, Larizza. All. Blengini.
    ARBITRI: Boris, Cavalieri, Giorgianni.
    NOTE – durata set: 28′, 25′, 36′, 25′, 18′; tot: 132′. LEGGI TUTTO

  • in

    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine alla pari. 3-1 che brucia

    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine giocando alla pari con la settima forza del campionato, riuscendo in più di una fase di gioco a farsi inseguire dai padroni di casa. Ma la sconfitta contro Rana Verona arriva, con i biancoblu che non riescono ad essere decisivi nei momenti più difficili.
    La quarta giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 finisce 3-1 per gli scaligeri ( 25-22, 25-15, 19-25, 25-21). Una sconfitta che brucia, ma con la quale i biancoblu dimostrano di avere tutte le carte in regola per partecipare alla SuperLega, nonostante una posizione i classifica che non premia i loro sforzi. Tre set combattuti fino alla fine e un’unica frazione di gioco, la seconda, dove è andato in scena un vero black out, dal quale però Orduna e compagni sono usciti riuscendo a rimettersi in partita con la vittoria della terza frazione di gioco.
    Coach Bua ha schierato in campo Buchegger e Orduna, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini. Stoytchev invece si è invece affidato a Dzavoronok, Amin, Grozdanov, Spirito, Mosca, Mozic e il libero D’Amico.
    A testimonianza del buon approccio messo in campo dai biancoblu ancora una volta è il risultato di Buchegger, 29 punti che fanno di lui il top scorer del match.
    “I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio nel primo set, poi la seconda frazione di gioco è scivolata via perché abbiamo avuto un’entrata in campo senza la giusta attenzione e determinazione. – è il commento di coach Giuseppe Bua a margine della partita – Però siamo rientrati subito in partita vincendo il terzo set, dimostrando di potere essere all’altezza della categoria. Loro nella quarta frazione di gioco hanno battuto meglio e con più cattiveria e sono riusciti a recuperare dei palloni impossibili. Avremmo dovuto essere più lucidi, ma la squadra oggi ha giocato, ha lottato, dimostrando di esserci”.
    Domani Farmitalia Saturnia rientra a Catania e martedì è già in programma una doppia seduta di allenamento. Il prossimo appuntamento arriva subito, mercoledì 24 gennaio alle 20:30 al PalaCatania, per la quinta giornata del girone di ritorno contro Cucine Lube Civitanova.
    LA PARTITA 
    1° set
    Prima fase punto a punto. Lungo scambio alla fine è Buchegger a sfiorare le mani del muro e a fare punto (4-4). Ace Randazzo (6-6). Ace di Tondo (14-16). Attacco di Amin su Buchegger (15-16). Amin in diagonale ancora pari (19-19) e dopo il giocatore iraniano fa ace (20-19). Bua chiama il time out. A chiudere il set è un mani put di Dzavoronok (25-22).
    2° set
    Il secondo set Verona va subito avanti. Quando Mosca mura Massari il vantaggio è già indicativo (4-1). Amin concretizza gli sforzi della squadra (7-3). Doppio ace di Amin (9-3). Buchegger mani out (12-5). A chiudere è un attacco di Keita (25-15).
    3° set
    Quando Mosca schiaccia al centro del campo Verona è avanti (4-2). Massari in pipe (4-3). Diagonale di Buchegger (4-4). Ace di Tondo (5-7). Mozic mette a terra un attacco impossibile (11-13).  Keita mette a terra un ace e torna la parità (13-13). Ace di Massari con una trattoria super angolata (16-20). Attacco di Buchegger (18-22). Chiude Tondo (19-25)
    4° set
    Amin attacco in diagonale (3-1). Quando Buchegger viene murato Verona è avanti (5-2). Amin ace (7-4). Attacco di Buchegger e il risultato torna sulla parità (11-11). Ace di Dzavoronok (14-12). Mosca mura Buchegger 15-12). Tondo mani out sul muro di Verona  (16-14). Un attacco di Buchegger dice che c’è ancora speranza. Chiude Mozic alla fine murando Buchegger (25-21).

    TABELLINO
    Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)
    Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 10, Mosca 10, Esmaeilnezhad 19, Mozic 16, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 9, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Zingel, Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.
    Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 4, Masulovic 8, Buchegger 29, Randazzo 12, Tondo 9, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Zanussi, Zavater, Lorenzin.
    NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′, 29′; tot: 108′. LEGGI TUTTO

  • in

    Farmitalia Saturnia lotta, ma esce sconfitta contro Volley Cisterna

    Partita a due velocità ed ennesima sconfitta con l’amaro in bocca per Farmitalia Saturnia che lotta fino al quarto set, ma non è decisiva su quei punti che avrebbero potuto fare la differenza e rimane vittima dell’ennesimo infortunio che arriva poco dopo il fischio d’inizio.
    Ad aggiudicarsi la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 è Cisterna Volley, che mette a segno un decisivo 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) contro i biancoblu.
    Gli etnei cominciano con Orduna, Buchegger, Masulovic, Bossi, Randazzo, Massari e il libero Cavaccini, ma il centrale serbo esce poco dopo per un risentimento alla schiena che non gli permette di andare oltre i primi minuti della prima frazione di gioco. Dall’altra parte del campo coach Falasca schiera Peric, Ramon Jordi, Faure, Rossi, Baranowicz, Nedeljkovic e il libero Piccinelli.
    “Per una volta vorrei giocare con tutta la rosa – è il primo commento a caldo del responsabile dell’area tecnica Piero D’Angelo – abbiamo infatti giocato l’ennesima partita con l’ennesimo infortunio. La mancanza di Masulovic ha penalizzato il nostro gioco, nonostante la buona prestazione di Alessandro Tondo che lo ha subito sostituito e che è stato efficace a muro e decisivo in battuta mettendo a segno diversi ace. Non abbiamo iniziato al meglio è vero, ma siamo riusciti a riprenderci con una splendida reazione che è arrivata al terzo set, senza però essere decisivi quando avremmo dovuto”.
    Il top scorer biancoblu alla fine del match è Luigi Randazzo con 19 punti. Il giocatore catanese, dopo una partenza in sordina, è stato efficace su tutti i fondamentali, trascinando i suoi compagni: “Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    LA PARTITA
    1 set
    I biancoblu non partono con il piede giusto nel primo set e nonostante una fase di pareggio iniziale, con l’ace di Buchegger (5-5), rimangono sempre sotto. Il doppio ace di Nedeljkovic (9-5) dice che la battuta dei padroni di casa funziona ed è insidiosa. Si ripetono anche capitan Rossi (13-9) e Faure (15-10). Nella fase finale del set Catania si avvicina con un mani out di Buchegger (22-20). Cisterna chiude quando Tondo manda fuori la sua battuta (25- 21).
    2 set
    Nella seconda frazione di gioco si parte punto a punto, ma quando Buchegger viene murato Cisterna è avanti (6-4).  Bossi viene murato da Nedeljkovic (8-5). Si torna a meno uno con un ace di Randazzo (9-8). Cisterna ricomincia a correre e quando il muro di Tondo finisce fuori, Bua chiama il time out (15-10). Su 17-10 coach Bua manda in campo Santambrogio al posto di Orduna. Free Ball Nedeljkovic (18-10). Doppio ace di Tondo (20-14). Chiude Ramon con una battuta chirurgica. (25-18)
    3 set
    Il terzo set è dei biancoblu e lo inaugura Randazzo in pipe (0-1). Il vantaggio diventa importante con l’attacco di Massari (2-5) e i tanti errori di Cisterna che fanno sì che coach Falasca richiami i suoi (4-8). Ace di Tondo (7-13).  Orduna si affida a Bossi e si raggiunge il massimo vantaggio (10-18). Faure in diagonale si avvicina (13-18). Ramon accorcia ancora le distanze (16-20). Ace di Peric (20-22). E’ Massari a conquistare il set point (21-24) e l’opposto austriaco a chiudere (22-25).
    4 set
    I biancoblu iniziano in vantaggio con un più due segnato da un attacco in diagonale di Massari (0-2). Cisterna insegue e raggiunge il pareggio sfiorando in attacco le mani di Buchegger (5-5). Si procede punto a punto fino alle fasi finali. Una palla in diagonale di Ramon segna un vantaggio per i padroni di casa (23-21) che chiudono murando Buchegger (25-22).
    TABELLINOCisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua.ARBITRI: Cerra, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica 10/12 9a giornata contro Mint Vero Volley Monza

    Farmitalia Saturnia si prepara alla 9a giornata di andata di Regular Season del Campionato di SuperLega Credem Banca che andrà in scena domani, domenica 10 dicembre, quando alle 16:30, al PalaCatania, prenderà il via il match contro Mint Vero Volley Monza.

    Come i biancoblu da Padova, i brianzoli sono di ritorno a mani vuote dall’8° turno di Campionato, per il 3-0 messo a segno dall’Allianz Milano nel derby di Lombardia. La voglia di rivalsa, per entrambe le squadre, è dunque tanta.

    Il Vero Volley, nonostante la sconfitta di domenica scorsa ha ottenuto sei vittorie, occupa il quarto posto in classifica con 14 punti e si è rinforzata con l’arrivo in roster nell’ultima settimana dell’opposto sloveno Mujanovic, classe 2004, giovane promessa del volley già convocato  nella nazionale del suo paese. I biancoblu, che domani approfitteranno certamente del fattore campo, con un PalaCatania che si preannuncia caldo, in settimana si sono allenati molto bene, con l’inserimento anche di lavori specifici dedicati ai ricettori e ai centrali, al fine di lavorare al meglio sulla fase di ricostruzione di gioco. In campo per gli allenamenti anche Jacopo Massari che lavora al contempo con lo staff medico al recupero totale della contrattura al polpaccio sinistro accusata nel corso del match contro Padova.

    “Monza è una squadra insidiosa, anche se nelle ultime giornate ha oscillato un po’ nel suo andamento – spiega Silva alla vigilia del match -. Una squadra forte in ricezione, che gioca tanto palla in mano e ha una battuta aggressiva, sulla quale dovremo reagire e sulla quale ci siamo preparati questa settimana. Possiamo farcela, sarà fondamentale mantenere un equilibrio, come abbiamo fatto nel secondo set contro Padova”.

    All’ingresso del palazzetto di corso Indipendenza, ad accogliere gli spettatori, ci saranno i volontari di Telethon con un banchetto solidale.

    I tagliandi per l’accesso alla partita di domenica contro Mint Vero Volley Monza sono in prevendita online su LiveTicket o nei punti vendita convenzionati (20 € Trib. A inf. – 15 € Trib. B e A Sup. – 10 € Curve). Fino a domenica, sarà inoltre possibile acquistare un mini abbonamento valido per questo match e per quello di sabato 16 dicembre contro Valsa Group Modena Volley (25 € Trib. A inf. – 20 € Trib. B e A Sup. – 15 € Curve) ad un prezzo scontato (Tribuna A Inf. 40 € invece di 45 € – Tribuna A Sup. e Tribuna B 28 € invece di 35 € – Curve 20 € invece di 25 €).

    Prevendite attive anche per il match che inaugura il girone di ritorno, quello contro Sir Susa Vim Perugia del 30 dicembre (25 € Trib. A inf. – 20 € Trib. B e A Sup. – 15 € Curve), per il quale sono stati venduti già oltre 500 biglietti. LEGGI TUTTO

  • in

    Sconfitta 3-1 a Padova, match condizionato dall’infortunio a Massari

    Sul taraflex della Kioene Arena i biancoblu di Farmitalia Saturnia perdono 3-1 (25-18, 18-25- 25-19, 25-19), match valido per l’ottava giornata del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 contro Pallavolo Padova. 
    L’inizio della partita lascia ben presagire, con un sestetto rinnovato dall’arrivo di Jacopo Massari. Con lui, in campo di banda, ci sono Santi Orduna e il braccio armato di Paul Buchegger, al centro Alessandro Tondo e Nemanja Masulovic, Luigi Randazzo e il libero Domenico Cavaccini, mentre dall’altra parte Jacopo Cuttini si affida invece al palleggiatore Marco Falaschi con opposto Garcia Gabriel, al centro Plak Fabian e Crosato Federico, di banda Desmet Mathijs e Gardini Davide con il libero Zenger Julian.
    Grazie a Massari i biancoblu hanno un nuovo equilibrio, la squadra funziona meglio sia nella fase di ricezione che in quella di cambio palla. Massari insieme a Buchegger fa si che la Saturnia sia offensiva e determinante. I primi due set si giocano alla pari, il secondo viene vinto in maniera convincente. Lo schiacciatore numero sei però all’inizio del terzo set subisce un infortunio al polpaccio sinistro, è costretto ad abbandonare il gioco, e l’equilibrio raggiunto viene spezzato.
    ”La sfortuna sembra non abbandonarci – è il commento a caldo del direttore sportivo Piero D’Angelo – perché abbiamo perso un giocatore che ci aveva dato un equilibrio fondamentale. Per lui un risentimento muscolare al polpaccio sinistro che domani approfondiremo. Senza nulla togliere a chi l’ha sostituito, sicuramente la squadra ha perso fiducia e sicurezza in campo”. 
    Nonostante il risultato, Buchegger è stato top scorer del match con 22 punti.  
    Domenica prossima, 10 dicembre, si torna a giocare al PalaCatania con il match contro Vero Volley Monza in programma alle 16:30. 
    LA PARTITA 
    Il primo punto del match è un mani out Garcia (1-0). Diagonale tesa e strettissima di Buchegger (1-1). Pipe di Massari (2-2).  Attacco in mezzo al nulla di Gardini ed è + 2 (7-5). Su 9-6  dopo un attacco Desmet, Silva chiama il primo dei time out. Al rientro ace di Gardini con aiuto del nastro (10-6). Garcia schiaccia sulle mani di Orduna (12-8). I biancoblu raggiungo i bianconeri con un’invasione dei padroni di casa (12-12). Si va punto a punto in parità con Massari servito da Orduna (14-14). Gardini che passa dove non c’è nessuno di nuovo + 2 (16-14). Muro di Orduna (16-15). Buchegger non passa (18-15), è ancora time out. Randazzo dalla seconda linea (20-16). Ace Plak (22-16). Gardini in pipe (24-17). Palla di Buchegger out in battuta (25-18). 
    La seconda frazione di gioco si apre con un ace di Plak (1-0). Randazzo da posto 4 la mette giù  (1-1). Buchegger passa in mezzo al muro (1-2). Tre ace di Buchegger e i biancoblu superano e distaccano i padroni di casa (2-6). Randazzo passa attraverso il muro (3-7). Ace di Falaschi (6-8). Massari che ci prova mette a terra (7-9). Buchegger vince il duello a rete (7-10). Pipe di Randazzo (8-12) ed è ancora Randazzo a muro a dire no a Garcia (8-13). Doppio Ace di Massari (8-15). Padova cambia i suoi posti quattro con Porro e Cardenas. Randazzo mani out su Crosato (9-17).  Masulovic con una diagonale stretta (14-22) e poi a muro sulla pipe di Porro (15-23). Il set si chiude con un errore in battuta di Zoppellari (18-25)
    Il terzo set inizia con un punto a punto (3-3). Garcia mette a terra (5-4). Esce Massari, per un infortunio al polpaccio, ed entra Basic. Ace Tondo (6-6). Basic diagonale (7-7). Plank mura l’attacco di Randazzo (9-7). Cardenas mura Buchegger (11-8). Randazzo abbatte il muro (12-10). Tondo primo tempo (13-11). Gardini blocca Tondo a muro (15-11). Attacco di Basic (18-14). Diagonale di Buchegger (21-15). Plank attacco (22-15). Finisce 25-19, con errore in battuta di Buchegger.
    Il primo punto del quarto set è una diagonale di Buchegger (0-1). Ace di Masulovic (0-2). Fuori la battuta di Cardenas (2-4). Buchegger ancora dalla diagonale (5-6). Con una palla corta in battuta Gardini trova il pareggio (7-7). Ace di Garcia (10-10). Mani out di Buchegger (10-12). Randazzo murato da Crosato (12-12). Attacco di Gardini e Padova è + 2 (15-13) time out Saturnia. Monster block di Garcia su Buchegger (16-13). Una sassata di Cardenas (19-15). Ace di Zappali (19-17). Plank ace (23-17). Dal centro Crosato (24-18). Ace di Garcia (25-18). 
    TABELLINO 
    Pallavolo Padova – Farmitalia Catania 3-1 (25-18, 18-25, 25-19, 25-18)Pallavolo Padova: Falaschi 2, Gardini 18, Plak 10, Garcia Fernandez 19, Desmet 2, Crosato 7, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 0, Cardenas Morales 10, Zenger (L), Porro 0, Truocchio 1. N.E. Fusaro. All. Cuttini.Farmitalia Catania: Orduna 1, Massari 9, Masulovic 5, Buchegger 22, Randazzo 9, Tondo 3, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Frumuselu 0, Baldi 0, Santambrogio 0. N.E. Bossi. All. Douglas Silva.ARBITRI: Cesare, Curto.NOTE – durata set: 27′, 26′, 25′, 23′; tot: 101′.

    Mariangela Di Stefano LEGGI TUTTO

  • in

    Sconfitta con rammarico per i biancoblu contro Allianz Milano

    Una sconfitta con rammarico per i biancoblu di Farmitalia Saturnia che nella sesta giornata del Campionato Credem Banca 2023/24, nonostante una buona partenza, cedono 3-1 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25) sotto i colpi di un’Allianz Milano che esce vittoriosa dalla battaglia sul taraflex del PalaCatania. 
    In campo Cezar Douglas Silva in prima istanza manda il sestetto base Orduna Buchegger, Masulovic, Tondo, Randazzo, Basic e il libero Cavaccini. Niente sorprese nemmeno nella formazione meneghina in regia Porro, in diagonale Reggers, Ishikawa  Kaziyski, Reggers, al centro Loser e Piano con il libero Catania.
    Il match è a due velocità per i biancoblu che partono bene, riuscendo in ognuno dei fondamentali e chiudendo un primo set quasi perfetto che lascia ben sperare, complice anche il fatto che la squadra appare più presente su tutti i fondamentali, sono pochi gli errori. Dal secondo set in poi la storia cambia e Milano mette a segno un punto dietro l’altro riuscendo a stare sempre avanti. I biancoblu ci provano, cercando di recuperare quando rimangono troppo indietro e riuscendoci, ma non c’è niente da fare Milano è più decisa nel chiudere i giochi.
    Per mister Silva: “Sappiamo che manca ancora qualcosa e sappiamo di dovere fare un salto di qualità. Ma credo nel lavoro progressivo e, se non molleremo con la testa, so che faremo presto meglio. Oggi c’è stato tanto equilibrio sul livello alto, nella fase di break point e nel cambio palla. E’ su questo che abbiamo lavorato nelle ultime settimane e ci stiamo arrivando, ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello”. 
    Amareggiato, ma convinto che si possa ancora andare avanti e cominciare a fare presto dei punti l’opposto biancoblu Buchegger: “Nel primo set noi siamo stati più precisi e loro hanno fatto diversi errori. Poi il gioco è cambiato, hanno messo a terra tanti palloni entro i tre metri e fatto bene con la palla veloce. Ma noi abbiamo sempre combattuto a testa alta. E’ vero, non abbiamo conquistato punti, ma ormai manca poco. Nei prossimi match dovremo giocare a tutto fuoco e non abbassare mai il ritmo di gioco”. 
    Mvp del match Ishikawa. La settima giornata di Campionato è in programma per domenica prossima 26 novembre a casa di Itas Trentino. 
    LA PARTITA
    I biancoblu cominciano subito forte, c’è il PalaCatania con loro. Un ace di Buchegger (7-4) ed il distacco cresce tanto da costringere mister Piazza a chiamare il time out. Basic spara sulle mani della ricezione di Milano (8-5). Il secondo ace del set lo mette a terra Tondo (10-6). Quando Ishikawa viene bloccato dal muro altissimo di Masulovic il vantaggio cresce (13-8). Cavaccini recupera una palla e Randazzo va a segno (17-11). E’ Buchegger a chiudere giocando sulle mani del muro (25-20). 
    Nel secondo set Milano parte con un piglio diverso (1-4). Ma Farmitalia Saturnia non molla e il divario si accorcia con Buchegger che schiaccia a terra (3-5). Super recupero di capitan Orduna che intercetta il braccio di Buchegger (5-7) che subito dopo mette a terra un ace (6-7). Un altro ace di Tondo dice che la battuta dei biancoblu è in salute (9-11) e poi Buchegger trova la parità (11-11). Dura poco, quando Ishikawa mette a terra la palla il vantaggio diventa importante (15-19). Farmitalia ci prova e lo fa con decisione, lo dimostra il terzo ace del match di Tondo (21-24), ma è lo schiacciatore giapponese a chiudere i giochi (22-25). 
    Il terzo set inizia con un punto a punto, poi Milano è più decisiva (5-8). Basic schiaccia sul muro ed è fuori (7-8). Più tre con Loser che mette a terra (8-11). Il pari lo prende Buchegger con un missile (11-11). Cavaccini recupera una battuta di Regger e poi Buchegger mette a segno (14-15). Il muro di Milano blocca Buchegger (14-16). Prima intenzione Orduna (20-21). Chiude Milano (22-25).  
    Ancora un altro ace di Buchegger nel quarto set (3-3). Masulovic dal centro (7-8). Basic mette a terra li dove sa che nessuno può coprire (11-12). Milano va avanti (15-19) e alla fine chiude Loser (21-25). 

    Farmitalia Catania – Allianz Milano 1-3 (25-20, 22-25, 22-25, 21-25) Farmitalia Catania: Orduna 3, Basic 12, Masulovic 6, Buchegger 28, Randazzo 11, Tondo 6, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Frumuselu 0, Bossi 0. N.E. Baldi, Santambrogio. All. Douglas Silva. Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 16, Loser 13, Reggers 17, Kaziyski 1, Piano 7, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 17, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 1, Dirlic 3. N.E. Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Cerra, Rossi, Pecoraro. NOTE – durata set: 27′, 32′, 29′, 37′; tot: 125′.

    Mariangela Di Stefano LEGGI TUTTO