More stories

  • in

    Senza monete per il parchimetro? La Cassazione conferma: se non si paga, arriva la multa

    A chi non è mai capitato di parcheggiare l’auto sulle strisce blu e, una volta davanti al parchimetro, realizzare di essere senza monete? E allora si può ripiegare su banconote o carte, per pagare la tariffa. Ma l’apparecchio automatico accetta solo spicci. Questo è quello che accadde spesso, ma non è una scusa valida per rinunciare e fare finta di nulla ed è, invece, ciò che ha fatto un automobilista toscano, successivamente multato perché sprovvisto di ticket. Presentato il ricorso, gli è stato respinto dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza numero 277 del 7 gennaio 2022. 
    Ricorso respinto
    In casi come questi, spiega la Corte di Cassazione, “l’onere della prova che la condotta vietata sia stata posta in essere senza colpa, e di aver fatto ‘tutto il possibile per osservare la legge’, cosicché ‘nessun rimprovero possa essergli mosso’, rimane a carico dell’agente”. Con questa ordinanza l’esito del ricorso del multato, già respinto in primo e secondo grado dal Giudice di Pace e dal Tribunale di Firenze, è stato confermato. L’uomo si sarebbe rifiutato di pagare la multa ricevuta per il mancato pagamento della sosta su strisce blu per i motivi sopra spiegati. Usare come scusante la mancanza di monete, quindi, non è valido.
    La top 10 delle città coi parcheggi più cari al mondo LEGGI TUTTO

  • in

    Nuove critiche per Iannone: “Se t****i come parcheggi… si capisce tutto”

    Non c’è pace per Andrea Iannone. Dopo le tante delusioni amorose di cui è stato protagonista e la squalifica di quattro anni convalidata nel novembre del 2020, quando il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha confermato la sua positività al doping nel Gran Premio della Malesia del 2019, ecco arrivare un altro colpo per il pilota abruzzese. Diretto, questa volta, alla sua autostima.
    Un messaggio provocatorio sull’auto di Iannone. Chi l’avrà lasciato?
    Qualcuno, infatti, sembra non aver apprezzato l’ultimo parcheggio di Andrea nelle strade della Capitale. Tanto da decidere di lasciare a Iannone un messaggio più che esplicito sul lunotto posteriore della sua sua Audi. “Se trombi come parcheggi… ora si capisce tutto! Torna in Svizzera!”. Si legge sul biglietto, in una storia condivisa su Instagram proprio dal pilota di Vasto, che ha provato a ironizzare sull’accaduto, scrivendo: “Chissà a chi non è piaciuto?”.
    E mentre l’ex talento della MotoGP cerca di prendere la faccenda con filosofia, sul web ci si domanda chi possa essere stato l’autore del gesto. Si sarà trattato di un automobilista infastidito dall’Audi con targa svizzera? Un amico di Andrea? O, magari, proprio una delle sue ex? Del resto, i flirt attribuiti a Iannone non ne sono mai mancati. LEGGI TUTTO

  • in

    Iannone e lo strano messaggio sull'auto: “Se t****i come parcheggi…”

    Andrea Iannone continua a far parlare di sé. Ma questa volta, a far balzare l’abruzzese al centro delle cronache, non sono state né le sue performance da ballerino, né una presunta nuova fiamma, bensì le sue doti da parcheggiatore. L’ex pilota della MotoGP, che sta scontando quattro anni di squalifica convalidati nel novembre del 2020 dal TAS di Losanna, per la positività al doping riscontrata nel Gran Premio della Malesia del 2019, è stato infatti protagonista, suo malgrado, di un singolare episodio avvenuto in un parcheggio di Roma.

    Chi avrà lasciato il biglietto sull’auto di iannone?

    “Se trombi come parcheggi… ora si capisce tutto! Torna in Svizzera!” si legge su un biglietto che qualcuno ha deciso di lasciare sul lunotto posteriore dell’Audi di Andrea. Un messaggio più che esplicito, ben visibile in una storia ricondivisa dal pilota di Vasto, che ha provato a ironizzare, scrivendo: “Chissà a chi non è piaciuto?”.

    La domanda è lecita: chi sarà stato l’autore del gesto? Un automobilista infastidito dall’Audi con targa svizzera, o magari una delle tante ex del motociclista? Noi, forse, non lo sapremo mai, ma chissà che Andrea non si sia già fatto un’idea di chi possa avergli lasciato il messaggio…

    Iannone incontra l’ex Giulia De Lellis e fidanzato: cala il gelo LEGGI TUTTO

  • in

    Hong Kong, acquistato un parcheggio: il prezzo è da record!

    Al cambio, 10,2 milioni di dollari hongkonghesi corrispondono a 1.078.000 euro circa. E proprio a Hong Kong, uno dei Paesi più ricchi del mondo, può capitare che una cifra del genere venga utilizzata per acquistare un parcheggio, realizzando inconsapevolmente un record.
    Un parcheggio a Mount Nicholson
    Secondo i media locali, si tratta di uno dei tanti posti venduti in uno spazio ultra-lussuoso nel ricco quartiere residenziale della città, The Peak, nello specifico Mount Nicholson, una zona dove si trovano case e palazzi carissimi e lussuosissimi. Come tutti sanno, Hong Kong è uno dei posti più densamente popolati del mondo. Tante persone, tante auto, quindi. Abbastanza da far convincere qualche miliardario ad acquistare uno spazio tutto per sé solo per parcheggiarvi la macchina. 
    Per Hong Kong è un altro primato
    Secondo Bloomberg, anche il precedente record per un parcheggio venduto a carissimo prezzo era stato fissato a Hong Kong: nel 2019 un posto auto venne venduto a poco più di 800.000 euro. Evidentemente, c’è chi può permettersi di evitare lo stress della ricerca del parcheggio semplicemente sborsando (un sacco di) soldi. Beati loro, aggiungiamo.
    Hong Kong, fermate 45 supercar: il posto di blocco diventa uno show LEGGI TUTTO