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    Civitanova: Massaccesi, “La nostra fame di vittorie non si placherà”

    CIVITANOVA – A distanza di pochissimi giorni dal sesto scudetto, il secondo titolo stagionale conquistato dalla Cucine Lube Civitanova dopo la Del Monte Coppa Italia vinta a Bologna, Albino Massaccesi, vice Presidente della A.S. Volley Lube, ricorda il passato, esalta il presente e pensa già agli obiettivi futuri del Club perché la sua filosofia coincide con quella del patron Fabio Giulianelli: “La Cucine Lube partecipa a tutte le competizioni per arrivare fino in fondo”.
    “Il nostro feeling con le finali è notevolmente migliorato, ma non rinnego il periodo in cui collezionavamo secondi posti. La Cucine Lube in questi anni ha sempre lottato al vertice – ribadisce Albino Massaccesi -. Dopo lo Scudetto e la Coppa Italia vinti durante il primo ciclo di Blengini in panchina, abbiamo dovuto fare i conti con 7 battute d’arresto all’ultimo step sfiorando il Mondiale per Club, la Champions League e lo Scudetto, ma eravamo lì a giocarci obiettivi prestigiosi. Abbiamo fatto tesoro delle occasioni sfumate e ci siamo imposti in sei delle successive sette finali  diventando campioni del Mondo e d’Europa, dominando in Italia, con due Scudetti e due coppe nazionali. Abbiamo perso solo la finale di Supercoppa con Perugia al tie break e ci è dispiaciuto perché vogliamo sempre vincere. In questo lungo lasso di tempo abbiamo fatto degli investimenti e siamo stati protagonisti. Continueremo a lavorare per dare una continuità al bellissimo percorso senza mai snobbare nessuna kermesse, ma inseguendo tutti gli obiettivi come facciamo ormai da molto tempo. Senza il blocco dei tornei nel 2019/20 forse la bacheca sarebbe ancor più ricca”.

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    Civitanova 6° scudetto: Le congratulazioni dei vertici dello sport italiano e del volley nazionale

    CIVITANOVA – Il sesto Scudetto della Cucine Lube Civitanova è stato salutato con frasi di stima dai vertici dello sport italiano e della pallavolo nazionale.
    Giovanni Malagò, Presidente del CONI, ci ha tenuto a rimarcare sui social network la doppietta biancorossa e a complimentarsi per “questa bellissima impresa”. Puntuali le congratulazioni di FIPAV e Lega Volley tramite i due presidenti, che ieri erano in tribuna stampa all’Eurosuole Forum e hanno applaudito alle prodezze della Cucine Lube e di Perugia in Gara 4 della Finale Play Off. Il numero uno federale Giuseppe Manfredi ha parlato di “meritato trionfo” e di “ennesimo successo conquistato dalla Lube”, mentre Massimo Righi, condottiero della Lega Volley, ha twittato la sua soddisfazione per lo spettacolo della SuperLega Credem Banca, con tanto di complimenti al Club cuciniero ed elogi alle altre squadre della SuperLega “per questa incredibile e difficilissima stagione portata a compimento”. Una carezza a tutto il movimento la coda del suo cinguettio: “La nostra forza è la nostra passione!”.

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    Civitanova 6° scudetto: Titolo numero 24 per il club marchigiano

    CIVITANOVA – La Cucine Lube Civitanova chiude la stagione con una fantastica doppietta tricolore. Dopo la settima Del Monte Coppa Italia vinta a fine gennaio, il Club biancorosso ha chiuso il cerchio arricchendo la bacheca con il sesto Scudetto. All’Eurosuole Forum il sodalizio biancorosso ha centrato il titolo numero 24 della sua storia. I campioni del mondo, di Europa e d’Italia vantano ora 6 Scudetti, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 7 Coppe Italia, 3 Coppe CEV, 1 Challenge Cup e 4 Supercoppe.
    Con il successo odierno contro Perugia, Juantorena e compagni hanno centrato la sesta vittoria su dieci incroci stagionali con i Block Devils chiudendo la serie di finale in quattro incontri. Già qualificati per la CEV Champions League e soddisfatti per il secondo titolo stagionale, i cucinieri sono reduci dall’ennesima dimostrazione di forza contro un’avversaria di altissimo livello. Una conclusione di stagione con lieto fine per proprietà, dirigenza, giocatori e staff che dedicano il successo ai supporter, assenti sugli spalti, ma sempre presenti nei pensieri degli atleti dopo ogni vittoria e ogni singola esultanza.

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    Civitanova 6° Scudetto: Tutta la gioia di Blengini: “Scudetto dedicato alla famiglia. Bellissimo allenare una squadra così”

    Chicco Blengini con Simon

    CIVITANOVA – Tutta la gioia di Gianlorenzo Blengini: “Scudetto dedicato alla famiglia. Bellissimo allenare una squadra così”
    Il 31 gennaio scorso ha assistito da spettatore interessato (in chiave Nazionale), alla finale della Del Monte Coppa Italia 2021 andata in scena all’Unipol Arena di Bologna tra la Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Perugia. Mai e poi mai, Gianlorenzo “Chicco” Blengini avrebbe immaginato che poco più di tre settimane dopo, sulla panchina della squadra fresca vincitrice di quell’importante trofeo si sarebbe seduto lui, con il compito di guidare capitan Juantorena e compagni nella missione tricolore. “Non me lo sarei mai aspettato – dice Blengini, che guiderà la Cucine Lube Civitanova anche nelle prossime tre stagioni – Stavo ragionando sull’Olimpiade, ma poi è arrivata questa chiamata, ho accettato con grande entusiasmo e umiltà, e sono arrivato a Civitanova con l’obiettivo di dare il mio contributo. Ho cercato prima di tutto di capire quale era la situazione, visto il pochissimo tempo a disposizione, ho ascoltato i ragazzi e provato a metterli nelle migliori condizioni per rendere al massimo. Ed è più facile riuscire a farlo quando in una squadra ci sono così tanti campioni”.
    Il tecnico torinese ripercorre il grande cammino dei suoi in questi Play Off: “La chiave è stata sicuramente la serie con Modena – dice – perché in quei momenti di difficoltà certe situazioni possono facilmente diventare delle attenuanti. Invece la squadra ha dimostrato di voler arrivare fino in fondo, e di potercela fare pur dovendo fare a meno di due pedine importanti come De Cecco e Leal. Superato quell’ostacolo nei quarti, in semifinale abbiamo affrontato un’altra grandissima squadra, ovvero Trento, iniziando con una sconfitta in casa in Gara 1. Un’altra salita molto difficile, che non si può affrontare se non hai grande voglia di passare sopra alle difficoltà, insieme ad una grande resistenza. Abbiamo passato anche quell’ostacolo andando a vincere due volte a Trento, e poi la finale, che ci ha portato qua a festeggiare questo scudetto”.
    La conclusione del coach, è una dedica speciale alla sua famiglia, ma anche alla squadra: “Questo scudetto è sicuramente per mia moglie e mia figlia – afferma – che mi ha visto lasciare casa dalla sera alla mattina. Loro sanno benissimo in cosa consiste il mio lavoro, ma non è sempre semplice. Avere una famiglia solida alle spalle è davvero bello e molto importante. La dedica professionale è invece per i ragazzi, che sono stati straordinari nel saper stringere i denti, e per la società, che ha allestito una squadra così forte. Per me è davvero un privilegio allenare una squadra di giocatori così forti. E’ bellissimo”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova 6° tricolore: Osmany Juantorena MVP di Gara 4

    CIVITANOVA – Dolorante per i crampi, in campo con le ultime energie residue e con il solito immenso carisma, il capitano Osmany Juantorena ha stretto i denti e ha firmato le giocate più importanti del quarto set guidando la squadra alla vittoria del match, della serie e dello Scudetto prendendosi il titolo di MVP di Gara 4 delle Finali Play Off Credem Banca. Durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti lo schiacciatore biancorosso ha cavallerescamente ceduto il premio al compagno di reparto Yoandy Leal, una spina nel fianco costante per la Sir Safety Conad Perugia.
    “Questo è il mio quinto Scudetto personale ed è stato il più difficile della carriera per le condizioni in cui abbiamo giocato, senza i nostri tifosi. Poi ci siamo abituati anche se questo è stato un campionato strano. Siamo riusciti a dare un senso a questa stagione con il lavoro e a finirla nel migliore dei modi. Altre difficoltà sono state l’eliminazione di Champions, l’assenza per Covid di De Cecco e Leal nei Quarti, il passo falso in Gara 1 di Semifinale contro Trento. Devo dire che è stato bello vincere e vale doppio. Il premio di MVP? Oggi avevo un po’ di crampi e ieri ho passato una notte insonne per la tensione, ma nel quarto set ho dato il massimo per la squadra. Secondo me il vero MVP della gara è Leal e ho voluto che mi affiancasse sul podio perché se lo è meritato. Dedico lo Scudetto a tutti noi, alla famiglia e ai genitori. Dopo la Coppa Italia avevo pianto dedicando il successo a un amico che non c’è più, oggi non voglio piangere, ma porterò la Coppa dello Scudetto sulla sua lapide”.
    Osmany Juantorena, 5 scudetti sui 9 assegnati negli ultimi 10 anni

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    Civitanova 6° tricolore: Le parole dei campioni. Simon, De Cecco e Balaso: “Vittoria di squadra”.

    CIVITANOVA – Le parole dei campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova.
    LUCIANO DE CECCO: “Quella di oggi è una vittoria di squadra: nei momenti di difficoltà il gruppo si è fatto vedere. Siamo arrivati fin qui grazie al lavoro di tutti. La gara decisiva della serie Scudetto? In casa non abbiamo mai giocato bene, oggi era difficile, ma ognuno ha dato il meglio di sé. Dedico la vittoria a tutti quelli che non credevano potessimo farcela. Adesso ce la godiamo con la famiglia e gli amici”.
    FABIO BALASO: “Si tratta di una grandissima vittoria collettiva, abbiamo dimostrato di giocare da squadra. Dall’inizio dei Play Off, nonostante le difficoltà con alcuni positivi al Covid-19, abbiamo dimostrato di essere la Lube. Questo è uno Scudetto sudatissimo, siamo contenti di averlo vinto e ora ce lo godiamo. Non mi aspettavo di vincere così tanto in tre anni, ma questa società punta sempre al massimo e vuole vincere ogni trofeo possibile. Dedico questo Tricolore a tutta la mia famiglia, alla mia ragazza, ai miei compagni e ai tifosi che oggi non sono presenti qui, ma ci hanno seguito da casa”.
    L’esultanza dell’opposto Kamil Rychlicki
    KAMIL RYCHLICKI: “Non avrei mai pensato di riuscire a vincere con la mia squadra la SuperLega Credem Banca, sembra di essere in un sogno. Siamo stati bravi e sono contento, non ho altro da dire. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e in particolare ai miei genitori, mi supportano da quando sono piccolo ed è solo grazie a loro che sono qui oggi”.
    YOANDY LEAL: “Sono felicissimo per tutti noi ragazzi e per la società. Siamo una grande squadra, stiamo sempre insieme come una famiglia. Per me abbiamo meritato tanto questa vittoria. È stata una stagione complicata ma non c’è modo migliore di chiuderla…finiamo da campioni nel torneo più bello del mondo. Sono stato molto bene alla Lube in questi 3 anni, sono felice per tutti i risultati ottenuti. Questi Play Off Scudetto sono stati molto duri per me dopo aver preso il coronavirus. Non sono solito parlare dei miei sentimenti, ma dedico questa vittoria a chi diceva che volevo andarmene dalla Lube”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Oggi abbiamo vinto. Non è stata la mia miglior partita perché ero in difficoltà fisicamente, ma ringrazio i ragazzi che non hanno mollato mai. Questo è il bello della pallavolo, siamo stati una squadra fin dall’inizio e ci abbiamo creduto. Ho cercato di dare il mio supporto. Sono contento della vittoria, perché è stato un campionato difficile, dato che ci alleniamo da luglio. Ora ci attendono meritate vacanze”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova 6° tricolore: La festa della proprietà. Giulianelli: “Lo scudetto della società”. Cormio: “Ricordiamo anche i meriti di Fefè”

    Giulianelli balla con la sua Lube
    CIVITANOVA – Gioia, soddisfazione e mosse azzeccate per amore del volley e dei tifosi biancorossi. La proprietà e la dirigenza della Cucine Lube Civitanova accolgono con il sorriso il sesto Scudetto, secondo titolo della stagione. Uno traguardo dal sapore particolare, frutto di competenza, investimenti importanti e scelte decisive, talvolta delicate ma sempre per il bene della squadra, come il cambio di allenatore a stagione in corso con l’uscita di scena di un grande professionista come Fefè De Giorgi e il ritorno di un altrettanto professionista come Gianlorenzo “Chicco” Blengini, capace di prendere per mano i fuoriclasse biancorossi e di ricompattare il gruppo restituendo ai cucinieri fiducia, entusiasmo e killer instinct.
    FABIO GIULIANELLI (AD Gruppo Lube): “Tutte le vittorie sono belle, lo Scudetto in particolar modo ha il sapore di un successo che premia un intero anno. Quello di oggi ha qualcosa di diverso perché lo abbiamo vissuto in un momento in cui i fatti esterni al campo ci portavano a perdere la concentrazione. A inizio anno ci eravamo detti di restare sempre sul pezzo. Chiudiamo da campioni. E’ lo scudetto della società, anche per le scelte difficili che abbiamo fatto che ci hanno portato anche critiche. E’ lo scudetto di una società che si è presa la responsabilità di decidere”.
    Simona Sileoni con il tricolore
    SIMONA SILEONI (Presidente Cucine Lube Civitanova): “Una vittoria maturata in una stagione dura che abbiamo grandemente superato con una prestazione finale pazzesca. La mancanza dal palazzetto? Quest’anno è uscita fuori tutta la mia anima da tifosa: urlavo da casa al punto da disturbare i vicini per il rumore. È difficile seguire la Lube dalla tv quando si è abituati a vederla dal vivo. Gli investimenti della proprietà? Abbiamo dimostrato che la mentalità aziendale si è trasferita in pieno in ciò che riguarda la squadra: cerchiamo sempre di primeggiare come Cucine Lube azienda e altrettanto nella pallavolo”.
    ALBINO MASSACCESI (vice Presidente Cucine Lube Civitanova): “In una stagione così difficile, vincere Scudetto e Coppa Italia penso sia il massimo a cui possa aspirare una società. I ragazzi sono stati bravissimi, si sono comportati nel modo più intelligente: abbiamo avuto solo due casi di Covid-19, da questo punto di vista sono stati impeccabili. Abbiamo fatto la storia, dato che erano 15 anni che una squadra non vinceva il Tricolore per due edizioni di fila. Abbiamo il rimpianto di aver buttato via qualcosa alla fine della scorsa stagione: prima dell’interruzione eravamo in finale Play Off e in finale di Champions League. Forse avremmo potuto vincere tre scudetti consecutivi. Aver ottenuto questo risultato è il massimo che si potesse chiedere alla Lube, che da tantissimi anni programma esclusivamente per arrivare a queste vittorie, per questo il merito è anche della società, oltre che dei ragazzi”.
    Chicco Blengini con Beppe Cormio
    BEPPE CORMIO (DG Cucine Lube Civitanova): “Questa stagione ha visto la pallavolo italiana superare tanti ostacoli, è stata un’annata complicata per tutti e per noi in particolare. Per questo bisogna fare complimenti collettivi. Questo è lo scudetto delle scelte, anche se a volte impopolari e tristi. Vanno ricordati i meriti di Fefè De Giorgi, perché quando si rompono alcune cose a volte non ci sono responsabilità. Era il momento di cambiare e lo abbiamo fatto ritrovando una squadra più tonica che ha battuto tutte le avversarie più forti, ovvero Modena, dove secondo me abbiamo vinto mezzo scudetto senza De Cecco e Leal, Trento e Perugia. Il merito dei ragazzi è lampante. Questo gruppo, che purtroppo non avrà gli stessi interpreti dalla prossima stagione, ha chiuso un ciclo in cui tutti sono stati protagonisti. Ho fatto delle scelte di mercato e sono contento di averle fatte. Alcune sono state delle scommesse, come per Rychlicki al posto di Sokolov. Il dopo-Bruno è stato semplice perché De Cecco era il migliore sul mercato. Devo ringraziare la società, mi ha messo sempre in mano le carte per poter giocare da protagonista. Ogni decisione che ho preso è stata condivisa dalla proprietà e da Fabio Giulianelli: lui chiede poco, ma incide tanto su quello che facciamo, lui e la presidentessa Simona Sileoni sono due persone straordinarie. Cambieremo anche il prossimo anno. Se Modena sta costruendo una sorta di Lube 2, significa che in questi anni abbiamo seminato bene e, giustamente, chi è attento al mercato ci porta via qualche pezzo raro: bisogna accettare anche questo. Ho sempre dedicato lo scudetto alla proprietà, ma questa volta lo voglio dedicare a mia figlia Gaia, che quest’anno vive con me a Civitanova ed è venuta a darci una mano in società. Sono orgoglioso di una ragazza di 21 anni che ha diviso con me questi due successi, è sempre stata la prima persona che ho abbracciato dopo ogni vittoria”. LEGGI TUTTO