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    Bologna, vittoria tutta cuore e grinta contro Melendugno

    Cuore e grinta conducono la VTB FCRedil Bologna alla vittoria al tie-break contro la Narconon Volley Melendugno, che le permette di sperare ancora nella salvezza. Sarà lo scontro finale dell’ultima giornata contro la diretta rivale, Volley Hermaea Olbia, a decretare il destino della formazione di coach Alberti.

    Primo set dominato dalle ospiti che lasciano le padrone di casa a soli 14 punti. Molto più equilibrato il secondo con un allungo decisivo delle felsinee che con la solita determinante Tellaroli riescono ad aggiudicarsi il parziale sul 25-20.

    Le ospiti non ci stanno e risalgono la china, portandosi avanti sul 2-1, 21-25. Nel quarto, parziale di 8-2 per le felsinee che subiscono il ritorno delle pugliesi sul 12 pari con Santiago. Si prosegue su un punto a punto palpitante che alla fine premia le rossoblù sul 25-22.

    Nell’ultima e decisiva frazione di gioco, partenza sprint delle bolognesi guidate da Ristori Tomberli. 8-6 al cambio campo fino al definitivo 15-10 firmato dal muro di Bovolo. Ultima gara della stagione, domenica 7 aprile al Geopalace.

    Gianluca Alberti (Vtb Fcredil Bologna): “Avevo chiesto alle ragazze di guadagnarsi la possibilità di avere un match point domenica e ce lo abbiamo; dobbiamo andare ad Olbia a giocarci le nostre carte pur sapendo che è una bella squadra e che hanno maggiori possibilità di risultato. Per quanto riguarda questa gara bisogna, invece, sottolineare che Melendugno disputa sempre un primo set di questo tipo, giocando molto bene. Peccato per il terzo parziale, in cui abbiamo commesso dieci errori, altrimenti saremmo riusciti a vincere da tre punti. Adesso ci aspetta una settimana in cui dovremmo essere sereni e pensare ad allenarci bene per presentarci ad Olbia più in forma possibile”.

    Vito Abel Morales (Narconon Volley Melendugno): “È stata una partita giocata da entrambe le squadre a fasi alterne con alcuni momenti in cui noi siamo stati superiori e altre invece in cui lo sono state le nostre avversarie. Complimenti a Bologna che ci ha creduto fino alla fine”.

    VTB FCREDIL BOLOGNA – NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3-2 (14-25 25-20 21-25 25-22 15-10) VTB FCREDIL BOLOGNA: Tresoldi 11, Saccani 1, Ristori 14, Neriotti 15, Tellaroli 29, Lotti 9, Laporta (L), Bovolo 5, Rossi. Non entrate: Del Federico, Taiani (L), Bongiovanni, Fiore. All. Alberti. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Maruotti 16, Polesello 6, Stival 16, Santiago 15, Antignano 13, Caracuta 3, Oggioni (L), Rastelli 1, Campana 1, Favero. Non entrate: Biesso, Courroux. All. Napolitano. ARBITRI: Scotti, Usai. NOTE – Durata set: 22′, 28′, 27′, 29′, 16′; Tot: 122′. MVP: Tellaroli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soverato difende il fortino del Pala Scoppa: Costa volpino ko 3-1

    Vittoria del Soverato contro Costa Volpino per tre a uno nell’ultima gara casalinga della stagione, la penultima della pool salvezza e del campionato per le calabresi.

    Tre punti che servono alle ioniche per superare proprio le lombarde in classifica. Match tra due squadre già retrocesse al Pala Scoppa dove le biancorosse ci tenevano a chiudere con un successo questa stagione negativa.

    Approccio sbagliato del Soverato che si ritrova subito costretto ad inseguire. Troppi fin da subito gli errori delle calabresi che non riescono ancora ad entrare nel match. Costa Volpino conduce 12-16 e 14-18 con coach Guidetti che già ha utilizzato i due time out; si porta a due lunghezze la squadra di casa con le ospiti chiamate al time out dal proprio coach. Punteggio di 16-18. Frangipane e Barbazeni riportano tutto in parità, 19-19, e il capitano Buffo opera il sorpasso. Time out per coach Cominetti; ospiti che al rientro recuperano e guadagnano due set point, 22-24. Doppio muro di Romanin e squadre ai vantaggi 24-24; attacco ospite fuori e palla set Soverato. Spreca Buffo dal servizio e subito dopo Guzin mette a terra il 26-25. Due punti di Frangipane chiudono il set 28-26.

    Gli altri set vedono la squadra di casa effettuare bei recuperi e dopo aver perso il secondo, Buffo e compagne vincono con merito terzo e quarto gioco. Prossimo turno, ultimo, a Lecco.

    VOLLEY SOVERATO – PALLAVOLO C.B.L. COSTA VOLPINO 3-1 (28-26, 21-25, 25-12, 25-18)VOLLEY SOVERATO: Barbazeni 10, Zuliani 19, Buffo 14, Guzin 11, Romanin 9, Frangipane 10, Vittorio (L), Coccoli 3, Tolotti 1, Orlandi. All. Guidetti. PALLAVOLO C.B.L. COSTA VOLPINO: Vicet Campos 7, Mazzoleni 8, Dell’orto 2, Ghezzi 17, Agazzi 7, Boshnakova 10, Pacchiotti (L), Agbortabi 3, Lancini 1, Rossi 1, Gay, Green. Non entrate: Ebatombo. All. Cominetti. ARBITRI: Papapietro, Scarfò. NOTE – Durata set: 29′, 29′, 21′, 24′; Tot: 103′. MVP: Zuliani.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia festeggia nella trasferta di Padova e aggancia Melendugno

    Giornata ideale per la Volley Hermaea Olbia, che in un sol colpo allunga sulla VTB Fcredil Bologna e aggancia (ma con un successo in più) la Narconon Volley Melendugno in classifica. Questo dopo un pomeriggio in cui le sarde fanno il loro dovere in casa della Nuvolì Altafratte Padova, vincendo 1-3 grazie alle fiammate di Partenio (17 punti) e dell’MVP Gannar (13 con 3 muri e il 76% in attacco). 

    La Nuvolí AltaFratte Padova vorrebbe chiudere la serie di gare casalinghe regalando ai propri sostenitori la settima vittoria stagionale ma trova sulla sua strada un’Hermaea troppo solida soprattutto quando si tratta di chiudere la contesa in soli quattro set.

    Più deciso l’inizio match delle ospiti, Gannar ed Adriano picchiano duro e scavano un mini solco che le ottime prove di Fanelli e Rizzo colmano ma solo la prima volta, la seconda accelerazione di Olbia è quella decisiva e le sarde incamerano il primo set, bene a muro Anello (3);

    Il primo errore gratuito in attacco della Hermaea arriva solo sul 6-6 della seconda frazione, segno della concentrazione con la quale le ragazze di Guadalupi hanno approcciato la gara, è però un errore al quale ne seguono fin troppi e l’iniziale vantaggio ospite viene presto colmato, la sola Gannar non basta, in casa Nuvolí il servizio apre finalmente una breccia nella linea di ricezione di Olbia, i due ace di Trampus spingono le padovane, il muro di Volpin aumenta la consapevolezza veneta, la Hermaea ci prova con le neo entrate Orlandi e Imamura ma è Trampus a chiudere col lungolinea del 25-21;

    Una Nuvolí ora più pronta sin dalle battute iniziali prova l’allungo sul 9-6 ma Adriano e Gannar non ci stanno e rovesciano la situazione, in casa veneta la battuta non è poi così proficua come nei primi due set e Civetta (subentrata a Schmit per un leggero infortunio occorso all’austriaca) ha spesso ottimi palloni da indirizzare alle compagne che ringraziano e volano sull’1-2, in casa padovana non basta la buona prova di Rizzo;

    Il secondo svantaggio non abbatte la Nuvolí che riparte avanti ma solamente sino al 12-8, dall’altra parte della rete una scatenata Partenio (6 punti) diventa inarrestabile, il set delle gialloblu si ferma a quota 14, poi è solo Hermaea sino al 14-25 che indirizza i tre punti nelle casse sarde.

    Alla Nuvolí non riesce l’ultimo colpaccio interno della stagione, troppo discontinua la squadra di coach Rondinelli, è brava ad agguantare il pari nell’1-1 nel conto set e partire bene in un quarto che avrebbe potuto portarla al tie-break, ma a metà strada si blocca affossata dai colpi di Partenio.

    La battuta, arma sulla carta in più delle venete, non fa grande differenza, la ricezione migliore è quella locale (50-39) dove però latita l’attacco (30-40). Buoni i 3 ace a testa di Rizzo e Civetta, in ricezione spicca Masiero contro Blasi (68-47), in attacco Gannar (MVP) è quasi una sentenza e Fanelli le si avvicina, vanno in doppia cifra Rizzo (15) e Cicolini (10) contro Partenio (17), Gannar (13) e Adriano e Fontemaggi (10), a muro Anello batte Volpin (4-3) e 3 muri anche per Gannar. 

    A fine gara coach Rondinelli: “Abbiamo giocato come l’ultima Nuvolí sino al quarto set ed eravamo perfettamente nel match, poi nel quarto parziale abbiamo sprecato il lavoro fatto nei primi tre. Siamo calati nel fondamentale della battuta, molto buona ad inizio gara, e lo sappiamo, per giocare a questi livelli non dobbiamo calare nulla, invece in alcuni tratti della gara abbiamo spento la luce alternando cose molto belle a fasi dove sembra che non funzioni nulla, sono quei momenti dove bisognerebbe essere più sereni e fare anche solo un cambio palla”.

    La schiacciatrice Laura Partenio aspetta l’ultimo match contro Bologna: “Per noi oggi si è trattato di mettere via tre punti fondamentali, l’abbiamo fatto contro una Nuvolí che non ha mai mollato. Il quarto set è un pò una nostra caratteristica, sappiamo rimontare anche parziali più netti in favore delle avversarie, siamo una squadra che non molla mai. Una vittoria che non basta per festeggiare la permanenza ma domenica prossima contro Bologna avremo il nostro pubblico e palazzetto, una struttura molto dispersiva nella quale le avversarie in genere faticano a prendere le misure”.

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA – VOLLEY HERMAEA OLBIA 1-3 (18-25 25-21 19-25 14-25)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Bortolot 4, Rizzo 15, Fanelli 8, Wabersich 3, Pasa, Volpin 9, Masiero (L), Cicolini 10, Trampus 9, Magnabosco, Menegaldo, Vega. Non entrate: Pavei (L). All. RondinelliVOLLEY HERMAEA OLBIA: Anello 8, Adriano 10, Fontemaggi 10, Gannar 13, Schmit, Partenio 17, Blasi (L), Civetta 4, Orlandi 2, Marku, Imamura. All. Guadalupi. ARBITRI: Angelucci, Proietti.NOTE – Durata set: 24′, 27′, 29′, 25′; Tot: 105′. MVP: Gannar.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco festeggia al tie break: espugnato il campo di Brescia

    Termina al quinto set la gara tra la Valsabbina Millenium Brescia e l’Orocash Picco Lecco, che premia dopo oltre due ore le lecchesi, brave a pareggiare sul 2-2 e poi a restare lucide nel punto a punto finale. Decisive ancora una volta Nardelli (19) e Kadyrova (14), per le giallonere bene Babatunde (18, 3 ace e 4 muri) e Pamio (17).

    Per l’ultima al PalaGeorge, coach Solforati si affida al solito starting six, con Scacchetti in regia, incrociata a Malik, al centro ci sono Torcolacci e Babatunde e in posto 4 Pamio e Fiorio, come liberi si alternano Pericati e Tagliani. Coach Milano risponde con Sassolini al palleggio e Cantaluppi opposta, Piacentini e Caneva al centro, Kadyrova e Nardelli sono le schiacciatrici, con Barbagallo libero.

    In avvio di match, le due squadre si studiano: il testa a testa continua fino al 5-5, poi è Lecco ad allungare con Caneva e Kadyrova (6-9). Coach Solforati ferma il gioco per dare la scossa alle sue, ma l’Orocash non arresta la sua corsa (11-15). La Millenium prova a rimanere attaccata e, con Babatunde, si porta vicinissima (16-17), ma Lecco accelera ancora e con Cantaluppi sigla il 16-20. Solforati sfrutta il secondo time out, ma le lecchesi rimangono avanti e chiudono il set sul 25-20.

    Nel secondo parziale, la formazione bresciana è rinnovata dall’ingresso di Ratti su Malik. La Millenium cerca il riscatto e, con le sue schiacciatrici e complice anche un ace di Babatunde, scappa sul 6-2. La reazione di Lecco non si fa attendere e, con Kadyrova, si fa vicinissima (7-6). Brescia, però, mantiene le distanze: Scacchetti gioca d’astuzia e prima sigla il 10-7 con un pallonetto al centro del campo e poi inganna la difesa con un palleggio a fondo campo (18-11). Sul finale, Picco Lecco ingrana la marcia della rimonta e, con Nardelli, conquista il 23-19. Pamio chiude la contesa sul 25-20.

    Il terzo set si apre con un equilibrato testa a testa: a Nardelli (2-3) risponde Fiorio (7-6), Babatunde fa il 15-13 ma l’errore di Ratti rimette nuovamente il match in parità (16-16). La situazione si sblocca sul 19-19, con Brescia che accelera e va a +2 (21-19). Pamio si prende il set point (24-21) e Fiorio realizza l’impresa rimonta (25-21).

    Coach Solforati, nella quarta frazione, decide di far rifiatare Fiorio, al suo posto fa il suo ingresso Pinetti. Brescia rientra in campo determinata e, con una suprema Babatunde, vola sull’8-2. Lecco non si fa stordire, Zojzi guida la rimonta e l’errore di Pamio sigla il pareggio (13-13); Kadyrova, subito dopo, è l’autrice del sorpasso (13-15). È black out totale per Brescia e l’Orocash ne approfitta volando sul 19-13 con Sassolini. Lecco è inarrestabile: Zojzi si prende prima il set point (16-24) e poi chiude i conti (17-25).

    Il tie break inizia con l’ace di Babatunde (2-0), ma Frigerio a muro si prende il pareggio (3-3). Torcolacci dai 9 metri allunga (7-5), ma è un fuoco di paglia perché Lecco recupera: con Kadyrova agguanta il 9-9, con Conti il sorpasso (9-10). Il set si concluse 15-11 per l’Orocash Picco Lecco.

    Nella gara di oggi, coach Solforati ha concesso tanto spazio anche alla giovanissima bresciana, Matilde Tagliani. “Inizialmente, ero un po’ spaventata perchè era la prima volta che giocavo dall’inizio – spiega il libero a fine gara –. In alcuni set siamo state brave, in altri ci siamo perse. Una situazione già accaduta durante la stagione. Sicuramente, oggi, il coach ha dato spazio a tante seconde linee e questo probabilmente ha influito. Comunque, abbiamo cercato tutte di dare il massimo”. Relativamente alla sua prestazione durante i cinque set: “Certo, si può far sempre meglio. Tuttavia, penso di aver giocato bene”.

    Al termine della gara, dopo 8 anni a Brescia, il vice Mattia Cozzi ha salutato i suoi tifosi. “Questa società mi ha dato tantissimo: ci siamo presi per mano, mi hanno dato un’occasione e io ho cercato di sfruttarla nel miglior modo possibile, provando a crescere. Il regalo più grande che mi ha dato questa società è farmi diventare un professionista, mettendomi accanto i tecnici che mi hanno forgiato e mi hanno fatto diventare quello che sono. E’ merito loro se oggi son un allenatore più completo. Io sono sempre stato ambizioso, ho sempre dato cuore: non mi voglio dare limiti, voglio aspirare al massimo. Ho fatto tanta fatica per prendermi tutto questo, continuerò a fare tanta fatica per prendermi il resto”.

    “La vittoria è molto importante – sono state le parole di Rachele Nardelli al termine –. L’obiettivo a inizio Pool Salvezza era questo: ottenere la salvezza e concludere bene. Puntiamo ovviamente alle dieci vittorie consecutive, speriamo la vittoria anche nella prossima”. Rispetto alla rimonta del quarto set: “E’ stato un set strano, Brescia è partita bene, poi noi abbiamo aggiustato alcune cose stando più ordinate sulla battuta e sulla difesa. Siamo state brave ad approfittare del loro calo di concentrazione e prenderci il set”.

    Valsabbina Millenium Brescia-Orocash Picco Lecco 2 – 3 (20-25; 25-20; 25-21; 17-25; 11-15)Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 11, Babatunde 18, Scacchetti 7, Pamio 17, Torcolacci 14, Malik, Pericati (L), Ratti 8, Pinetti 3, Pinarello. Non entrate: Tagliani (L), Brandi, Bulovic. All. Solforati.Orocash Picco Lecco: Kadyrova 14, Piacentini 10, Cantaluppi 5, Nardelli 19, Caneva 5, Sassolini 4, Barbagallo (L), Zojzi 7, Frigerio 6, Conti 5, Invernizzi, Morandi. Non entrate: Mainetti (L). All. Milano.Arbitri: Bonomo Andrea, Lambertini AlessioDurata set: 25′; 25′; 26′; 24′; 16′MVP: Nardelli Rachele

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons: contro Montecchio arriva un solo punto, ma il quarto posto è certo

    La CDA Talmassons FVG esce sconfitta dalla sfida contro Montecchio ma conquista un punto fondamentale per raggiungere il quarto posto. Sarà quindi Messina l’avversaria delle friulane nelle semifinali playoff promozione.

    Coach Leonardo Barbieri sceglie il consueto starting six composto da Eze al palleggio, Piomboni opposto, Hardeman e Populini schiacciatrici, Eckl e Costantini centrali con Negretti Libero.

    Primo set che si mostra molto equilibrato in avvio, con Montecchio che si prende un piccolo vantaggio sul 4-6. La CDA però mostra il proprio carattere e con l’ace di Populini si porta in parità 8 pari. Costante situazione di parità fino al 15 pari, poi le padrone di casa iniziano a dilagare. Le Pink Panthers lasciano le ospiti a quota 17 complice un ottimo turno di servizio di Eckl, con il muro vincente di Populini che chiude i conti, 25-17.

    Secondo set che ricalca le orme del primo, ma termina in senso opposto. Dopo una grande fase di equilibrio è Montecchio che dalla situazione di 17 pari trova un break di 3-7. Le ragazze di coach Barbieri annullano i primi set point ma Botezat chiude il secondo set su una precisa alzata di Carraro, 21-25

    Nel terzo set la CDA Talmassons ritrova la sua leadership ottenendo subito un parziale importante sul 12-3. Montecchio però non molla e livella le distanze, ma dal momento del pareggio a quota 14 riprende quota la CDA che trova l’allungo decisivo per andare a conquistare il terzo parziale. A chiudere i conti questa volta è Hardeman che sigla il punto del 25-21, che consente alla CDA Talmassons di conquistare matematicamente il quarto posto.

    Nel quarto parziale è Montecchio a prendere subito il largo, 3-8. La CDA, che adopera grandi rotazioni, recupera fino al 10-11 su una fast di Camilla Grazia. Le ospiti però riescono a gestire i punti di vantaggio, nonostante gli attacchi vincenti di Talmassons. A chiudere il set è Bellia, che mette a terra il punto del 20-25.

    Tie break al cardiopalma specialmente nella prima metà, con scambi punto a punto che portano le venete avanti al cambio campo, 7-8. Nella seconda metà del quinto set arriva il break decisivo che porta Montecchio avanti di tre punti. Ancora Botezat (MVP a fine gara) sentenzia la vittoria ospite con il colpo del 12-15.

    Coach Leonardo Barbieri analizza così la gara nel post partita: “Avevamo l’obiettivo di conquistare quel punto che ci mancava per arrivare quarti e ci siamo riusciti. Fatto quel punto l’obiettivo era prepararsi per i playoff e abbiamo cercato di dare minutaggio a chi ne aveva bisogno e a chi ha giocato di meno. Per quanto riguarda la partita va detto che c’è stata grande intensità e che Montecchio è stata molto brava a muro. Noi abbiamo visto che fisicamente stiamo bene e abbiamo molta energia. Oggi è stata una partita un po’ dai due volti e come è andata lo abbiamo visto tutti. Il livello del campionato l’abbiamo visto, anche oggi con Montecchio. Contro Messina troveremo una squadra molto forte, con grande fisicità che è la loro arma migliore. Noi ne avremo altre e sarà una grande partita su un campo molto caldo. Noi abbiamo lavorato dall’inizio senza fare calcoli e penso che si sia visto anche oggi.”

    Un diverso punto di vista arriva da coach Eraldo Buonavita, allenatore di Montecchio che commenta così la vittoria odierna: “Il match non aveva niente da chiedere per la classifica, noi potevamo solo provare a giocare a pallavolo per lasciarci un buon ricordo di una stagione che nonostante tutto è stata dal mio punto di vista positiva, lasciando stare il girone della Pool Promozione. Abbiamo fatto abbastanza bene le cose che volevamo fare, con loro che hanno fatto molte rotazioni e questo ci ha un po’ aiutato. Noi però ci prendiamo sempre i nostri meriti, con l’ottavo tie break vinto su otto disputati. Facciamo i complimenti a Talmassons e un in bocca al lupo per i playoff perché hanno meritato di essere in questa posizione di classifica.”

    Appuntamento dunque a Domenica 7 Aprile, con Gara 1 di semifinale playoff tra Messina e CDA Talmassons, con gara 2 invece prevista per la serata di Mercoledì 10 Aprile.

    CDA Talmassons FVG-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 2-3 (25-17, 21-25, 25-2, 20-25, 12-15)CDA Talmassons FVG: Hardeman 11, Populini 11, Grazia 3, Monaco, Piomboni 13, Bole 7, Eze 4, Kavalenka 9, Feruglio, Gulich, Negretti, Eckl 12, Costantini 7Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Carraro 1, Gueli, Napodano, Mazzon, Bellia 21, Malvicini, Arciprete 16, Botezat 18, Pandolfi 3, Caruso 1, Gabrielli 2, Mangani 13

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo blinda il primo posto, Pescara piegata in tre set

    Missione compiuta per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, che nella penultima giornata della seconda fase di A2 femminile espugna in tre set il campo della Cenerentola Sirdeco Pescara, bissando il risultato dell’andata.

    Con i tre punti conquistati, le neroverdi blindano definitivamente il primo posto della pool salvezza con una giornata d’anticipo, mentre la stagione si concluderà domenica 7 aprile con il match casalingo contro la Valsabbina Millenium Brescia.

    “Siamo venuti a Montesilvano – le parole di Fabio Collina, anche oggi primo allenatore neroverde – per portare a casa il secondo obiettivo della stagione dopo la salvezza conquistata, ossia il primo posto nella pool. Merito delle ragazze, della società e dello staff: tutti hanno creduto e lavorato fino all’ultimo”.

    Mpv dell’incontro, l’opposta della Trasporti Pietro Bressan Martina Martinelli, top scorer con 12 punti.SIRDECO PESCARA-TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO 0-3 (12-25, 11-25, 9-25)SIRDECO PESCARA: De Fabritiis, Martinez 4, Casarotti, Falcone 2, Stellati 3, Bassi 7, Di Silvestre G. Cherepova 1, Di Silvestre A.. All.: MottolaTRASPORTI PEITRO BRESSAN OFFANENGO: Abila De Paula 8, D’Este 8, Martinelli 12, Trevisan 3, Tajè 5, Bridi 4, Pelloni (L), Tommasini (L), Modesti 4, Compagnin, Parise 2, Sassolini 6. All.: CollinaARBITRI: Morgillo e Dell’Orso

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    Offanengo affronta la trasferta a Pescara per blindare il primato

    Trasferta abruzzese pre-pasquale per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, di scena sabato alle 17 a Montesilvano a domicilio della Sirdeco Pescara nella penultima giornata della pool salvezza di A2 femminile.

    La squadra allenata da Giorgio Bolzoni e Fabio Collina guida la classifica con 5 punti di vantaggio su Brescia (seconda) e ha la possibilità di rendere definitivo il primato di questa seconda fase contro la Cenerentola del girone, con un solo punto all’attivo in classifica.

    “Affrontiamo questo penultimo appuntamento stagionale – conferma coach Bolzoni – con lo stesso spirito delle altre partite. In questo match abbiamo l’opportunità di rendere matematico il primo posto finale della pool salvezza, il nostro obiettivo dopo aver conquistato matematicamente la permanenza in categoria”.

    Nelle fila della Sirdeco Pescara milita la palleggiatrice Martina Casarotti, lo scorso anno in A2 a Offanengo.

    A dirigere l’incontro saranno il primo arbitro Davide Morgillo e il secondo arbitro Alberto Dell’Orso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nuvolì AltaFratte saluta il suo pubblico: “Onoriamo la maglia fino in fondo”

    Il sabato pre-pasquale del 2024 chiamerà la Nuvolì AltaFratte Padova all’ultimo ballo interno della stagione sportiva attuale, un’annata pallavolistica non proprio positiva in termini di classifica ma che le giallo-rosso-blu stanno pian piano migliorando match dopo match. La Nuvolí che arriverà alla gara di sabato 30 marzo sarà reduce forse dal più bel risultato stagionale, la vittoria sull’infuocato campo di Lecce contro Melendugno, un successo ininfluente per la classifica ma che spingerà le padovane a fare ancora meglio sabato prossimo contro l’Hermaea Olbia.

    Dal canto suo la formazione sarda sarà nelle medesime condizioni della Narconon, con la necessità di ottenere più punti possibili per vincere una volata salvezza nella quale concorrono pure la stessa Melendugno e Bologna. La Nuvolí AltaFratte Padova scenderà in campo anche con un altro importante obiettivo: far dimenticare la gara d’andata in Sardegna, match nel quale le padovane erano apparse molto soggiogate dal gioco delle isolane.

    La coppia arbitrale assegnata al match di sabato prossimo sarà composta da Claudia Angelucci e Deborah Proietti. Per l’ultima gara casalinga della stagione la società AltaFratte Volley fissa il costo del biglietto d’ingresso a 5 euro per l’intero e 2 euro per il ridotto; prevista inoltre (fino ad esaurimento scorte) una dolce sorpresa per grandi e piccoli tifosi della Nuvolì, un gesto di ringraziamento nei confronti di una tifoseria che è sempre stata vicina alla squadra dei presidenti Rizzo e Bezzegato, supportandola in ogni match casalingo. La gara, inoltre, sarà trasmessa in diretta streaming da Volleyball TV.

    A pochi giorni dalla sfida coach Vincenzo Rondinelli presenta così l’impegno: “L’Hermaea sarà un’avversaria tosta, che si giocherà con Bologna l’ultimo posto nella prossima A2. Gannar è molto pericolosa, Adriano una tra le attaccanti top della categoria e Partenio una giocatrice che mette l’esperienza giusta, uniamoci poi Orlandi che ci ha fatto molto male all’andata ed infine la regista Schmit che orchestra bene il tutto. Un’avversaria completa, insomma, e che nella Pool Salvezza si è comportata davvero bene. Noi dovremo contrastarla a cominciare dalla battuta, col dovere di giocare la nostra pallavolo, onorando la maglia sino in fondo e cercando di dare un’altra gioia ad un pubblico padovano meraviglioso che ci è stato sempre vicino nonostante le nostre difficoltà, sempre molto numeroso e chiassoso“.

    Un intento, quello delle padovane, sottolineato anche dalla regista Elena Bortolot: “Una delle cose che ci siamo imposti in questi anni è il fatto di non mollare mai e questo è quello che faremo fino alla fine. Affronteremo queste ultime due partite e queste due settimane di allenamenti con questo spirito. Lo dobbiamo in primis a noi stesse e allo staff per il grande lavoro che stiamo facendo da agosto, alla società, agli sponsor e infine a questo magnifico pubblico che in ogni partita ha sofferto e gioito con noi e che ci ha supportato dal primo all’ultimo pallone. Quella di sabato sarà l’ultima partita che giocheremo in casa, affronteremo una squadra ancora in lotta per la salvezza e con delle individualità importanti. Sappiamo che non sarà una partita facile, noi ci metteremo la grinta e il cuore che si sono viste nella partita contro Melendugno“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO