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    È il giorno di Haak: “Ho le caratteristiche ideali per il gioco dell’Imoco”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley riporta in Italia uno dei talenti più fulgidi del volley mondiale, l’opposta svedese Isabelle Haak, ancora giovanissima, ma già con un palmarès da superstar sia a livello individuale che di squadra. Avversaria negli ultimi tre anni di tante finali infuocate proprio contro le Pantere, Haak a soli 22 anni è una delle top mondiali nel ruolo e dopo gli anni di Scandicci torna in Italia con un bagaglio di vittorie e maturazione in campo e fuori accumulato in tre anni intensi ad Istanbul. Giocherà con il numero 11.“Questo ingaggio è la conferma del costante impegno del nostro club per mantenere inalterati obiettivi e ambizioni. – dice il co-presidente e uomo-mercato Pietro Maschio –  Il mercato è molto competitivo e la concorrenza sempre più agguerrita, ma la società con l’aiuto dei nostri partner e sponsor è determinata a restare ai vertici e a combattere per i trofei più importanti, per farlo ci vogliono le top player come Haak. Conosciamo bene Isabelle, le sue qualità in campo e fuori ne fanno una Pantera ideale, una fuoriclasse che siamo convinti sarà un valore aggiunto importantissimo nella nuova formazione che stiamo allestendo.” Nata nel 1999 da padre francese e mamma scandinava in Svezia a Lund, compirà 23 anni l11 luglio, è alta 194 centimetri, Isabelle “Bella” Haak gioca opposta. Ha una sorella più grande di tre anni, Anna, che gioca in Francia e nella nazionale svedese.Cresce nella formazione svedese dell’Engelholms esordendo presto da talento molto precoce in prima squadra: dopo un paio di campionati da riserva, nell’annata 2014-15 entra stabilmente nel sestetto base conquistando a fine stagione il titolo nazionale e il premio di MVP come giocatrice dell’anno e miglior esordiente,  facendo il bis nella stagione seguente.Nell’annata 2016-17 passa diciassettenne alla formazione francese di Ligue A del Béziers dove, pur non vincendo il titolo, viene nominata MVP e miglior opposto del torneo; sul taccuino di tutti gli scout internazionali, “Bella” Haak nella stagione seguente si trasferisce in Italia dove disputa due campionati di Serie A1 con la maglia di Scandicci, prendendo confidenza con il grande volley nel campionato e nella Champions League.Nel 2019-20 il grande salto alla corte della corazzata Vakifbank Istanbul che le affida il ruolo di “bomber” designata. Con la formazione di Istanbul conquista due scudetti, due Coppe di Turchia, la Supercoppa nazionale 2021, il Campionato mondiale per club 2021 (dove viene premiata come MVP del torneo) e la CEV Champions League 2021-22, questi ultimi due trofei in finale proprio contro la sua nuova squadra.Il 10 maggio 2014 fa il suo esordio in nazionale maggiore in una partita di qualificazione al campionato europeo 2015 contro la Lettonia: con i suoi 15 anni non ancora compiuti è stata la più giovane pallavolista svedese di sempre ad indossare la maglia della selezione maggiore. Con la propria nazionale si aggiudica la European Silver League 2018. Di seguito l’intervista rilasciata da Haak ai microfoni dell’Imoco.Isabelle, torni in Italia con Conegliano, il tuo commento su questa scelta “Sono entusiasta di unirmi a Conegliano e di tornare in Italia in questa stagione dopo la bella esperienza in Turchia. Penso che dopo qualche anno sia positivo per me cambiare ambiente e affrontare nuove sfide come quella che mi è stata proposta. Conegliano è un ottimo posto per questo!”Giocherai con la Prosecco DOC Imoco Volley dopo 3 anni di battaglie combattute, sei pronta? “Le partite contro Conegliano sono sempre state molto belle e spettacolari, adesso sono curiosa di vederle e viverle dall’altra parte! Sono pronta per una nuova sfida e per giocare con la mia nuova maglia tante altre grandi partite.” Negli ultimi anni hai giocato spesso partite importanti contro le Pantere, come hai visto il club gialloblù dall’altra parte della rete?“Tante sfide, tante finali molto combattute. E’ sempre stata una avversaria super aggressiva, forte e completa, con un sistema di gioco veloce e con molte opzioni. Non è mai stato facile affrontarle perché il loro gioco è molto vario e difficile da contrastare.” Conosci il gioco di coach Santarelli e del palleggiatore Wolosz, come pensi di poterti inserire nella nuova squadra con le tue caratteristiche tecniche? “Spero che il mio sia un ottimo inserimento, ho la sensazione che le mie caratteristiche si adattino bene al loro sistema! A Conegliano piace il gioco veloce e io adoro i palloni veloci, inoltre vengono proposte molte combinazioni diverse, cosa che mi piace molto, sarà interessante inserirmi in questo gioco.”Conosci già personalmente qualcuno delle tue nuove compagne di squadra della Prosecco DOC Imoco?“Ho affrontato alcune volte la squadra e conosco le giocatrici da avversarie, ma nessuna molto bene. Sono entusiasta di poter conoscere tante brave atlete e costruire nuovi rapporti!”Le tue aspettative personali e di squadra per il prossimo anno… “Non abbiamo ancora parlato di aspettative come squadra, ma se conosco bene Conegliano so bene che al club piace vincere…  c’è una grande tradizione di vittorie negli ultimi anni, quindi penso che gli obiettivi e le aspettative siano abbastanza chiari! Anche se saremo una squadra abbastanza nuova, sono certa che gli obiettivi rimarranno gli stessi. Le mie aspettative personali sono quelle di continuare a crescere il più possibile e di portare con me quello che ho imparato negli ultimi anni e metterle in pratica nel mio ritorno nel campionato italiano, un torneo di altissimo livello che diventa sempre più competitivo ogni anno.”Ci saranno molti obiettivi per un club abituato ad arrivare fino in fondo a tutte le competizioni.“Ci aspetta una stagione stimolante su tanti fronti, italiano ed internazionale, ma in questi anni ci sono abituata. Penso che tutte queste competizioni saranno dure come sempre, con tante avversarie forti e stimolanti, non vedo l’ora di affrontarle!”  Quali sono i tuoi progetti per quest’estate? “I miei progetti sono innanzitutto giocare la Silver League con la mia nazionale, la Svezia. Siamo una squadra che vuole crescere e attualmente è in atto un processo di costruzione in prospettiva futura, sono felice di farne parte. Più avanti dopo una lunga stagione avrò anche un po’ di tempo libero per passare del tempo con la mia famiglia e ricaricarmi per la nuova stagione.” Potrai giocare davanti ai tifosi più caldi d’Italia, cosa ne pensi?“Sono più che entusiasta di poter vivere l’atmosfera del Palaverde, sarà molto divertente farne parte! Spero che ci divertiremo tanto insieme, a presto!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Van Hecke non fa drammi: “La sconfitta in gara2 non cambia le nostre intenzioni”

    Di Redazione La finale scudetto femminile, per ora, è stata il miglior manifesto di questo sport e speriamo continui così anche nelle prossime sfide. I primi due atti hanno seguito lo stesso copione: doppio vantaggio iniziale della squadra di casa, rimonta e vittoria al tie-break della formazione ospite. Uno spettacolo davvero unico per chi ama questo sport, ma che martedì avrà lasciato sicuramente un po’ di amaro in bocca alle giocatrici di Monza e ai loro tifosi che dopo la prima ora di gioco hanno sognato ad occhi aperti di potersi trovare sul 2-0 nella serie contro le invincibili dell’Imoco. E invece, dopo aver vinto entrambi i primi parziali per 25-23, dando fondo a tutte le energie, sul momento di chiudere i conti l’indicatore della benzina ha acceso la spia della riserva. Prevedibile, tra l’altro, considerando che si trattava della quarta maratona per la Vero Volley su cinque gare giocate tra la semifinale contro Novara e questa finale con Conegliano. Ma in Brianza il morale resta comunque alto. “Non credo che questo stop cambi le nostre intenzioni – racconta l’opposto Lise Van Hecke sulle colonne del QS in un articolo a firma Andrea Gussoni -. Andremo a Treviso con la stessa grinta e la stessa voglia, divertendoci, per provare a portare a casa una vittoria”. “Stanchezza dopo i primi due set? Direi che è anche normale – commenta la giocatrice belga – visto che contro di loro devi dare sempre il 200%. Questo non deve essere un alibi, visto che la stanchezza la sentono anche loro, ma dobbiamo cercare di recuperare. Pressioni? È vero che noi ne abbiamo di meno rispetto a loro – conclude – ma la serie è lunga e dobbiamo andare avanti”. (fonte: QS) LEGGI TUTTO

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    De Kruijf e De Gennaro avvertono: “Monza alla prima finale? Le sue giocatrici no”

    Di Redazione Per la prima volta dal 2018 la finale scudetto del massimo campionato femminile non sarà Conegliano-Novara ma Conegliano-Monza, con il Consorzio brianzolo che ha centrato questo storico traguardo per la prima volta nella sua storia rimontando proprio la Igor sia nella serie che nella decisiva Gara 3, dove era sotto addirittura di due set a zero. Da una parte le squadra più titolata degli ultimi anni, dunque, dall’altra il bruco che vuol diventare farfalla. Basterà questo per dire che l’esito della finale tricolore sarà fin troppo scontato? Assolutamente no. E le prime a non cadere in questo tranello sono proprio le Pantere. “Se per la società si tratta di una prima volta, a livello di giocatrici Monza ha tante atlete che sanno come si affrontano partite di questo livello e abituate a determinati palcoscenici” mette in guardia Moki De Gennaro, intervistata dal collega Francesco Maria Cernetti per Il Gazzettino di Treviso. “È una squadra che ha dimostrato le sue qualità nell’arco di tutto il campionato, non è certo qui per caso. Hanno costruito il giusto mix tra giovani ed esperte, hanno una squadra molto lunga e forte in tanti aspetti del gioco: muro, fase break, servizio. Sarà sicuramente una finale tosta” conclude il libero dell’Imoco e della Nazionale. Le fa eco, sulle pagine de La Tribuna di Treviso in un’intervista a firma Mirco Cavallin, anche Robin De Kruijf, la più titolata tra le Pantere che due delle prossime avversarie le conosce molto bene. “Lise Van Hecke è una delle mie migliori amiche. È costante nelle sue prestazioni e penso che per Monza sia una fortuna avere due opposti forti come lei e Stysiak. Con Anna Danesi siamo state compagne a Conegliano per tre stagioni. È sempre stata molto brava a muro ed è migliorata ancora. Per questo noi dovremo cercare le loro mani alte. Vedo anche che con Orro ha trovato la sua palla in attacco e sta giocando bene anche in quella fase”. (fonti: Il Gazzettino di Treviso – La Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Stasera l’Imoco conoscerà la sua avversaria, Wolosz: “Nessuna preferenza, la finale sarà dura comunque”

    Di Redazione Ancora poche ore e poi l’Imoco conoscerà il nome dell’avversaria che le contenderà lo scudetto nell’ennesima finale scudetto per le Pantere. “Chi vorremmo affrontare tra Monza e Novara? Non c’è da scegliere. Ho imparato che quando vuoi vincere devi battere qualsiasi avversario ci sia sul tuo cammino” dichiara Asia Wolosz al collega Matteo Valente per il Corriere del Veneto. “Sono felice insieme alle mie compagne di essere riuscita a raggiungere un obiettivo così importante come questa finale scudetto, che era tutt’altro che scontato. Siamo orgogliose d’averlo raggiunto nonostante tutte le difficoltà. Vorrei che fosse già sabato per vedere il Palaverde pieno. La spinta dei nostri tifosi sarà fondamentale in Gara 1 e Gara 3 di una finale che si preannuncia durissima”. Nell’anno più difficile del suo ciclo vincente, causa infortuni e Covid, Conegliano ha saputo comunque arrivare infondo a tutte le competizioni che l’hanno vista protagonista, con due trofei messi in bacheca, Supercoppa e Coppa Italia, e altrettanti che potrebbero aggiungersi a stretto giro, Scudetto e Champions League. Unico neo, sin qui, la finale del Mondiale per Club persa per mano del VakifBank. “Vogliamo vincere la Champions e prenderci così la nostra rivincita contro le turche – aggiunge la palleggiatrice polacca -. Potremo giocarcela alla pari e credo sarebbe un gran risultato per tutti, perché a Conegliano ognuno dà sempre il massimo, dai presidenti ai tifosi”. E se i risultati ottenuti negli ultimi cinque anni hanno fatto la storia, parte del merito potrebbe essere dipesa (anche) dall’Imoco Village, la casa di tutte le Pantere: “Non è più un segreto ormai, il gruppo è la nostra forza – conferma Wolosz – e il fatto di vivere insieme ancora di più. In poco tempo possiamo organizzarci per trascorrere una serata, pur lasciando a ognuno la propria piena libertà”. (fonte: Corriere del Veneto) LEGGI TUTTO

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    Fahr dopo l’intervento: “Quanto affetto, non vedo l’ora di tornare in campo”

    Di Redazione Più forte del dolore, più forte della sfortuna. È una Sarah Fahr versione combattente quella che parla dalla clinica Villa Stuart di Roma dove è stata operata per la seconda volta al crociato anteriore destro: “Evidentemente c’è qualcuno che non vuole darmi tregua, ma io non vedo l’ora di tornare in campo più forte di prima” racconta la centrale dell’Imoco con il suo proverbiale ottimismo al collega Francesco Maria Cernetti per Il Gazzettino di Treviso. Un ottimismo che davvero in pochi avrebbero in questo momento al suo posto. Dal primo infortunio Fahr ha impiegato all’incirca duecento giorni per tornare in campo, ed ora che finalmente tutto era stato messo alle spalle, ora che aveva ritrovato il campo, è tornata bruscamente alla casella di partenza dalla quale dovrà riaffrontare tutto daccapo. “Non è facile, mai nella vita avrei pensato di rompermi il crociato, figuriamoci due volte in così poco tempo – racconta -. Mi dispiace davvero molto, avevo appena iniziato a prendere la giusta fiducia e ci tenevo molto ad aiutare la squadra in questa ultima parte di stagione”. Per uno sportivo è sicuramente una situazione difficile da affrontare, anche psicologicamente, perché inevitabilmente la prima domanda che toglie il sonno è terribilmente una ed una sola: carriera finita? “È un pensiero che mi ha sfiorata sul momento – ammette Fahr – ma sono stati giorni in cui ho sentito davvero tanta passione e affetto per pensare di mollare. Dove trovo questa forza? Penso che ci sia gente che sta peggio di me, con problemi ben più gravi. Ho iniziato un nuovo percorso che avrà alti e bassi, ma con l’obiettivo di tornare il prima possibile”. Nonostante tutto, anche in questo difficile momento personale, il pensiero di Fahr continua ad andare alla squadra. La giocatrice ha infatti deciso di affidarsi alle cure della clinica romana in questa prima fase di riabilitazione “perché in questo momento non voglio distogliere l’attenzione della squadra dagli obiettivi stagionali e preferisco che i preparatori atletici si dedichino alle mie compagne piuttosto che a me”. Ma promette: “A Lubiana (per la finale di Champions League, n.d.r.) ci sarò, così come alle finali scudetto, se ci arriveremo”. Forza Sarah! (fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco vuole sbrigare subito la pratica, ma Santarelli avverte: “Firenze giocherà senza pressione”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 13 aprile, alle 20.30 in gara2 dei Quarti di Finale, Il Bisonte Firenze dopo il successo di sabato sera in gara1 al Palaverde (3-1). Squadra al completo per coach Santarelli per questa sfida che si giocherà nel nuovo PalaWanny della città toscana. In palio per le Pantere l’accesso diretto alla semifinale, per Firenze invece la possibilità di prolungare la stagione e portare la serie a gara3 di spareggio al Palaverde. Le dichiarazioni di coach Daniele Santarelli: “Ci siamo subito trovate di fronte il clima dei playoff, gara1 ci deve essere di insegnamento perché abbiamo visto specie a inizio partita che non ci si può permettere di avere nessun calo altrimenti le avversarie ne approfittano. Firenze giocherà gara2 con il coltello tra i denti, finora hanno giocato un ottimo campionato e certamente avranno la voglia in casa loro di prolungare la stagione con un risultato di prestigio. In ogni caso avremo di fronte entusiasmo e tanta carica, con in più la possibilità da parte della squadra toscana di giocare senza grande pressione, mi aspetto un’avversaria spregiudicata che farà di tutto per dare una soddisfazione in più ai suoi tifosi”. “Noi abbiamo lavorato in questi giorni per eliminare gli errori compiuti in gara1 al Palaverde, specie nella prima parte di gara, ma più che sulla tattica di gioco penso sia l’aspetto mentale quello che dovremo correggere, quello appunto di calarci subito nel clima di battaglia e di avere lo spirito giusto per imporsi sulle avversarie. Per noi sarebbe molto importante chiudere in due gare il primo turno così da avere una settimana-tipo per preparare il prossimo, ma solo se a Firenze avremo l’approccio giusto potremo incanalare la partita sui nostri binari perchè Il Bisonte ha le armi per metterci in difficoltà se caliamo di livello.”   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze verso Gara-2, Bellano: “L’ostacolo che abbiamo davanti è alto, ma le proveremo tutte”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze nella gara di andata dei quarti di playoff scudetto ha ceduto alla supremazia fisica e tecnica delle pantere soltanto al quarto set, giocando senza paura per oltre metà partita costringendo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano a mantenere alta la qualità per imporsi 3-1 al Palaverde. L’appuntamento per gara 2 tra il Bisonte Firenze e la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano è per mercoledì 13 Aprile, alle ore 20.30 a Palazzo Wanny di Firenze. Le ex della sfida sono due: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20; per Il Bisonte c’è Terry Enweonwu, pantera nel 2019/20. I precedenti tra le due squadre sono ventitre, con quattro vittorie per Il Bisonte (l’ultima a Firenze risale all’8 aprile 2017 per 3-2, al Mandela Forum, in gara uno dei quarti dei play off) e diciannove per l’Imoco (Firenze ha vinto al tie-break al Palaverde il 1/12/21). Queste le parole di Massimo Bellano alla vigilia del match: “Abbiamo iniziato ad analizzare gara 1 e abbiamo trovato tanti aspetti positivi di quello che abbiamo fatto nei primi tre set per cui, nonostante abbiamo trovato un Conegliano diverso da quello del campionato con una qualità di gioco ancora più alta di quella che tengono di solito, siamo contenti di avergli tenuto testa e di quello che abbiamo fatto durante la partita. Ora proveremo a studiare qualcosa in più e di diverso per giocarci al meglio anche gara 2 sapendo che l’ostacolo che abbiamo davanti è molto alto, ma con la voglia nella partita in casa nostra di far vedere ancora un Bisonte bello e determinato a tenere testa a Conegliano e tenere il campo nel modo migliore possibile. Questi sono i presupposti da cui partiamo, con l’idea di riuscire a tenere con buona continuità il nostro sistema di cambio palla per poi poter impostare la fase break in maniera un po’ più aggressiva di quello che abbiamo fatto nella partita di andata. Vedremo sul campo se riusciremo a fare quello che ci siamo prefissati.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo frizzantina al Palaverde, ma alla fine a brindare sono le Pantere

    Di Redazione Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley in campo contro la Bosca San Bernardo Cuneo per l’ormai classico derby delle “bollicine”, altra tappa per il cammino di crescita della squadra di coach Santarelli che oggi ha confermato i suoi passi avanti in vista del momento clou della stagione con i playoff di Champions e lo sprint finale per lo scudetto. Le piemontesi, come nei due precedenti incroci stagionali, si sono dimostrate avversaria particolarmente indigesta per Wolosz (la capitana oggi ha festeggiato le 200 partite in maglia gialloblù) e compagne, brave però a gestire il match e ad indirizzarlo sui propri binari fino al 3-1 finale. STARTING SIX – Coach Santarelli ritrova Robin De Kruijf pronta per giocare già da stasera, mentre bisognerà ancora aspettare poco per Sarah Fahr che oggi ha fatto riscaldamento saltando con la squadra, mentre un risentimento ha consigliato lo staff di fermare per precauzione la giovane Omoruyi. In campo Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Plummer-Courtney, libero De Gennaro; la Bosca invece schiera Signorile regista con opposta l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini e Stufi al centro, schiacciatrici Kuznetsova e Jasper, libero Spirito. CRONACA – Primo set e subito le squadre danno spettacolo, grazie soprattutto alla verve difensiva delle piemontesi che rende gli scambi lunghi e avvincenti. Si va a braccetto fino al 6-6, il primo minibreak è delle ospiti con un mani e fuori di Jasper più un bel muro di Stufi (6-9). Ma è tornata De Kruijf e il muro di “The Queen” riavvicina le Pantere. L’ex Gicquel con un bel turno di servizio tiene avanti le ospiti (8-10). La Prosecco DOC Imoco è costretta ad avere pazienza, difficilmente la palla cade al primo tentativo sul campo della Bosca, il pareggio arriva a quota 11 con un bel lungolinea di Egonu, poi le Pantere sorpassano, ma Gicquel riaggancia e si resta in equilibrio. Prova a romperlo Megan Courtney, efficace in attacco e a muro per il 14-12 che consiglia a coach Pistola il time out. La Bosca resta “spumeggiante” e con le battute di Squarcini riesce a piazzare un break di 3-0 che consente alle ospiti di tornare avanti da 15-13 a 15-16. L’olandese Jasper continua a colpire da posto 4, poi l’ex Gicquel (5 punti nel set)ancora con la battuta mette i brividi al Palaverde, suo l’ace del 16-18 e stavolta il time out è di coach Santarelli. Entra Sylla per Plummer. Conegliano deve rincorrere, Cuneo con una pungente Stufi e Gicquel resta avanti e anzi allunga con una Jasper che resta un bel rebus per il muro di casa (18-21), nuovo time out gialloblù. La squadra di casa rinserra le fila, capitan Wolosz ora si affida a Egonu, suo il 19-21, poi il muro del -1 preludio del pareggio firmato ancora dal muro, stavolta di Courtney. Ancora Paola Egonu in versione trascinatrice stampa il muro, poi attacca forte per il 23-22. Cuneo commette uno dei suoi pochi errori per il 24-22 che spiana la strada alla conquista del set firmata da Egonu, grande il suo finale di set (6 punti in totale), per il 25-23 che chiude le ostilità. Il secondo set inizia bene per la squadra gialloblù (Sylla confermata nel sestetto) che tiene il ritmo dello sprint finale del parziale precedente e vola 3-0. Squarcini però continua a martellare in battuta e riavvicina le piemontesi con l’ace del 3-2, il match torna temporaneamente sui binari dell’equilibrio prima che la Prosecco DOC Imoco torni a comandare le operazioni sospinta dal suo pubblico (oggi capienza al 60% al Palaverde). E’ ancora il muro protagonista dell’ ulteriore allungo delle Pantere, prima Sylla piazza il 6-3, poi Asia Wolosz per il 9-5, poi ancora una brillante Courtney per il +5 (10-5) che indirizza il secondo set dalle parti di Conegliano. La Prosecco DOC con Sylla e De Gennaro aumenta il ritmo difensivo, dopo un bel tuffo di Miriam è ancora Courtney (ottima anche nel secondo set con 5 punti e il 70% in attacco) a chiudere il punto dell’11-5, coach Pistola chiede time out. Ancora Squarcini, stavolta in attacco al centro, guida il tentativo di riavvicinarsi della Bosca San Bernardo (15-10), con Signorile che prova ad accelerare il gioco d’attacco piemontese, poi con la difesa e le conclusioni di Jasper e Gicquel (bene la francese in battuta) la squadra ospite si fa davvero minacciosa a -3 (16-13). Coach Santarelli ferma il gioco per parlare con la sua squadra e Miriam Sylla risponde bene con un bel muro che intercetta la “fast” di Stufi, 17-13. Entra Giulia Gennari in battuta e subito un mezzo ace della romana rimette Conegliano a +5, poi Jasper sotto pressione sbaglia e le Pantere volano via: 19-13. Il finale è tutto di Egonu e compagne. L’opposta azzurra (5 punti nel set) va in battuta e scava ancora di più il gap o in prima persona o favorendo i contrattacchi delle compagne (23-14). Il set è segnato, Conegliano lo chiude con Sylla e De Kruijf per il 25-16 finale. Al termine di due set proficui Robin De Kruijf, al rientro dopo un mese, esce per lasciare spazio a Vuchkova in un terzo set che inizia in grande equilibrio. Gicquel guida le sue compagne con attacchi “pesanti” da seconda linea e Cuneo (con Degradi in campo) si tiene a contatto nonostante il gioco veloce di Wolosz e le difese di De Gennaro (7-7). La Bosca San Bernardo non molla e prova a rientrare in partita con grinta, continua a difendere e trova due aces della “solita” Squarcini che issa le piemontesi fino al +3 (10-13). Sussulto delle Pantere che arrivano a -1, ma Stufi le ricaccia indietro (12-14). Si torna a combattere palla su palla come nel primo set, sul 15-16 entra al servizio Caravello, ma Jasper fa ancora male con i suoi colpi sulle mani del muro, suoi il 15-17 e il 17-19 che tengono accesa la speranza piemontese. La Prosecco DOC Imoco però non vuole cedere terreno, Egonu riprende a martellare come sa e le Pantere agganciano la Bosca a quota 20. Time out per Cuneo che rivitalizza la squadra ospite, brava a ricompattarsi e a ritrovare il vantaggio grazie al muro di un’ottima Squarcini (21-23). Egonu va a segno, ma Folie sbaglia la battuta regalando due set point alle ospiti: Egonu annulla il primo con un missile, ma Degradi a tutto braccio sigla il 23-25 e riapre la gara per una Bosca che si conferma sempre avversaria ostica per Conegliano in questa stagione. Inizia il quarto set e Lucille Gicquel con le sue battute ficcanti risponde subito al 2-0 gialloblù, Cuneo sorpassa e poi insiste con la francese che continua a sparare forte al servizio, in più continuano i colpi astuti di Jasper e il break si dilata, un 5-0 che vale il vantaggio 2-5 per la Bosca al Palaverde. Momento difficile per la Prosecco DOC Imoco che prova a cambiare qualcosa, torna in campo Plummer e Wolosz imbecca Folie al centro (5-7). Cuneo però ha una Gicquel molto calda che continua a passare con regolarità. Ci pensa Paola Egonu (MVP e miglior marcatrice del match) a far tornare l’entusiasmo al Palaverde con due aces in fila che permettono il pareggio 8-8. La Bosca però si dimostra squadra di rango e continua a giocare bene mettendo sulla corda le campionesse d’Europa: Gicquel colpisce ancora e le piemontesi scappano via (10-13), time out di coach Santarelli in un match che vede ormai una battaglia su ogni ogni singolo pallone. Le Pantere soffrono perchè adesso Cuneo ha gli occhi della tigre e vola sulle ali dell’entusiasmo, Gicquel si fa sentire anche a muro e la Bosca resta avanti (12-15), poi Jasper risolve un lungo scambio e Conegliano non riesce a essere ordinata ed efficace in attacco (12-16). Ora è una guerra di nervi, con grinta la Prosecco DOC Imoco risale (15-16), ma c’è sempre Gicquel ad evitare il riaggancio. Paola Egonu riesce a murare la francese per il -1 (16.17), poi Plummer la imita e Conegliano arriva al sospirato pareggio a quota 17. Rientra De Kruijf in prima linea, mentre c’è Caravello per il giro dietro. Stufi sigla la fast del 18-19, Egonu però è “on fire” e pareggia. Rientra De Kruijf in prima linea, mentre c’è Caravello per il giro dietro. Stufi sigla la fast del 18-19, Egonu però è “on fire” e pareggia. Sul 20-21 c’è l’azione più bella del match, un minuto di applausi del Palaverde per un’azione infinita che regala spettacolo: De Gennaro per quattro volte difende palloni incredibili e con grande spirito e voglia di lottare la Prosecco DOC Imoco pareggia con una bordata di Egonu che infiamma il pubblico, 21-21. Squadre in apnea, ne fa le spese Jasper che attacca fuori e Conegliano sorpassa 22-21. Chi non risente della fatica è Paola Egonu (29 punti) che bombarda ancora per il +2. Sembra fatta per Wolosz e compagne, ma le Pantere non hanno fatto i conti con Squarcini che sigla il suo 6° ace e pareggia a quota 23. Tutto da rifare. Megan Courtney (13 punti e 3 muri) con coraggio attacca bene il 24-23, match point per Conegliano che chiude con il colpo di Egonu per il 25-23 che regala i tre punti alle padrone di casa dopo una bellissima partita che ha divertito il pubblico del Palaverde. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (25-23, 25-16, 23-25, 25-23 )Prosecco DOC: Wolosz 1, Egonu 29, Courtney 13, Plummer 4, Sylla 8, De Kruijf 3, Caravello, Frosini ne, De Gennaro, Gennari, Folie 10, Vuchkova 3, Fahr ne. All.SantarelliBosca: Signorile, Gicquel 21, Jasper 11, Kuznetsova 4, Squarcini 10, Agrifoglio ne, Stufi 11, Giovannini ne, Spirito, Degradi 9, Gay ne, Zanette ne, Caruso. All. PistolaArbitri: Curto e AutuoriDurata set: 27′,24′,24′,Spettatori: 1.930Note: Errori battuta Conegliano 12,Cuneo 12,Aces 2-10,Muri 13-6. MVP: Egonu  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO