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    Daniele Santarelli: “Uno choc l’infortunio di Sarah, ma tornerà più forte”

    Di Redazione Succede purtroppo abbastanza frequentemente, agli allenatori di club, di ricevere la notizia dell’infortunio di una propria giocatrice avvenuto durante l’attività in nazionale. Ma vederlo accadere proprio di fronte a sé, mentre si sta allenando la squadra avversaria, è qualcosa di diverso. Ed è proprio quello che è capitato a Daniele Santarelli, che nel corso della partita dei Campionati Europei tra Italia e Croazia ha dovuto, suo malgrado, assistere al trauma distorsivo occorso a Sarah Fahr, centrale dell’Imoco Volley Conegliano che sarà costretta a operarsi al ginocchio saltando gran parte della stagione. “La cosa che mi ha fatto più male – racconta Santarelli al Gazzettino Treviso – è stata vedere Sarah infortunarsi di fronte a me. È stato uno choc, perché doveva essere un giorno di festa a prescindere dal risultato e invece si è trasformato in un momento tristissimo. Quel che è successo mi è dispiaciuto tanto, prima di tutto per lei: anche se la alleno solo da un anno sono molto legato a Sarah, credo che questo infortunio mi dispiaccia prima di tutto per la persona che è, e poi per il percorso tecnico che stava facendo“. Il tecnico dell’Imoco e la sua giocatrice hanno avuto modo di salutarsi prima della partenza da Zara: “Mi fa molto piacere vedere che non ha perso il suo sorriso – dice Santarelli – è sempre ottimista e sono sicuro che tornerà in campo più forte di prima. So che sembra una frase scontata, ma ce lo siamo promesso e quindi sono convinto che lo farà“. LEGGI TUTTO

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    Sarah Fahr sarà operata al ginocchio per la ricostruzione del legamento crociato

    Di Redazione Si concretizzano purtroppo i peggiori timori sull’infortunio al ginocchio subito da Sarah Fahr: la centrale della nazionale dovrà essere operata per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Lo hanno stabilito gli accertamenti svolti questa mattina dall’equipe del professor Pier Paolo Mariani alla clinica romana Villa Stuart, dopo che la giocatrice aveva subito un trauma distorsivo nel corso della partita contro la Croazia dei Campionati Europei. L’intervento, che si svolgerà la prossima settimana, costringerà Fahr a una lunga assenza dai campi, anche se i tempi di recupero sono ancora da definire. Già in mattinata Pietro Maschio, presidente dell’Imoco Volley Conegliano, aveva parlato della necessità di tornare sul mercato per sostituire la centrale, considerando anche la contemporanea assenza di Raphaela Folie. Intanto la nazionale, secondo fonti giornalistiche, potrebbe correre ai ripari convocando Alessia Mazzaro in sostituzione di Fahr per la fase finale degli Europei. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessia Mazzaro sostituirà Sarah Fahr agli Europei?

    Di Redazione La nazionale femminile è pronta a correre ai ripari dopo la partenza per l’Italia di Sarah Fahr, infortunatasi al ginocchio: secondo Fabrizio Monari, che commenta i Campionati Europei femminili ai microfoni di DAZN (dopo aver seguito le Olimpiadi per Discovery), al suo posto sta per essere convocata Alessia Mazzaro. Il regolamento della manifestazione permette infatti di effettuare una sostituzione nel corso del torneo, scegliendo tra le atlete che facevano parte della lista allargata consegnata a inizio stagione (le altre due centrali in elenco sono Marina Lubian e Raphaela Folie, che però sta affrontando un percorso di recupero fisico). Mazzaro, in caso di convocazione, si aggregherebbe al gruppo direttamente a Belgrado, dove l’Italia disputerà lunedì 30 agosto la gara degli ottavi di finale contro il Belgio. (fonte: Facebook Fabrizio Monari) LEGGI TUTTO

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    L’infortunio di Fahr costringe l’Imoco a tornare sul mercato

    Di Redazione Non è solo la nazionale impegnata nei Campionati Europei a subire le conseguenze dell’infortunio di Sarah Fahr, costretta a tornare in Italia per accertamenti: anche l’Imoco Volley Conegliano segue con preoccupazione la vicenda, aspettando i risultati degli esami clinici. A prescindere dai tempi di recupero, le campionesse d’Italia e d’Europa si ritrovano ora con due sole centrali abili e arruolate per l’inizio della stagione, Robin De Kruijf e Bozana Butigan, visto che anche Raphaela Folie sta seguendo un percorso di allenamento differenziato. Inevitabile, dunque, il ritorno sul mercato. Il co-presidente dell’Imoco Pietro Maschio non si aspetta nulla di buono: “Quando ci si rivolge a Villa Stuart – dice a La Tribuna di Treviso – non è mai un fatto positivo. Servirà di sicuro qualche mese, a essere ottimisti quelli della regular season, fino a febbraio. Gli obiettivi della nostra stagione ci costringono a delle scelte, ovvero tornare sul mercato. Purtroppo in Europa i roster sono già fatti e credo non ci siano margini, cercheremo allora di guardare più lontano. Abbiamo bisogno di trovare una soluzione in tempi brevi“. Il regolamento impedisce di ingaggiare a stagione in corso una giocatrice (italiana o straniera) impegnata negli scorsi campionati di Serie A e vieta anche l’opzione USA, visto che l’Imoco ha già in rosa due americane, Courtney e Plummer: scartando l’Europa, i mercati più appetibili sembrano dunque quelli asiatici e sudamericani. LEGGI TUTTO

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    La gioia di Sarah Fahr: “Ogni partita ci serve per crescere”

    Di Redazione Un successo che dà punti e soprattutto morale quello ottenuto dall’Italia sull’Ungheria nella seconda partita dei Campionati Europei femminili. Lo sottolinea a fine partita Sarah Fahr: “Siamo contente di come abbiamo iniziato questi Europei, ci teniamo a far bene. Ora è il momento di pensare alla Slovacchia che incontreremo domani pomeriggio. Ogni partita è importante per noi, perché ci serve per crescere, imparare cose nuove e per ritrovare le nostre sicurezze. Subito dopo le Olimpiadi ci siamo ritrovate a Roma, ci siamo allenate sempre tanto e con tanta qualità e ora non vediamo di mettere pian piano in campo tutte le cose che abbiamo preparato e di far vedere quello che valiamo”. “Fortunatamente – conferma Elena Pietrini – abbiamo approcciato questa competizione nel modo giusto. Stasera però abbiamo commesso ancora troppi errori, che sicuramente andranno limati. Ora cominciamo a pensare alla prossima partita. Domani proveremo a fare il massimo e a mantenere alto il nostro livello. Non possiamo compiere passi falsi né perdere la concentrazione“. L’analisi tecnica è affidata al CT Davide Mazzanti: “Questa sera abbiamo fatto un bel lavoro in cambiopalla, nonostante il livello altissimo della loro battuta: 6 ace e 7 errori, il rapporto è buonissimo. Ora dobbiamo colmare quel margine che ci manca in contrattacco, perché ci sono tante situazioni in cui nella transizione possiamo fare qualcosa di meglio. Dobbiamo migliorare la fase break a partire dalla battuta e tutto quello che viene tra muro, difesa e contrattacco. Quello di domani è un match in cui voglio spingere di più in fase break perché credo che, come stasera, ci sia la possibilità di incrementare qualcosa come livello di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo sfogo di Fahr: “Fa malissimo e ancora non ci credo. Che occasione sprecata”

    Di Redazione La nazionale femminile è rientrata in Italia dopo 23 giorni trascorsi a Tokyo, per disputare le Olimpiadi 2020. Qualche momento per recuperare il pesante jet lag e poi subito a lavorare in vista degli Europei. Qunado si torna a casa da un viaggio, la prima sensazione è quella di essere finalmente ritornati in un ambiente familiare, con le proprie abitudini e il proprio habitat. Dopo un po’ di tempo, poi, subentra la nostalgia di quel posto, le avventure fatte, le cose viste. Sarah Fahr ne ha di nostalgia. E, probabilmente, anche un po’ di rammarico perchè la cosa più bella che avrebbe potuto vedere a Tokyo sarebbe stata sicuramente color oro. Così, Fahr ha deciso di sfogare questi suoi sentimenti sul suo profilo Instagram, ripercorrendo quei 23 giorni di avventura: “Questa mattina sento qualche rumore in più, guardo il telefono, sono le 6:30. “Che strano“, penso tra me e me. Ci metto un attimo e dopo qualche secondo realizzo… non sono più nel mio letto di cartone di Tokyo, bensì nel mio letto a Piombino. Eh si, perché ieri dopo ben 23 giorni dalla nostra partenza per il Giappone siamo rientrate in Italia. “Casa dolce casa“ penso ogni volta che rientriamo. Questa volta però non è così”, incomincia a scrivere Fahr. “Tokyo 2020: la mia PRIMA OLIMPIADE.Un mix di emozioni uniche, credetemi. Vivere in un villaggio in cui ogni singolo atleta é un campione ti da un’energia pazzesca. Un‘energia che però non abbiamo sfruttato come volevamo. Sì, perché come tutti sapete, siamo state eliminate ai quarti di finale. Fa male, anzi malissimo, tornare senza medaglia al collo e più passa il tempo più faccio fatica a credere che abbiamo buttato via un ‘occasione del genere con un gruppo del genere. Un gruppo che si è creato da qualche anno ormai, formato da persone uniche, speciali, che lavorano sodo e sognano in grande. Forse ad oggi abbiamo toccato il fondo, ma come dice sempre mio nonno: “Non importa se tocchi il fondo, importa quanto in alto rimbalzi dopo averlo toccato“. La conclusione è poi un invito alla fiducia del pubblico, un inno alla grinta che contraddistingue le azzurre di Mazzanti: “Tra qualche giorno inizierà l’EUROPEO. Sarà l’occasione per riscattarci, per renderCI e renderVI orgogliosi di noi. Non smetteremo mai di SOGNARE!” (Fonte: Instagram Sarah Luisa Fahr) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Si vede la differenza quando spingiamo al cento per cento”

    Di Redazione L’insoddisfazione post-partita di Daniele Santarelli è ormai proverbiale, e dunque il coach dell’Imoco Volley Conegliano non può essere completamente felice neppure dopo il travolgente 3-0 su Scandicci in Gara 1 di semifinale: “Abbiamo iniziato il primo set con un approccio perfetto, ma poi ci siamo bloccati per due volte su altrettante rotazioni. Siamo stati fin troppo fallosi, con 3 errori consecutivi in attacco e 8 totali; alla fine lo abbiamo portato a casa, ma non nel migliore dei modi. Nel secondo set abbiamo aggiustato alcune cose, ma lo abbiamo vinto soprattutto perché loro hanno sbagliato tantissimo, a differenza del primo. Poi credo si sia vista la differenza tra quando ci divertiamo e spingiamo e quando non lo facciamo al cento per cento“. “Certo che giocarla davanti a 5000 spettatori sarebbe stata un’altra cosa – continua il tecnico di Conegliano – io l’ho vissuta e so quello che può dare in più il Palaverde. Ma dobbiamo essere bravi a trovare le motivazioni dentro noi stessi. Ci dobbiamo ricordare che quello che facciamo lo facciamo anche per i tifosi a casa“. Grandi sorrisi invece tra le giocatrici: “Abbiamo spinto subito, ci siamo divertite e questa è la cosa più importante” dice la MVP Sarah Fahr. “Dal secondo set in poi non abbiamo lasciato tanto spazio a Scandicci, siamo andate a mille fino alla fine” aggiunge Joanna Wolosz, che oggi festeggia i suoi 31 anni. E Lara Caravello conclude: “In questo momento tutte le partite sono difficili e quindi dobbiamo spingere dal primo all’ultimo punto. Conosciamo le potenzialità di Scandicci e non dobbiamo prendere sottogamba Gara 2: andremo lì consapevoli di fare una partita diversa“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Fahr: “Potevamo giocare meglio”. Santarelli: “Ben venga una vittoria sofferta”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano completa il girone perfetto grazie al successo per 3-1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri nel posticipo della 13^ giornata del Campionato di Serie A1 Femminile. Le pantere di Daniele Santarelli colgono la vittoria consecutiva numero 12 e terminano la prima metà di Regular Season a quota 36 punti, a +11 sulla prima inseguitrice in attesa che si disputino tutti i recuperi.Top scorer della gara è Paola Egonu, che firma 28 punti con il 62% offensivo. Al suo fianco la statunitense Adams con 16 e le centrali De Kruijf (14) e Fahr (10). Nella metà campo biancoblù la migliore realizzatrice è Frantti con 14 punti.
    È proprio la centrale azzurra a commentare la prestazione sui social delle Pantere: “Potevamo giocare molto meglio, però siamo contente perchè abbiamo tirato fuori la grinta. Chieri ha difeso tantissimo e ci ha anche messo in difficoltà, poi noi abbiamo sistemato muro e difesa ed è andata subito meglio”
    Anche l’allenatore delle venete Santarelli esprime la sua: “È stato un bel test contro una squadra che gioca bene a pallavolo che, nonostante lo stop lungo, sono in forma con un potenziale in attacco molto buono. È il giusto test prima della gara di Champions, noi abbiamo fatto una partita un pò altalenante, abbiamo faticato in certi fondamentali e siamo stati molto fallosi in battuta. Forse l’unico alibi che posso dare alle ragazze è che ci siamo allenate sempre con il Mikasa, e infatti in battuta e ricezione abbiamo un pò sofferto. Dobbiamo però essere meno fallosi, ma ben venga una vittoria così sofferta prima della Champions“. LEGGI TUTTO