More stories

  • in

    Volley siciliano, Saturnia e Zafferana uniscono le forze dalla A alla Z

    Di Redazione Due realtà del volley siciliano maschile e femminile hanno scelto di unire le forze per crescere, ecco che la Saturnia Volley 1965 e la Pallavolo Zafferana annunciano la nascita di AZ Volley, un consorzio pallavolistico siciliano tra una realtà di serie A3 maschile (Saturnia) e una di B2 femminile (Zafferana).“Dal mare blu che si affaccia sui Faraglioni, alla montagna che sbuffa e che con il suo fuoco rosso continua ad accendere le notti etnee” è l’attacco aulico della comunicazione ufficiale della nascita della partnership. Luigi Pulvirenti La scintilla è stata comune, forte di una amicizia tra i presidenti delle due squadre, Luigi Pulvirenti e Danilo Lizzio, che dura da decenni e grazie alla spinta di alcuni sponsor che hanno sostenuto nelle scorse stagioni entrambe le società, spingendo per l’integrazione, come racconta il presidente della Saturnia, Pulvirenti: “E’ un processo di integrazione progressiva che ha inizio oggi con l’obiettivo di posizionare la pallavolo catanese maschile e femminile al vertice, grazie ad una programmazione sostenibile”.  Le gestioni sportive per questa stagione rimarranno separate mentre logistica, comunicazione, marketing e rapporti di fornitura saranno gestiti in maniera unitaria. “L’obiettivo – aggiunge Pulvirenti – è quello di puntare alla promozione in A2 della compagine maschile e di fare un campionato di vertice nella B2 per quella femminile”.  Danilo Lizzio Gli fa eco l’altro presidente Lizzio: “Vivo questo sogno chiamato Pallavolo Zafferana da 8 anni e con questa squadra abbiamo cominciato dal basso per salire fino in B2. Sono d’accordo con Pulvirenti: la pallavolo catanese deve avere un unico volto maschile e femminile. Allestiremo anche noi un roster di livello nettamente superiore a quello dello scorso anno”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tra conferme e nuovi innesti la scommessa di una Società che guarda al territorio

    La Saturnia del presidente Luigi Pulvirenti, per la stagione 22/23, modifica l’assetto societario con nuovi innesti e con delle conferme, ma in ruoli diversi allo scopo di portare avanti un progetto di pallavolo che possa sempre di più coinvolgere il territorio siciliano, quello fatto di appassionati di pallavolo, ma anche quello di chi potrà avvicinarsi sempre di più a questo sport, cominciando dai più giovani.
    Tra le certezze la riconferma del direttore generale, Enzo Pulvirenti, che anno dopo anno si rivela essere il motore della Saturnia che, con la sua lunga esperienza nel mondo della pallavolo, è di continuo apporto alla squadra e alla società, e quelle del consigliere delegato Mauro Nicosia e del dirigente Fabrizio Patanè, instancabili nel sostenere la Saturnia dentro e fuori il campo e pronti a seguirla in lunghe trasferte in giro per l’Italia. A loro si aggiungono i due neo vicepresidenti Natale Costanzo, già socio e consigliere delegato nella scorsa stagione, e Santino Scirè, presidente della Fondazione Achille Grandi centro di ricerca ed elaborazione promosso dalle Acli, e il nuovo segretario Gaetano Caserta, impegnatissimo con la Saturnia nelle ultime stagioni.
    “E’ proprio il caso di dirlo, scendo in campo ancor di più e rinnovo il mio impegno con maggiore slancio e maggiore partecipazione. – spiega Costanzo – La Saturnia, lo abbiamo visto in gara 2 dei playoff contro Grottazzolina, è stato uno vero spettacolo per quanti si sono riuniti al palazzetto. Il nostro intento è quello di risvegliare la Catania pallavolistica”.
    Un impegno, quello della società, che sarà soprattutto territoriale, come confermato dal collega Scirè: “Non sono uno sportivo, ma il progetto della Saturnia mi ha affascinato.  E’ un progetto sociale per la città di Catania, che ha già avvicinato allo sport famiglie, ragazzi e ragazze, in un momento in cui c’è una grave cristi della nostra società. La pallavolo può generare legami, costruire relazioni sane e lo testimonia il fairplay straordinario che contraddistingue questo sport”.
    Un lavoro per i giovani siciliani dunque, sul quale si trova concorde anche il neo segretario Caserta: “Voglio essere utile per la società perché possa crescere da un punto di vista sportivo, ma anche sul piano delle relazioni sul territorio. Siamo una bella famiglia e chi può apporta le sue idee, è pura innovazione. Vengo dal mondo ospedaliero e sono qui grazie a Piero D’Angelo. L’obiettivo per l’anno prossimo è quello di crescere soprattutto nel settore giovanile”. LEGGI TUTTO

  • in

    Zito, Frumuselu e Smiriglia, inizia con tre conferme il mercato per il prossimo campionato

    Inizia con tre importanti conferme il mercato di Saturnia per il Campionato Credem Banca A3 22/23. La difesa firmata dai centrali Christian Frumuselu e Antonio Smiriglia, e dal libero Giuseppe Zito, che ha portato la Saturnia ad un passo dalla promozione in A2, è una delle certezze del momento e inaugura così il mercato per allestire il nuovo roster.
    Nessun dubbio per i giocatori sul fatto di dovere indossare nuovamente la maglia della storica Saturnia. Voglia di rivalsa per il traguardo sfiorato, gioia di rimanere in una società sana e competitiva, certezza di potere dare ancora tanto alla squadra e alla pallavolo siciliana, una guida di livello come quella di Waldo Kantor: i tre giocatori non se lo sono fatto ripetere due volte. Sguardi complici, poche parole e si è passato subito ai fatti e alla firma dei contratti.
    Per Zito è il terzo anno con la Saturnia, lui che ha iniziato con il primo in A3 della squadra siciliana: “Questo progetto è sempre entusiasmante. La società sta lavorando per allestire una stagione importante e centrare l’obiettivo promozione. Non saremo i soli a volerlo ottenere, toccherà a noi giocatori dare il tutto per tutto”. Gli fa eco Frumuselu, al momento in Romania suo paese natale, ma pronto a tornare in Italia e mettersi agli ordini di mister Kantor: “Lui ha contato tanto nella mia scelta, ha contribuito pesantemente e in positivo sulle mie performance, e la dirigenza è una certezza. Ci impegneremo per onorare i loro sforzi”. Tutti allineati dunque, per rimettersi a lavoro e tornare a riempire il PalaCatania, come è stato con i 3000 di gara 1 PlayOff contro la Videx, lo racconta Smiriglia: “E’ stata una stagione straordinaria. Se trovi una società come la Saturnia e ti chiedono di restare non te lo fai ripetere due volte. In più l’emozione del PalaCatania è stata indescrivibile. Siamo partiti da pochi appassionati, ma sono stati i tifosi catanesi, a gara uno, a permetterci di vincere 3-2 quell’importante match che ci ha fatto sperare fino alla fine. Non vedo l’ora di poterli riabbracciare”.
    Chi ben comincia è a metà dell’opera e per il DS Piero D’Angelo non si poteva iniziare meglio: “Zito la scorsa stagione ci ha resi felici con la sua prestazione, non avremmo potuto pensare ad una persona migliore ed è un elemento importante della nostra squadra. Smiriglia ha dimostrato di valere quello sui cui avevamo scommesso e Frumuselu, con i suoi 207 cm è una garanzia al centro e non si è mai tirato indietro ad ogni richiesta. Hanno tutti confermato e superato le nostre aspettative, riconfermali è stato naturale”.
    Nei prossimi giorni la Società annuncerà i nuovi acquisti. LEGGI TUTTO

  • in

    Videx, dentro o fuori. Ortenzi: “Chiudiamo la stagione da protagonisti”

    Di Redazione Prata di Pordenone siede già in prima classe sul volo diretto per la serie A2 con al proprio fianco un posto riservato al vincitore di domani sera. Alle 20.30, la Videx Grottazzolina si gioca la carta decisiva contro la Saturnia Aci Castello: in palio, un posto in serie A2 maschile. Fin qui due confronti di altissimo livello sul cui risultato il fattore campo non ha avuto il minimo impatto. Un dato che rende ancor più trepidante l’attesa ed esula, con buona pace della scaramanzia, da qualsiasi pronostico. Una sola certezza, la cornice del PalaGrotta torna protagonista come ai vecchi tempi, come nelle occasioni che contano davvero: “Sabato abbiamo fatto un gran lavoro – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. Non meritavamo di chiudere la stagione davanti al nostro pubblico con un risultato come quello di gara 1, ci siamo ricompattati e abbiamo tenuto duro nel momento più difficile riuscendo ad incanalare la sfida sui binari giusti. Ora abbiamo l’occasione di portare a termine quello che abbiamo iniziato. Vogliamo chiudere questo campionato nel modo in cui lo abbiamo affrontato fin qui, da protagonisti, e per fare ciò dovremo dare tutto quello che abbiamo. Bisognerà essere liberi da qualunque condizionamento e scendere in campo per fare il nostro gioco, un punto alla volta.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Salta ancora il fattore campo: la Videx espugna il PalaCatania e pareggia la serie

    Di Redazione

    Dopo essere stata travolta in casa in Gara 1, la Videx Grottazzolina rialza la testa e ricambia “lo sgarbo” in Gara 2 battendo a domicilio, e in rimonta, la Saturnia Aci Castello per 1-3 (25-20, 16-25, 21-25, 16-25). La serie finale per conquistare la promozione in Superlega sarà dunque decisa dalla “bella”, che si giocherà a Grottazzolina giovedì 26 maggio.

    [SEGUONO AGGIORNAMENTI]

    Sistemia Aci Castello – Videx Grottazzolina 1-3 (25-20, 16-25, 21-25, 16-25)Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 9, Smiriglia 6, Lucconi 16, Gradi 12, Frumuselu 4, Maccarrone (L), Zito (L), Di Franco 0. N.E. Andriola, Battaglia, Vintaloro. All. Kantor.Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 11, Focosi 9, Nielsen 39, Mandolini 8, Cubito 7, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 0, Cascio 0. N.E. Giacomini, Pison, Perini, Romiti A.. All. Ortenzi.ARBITRI: Ciaccio, Gaetano. NOTE – durata set: 26′, 25′, 28′, 23′; tot: 102′. LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina spenta, Ortenzi: “Ci sono mancate lucidità e aggressività”

    Di Redazione

    Una sconfitta bruciante, arrivata dopo una lunga serie di vittorie, davanti al proprio pubblico, in una gara tanto attesa. Anche per questo il risultato di domenica è stata una vera e propria doccia fredda per tutto l’ambiente della Videx Grottazzolina. Numeri alla mano, al netto di una Videx “spenta”, Gara 1 ha visto Aci Castello disputare la gara perfetta, imponendo il proprio gioco senza minimamente subire l’atmosfera del PalaGrotta e sfoderando una prestazione superiore in tutti i reparti a quella di Vecchi e compagni.

    Nel complesso si è trattato di un’ora e mezza di gioco, gran parte della quale passata a rincorrere, eccezion fatta per una frazione del secondo set che ha visto la Videx spingere più con la forza dei nervi che delle idee. Troppo poco per una finale, l’analisi di coach Massimiliano Ortenzi è una chiara e lucida fotografia della storia di questa partita: “Abbiamo trovato una squadra che ha imposto fin dall’inizio il proprio ritmo e le proprie qualità mentre noi non siamo mai riusciti ad entrare veramente in partita – ha dichiarato il tecnico grottese -. Siamo stati troppo poco lucidi e questo ha chiaramente reso tutto più difficile. Siamo riusciti a prendere un po’ di vantaggio nel secondo set con tanta verve e buona volontà ma dal punto di vista tecnico siamo mancati per tutto l’arco del match. Non abbiamo mai mostrato aggressività al servizio mentre dall’altro lato della rete hanno spesso giocato con palla in mano e fatto vedere numeri migliori dei nostri in tutti i fondamentali. In partite come queste serve sicuramente una pallavolo diversa.”

    A far eco al coach ci ha pensato uno dei veterani della squadra, Roberto Romiti: “Ne hanno avuto più di noi – il commento lapidario del libero grottese -. Nel contesto battuta/ricezione Aci Castello ci ha messo in grossa difficoltà mentre noi non siamo stati altrettanto bravi. Dovremo fare tesoro di questo risultato in vista di Gara 2 (sabato 21 maggio, ore 19 ndr), nella quale servirà sicuramente qualcosa in più. Non sarà facile far bene in una cornice come quella del PalaCatania ma non dobbiamo dimenticarci del percorso che abbiamo fatto, siamo arrivati fin qua con merito e dovremo dimostrarlo ancora una volta,”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Kantor: “La squadra gestisce serenamente i momenti importanti”. Ortenzi: “Non molliamo di un centimetro”

    Di Redazione Nel match domenicale i padroni di casa della Videx Grottazzolina, dominatori del Girone Bianco nella prima fase, sono caduti con il massimo scarto contro la Sistemia Aci Castello, che ha invece chiuso il Girone Blu sul secondo gradino del podio. Gara2 potrebbe già essere decisiva per il salto in A2 dei siciliani, che si giocheranno in casa il match ball, mentre il sestetto marchigiano proverà a restare in corsa per andare alla bella con campo a favore. Soddisfatto Waldo Kantor, allenatore della squadra siciliana, intervistato dal quotidiano La Sicilia nel dopo partita: “Abbiamo interpretato al meglio le parti salienti dei tre set, Grottazzolina ha giocato bene e lo sottolineo. Nel secondo sotto 21-18 abbiamo ribaltato chiudendo 25-23. Vuol dire che la squadra gestisce serenamente i momenti importanti. Ora resettiamo tutto e pensiamo alla gara di sabato: badiamo a vincerla“. Coach Massimiliano Ortenzi (Videx Grottazzolina): “Abbiamo trovato una squadra che ha imposto il suo ritmo e le sue qualità e noi non siamo mai riusciti ad entrare veramente in partita. Eravamo sempre preoccupati, sempre un po’ frenati. Quando è così poi fai fatica: non siamo mai stati aggressivi in battuta, hanno avuto numeri migliori di noi in tutti i fondamentali. Dobbiamo sicuramente fare una partita diversa“. E aggiunge: “Che loro siano una buona squadra è evidente, ma noi dobbiamo preoccuparci del nostro gioco. Di andare a Catania per fare la nostra miglior partita, consapevoli che se giochiamo come sappiamo possiamo vincere contro tutti. Non ci vogliamo accontentare e non molliamo di un centimetro. Andiamo a Catania per provare a riportarli qui a Grotta“. Roberto Romiti (Videx Grottazzolina) : “Sul battuta-ricezione loro sono stati più bravi di noi e ci hanno messo in difficoltà, cosa che noi non abbiamo fatto. Farli giocare sempre con palla in mano per noi è tosta, quindi dobbiamo fare tesoro di questa cosa e andare a Gara 2 consapevoli che dobbiamo fare qualcosa in più”. Ora testa a Gara 2: sabato a Catania ci si aspetta un Palas altrettanto caldo “E’ vero che sabato loro avranno dalla loro il fattore campo, ma si riparte da 0-0. Noi abbiamo già dimostrato di giocare bene fuori casa, a volte forse anche meglio. Dobbiamo essere consapevoli che possiamo metterli in difficoltà perchè siamo una buona squadra e siamo arrivati qui con merito. Ora dobbiamo dimostrarlo a Catania”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sistemia Saturnia, una serata da favola: vinta in rimonta la semifinale contro Macerata

    Emozioni straordinarie per una partita che sarà ricordata per molto tempo. La Sistemia Saturnia Aci Castello si regala la giornata perfetta davanti a una straordinaria cornice di pubblico (quasi 2mila persone), siglando la “remuntada” contro la Med Store Tunit Macerata. I marchigiani, praticamente perfetti nei primi due set, cedono la scena a una squadra, guidata da Waldo Kantor, che trasforma il calore dei tifosi in qualità tecnica. Dal terzo set in poi, la battuta e la correlazione muro difesa si rivelano le armi decisive per guadagnare la vittoria nella serie. Domenica prossima si va a Macerata per giocare gara due della semifinale per la promozione in Serie A2.
    PRIMO SET. Il livello è molto alto. Gli scambi di gioco sono ricchi di intensità e di qualità tecnica. Ne beneficia lo spettacolo. La Sistemia c’è, Macerata non si risparmia. Zappoli in pipe, risponde a Lazzaretto. L’ace di Cesare Gradi vale il 9-7 e fa scattare in piedi il PalaCatania. Il lungolinea di Zappoli è da applausi. Giannotti diventa il terminale offensivo più ricercato. Lucconi risponde presente colpo su colpo (13-12). Ma è una partita avvincente, un botta  e risposta da applausi (16-15). Sanfilippo e Lazzaretto firmano il controsorpasso. Sale la tensione agonistica. Gradi non sbaglia un colpo, ma Macerata fa la valere la differenza a muro nei momenti decisivi. Il break marchigiano fa la differenza nei momenti decisivi. Smiriglia in primo tempo si porta a meno due. Il muro di Sanfilippo lancia Macerata al primo set ball (24-21). Gradi annulla il primo (57% in attacco nel primo set), ma il muro di Frumuselu su Lazzaretto esce di poco.
    SECONDO SET. Macerata non abbassa la soglia dell’attenzione a muro (nel primo set sei block contro zero). La Sistemia Saturnia accusa il colpo nella prima parte del secondo set. I marchigiani allungano il passo, girano a mille. Nella parte finale c’è la reazione energica della squadra castellese, trascinata dal pubblico che non smette di incitare. Due errori locali lanciano al set ball i marchigiani. Frumuselu trova le misure su Giannotti (21-24). Ma il muro di Longo archivia il set.
    TERZO SET. La Sistemia non tira i remi in barca. Il tifo si fa incessante. Smiriglia trova le misure a Sanfilippo (due muri vincenti): complessivamente gli uomini di Kantor ne metteranno a segno quattro. Lucconi si regala l’8 pari. La squadra di Kantor si scrolla delle paure, gioca a viso aperto. Lucconi scaraventa a terra il 13-11. Giannotti rimedia subito, siglando la parità. Cesare Gradi sigilla il 22-20. Lazzaretto frena gli entusiasmi con due punti di fila. Cottarelli prende l’ascensore e centra il punto del 23-22. Lucconi si guadagna il primo set ball (24-23). Giannotti annulla con un mani e fuori. Altalena di emozioni. Zappoli a tutto braccio sigla la battuta vincente (26-25). Giannotti non ci sta e annulla il set ball.
    Il cuore della Sistemia Saturnia è immenso. Gradi lancia i castellesi ancora a giocarsi le chance di allungare la partita.  Robbiati in primo tempo si fa trovare pronto. Cottarelli spinge ancora su Lucconi: l’opposto marchigiano mette a terra prima il 28-27 e poi l’ace che riapre la partita (29-27).
    QUARTO SET. Dalle parti di Smiriglia non si passa più (4-3). Il centrale calabrese chiude ogni varco a muro, costringe all’errore Sanfilippo e il primo tempo si scatena con due punti consecutivi (6-2). Incredibile partita, degna di una semifinale play off per la promozione in Serie A2. La squadra di Kantor cresce in tutti i fondamentali, ma in contrattacco timbra la differenza. Gradi e Lucconi (due punti a testa) mettono le ali alla Sistemia Saturnia (20-14). Ci pensa Zappoli ad esaltare il pubblico di Catania.
    QUINTO SET. Il parziale di 9-1 fa storia. La Sistemia forza il servizio. Il pubblico scatta in piedi ad ogni azione. Macerata, però, non ci sta. Ci pensa Battaglia ad allontanare sul 9-6 le speranze di rimonta marchigiana. L’errore in battuta di Macerata scatena l’entusiasmo
    MIX ZONE. Emozionato il presidente Luigi Pulvirenti per una partita che entra le storia della Saturnia. Luigi Pulvirenti : “Per prima cosa vorrei ringraziare il pubblico del Palacatania, che ha dato una spinta in più alla nostra squadra. Siamo riusciti a rimettere in piedi una partita grazie al nostro carattere e la nostra qualità tecnica. Aver vinto gara 1 ci dà fiducia, ma dobbiamo rispettare la potenza dell’avversario che sicuramente vorrà riaprire la serie. Noi di contro, abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque e scenderemo in campo con la consapevolezza del risultato di stasera. Rivedere oggi tante bandiere della Saturnia e della pallavolo catanese mi ha emozionato. Da martedì penseremo a gara 2”.

    Sistemia Aci Castello – Med Store Tunit Macerata 3-2
     
    Sistemia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 18, Smiriglia 14, Lucconi 31, Gradi 16, Frumuselu 7, Maccarrone (L), Zito (L), Battaglia 1. N.E. Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor.
    Med Store Tunit Macerata: Longo 3, Margutti 2, Robbiati 8, Giannotti 25, Lazzaretto 21, Sanfilippo 14, Ravellino (L), Scita 0, Scrollavezza 1, Gabbanelli (L), Ferri 3. N.E. Paolucci. All. Domizioli.
    ARBITRI: Scarfò, Kronaj.
    Set: 22-25, 21-25, 29-27, 25-21, 15-10. LEGGI TUTTO