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    Cina: quarantena finita per Kim, Larson ancora in attesa

    Di Redazione Si avvicina il momento del via per la Superleague femminile (programmato per fine novembre) e lo Shanghai, fresco vincitore dei Campionati Nazionali, attende le sue due straniere. Nei giorni scorsi la squadra cinese ha annunciato ufficialmente che Kim Yeon-Koung ha terminato la quarantena di due settimane necessaria per tutti gli stranieri all’ingresso nel paese, ma dovrà restare in osservazione per altri 7 giorni prima di poter finalmente partecipare agli allenamenti con il suo nuovo club. Anche Jordan Larson, come lei stessa ha chiarito su Instagram, è arrivata in Cina: per lei è ancora in corso la quarantena, anche se non è stata comunicata la data della sua conclusione. Kim e Larson saranno, a meno di sorprese, le due sole straniere del campionato insieme a Melissa Vargas (Tianjin) e Dajana Boskovic (Shenzhen); il Beijing ha rinunciato, com’è noto, ad Ana Bjelica (accasatasi a Vallefoglia) e TeTori Dixon (al THY). (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    In Cina si gioca fino a marzo, poi il ritorno in Italia? Vettori: “Vedremo”

    Di Redazione “Guardo ad Oriente con gioia e gratitudine“ scriveva Luca Vettori lo scorso luglio sul suo profilo Facebook: la decisione è stata presa, si va in Cina. A Shanghai Vettori troverà anche Filippo Lanza, reduce dall’esperienza italiana con Monza e quella francese con lo Chaumont. Nell’ultimo periodo, Vettori ha deciso di scendere in palestra con la Conad Reggio Emilia per poter mantenere la forma fisica e l’allenamento, in vista della partenza per la Cina programmata a febbraio. In un’intervista odierna alla Gazzetta di Parma, l’opposto classe 1991 racconta di come si sta preparando alla partenza e cosa si aspetta da questa nuova avventura orientale. Allora Vettori, quando partirà per la Cina? “Più avanti. Per esigenze organizzative, infatti, l’inizio del campionato è stato posticipato a febbraio. Durerà praticamente poco più di un mese, fino a marzo”. Sarà un tour de force, quindi. “Avremo tante partite ravvicinate: un buon modo per tenere sempre alta la concentrazione. Diciamo che in Cina, la Lega professionistica di pallavolo si sta ancora strutturando. Dal punto di vista agonistico, sarà forse un’esperienza meno impegnativa, a livello di partite e competizioni. Ma decisamente intensa, quello è sicuro”. Cosa l’ha spinta ad accettare l’offerta di Shanghai? “Era già un po’ di tempo che, insieme al mio agente, stavo valutando qualche opzione estera. Ho preso in considerazione diverse proposte: la Cina mi affascinava e così ho deciso di firmare per Shanghai, un club ambizioso”. In Cina andrà a ricostituire una bella coppia con Filippo Lanza, altro nuovo acquisto della formazione cinese. “Sono molto felice di ritrovare Filippo, con il quale ho condiviso tanti bei momenti, soprattutto in Nazionale. La sua presenza, non lo nascondo, è un altro motivo che mi ha indotto a sposare il progetto di Shanghai”. E’ dispiaciuto del fatto di dover lasciare il nostro Paese? “Il campionato italiano è il più competitivo al mondo. Per quanto riguarda il mio ruolo, quello di opposto, nella nostra SuperLega le squadre di prima fascia erano tutte abbastanza “coperte”, con giocatori validi. Io non volevo scendere troppo di categoria: so ancora di poter dare ben più di qualcosa, ad alti livelli”. Vuol dire che sta già preparando il terreno per un grande ritorno, in vista del finale di stagione? “Perché no. In Cina, come detto, il campionato si conclude a marzo. In quel periodo in Italia, ma direi pure nel resto d’Europa, la stagione sarà ancora nel vivo, con i play-off alle porte. Vedremo cosa succederà”. LEGGI TUTTO

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    Cina: lo Shanghai (senza Sedlacek) fatica all’esordio

    Di Redazione Esordio complicato per lo Shanghai nella Superleague maschile cinese: la squadra campione in carica, al suo esordio in campionato, ha avuto bisogno del tie break per battere lo Zhejiang (19-25, 25-23, 25-17, 23-25, 17-15). A sorpresa lo Shanghai si è presentato senza Marko Sedlacek, ex Monza, ma si è appoggiato a una prestazione superlativa del centrale Zhejia Zhang, autore di 21 punti con il 70% in attacco e 4 muri. Tutto facile per il favoritissimo Beijing, al secondo successo consecutivo: 3-0 contro il Liaoning (25-14, 25-17, 25-9) con 15 punti di Uros Kovacevic. Qualche problema in più per lo Jiangsu, che batte lo Shandong per 3-1 (21-25, 25-20, 25-22, 25-18); l’unica altra squadra a punteggio pieno è l’Henan (3-0 allo Hubei). (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: anche senza Lippmann lo Shanghai fa fuori il Guangdong

    Di Redazione
    Pesante vittoria dello Shanghai nella seconda fase della Superleague cinese: la squadra di Jordan Larson si impone nel big match con il Guangdong Evergrande per 3-1 (25-21, 25-22, 21-25, 26-24) pur tenendo in panchina per quasi tutta la partita Louisa Lippmann, entrata soltanto nel corso del quarto set. Lo Shanghai trova in Zhong Hui (19 punti) la principale finalizzatrice, fa meglio delle avversarie a muro (12 contro 9) e soprattutto limita il numero degli errori, ottenendo così un successo che le permette di festeggiare il secondo posto solitario.
    Il Guangdong – a cui non bastano i 21 punti di Robinson e i 16 di Rabadzhieva – scivola invece in quarta posizione, superato anche dallo Jiangsu, che nell’altro scontro al vertice batte il Liaoning per 3-1 (25-16, 25-19, 17-25, 25-22). Incontrastato al comando il Tianjin, che non incontra problemi di sorta neppure contro il Beijing: 3-0 (25-12, 25-21, 25-14) con altri 15 punti di Zhu Ting e Li Yingying tenuta a riposo. Alla fine della seconda fase mancano tre giornate e la classifica, salvo clamorose sorprese, non dovrebbe più subire modifiche rilevanti.
    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: lo Shanghai chiude la prima fase senza sconfitte

    Di Redazione
    Si è chiusa oggi in Cina la prima fase della Superleague femminile. L’unica squadra ancora imbattuta è lo Shanghai, che chiude il girone B con 5 vittorie e 13 punti: contro lo Yunnan la capolista può permettersi addirittura di lasciare a riposo entrambe le straniere, Larson e Lippmann, e si impone comunque per 3-0 (25-12, 25-18, 25-23). Staccato di un punto il Liaoning, che proprio all’ultimo turno incappa in un imprevisto 3-2 contro il Fujian, rischiando anche la sconfitta (25-22, 25-23, 23-25, 25-22, 16-14 i parziali). Il Beijing invece scavalca al terzo posto lo Shandong, battendolo per 3-1 (27-25, 25-20, 20-25, 25-21).
    Nel girone A il Tianjin mantiene senza problemi il primato battendo per 3-0 (25-8, 25-11, 25-15) il fanalino di coda Hebei: stavolta, oltre a Zhu Ting (in campo solo nel primo set), le campionesse in carica fanno riposare anche Li Yingying. Seconda piazza per lo Jiangsu, vittorioso per 3-0 (25-14, 25-14, 25-15) sul Sichuan, e terza per il Guangdong Evergrande, che fatica un po’ di più contro l’Henan, imponendosi per 3-1 (23-25, 25-21, 28-26, 25-16): 28 punti di Dobriana Rabadzhieva e 18 di Kelsey Robinson, inizialmente in panchina.
    Ora un giorno di riposo prima del via della seconda fase, organizzata con un girone unico all’italiana in cui ogni squadra affronterà soltanto le formazioni non incontrate nel primo turno: si giocherà tutti i giorni fino a sabato 27 novembre.
    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: Shandong in semifinale, resta fuori lo Shanghai

    Di Redazione
    Grande sorpresa in Cina – anche se annunciata dai risultati della prima fase – nei quarti di finale del campionato nazionale maschile: esce di scena lo Shanghai, battuto con un netto 0-3 dallo Shandong. Qualificazione contro pronostico dato che a settembre lo stesso Shanghai, con una squadra molto simile e sempre senza giocatori stranieri, si era aggiudicato l’edizione 2019-2020 della Superleague.
    In semifinale lo Shandong dovrà vedersela con il Beijing, ancora imbattuto dopo il netto 3-0 al Guangdong. Settima vittoria consecutiva anche per lo Zhejiang, che ha dovuto faticare un po’ di più per superare il giovane Sichuan in quattro set; in semifinale, domani, troverà lo Jiangsu, vittorioso sempre per 3-1 sull’Hebei.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: le semifinali sono Jiangsu-Tianjin e Shanghai-Shandong

    Di Redazione
    Si sono conclusi in Cina i quarti di finale del campionato nazionale femminile, anticipo della Superleague che prenderà il via a novembre. Il Tianjin si riscatta dal brutto avvio della competizione battendo per 3-0 lo Zhejiang (25-15, 25-15, 25-22) e accedendo alle semifinali, dove troverà uno Jiangsu ancora imbattuto dopo il 3-0 sul Sichuan (25-8, 25-15, 25-20).
    Dall’altra parte del tabellone lo Shandong, che ha sconfitto nettamente il Fujian per 3-0 (25-15, 25-20, 25-19), se la vedrà con lo Shanghai, a sua volta vittorioso in tre set (27-25, 25-14, 25-19) ai danni del Liaoning. Le gare decisive per accedere alla finale si disputeranno domani.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: Jiangsu a punteggio pieno, parte bene lo Shanghai

    Di Redazione
    Hanno preso il via in Cina, a Jiangmen, le gare del campionato nazionale femminile che si concluderà il 2 ottobre e che precede l’inizio della Superleague. Un campionato in tono minore, senza straniere e senza alcune “big” ma con la presenza di diverse giocatrici della nazionale. Lo Jiangsu ha iniziato il torneo col piede giusto vincendo le prime due partite, mentre lo Shanghai ha debuttato battendo per 3-0 (27-25, 25-23, 25-22) un Tianjin fortemente indebolito rispetto alla scorsa stagione. Il Beijing, dopo la sconfitta all’esordio contro il Fujian, si è riscattato battendo con un netto 3-0 lo Yunnan.
    Nel gruppo B il Guangdong Evergrande, privo di molte titolari, è stato sconfitto per 3-2 dallo Zhejiang, mentre il Liaoning di Ding Xia e Hu Mingyuan ha battuto con lo stesso punteggio l’Henan, orfano di Zhu Ting. Esordio vincente anche per lo Shandong, che si è imposto facilmente in tre set sul Sichuan.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO