More stories

  • in

    Halep si scaglia nuovamente contro la ITIA

    Simona Halep nella recente intervista a Tennis Majors

    Simona Halep attraverso un nuovo comunicato emesso ieri sera critica aspramente la ITIA (The International Tennis Integrity Agency) per il non poter essere ricevuta da un tribunale indipendente in merito alla sua sospensione dello scorso ottobre. La situazione della ex n.1 al mondo rumena si era aggravata dopo che l’agenzia aveva rilevato un’irregolarità nel suo passaporto biologico. Simona ha diffuso attraverso i suoi social network una lettera nella quale accusa l’agenzia di ritardare la sua udienza per essere giudicata da un tribunale indipendente, anche se questo non è ciò che l’organismo cerca di mostrare.

    pic.twitter.com/zflOtJzBjp
    — Simona Halep (@Simona_Halep) May 22, 2023

    “Ancora una volta sono estremamente scioccata e delusa dall’atteggiamento di ITIA. Mentre ITIA, attraverso il suo rappresentante, Nicole Sapstead, ha dichiarato pubblicamente 3 giorni fa che ITIA “si è impegnata a coinvolgere la signora Halep in modo empatico, efficiente e tempestivo”, allo stesso tempo, hanno chiesto ufficialmente alla Corte di ritardare la mia udienza per la terza volta. ITIA dichiara pubblicamente una cosa mentre privatamente ne fa un’altra. Ho ripetutamente richiesto la mia audizione e l’ITIA ha ripetutamente cercato di ritardarla. Quando smetterà? Ripeto la domanda. Ho diritto a una rapida udienza. Agire in questo modo è contrario al mio diritto”.
    Nei giorni scorsi anche il suo ex coach Patrick Mouratoglou aveva scritto un lungo messaggio sui social sostenendo le tesi difensive della Halep. LEGGI TUTTO

  • in

    Simona Halep: di male in peggio, nuova indagine da parte dell’ITF

    Simona Halep nella foto

    La situazione di Simona Halep, la tennista rumena di fama mondiale, sembra andare di male in peggio. Dopo essere stata sospesa preventivamente a ottobre a causa di un controllo antidoping positivo al US Open 2022, Halep è ora di fronte a una nuova punizione da parte della Federazione Internazionale di Tennis (ITF). Questa volta, la sanzione è dovuta a delle irregolarità riscontrate nel suo passaporte biologico.
    Halep, 31 anni, è una delle figure più riconosciute nel mondo del tennis. La sua carriera è stata segnata da numerosi successi, tra cui la conquista della posizione di numero uno nel ranking mondiale. Tuttavia, la sua reputazione è stata gravemente danneggiata dalla recente serie di controversie legate al doping.
    La tennista rumena non è ancora stata processata per il suo controllo antidoping positivo di agosto. Questa nuova situazione aggiunge un ulteriore livello di complessità a uno dei casi di doping più mediatici di sempre. Non si tratta solo di un’atleta qualsiasi, ma di una ex leader mondiale del tennis.
    La Federazione Internazionale di Tennis non ha ancora rilasciato dettagli specifici sulle presunte irregolarità nel passaporte biologico di Halep. Tuttavia, è noto che il passaporte biologico è uno strumento utilizzato per monitorare eventuali variazioni sospette nei parametri biologici di un atleta nel tempo, che potrebbero indicare l’uso di sostanze dopanti.
    La carriera di Simona Halep è ora in bilico. La tennista, che ha sempre negato le accuse di doping, si trova ora ad affrontare non solo la possibile condanna per il controllo antidoping positivo, ma anche le conseguenze delle irregolarità nel suo passaporte biologico. LEGGI TUTTO

  • in

    Halep, rinviata l’udienza della causa relativa alla sua positività al Roxadustat

    Simon Halep

    Simona Halep resta nel limbo e slitta ancora in suo possibile rientro alle competizioni. Dalla Romania infatti riferiscono che l’udienza della causa contro il suo test positivo al doping è stata nuovamente rinviata. L’ex n.1 al mondo rumena è ferma dallo scorso autunno, quando fu sospesa dall’International Tennis Integrity Agency (ITIA) dopo essere risultata positiva al farmaco anti-anemia Roxadustat durante gli US Open 2022. Il farmaco è un inibitore della prolil-idrossilasi HIF che aumenta la produzione endogena di eritropoietina e stimola la produzione di emoglobina e globuli rossi, per questo inserito nella lista delle sostanze proibite.
    La due volte vincitrice di tornei del Grande Slam si è ribellata immediatamente alla situazione affermando la propria innocenza, promettendo di fare l’impossibile per riabilitare il suo nome. Ha ricevuto anche il pieno sostegno del suo ultimo allenatore, Patrick Mouratoglou, e del suo ex mentore Darren Cahill, entrambi fiduciosi che sarebbe stata scagionata da qualsiasi illecito, fermamente convinti della sua integrità.
    Lo scorso dicembre Halep ha ricevuto un aggiornamento positivo da un giudice rumeno in servizio presso la Corte di arbitrato per lo sport: il Roxadustat sarebbe entrato nel corpo di Simona “ingerendo un integratore alimentare contaminato”, ma ha avvertito che “l’atleta deve adesso dimostrare la mancanza di colpa e negligenza” per poter essere scagionata.
    Tuttavia, da allora il procedimento stato assai lento, con continui rinvii. Il padre si Simona, Stere Halep, ha fornito un aggiornamento alla stampa nazionale rivelando che il caso sarà esaminato dal tribunale per le risoluzioni sportive alla fine di aprile. “Ancora non sappiamo nulla. Stiamo aspettando proprio come voi. Non sappiamo cosa stia succedendo”, ha affermato alla rivista rumena Gazeta Sporturilor. “La scadenza era inizialmente fissata per il 28, ma da quanto si capisce è stata posticipata al 30, è un altro rinvio dopo quelli già avuti. Simona sta bene. Quando sei innocente, combatti con le unghie e con i denti fino a dimostrare le tue ragioni” conclude il padre della giocatrice.
    Anche un altro ex allenatore di Halep, Firicel Tomai, ha recentemente parlato della vicenda, affermando che il procedimento è stato colpito da numerosi ritardi. “Il processo avrebbe dovuto già svolgersi due volte, ma è stato rinviato per vari motivi”, ha dichiarato. “Sono stati inviati campioni fisici, i farmaci e le provette e, per quanto ne so, sono stati rifiutati, è stato richiesto un nuovo esame di laboratorio”.
    L’ultima apparizione in torneo di Halep risale allo scorso agosto, quando perse al primo turno degli US Open. Quindi si era sottoposta a un intervento chirurgico al naso poco dopo la sua sconfitta per risolvere definitivamente un problema di respirazione. Durante questo stop, arrivò la “mazzata” del test positivo. LEGGI TUTTO

  • in

    Patrick Mouratoglou è il nuovo coach di Simona Halep

    Patrick Mouratoglou

    Simona Halep ha scelto il suo nuovo coach: Patrick Mouratoglou. La rumena aveva annunciato di voler provare a “far da sola”, senza un vero coach a fianco, forte della sua esperienza e collaborazioni importanti in passato (Darren Cahill su tutte). Tuttavia tra qualche problema fisico e le nozze, è scesa rispetto ai suoi momenti migliori. Forse per questo sembra esser tornata sui propri passi, scegliendo come nuovo allenatore l’ultimo coach di Serena Williams, il 51enne “guru” francese molto famoso per le tantissime partnership e la sua avviata accademia in Costa Azzurra, dove quasi tutti i big ogni tanto passano per allenarsi.
    Simona ha iniziato a frequentare l’Accademia Mouratoglou questa settimana e la coppia inizierà la collaborazione in torneo al WTA 1000 di Madrid il mese prossimo.
    “Mi conoscete come l’allenatore di Serena Williams. Oggi inizio un nuovo capitolo della mia carriera di coach: sono a tempo pieno con Simona Halep”, ha scritto Patrick Mouratoglou in una newsletter inviata ai suoi followers oggi per ufficializzare il suo ritorno al WTA Tour insieme a una delle migliori racchette degli ultimi anni.
    Patrick ha confessato di sentire la mancanza dell’attività quotidiana con una tennista, visto che Serena è ferma da moltissimo tempo, e nemmeno sono sicuri i piani per un suo rientro in torneo. Tuttavia si è consultato con la super campionessa statunitense prima di accettare la richiesta di Halep. “Ho parlato con Serena, abbiamo analizzato il futuro prossimo, e nel breve periodo non avrò impegni con lei, quindi mi sono ritenuto libero di accettare la richiesta di Simona”, confessa Mouratoglou.
    “Non ci siamo posti un obiettivo specifico con Simona, solo quello di iniziare un percorso di lavoro insieme che la porti ad affermare ‘ho fatto tutto quello che avrei potuto per competere al meglio delle mie possibilità’, questo è il senso nel nostro accordo. È una campionessa, ha vinto Slam, è stata numero 1. Adesso è sana, non c’è motivo per cui non possa tornare ad essere la migliore. È una grandissima lavoratrice. Io voglio sempre guardare ogni dettaglio e migliorare ogni singolo aspetto che penso possa essere migliorato, sia dal punto di vista fisico, mentale, tecnico, tattico. Abbiamo già esaminato molte cose, dal modo in cui gareggia alla sua forma fisica, dal suo gioco ai suoi allenamenti. Ci sono molte cose che vedo e sento che possiamo fare di meglio. Ed è completamente in quella mentalità, di fare del suo meglio e tornare a vincere”.
    Con il ritiro di Ash Barty, nettamente la miglior tennista degli ultimi anni, e la fase a dir poco complicata che sta attraversando Naomi Osaka, chissà che una ritrovata Simona Halep non possa essere la vera rivale di Iga Swiatek al prossimo Roland Garros e Wimbledon.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Simona Halep in difesa degli atleti russi

    Simona Halep nella foto

    La giocatrice rumena Simona Halep si è messa nei panni degli atleti russi, che stanno subendo restrizioni dalle organizzazioni a causa dell’invasione dell’Ucraina.
    L’attuale numero 30 del mondo ha lamentato la situazione nella sua dichiarazione a Digi Sport: “Non credo che dovremmo giudicare gli atleti russi dai problemi del loro paese. È sicuramente difficile per me dire qualcosa su questa situazione. È probabile che vengano prese altre decisioni, ma non è colpa loro. Mi dispiace per le sensazioni negative che stanno vivendo senza avere reali colpe”. LEGGI TUTTO

  • in

    WTA 250 Linz: Jasmine Paolini gioca due set alla pari contro Simona Halep ma poi crolla alla distanza

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Francesco Peluso

    Jasmine Paolini esce a testa alta nei quarti di finale del torneo WTA 250 di Linz.L’azzurra è stata vicina alla vittoria contro l’ex n.1 del mondo Simona Halep che si è imposta con il risultato di 46 75 60.
    Peccato perchè Jasmine dopo aver vinto il primo set per 6 a 4 nella seconda frazione si era trovata avanti nel punteggio per 3-1 e palla per il 4 a 1 con il servizio a disposizione.Ma qui Simona ha ribaltato la partita ed ha conquistato la frazione per 7 a 5 piazzando un micidiale parziale di 12 punti a 1 dal 4 a 5.Nel terzo set Jasmine crollava e Simona Halep conquistava set e match per 6 a 0 senza concedere più nulla alla n.2 d’Italia.
    WTA WTA Linz Paolini J.650 Halep S.476 Vincitore: Halep S. ServizioSvolgimentoSet 3Halep S. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-5 → 0-6Paolini J. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A0-4 → 0-5Halep S. 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-3 → 0-4Paolini J. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-2 → 0-3Halep S. 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 0-2Paolini J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Halep S.5-6 → 5-7Paolini J. 0-15 0-30 0-405-5 → 5-6Halep S. 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5Paolini J. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 5-4Halep S. 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4Paolini J. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Halep S. 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3Paolini J. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A3-1 → 3-2Halep S. 15-0 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1Paolini J. 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Halep S. 0-15 0-30 0-400-1 → 1-1Paolini J. 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Halep S. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-405-4 → 6-4Paolini J. 15-0 15-15 15-30 15-405-3 → 5-4Halep S. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 5-3Paolini J. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 5-2Halep S. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2Paolini J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-1 → 4-1Halep S. 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1Paolini J. 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0Halep S. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-0 → 2-0Paolini J. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

  • in

    Halep: “Nessun ritiro, sono ancora molto motivata”

    Simona Halep, due titoli Slam

    Mentre anche in Romania impazza una piccola “Raducanu mania”, si è parlato molto sulla stampa locale di un possibile ritiro di Simona Halep dal tennis Pro. Non immediato, ma viste le sue recenti nozze, la separazione dallo storico coach Cahill ed i vari infortuni patiti in stagione, alcuni media accreditati hanno iniziato a ventilare questa ipotesi.
    Impegnata nel torneo di casa, il Transylvania Open a Cluj, Simona ha iniziato bene con una secca vittoria su Elena Ruse, a cui ha lasciato solo tre games. Nel dopo partita, la ex campionessa di Wimbledon si è tolta qualche sassolino dalla scarpa. Ecco alcuni estratti delle sue parole
    “Molte persone hanno parlato del mio ritiro, ma non ho mai detto che avrei smesso di giocare dopo la festa di matrimonio”, ha detto Halep. “Sono ancora molto motivata e amo ancora il tennis. Mio marito è sempre accanto a me e sono felice di stare in campo e giocare. Il fatto di essermi sposata non c’entra niente sul futuro della mia vita sportiva”.
    “Sto migliorando, giorno dopo giorno. Mi sento più sicura nel corso delle partite. Penso che sto iniziando a sentire di nuovo il mio miglior gioco. Certo non è mai facile ritrovare il ritmo e le giuste sensazioni dopo tanto tempo senza giocare. Ora sono concentrata solo su quello che sento oggi, e posso dire di sentirmi bene. Gli infortuni sono alle spalle, quindi sto cercando di prendere positivi da ogni partita”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Simona Halep e Darren Cahill interrompono la loro collaborazione

    “Dalle nozze al divorzio”. No, Simona Halep, fresca sposa, non ha deciso di mollare il nuovissimo marito… ma ha scelto, di comune accordo, di interrompere il lungo rapporto di collaborazione con il suo allenatore, l’australiano Darren Cahill. I due lavoravano insieme da ben sei anni, baciati da una crescita importantissima e molti grandi successi per […] LEGGI TUTTO