More stories

  • in

    L’Italvolley di Anzani e Balaso si gioca l’oro continentale con la Slovenia

    Dopo l’esaltante trionfo delle azzurre nell’Europeo femminile, l’Italia vuole l’en plein continentale con un exploit della selezione maschile. Alle 20.30 di oggi l’Italvolley del centrale Simone Anzani e del libero Fabio Balaso scenderà in campo contro la sorprendente Slovenia (diretta televisiva alle 20.30 su Rai 3 e, in streaming, su Dazn e RaiPlay) per giocarsi l’oro. Una medaglia che agli Europei manca da lontano 2005. In campo la Nazionale del Belpaese potrà contare, quindi, sulla mentalità vincente di due atleti che nelle ultime stagioni hanno fatto incetta di successi con la maglia biancorossa. In panchina ci sarà invece il faccia a faccia tra due italiani che hanno vinto molto sulla panchina della Lube, il Ct azzurro Ferdinando De Giorgi e il selezionatore della Slovenia Alberto Giuliani.
    In Semifinale gli sloveni hanno ribaltato un incontro complicatissimo. La Polonia si era aggiudicata il primo set sul velluto, ma la Slovenia ha riequilibrato la gara al fotofinish e si è portata avanti con un terzo parziale esemplare. Il capolavoro è arrivato nel set del 3 a 1 vinto 37-35 ai vantaggi.
    Chirurgico il successo dell’Italia sulla Serbia. Gli azzurri hanno vinto in volata i primi due set per 29 a 27 e 25 a 22, ma non sono riusciti ad addomesticare i rivali nel terzo parziale (23-25). Quando si temeva il ritorno dei serbi, i giganti italiani sono saliti in cattedra (25 a 18) e hanno chiuso 3-1 un grande match.
    CAMPIONATI EUROPEI
    Finale per il bronzo
    Domenica 19 settembre alle 17.30
    KATOWICE (POL)
    Polonia – Serbia
    Finale per l’oro
    Domenica 19 settembre alle 20.30
    KATOWICE (POL)
    Slovenia – Italia (diretta tv su Rai 3 e, in streaming, su Dazn e RaiPlay). LEGGI TUTTO

  • in

    Europei, la storia si ripete: la Slovenia elimina la Polonia e vola in finale

    Di Redazione Emozioni, attese, lunghi scambi e lunghi challenge, punto a punto. Un tripudio di sensazioni in scena all’Arena di Katowice per la prima delle due semifinali dei Campionati Europei 2021. Tre ore di partita per decretare la prima finalista della competizione iridata. Per la quarta volta consecutiva, la Slovenia elimina la Nazionale polacca dagli Europei e per la seconda volta consecutiva strappa il pass per la finalissima. Un risultato arrivato dopo quattro set ad altissima intensità, dove nessuna delle due squadre era intenzionata a lasciare campo alle avversarie. Due set oltre ai 30 punti, un set point annullato dopo l’altro, con un grande Leon e un grande Stern. Il quarto parziale, tra tutti, quello che ha tenuto il fiato sospeso tra i 12.000 spettatori dell’Arena, praticamente tutti polacchi. La voglia di conquistare una finale che manca da tanto, sulla panchina della Polonia, si è vista nel punteggio: Leon e compagni trascinano la Slovenia addirittura sul 37-35. Alle 21.00 fischio di inizio tra Italia e Serbia per decretare la seconda finalista in corsa per l’oro. Polonia-Slovenia 1-3 (25-17, 30-32, 16-25, 35-37) Polonia: Kurek (12), Leon (20), Drzyga (1), Kubiak (11), Kochanowski (12), Semeniuk (3), Bieniek (3), Nowakowski (8), Kaczmarek (3), Zatorski, Wojtaszek, Lomacz, Sliwka, Fornal. All. Heynen Slovenia: Stern (20), Pajenk (9), Kozamernik (13), Sket (1), Ropret (1), Urnaut (15), Cebulj (17), Mozic (2), Sket, Vincic, Stalekar, Stern Z., Klobucar, Kovacic, Videcnik. All. Giuliani (Fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Tine Urnaut mette in guardia i suoi: “Stavolta la Polonia è favorita”

    Di Redazione Quattro confronti nella fase a eliminazione diretta in quattro edizioni consecutive dei Campionati Europei maschili: un evento raro nella storia di qualsiasi sport. E ancora più raro è che a vincere sia sempre la stessa squadra, quella sulla carta sfavorita, com’è successo finora alla Slovenia contro la Polonia. Riuscirà la squadra di Alberto Giuliani a ripetere l’impresa anche nella semifinale di Katowice? L’allenatore italiano mette le mani avanti: “Dobbiamo dimenticare tutto quello che è successo in passato. Bisogna dimenticare tutti i risultati, si sta scrivendo una nuova storia. Al momento è difficile confrontare la forma di Slovenia e Polonia, ma i polacchi hanno sicuramente dimostrato di poter giocare l’intero torneo ad alto livello. La Polonia è la favorita. Per la mia squadra qualificarsi per la fase finale è un sogno, ma per i polacchi è un obbligo, una necessità“. Anche il capitano Tine Urnaut mette in guardia i suoi: “Sono molto contento che siamo riusciti a essere coinvolti nella lotta per le medaglie per la terza volta, ma tutto quello che abbiamo fatto finora appartiene al passato. Anche le nostre precedenti partite contro la Polonia, in cui siamo sempre riusciti a prevalere. Non dobbiamo dimenticare che i polacchi ci hanno battuto 3-0 nella semifinale di VNL e, vista anche la condizione che stanno mettendo in mostra in questo torneo , sono decisamente i favoriti. Sono in gran forma, hanno battuto la Russia in maniera molto convincente nei quarti di finale. Lotteremo comunque dal primo all’ultimo pallone e vedremo a che risultato porterà“. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

  • in

    Polonia di fronte all’incubo Slovenia: “Ma questo è un capitolo nuovo”

    Di Redazione Se tutto fosse andato secondo i pronostici, la Polonia si sarebbe trovata di fronte la Francia nelle semifinali dei Campionati Europei maschili. Eppure, tutto lascia pensare che i padroni di casa avrebbero preferito affrontare i campioni olimpici piuttosto che la Slovenia. Già, perché per i polacchi la formazione oggi allenata da Alberto Giuliani è un vero e proprio tabù: nel 2015 li eliminò nei quarti di finale, nel 2017 inflisse loro una tremenda sconfitta casalinga negli ottavi a Cracovia, e nel 2019 ebbe ancora la meglio in semifinale. Un incubo, insomma. “Quando si parla di Europei non posso che pensare a loro – ammette il capitano polacco Michal Kubiak – ce li siamo sempre ritrovati davanti, a volte giocando bene, a volte meno bene, e sono sempre stati migliori di noi. Ma questo è il passato: sabato sarà una nuova partita, un nuovo capitolo. Io, finché giocheremo a questo livello, sarò molto soddisfatto: se poi gli sloveni saranno ancora una volta più bravi pazienza, questa è la pallavolo. Ma l’atteggiamento resterà positivo, finché continueremo a lottare e potremo contare sull’aiuto dei nostri tifosi“. Il CT Vital Heynen, invece, non si lascia trascinare sul piano della scaramanzia, anche se riempie di elogi i rivali: “Gli sloveni giocano insieme da diversi anni e sono abituati a fornire prestazioni di alto livello nei migliori campionati. Per me il loro risultato non è una sorpresa, è davvero una grande squadra ed è pronta per grandi traguardi“. E la Polonia? “Il modo in cui abbiamo giocato nelle ultime due partite – commenta Heynen – mi ha pienamente soddisfatto, non posso chiedere altro ai miei giocatori che ripetere queste prestazioni, sia sabato che domenica“. (fonte: Strefa Siatkowki) LEGGI TUTTO

  • in

    Europei maschili: la Slovenia completa il quadro della Final Four

    Di Redazione È la Slovenia l’ultima semifinalista dei Campionati Europei maschili: la nazionale di Alberto Giuliani affronterà sabato, nella final four di Katowice, i padroni di casa della Polonia, dopo aver eliminato a Ostrava l’altra formazione ospitante, la grande sorpresa Repubblica Ceca. La sfida si chiude in tre set, proprio come gli altri tre quarti di finale vinti dai polacchi, dall’Italia e dalla Serbia: gli sloveni entrano per la terza volta tra le prime 4 d’Europa dopo le medaglie d’argento del 2015 e del 2019. Per due set è netta la superiorità di Tine Urnaut e compagni, che conservano sempre un margine ristretto nel primo parziale (11-14, 18-21) e più ampio nel secondo (9-15, 13-20). La Repubblica Ceca prova a riaprirla nel terzo, grazie anche agli ingressi di Galabov e Janouch, ma non sfrutta il buon vantaggio iniziale (8-4) e nemmeno il break del 22-20: nel finale è la Slovenia ad avere due occasioni per chiudere e sfruttare la terza sul 25-27. Da applausi la prova della formazione di Giuliani in attacco, con il 63% di squadra: 19 punti per Toncek Stern con un solo errore. Ottima anche la battuta, che mette in crisi prima Bartos e poi Galabov rendendo prevedibile il gioco dei cechi. Repubblica Ceca-Slovenia 0-3 (21-25, 19-25, 25-27)Repubblica Ceca: Monik (L), Hadrava 12, Pfeffer, Zajicek 5, Finger 3, Patocka ne, Licek 1, Galabov 13, Bartos, Vasina 10, Janouch, Bartunek, Sedlacek ne, Polak 4. All. Novak.Slovenia: Stern 19, Pajenk 6, Kozamernik 5, Sket, Vincic 2, Stalekar ne, Stern Z. (L) ne, Klobucar ne, Kovacic (L), Videcnik ne, Ropret, Urnaut 13, Cebulj 9, Mozic 5. All. Giuliani.Arbitri: Collados (Francia) e Adler (Ungheria).Note: Spettatori 5013. Repubblica Ceca: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, attacco 48%, ricezione 44%-35%, muri 5, errori 18. Slovenia: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 63%, ricezione 60%-54%, muri 5, errori 17. QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia 0-3 (23-25, 20-25, 25-27) Polonia-Russia 3-0 (25-14, 26-24, 25-19)Italia-Germania 3-0 (25-13, 25-18, 25-19)Slovenia-Repubblica Ceca 3-0 (25-21, 25-19, 27-25) SEMIFINALISab 18/9 a KatowicePolonia-SloveniaSerbia-Italia*orari da definire FINALE 3° POSTODom 19/9 ore 17.30 a Katowice FINALE 1° POSTODom 19/9 ore 20.30 a Katowice (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Europei maschili: la Slovenia aggancia in vetta gli azzurri

    Di Redazione Aggancio in vetta alla Pool B dei Campionati Europei maschili, quella dell’Italia: la Slovenia travolge la Bulgaria in tre set e raggiunge gli azzurri a quota 3 vittorie e 9 punti. La squadra di Giuliani, però, ha giocato una partita in più, e dunque solo una vittoria con largo margine nello scontro diretto di domani potrebbe garantirle il primo posto. Per il momento Tine Urnaut e compagni sono impeccabili in attacco (62% di squadra) e incisivi in battuta, mentre è crisi nera per la formazione di Silvano Prandi, scavalcata anche dalla Repubblica Ceca che elimina definitivamente il Montenegro (altri 17 punti di Vasina). Nella Pool A, la Serbia mischia ancora le carte (fuori Lisinac, Atanasijevic, Jovovic e Ivovic) e rischia grosso contro la Grecia: alla fine arrivano comunque la vittoria al tie break e l’eliminazione per gli ellenici. Alla Polonia, per riprendersi il primo posto, basteranno due punti contro l’Ucraina, che nel frattempo è già certa di un posto negli ottavi grazie al 3-1 sul Belgio (22 punti a testa per Plotnytskyi e Viietskyi). Quest’ultimo, per restare in corsa, è costretto a sperare che il Portogallo non batta la Grecia. La Pool C a Tampere ha già le sue qualificate: fuori la Macedonia del Nord e la Spagna, battuta per 3-1 dalla Russia con un Egor Kliuka scatenato (27 punti con il 66% in attacco, 5 muri e 3 ace). L’Olanda di Roberto Piazza si è già assicurata – a sorpresa – il primo posto nel girone, grazie al successo per 3-1 sulla Finlandia con altri 35 punti di Nimir Abdel-Aziz (11 nel solo primo parziale); gli altri posizionamenti saranno determinati dalle partite di domani. La Germania si garantisce perlomeno il secondo posto nella Pool D battendo la Lettonia per 3-1: ancora fuori Grozer, la rivoluzione operata da Giani nel terzo set (dentro Karlitzek, Tille e Schott) è decisiva, insieme all’ottima prova del centrale Florian Krage. Intanto, la vittoria della Croazia – che rimonta dallo 0-2 e si impone al tie break sull’Estonia – lascia ancora ogni scenario aperto in chiave qualificazione: tutte le squadre sono ancora in corsa, anche se ai padroni di casa servirebbe un miracolo contro la Francia. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Serbia-Grecia 3-2 (25-23, 22-25, 25-16, 28-30, 15-5); Ucraina-Belgio 3-1 (25-27, 25-23, 25-18, 25-23). Classifica: Serbia 4 vittorie (12 punti), Polonia 4 (11), Ucraina 3 (7), Belgio 1 (4), Portogallo 1 (3), Grecia 0 (2). Prossimo turno: Polonia-Ucraina mer 8/9 ore 17.30; Grecia-Portogallo mer 8/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Slovenia-Bulgaria 3-0 (25-18, 25-19, 25-21); Montenegro-Rep.Ceca 0-3 (28-30, 23-25, 10-25). Classifica: Italia e Slovenia 3 vittorie (9 punti), Rep.Ceca 2 (7), Bulgaria 2 (5), Bielorussia 1 (3), Montenegro 0 (0). Prossimo turno: Italia-Slovenia mer 8/9 ore 15.45; Bielorussia-Montenegro mer 8/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Spagna-Russia 1-3 (20-25, 25-20, 16-25, 17-25); Finlandia-Olanda 1-3 (23-25, 25-21, 25-27, 20-25). Classifica: Olanda 4 vittorie (13 punti), Turchia 3 (9), Russia 3 (8), Finlandia 2 (6), Spagna 1 (3), Macedonia del Nord 0 (0). Prossimo turno: Russia-Macedonia del Nord mer 8/9 ore 16; Finlandia-Turchia mer 8/9 ore 19. Pool D (a Tallinn): Lettonia-Germania 1-3 (22-25, 19-25, 27-25, 17-25); Croazia-Estonia 3-2 (20-25, 22-25, 25-18, 26-24, 15-9). Classifica: Francia e Germania 3 vittorie (9 punti), Croazia 2 (4), Lettonia 1 (5), Estonia e Slovacchia 1 (3). Prossimo turno: Slovacchia-Croazia mer 8/9 ore 16; Francia-Lettonia mer 8/9 ore 19. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Europei maschili: cade la Slovenia contro la Repubblica Ceca

    Di Redazione I Campionati Europei maschili toccano la terza giornata e fanno registrare un’altra sorpresa. Nella giornata inaugurale della pool di Ostrava, quella dell’Italia (protagonista di un travolgente 3-0 sulla Bielorussia), i padroni di casa della Repubblica Ceca firmano l’impresa contro la Slovenia di Giuliani, finalista dell’ultima edizione. Non stecca invece la Bulgaria, che piega il Montenegro in tre set pur soffrendo più del previsto nel terzo (un set point annullato sul 24-25). Esordio vincente anche per la Francia: i campioni olimpici battono la Slovacchia con uno scarto non eccezionale ma con numeri di alto livello, come i 15 muri-punto (6 di Chinenyeze) e il 70% in ricezione. Da applausi Earvin Ngapeth, che chiude con 17 punti e il 67% in attacco oltre al grande apporto in seconda linea. Nello stesso girone anche la Germania, a tratti incontenibile contro la Croazia, festeggia la prima vittoria: la squadra di Andrea Giani trova in Georg Grozer il solito terminale implacabile (16 punti) e mette a segno anche 11 muri-punto. Va a segno per la seconda volta la Serbia, anche se i campioni in carica devono sudare sette camicie per fermare l’Ucraina, che non sfrutta un set point nel primo parziale e li trascina ai vantaggi nel secondo. Questa volta Aleksandar Atanasijevic è in campo dall’inizio e chiude da top scorer, con 16 punti e il 50% in attacco. Prima vittoria per il Portogallo, che rischia di subire la rimonta del Belgio prima di chiudere sul 15-13 al tie break: 21 punti di Alexandre Ferreira, anche se il top scorer del match è Sam Deroo con 23. Nel girone C, infine, rimane a punteggio pieno la strana coppia formata da Turchia e Olanda: la squadra di Ozbey supera con grande fatica la Spagna in 4 set (altri 21 punti di Adis Lagumdzija), mentre quella di Roberto Piazza ha vita molto più facile contro la Macedonia del Nord, tanto che Nimir Abdel-Aziz resta quasi sempre in panchina lasciando spazio e gloria a Wouter Ter Maat (22 punti con il 63% e 4 muri). E ora gli olandesi si preparano ad affrontare la Russia in una sfida già molto importante per la classifica. LA SITUAZIONE Pool A (a Cracovia): Belgio-Portogallo 2-3 (23-25, 22-25, 25-20, 25-18, 13-15); Ucraina-Serbia 0-3 (25-27, 24-26, 21-25). Classifica: Serbia 2 vittorie (6 punti), Polonia 1 (3), Portogallo e Ucraina 1 (2), Belgio e Grecia 0 (1). Prossimo turno: Belgio-Grecia sab 4/9 ore 17.30; Serbia-Polonia sab 4/9 ore 20.30. Pool B (a Ostrava): Italia-Bielorussia 3-0 (25-18, 25-12, 25-15); Montenegro-Bulgaria 0-3 (22-25, 17-25, 25-27); Rep.Ceca-Slovenia 3-1 (26-24, 25-18, 14-25, 25-19). Classifica: Italia, Bulgaria e Rep.Ceca 1 vittoria (3 punti), Slovenia, Montenegro e Bielorussia 0 (0). Prossimo turno: Montenegro-Slovenia sab 4/9 ore 16.00; Bielorussia-Rep.Ceca sab 4/9 ore 19. Pool C (a Tampere): Turchia-Spagna 3-1 (25-16, 29-31, 27-25, 25-23); Olanda-Macedonia del Nord 3-0 (25-20, 25-18, 25-22). Classifica: Olanda e Turchia 2 vittorie (6 punti), Finlandia 1 (3), Spagna, Macedonia del Nord e Russia 0 (0). Prossimo turno: Spagna-Finlandia sab 4/9 ore 13; Olanda-Russia sab 4/9 ore 16.30. Pool D (a Tallinn): Croazia-Germania 0-3 (20-25, 13-25, 19-25); Francia-Slovacchia 3-0 (25-22, 25-20, 25-19). Classifica: Francia, Germania e Lettonia 1 vittoria (3 punti), Estonia, Croazia e Slovacchia 0 (0). Prossimo turno: Slovacchia-Estonia sab 4/9 ore 15; Croazia-Lettonia sab 4/9 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    La Slovenia trionfa ai campionati MEVZA Under 19 e Under 20

    Di Redazione Tutta nel segno dei padroni di casa della Slovenia l’edizione 2021 dei campionati MEVZA giovanili: le due nazionali ospitanti si sono aggiudicate sia il torneo Under 19 femminile, sia quello Under 20 maschile della Federazione zonale mitteleuropea, entrambi disputati a Maribor nello scorso weekend. In campo femminile la Slovenia ha avuto la meglio in un torneo dalla formula particolare (tre set obbligatori per ogni match, con altrettanti punti in palio). L’incontro decisivo contro la Repubblica Ceca, giunta seconda, si è chiuso con un netto 3-0: entrambe le nazionali erano giunte all’appuntamento imbattute. Al terzo posto la Slovacchia, seguita da Ungheria, Austria e dalle “ospiti” di Israele. Nel torneo maschile le prime 4 classificate del girone iniziale si sono affrontate nelle semifinali, vinte dalla Slovenia per 2-1 sulla Slovacchia e da Austria su Israele, sempre in tre set. Gli sloveni hanno poi dominato la finale contro l’Austria imponendosi in due set. L’opposto Nik Mujanovic è stato premiato come miglior giocatore del torneo, chiuso al terzo posto da Israele davanti a Slovacchia e Ungheria. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO