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    Tennis, Us Open; anche Halep dice no. “La priorità alla salute”

    ROMA – Tempi duri per gli Us Open in tempi di coronavirus. Anche Simona Halep ha annunciato il forfait per i rischi legati all’emergenza sanitaria. La numero 2 del ranking, fresca vincitrice del Wta di Praga, lo ha annunciato su Twitter: “Dopo aver soppesato tutti i fattori e considerate le circostanze eccezionali in cui stiamo vivendo, ho deciso che non mi recherò a New York per disputare l’Us Open”, ha scritto. “Ho sempre detto che avrei messo la mia salute al centro della mia decisione e quindi preferisco restare e allenarmi in Europa. So che Usta e Wta hanno lavorato instancabilmente per organizzare un evento sicuro e auguro a tutti un torneo di successo”. Il forfait di Halep si aggiunge a quelli già annunciati dall’australiana Ashleigh Barty (n.1), dall’ucraina Elina Svitolina (n.5), dalla canadese Bianca Andreescu (n.6), campionessa in carica, dall’olandese Kiki Bertens (n.7) e dalla svizzera Belinda Bencic (n.8).  LEGGI TUTTO

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    Tennis, Internazionali d'Italia: Djokovic e Nadal guidano un'entry list stellare

    ROMA – Diciannove dei primi 20 giocatori del mondo. E’ un cast davvero stellare quello degli Internazionali BNL d’Italia 2020, che prenderanno il via il 14 settembre (dal 12 settembre le qualificazioni) per concludersi lunedì 21 settembre. In cima all’entry list del torneo ATP Masters 1000 diramata oggi i numeri 1 e 2 del ranking, Novak Djokovic e Rafael Nadal (campione uscente e 9 volte vincitore a Roma), un’accoppiata di star che gli Us Open possono solo invidiare al torneo del Foro Italico, visto che lo spagnolo ha deciso di rinunciare alla trasferta statunitense ed esordirà dopo la pausa causata dalla pandemia proprio a Roma.Berrettini e Fognini i due azzurri in tabelloneA sfidarli tutti i migliori, a partire da Dominic Thiem, Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas, Alexander Zverev e Matteo Berrettini. Manca solo Roger Federer, che rientrerà nel tour nel 2021 e sta recuperando dal doppio intervento al ginocchio destro. Presente invece Fabio Fognini, n.11 del mondo, che si sta allenando sodo per rientrare proprio con i tornei sulla terra battuta dopo l’operazione ad entrambe le caviglie.Al Foro i Next Gen ma anche star più esperteIl cut-off del tabellone a 56 posti è al n.36 del norvegese Casper Ruud (il posto di Federer è stato preso dal rientrante sudafricano Kevin Anderson, n.14 del mondo con il ranking protetto). A questi giocatori, tra i quali ci saranno i nuovi astri come Denis Shapovalov, Felix Auger-Aliassime e Alex De Minaur e star consolidate come Gael Monfils, Stan Wawrinka, Milos Raonic, si aggiungeranno 4 wild card, 8 special exempts (giocatori impegnati nelle fasi finali di altri tornei) e 8 provenienti dalle qualificazioni. Tra gli iscritti, per ora in lista d’attesa (i cosiddetti “Alternates”) nomi del calibro di Marin Cilic, Jo-Wilfried Tsonga o Richard Gasquet. LEGGI TUTTO

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    Tennis, sorpresa a Lexington: Serena Williams ko nei quarti con la numero 116 del mondo

    Sorpresa a Lexington. Serena Williams, numero 9 del mondo, è stata eliminata nei quarti dalla semisconosciuta statunitense Shelby Rogers, numero 116 della classifica Wta: 1-6, 6-4, 7-6 (7/5) il punteggio finale del match – il primo tra le due – durato oltre due ore. Era dal 2012, quando al primo turno del Roland Garros si arrese alla francese Razzano, che la 38enne ex numero uno del mondo non usciva per mano di una giocatrice fuori dalla top 100. “Posso giocare molto meglio” ha detto a fine match la Williams, che ha come obiettivo principale l’Us Open in programma da fine agosto a New York dove andrà a caccia del 24° Slam in carriera.In semifinale la Rogers se la vedrà con la svizzera Jil Teichmann, numero 63 del mondo, che ha superato 6-2, 6-4 la statunitense Catherine Bellis. Nell’altra semifinale derby americano tra Jennifer Brady (6-1, 6-2 alla ceca Bouzkova) e la 16enne Coco Gauff, numero 53 Wta, che ha piegato la tunisina Ons Jabeur 4-6, 6-4, 6-1.Praga, finale Halep-MertensAl Wta di Praga finale tra la romena Simona Halep e la belfa Elise Mertens. In semifinale la Halep, numero 2 del mondo, ha battuto la connazionale Irina-Camelia Begu 7-6 (7/2), 6-3, la Mertens, 23 Wta, ha superato la ceca Kristyna Pliskova 7-5, 7-6 (7/4). LEGGI TUTTO

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    Tennis, riparte il circuito Atp; Gaio: “Voglia di ricominciare, ma quante incognite”

    CERVIA –  La spasmodica attesa di tornare in campo per ricominciare a praticare quello che più amano, ma anche la consapevolezza che non sarà come prima, aggiunta alle preoccupazioni per le tante incognite che ancora regnano. E’ il coacervo di sensazioni e stati d’animo che vivono i tennisti alla vigilia della ripresa del circuito professionistico maschile: due settimane dopo il via di quello femminile Wta con il “Palermo Ladies Open”, è il challenger di Todi (insieme a quello di Praga dopo la cancellazione dell’ATP 500 di Washington) a segnare la ripartenza del tour – sabato 15 via alle qualificazioni – con tutti i protocolli e le precauzioni del caso visto che il covid-19 è tutt’altro che sparito. Federico Gaio, numero 130 della classifica mondiale, è uno dei protagonisti più attesi dell’appuntamento sulla terra umbra dopo la cancellazione dei top 100 in cima all’iniziale entry list, che hanno preferito tentare la strada delle qualificazioni del Masters 1000 di Cincinnati (quest’anno trasferito a Flushing Meadows, poi sede degli US Open).”Che voglia di ricominciare, ma tante incognite””Sono passati molti mesi dall’ultimo torneo internazionale, l’attesa è stata lunga e siamo quindi molto contenti di ritornare in campo, finalmente – ammette il 28enne di Faenza, che ha rifinito la preparazione a Cervia prima di raggiungere per sottoporsi al tampone come previsto, per poi attendere l’esito chiuso in hotel -. Adrenalina? Sicuramente c’è, riprendere dopo uno stop così lungo non sarà facile, ma la voglia è davvero tanta. Però è giusto riconoscere che c’è anche un pizzico di tensione: non sai esattamente cosa ti aspetta visto che il circolo si potrà frequentare solo per partite e allenamenti, mentre nel resto del tempo tocca rimanere in albergo. E per via dei protocolli di sicurezza legati al coronavirus i tornei sono strutturati e organizzati in maniera diversa da come eravamo abituati, quindi sono alle prese con un insieme di emozioni contrastanti”. Gaio con il preparatore atletico Umberto Ferrara, secondo da destra e il coach Daniele Silvestre, primo da sinistra (foto Spadoni/Net-Gen)Condividi   LEGGI TUTTO