More stories

  • in

    Due tenniste russe bannate a vita per match fixing

    International Tennis Integrity Agency

    The International Tennis Integrity Agency ha appena comunicato di aver bandito a vita due tenniste russe per match fixing, compresi alcuni incontri in cui le due hanno giocato insieme in doppio. Alija Merdeeva è stata giudicata colpevole per due partite truccate; Sofia Dmitrieva ben sei, situazione aggravata dall’accusa di non aver collaborato all’indagine. Il caso si è concentrato su “fatti dolosi multipli”, ha dichiarato l’ITIA, tra cui due partite in cui le russe hanno giocato insieme in doppio; tuttavia non sono stati comunicati dall’agenzia i tornei e match oggetto del match fixing.

    Merdeeva e Dmitrieva hanno avuto una carriera assai modesta, frequentando tornei Pro di basso livello, soprattutto eventi disputati in Africa, Turchia ed Europa orientale. Merdeeva ha toccato solo la posizione n.1192 del ranking; Dmitrieva 900, con qualche risultato migliore  in doppio (best ranking 644).
    Merdeeva e Dmitrieva hanno fatto coppia in due tornei ITF in Kenya nel 2019, quindi quelli dovrebbero essere gli eventi in cui è andato in scena il match fixing.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis Integrity Unit: Stanislav Poplavskyy, ex n.440 ATP, squalificato a vita per match fixing

    Nuovo provvedimento della TIU

    A tre giorni dalla comunicazione della sospensione dello spagnolo Enrique Lopez Perez per 8 anni a causa del match fixing, la Tennis Integrity Unit (TIU) ha emesso nella mattinata odierna un comunicato relativo alla squalifica a vita del tennista ucraino Stanislav Poplavskyy, ex n.440 del ranking ATP nel luglio 2012. Secondo le indagini, il giocatore classe 1991 avrebbe alterato l’esito di alcuni incontri giocati tra il 2015 e il 2018 mentre nel 2019, anno in cui non ha disputato alcun match a livello professionistico, si sarebbe dedicato al “courtsiding”, ossia all’invio a terzi di dati in tempo reale su partite seguite on-site al fine di guadagnare soldi “facili” attraverso le piattaforme di scommesse online.

    Oltre a dover fare i conti con la squalifica a vita dal circuito, Poplavskyy dovrà anche pagare una multa pari a $10.000 per aver violato una lunga serie di norme previste dal piano anti-corruzione. LEGGI TUTTO