More stories

  • in

    Volley 2.0, il presidente Stabilini: “Ottima stagione, complimenti alla squadra di B2”

    Di Redazione L’ottima posizione di classifica al termine della prima fase e il raggiungimento dei playoff, nella prima stagione completa di B2, rappresentano importanti traguardi per il Volley 2.0 ed il presidente Paolo Stabilini vuole sottolineare il merito del gruppo di giocatrici che in questi anni è cresciuto costantemente: “Le ragazze e lo staff tecnico hanno confermato l’ottima prima parte della scorsa stagione, la prima in B2 che purtroppo non abbiamo potuto portare a termine. Un risultato che non era affatto scontato ma che è stato ottenuto con impegno e perseveranza. Ora spero che la squadra riesca a confermare quanto di buono fatto vedere finora e sia protagonista anche ai playoff, anche se sappiamo che le insidie sono tante e non solo legate al valore delle avversarie”. Vi siete posti degli obiettivi per questa sfida? “Naturalmente si va sempre in campo per vincere e questa squadra ha dimostrato di meritare sfide sempre più impegnative. Intanto abbiamo quella contro Monza che è una formazione giovane e ricca di talento, sarà un primo passo difficile”. In una stagione così difficile l’impegno del Volley 2.0 è stato grande anche nel settore giovanile, con le squadre iscritte a ben 12 campionati. “Organizzare l’attività è stato particolarmente difficile per unire l’attività sportiva con l’attenzione alla salute delle ragazze. Abbiamo potuto contare su tecnici e dirigenti che si sono impegnati moltissimo per fare tutto questo e colgo l’occasione per ringraziarli di quanto hanno fatto finora”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie C, altri tre punti per l’Inzani Isomec Parma contro Calerno

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il Circolo Inzani Isomec nel campionato di C femminile di pallavolo, grazie a un secco 3-0 delle inzanine venerdì scorso nella Palestra Comunale di Calerno contro il WiMore Volley Calerno. Una vittoria senza troppe difficoltà per l’Inzani che si impone a Calerno sulla giovane e preparata formazione locale. Partita con Delnevo – Ghirardotti, Candio – Cattini, Chiodarelli – Boschesi (Risoli e Domeniconi liberi), solo all’inizio del primo parziale la squadra di Morabito soffre la forte battuta della squadra di casa, molto efficace in questo fondamentale. Dopo un iniziale sbandamento l’inzani ritrova la quadra nel reparto di seconda linea ed erode lentamente il vantaggio della formazione di casa fino ad agguantare il pareggio a metà set, portandosi poi in vantaggio ed aggiudicandosi il parziale. Il secondo e il terzo set sono la fotocopia uno dell’altro: l’Inzani parte in vantaggio e con una ottima correlazione muro-difesa crea grandi difficoltà al reparto offensivo del Calerno, che fatica a realizzare punti. Al contrario le attaccanti dell’Inzani vanno tutte a segno senza problemi guidando la squadra alla vittoria. Buona in generale la prestazione di squadra, da segnalare le performance del palleggiatore Gandolfi, di recente rientrata da un lungo stop, e del centrale Boschesi. Top scorer Giulia Chiodarelli con 12 punti WIMORE VOLLEY CALERNO – INZANI ISOMEC PARMA 0-3 (21-25; 19-25; 18-25)WIMORE VOLLEY CALERNO: Bondavalli 7, Cantarelli NE, Ferrante 1, Galeotti 7, Foletti L1, Ferri 2, Pelliciari 2, Caramaschi 1, Corradi, Selmani L2, Iotti 3, Cornacchione, Santini 5. All.: Alberti – Zannoni.INZANI ISOMEC PARMA: Domeniconi L1, Boschesi 6, Bussi 6, Sereni NE, Candio 10, Gandolfi 1, Ghirardotti 7, Delnevo 1, Ferrari, Chiodarelli 13, Cattini 12, Risoli L2. All.: Morabito – Martalò. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sassuolo, Maya Borlengo e l’esordio in A2 a quattordici anni

    Di Redazione 2/05/2021: è una data che sicuramente Maya Borlengo non dimenticherà facilmente! Nel corso dell’ultima partita di Pool Promozione, infatti, Maya – centrale classe 2006 – ha fatto il suo esordio nel Campionato di Serie A2 a soli quattordici anni con la maglia della Green Warriors Sassuolo. Piemontese, 178 cm, Maya è la più giovane atleta neroverde ad aver esordito in Serie A. Arrivata quest’anno a Sassuolo dal Labor Volley Borgaro Torinese, ha saputo ritagliarsi in poco tempo il suo spazio sia nei campionati giovanili di Under 15 ed Under 17 sia nei campionati di Serie C e B2, a dimostrazione del progetto giovani che il Volley Academy Sassuolo da sempre porta avanti: un progetto di pallavolo di Eccellenza, in cui le giovani pallavoliste possano crescere, confrontarsi, testare le proprie qualità in campionati di Serie solitamente affrontati da atlete più adulte con l’obiettivo ultimo di aiutare le più talentuose a raggiungere le massime categorie. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prima vittoria in Coppa Italia per la Serie D della Moma Anderlini

    Di Redazione Mentre le due formazioni di Serie B targate Moma Anderlini si preparano al primo turno playoff del campionato nazionale, nel weekend sono scese in campo le squadre impegnate nei campionati di Serie C e Serie D. Sabato i ragazzi dell’Under 17, impegnati nella seconda gara di campionato della Coppa Italia di Serie D, contro i Vigili del Fuoco di Reggio Emilia hanno fatto bottino pieno superando per 3 a 1 la formazione avversaria. Dopo un avvio di gara decisamente distratto e sotto tono che ha permesso ai reggiani di portarsi in vantaggio 1 set a 0, i ragazzi allenati da Andrea Sassi, forti dalla linea dei 9 metri, hanno saputo riprendere in mano le redini della gara. Con 13 ace totali Serafini e compagni sono quindi riusciti a chiudere agilmente e a proprio favore i successivi tre set, ottenendo così tre punti utili a salire sul secondo gradino della classifica. Venerdì sera invece ai fratelli maggiori dell’Under 19 non è bastato lottare per sopraffare l’esperta Us Castelnuovo che in soli tre set è riuscita a far sua la gara. “Ci sono mancate la grinta e l’intensità della gara contro VGModena – commenta Danilo Patt – loro sono stati bravi a tenerci sempre sotto colpendoci nei nostri punti deboli, ma dalla nostra resta il rammarico per aver sprecato due set point nel secondo parziale”. Secondo tiebreak consecutivo per le ragazze dell’Under 17 nel campionato di Serie C; sempre venerdì Scianti e compagne, dopo più di due ore di gioco, hanno strappato un punto al Jovi Volley di Gianni Errichiello. Nella gara coach Alberto Bigarelli ha dato largo spazio a tutte le ragazze a sua disposizione, le quali a loro volta hanno risposto presente ben figurando contro l’esperta formazione reggiana. Sopra le righe, ancora una volta, la solita Linda Manfredini, autrice di 17 punti personali. Giovedì e venerdì le anderliniane saranno impegnate in una doppia trasferta parmense per le ultime due gare del girone, rispettivamente contro Polisportiva Coop Parma e Circolo Inzani. Già giovedì saranno nuovamente in campo anche i ragazzi di Danilo Patt, in trasferta sul campo di Casinalbo contro la capolista PGS Fides. Scontro al vertice anche i per ragazzi di Andrea Sassi che sabato a Luzzara affronteranno la prima in classifica del girone B Bassa Reggiana Volley. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirko Corsano: “Taranto una delle favorite. Brescia una bella sorpresa”

    Di Redazione Da una parta la quotata Prisma Taranto, dall’altra la “sorpresa” Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Sono le due formazioni che si giocheranno la promozione in Superlega a partire da mercoledì 12 maggio al PalaMazzola di Taranto dove è in programma Gara 1 (si gioca al meglio delle tre gare su cinque). Il salentino doc Mirko Corsano, ex libero della Nazionale, inquadra l’ultimo atto degli spareggi-promozione del campionato di A2 maschile, nell’intervista rilasciata al quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno «La Prisma Taranto era una delle grandi favorite della vigilia nell’ottica del salto in Superlega e se lo giocherà nella finale dei playoff. Brescia è una bella sorpresa. Dispone di una buona rosa e di atleti di spessore, ma non era stato pronosticato che potesse arrivare tanto in alto. Onore ad entrambi i team, in quanto tenere fede alle previsioni non è affatto scontato, così come fare meglio del previsto non è impresa semplice». Quali sono i punti di forza di Taranto? «Innanzitutto un organico forte e completo in tutti i ruoli, che garantisce anche le giuste alternative in panchina. Per quel che riguarda i singoli. Simone Parodi, per storia pallavolistica ed esperienza, è l’elemento di spicco. Ha iniziato la stagione con il club fonico, poi si è trasferito in Polonia e quindi ha fatto ritorno alla Prisma che, da questo momento in poi, ha trovato la quadratura definitiva. Mi sono allenato con lui nel 2008, nella Nazionale B, della quale all’epoca faceva parte ed alla quale io ero aggregato per recuperare da un infortunio ad un ginocchio in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Pechino (manifestazione che vide l’ex atleta salentino premiato come miglior libero del torneo ndr). Del medesimo gruppo faceva parte Andrea Galliani, che milita, di contro, con Brescia. Inoltre, Taranto ha nel cubano Williams Padura Diaz il terminale offensivo più quotato, nel laterale Alessio Fiore uno schiacciatore che garantisce punti ed equilibrio ed in Manuel Coscione un regista espertissimo e dalla notevole cifra tecnica. È stato mio compagno di Nazionale ai mondiali del 2006». Chi sono gli uomini-chiave di Brescia? «L’inossidabile Alberto Cisolla. Ha 44 anni ma garantisce ancora un rendimento elevatissimo. Sa gestire alla grande il proprio fisico ed ha motivazioni di prim’ordine. Con lui, in Nazionale, ho vinto i campionati europei del 2005 ed ho partecipato ai mondiali del 2006 ed alle Olimpiadi dei 2008. Inoltre, siamo stati compagni di team a Macerata ed a Roma. Altri atleti di spicco sono il palleggiatore Simone Tiberti, una vita tra A1 ed A2, e l’opposto Fabio Bisi, un mancino che non è facile marcare e che possiede colpi importanti. Ma non si approda all’ultimo atto degli spareggi-promozione se non si dispone di una buona rosa nel suo complesso e quella di Brescia lo è senza dubbio». Quale formazione vede favorita? «Sulla carta, Taranto ha più frecce al proprio arco. Quindi i rossoblù partono avvantaggiati. Ma una finale è sempre una finale e Brescia farà di tutto per ribaltare il pronostico. Da pugliese, spero che la società fonica approdi in Superlega, in quanto sarebbe un fatto positivo per l’intero movimento della nostra terra. Allo stesso tempo, però, auspico che il sodalizio fonico provveda a strutturarsi per durare nel tempo perché altrimenti la sua impresa resterebbe un fatto isolato, a differenza di quanto accade in altre zone d’Italia, nelle quali c’è continuità, anche se solo alcune piazze riescono a restare sempre ad altissimo livello. La continuità diventa fondamentale». LEGGI TUTTO

  • in

    Leo Shoes Casarano, prova di forza in Abruzzo. Battuto Paglieta 3-0

    Di Redazione La sfida di andata del primo turno dei playoff si colora di rossoazzurro grazie al blitz esterno messo a segno dai ragazzi di Mister Licchelli che si impongono con un netto 3-0 in casa del Paglieta. Una gara a senso unico, sempre saldamente nelle mani della Leo Shoes Casarano che, seppur non brillantissima a a causa dell’assenza prolungata dalle partite ufficiali, riesce ad imporre il proprio gioco facendo valere il più alto tasso tecnico e la maggiore esperienza nei confronti degli avversari. La sfida è scivolata via in poco più di un’ora di gioco: 25-16, 25-15, 25-14 i parziali dei tre set disputati e puntualmente dominati dai rossoazzurri che sono stati trascinati per buona parte del match dal neo arrivato Matteo Paoletti (75% in attacco per lui) e anche dall’italo venezuelano Ivan Zanettin nel momento in cui Mister Licchelli lo ha chiamato in causa. Dopo aver messo in cassaforte gara uno, ora la Leo Shoes Casarano sarà chiamata a perfezionare il passaggio ai quarti di finale sabato pomeriggio quando riceverà al Palazzetto dello sport di Via Olanda il Paglieta per il match di ritorno di questo primo turno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La PediaTuss conquista la prima vittoria esterna della seconda fase

    Di Redazione La PediaTuss conquista la prima vittoria esterna della seconda fase espugnando il campo del Sales Firenze al termine di una partita molto combattuta con le gialloblù che hanno dimostrato di non meritare l’ultimo posto in classifica. Coach Ricoveri sceglie Masotti in regia, Chini opposto, Caciagli e Miculan schiacciatrici e Gori, Campani centrali, libero Di Matteo preferita ancora a Tellini. La partenza è di quelle in salita con le padrone di casa che escono meglio dai blocchi di partenza, a loro agio in ricezione e con una battuta che mette un po’ in difficoltà la seconda linea casciavolina. Il Sales prende con 5 punti di margine tanto che sull’11-6 Ricoveri decide di parlarci su. L’inerzia del parziale non cambia e sul 19-14 per le padrone di casa il set sembra destinato a finire nella cassaforte fiorentina quando, grazie ad un bel turno dai nove metri di Miculan, la PediaTuss ritrova lo smalto migliore, attacca con più precisione e soprattutto mette in difficoltà la ricezione avversaria, così con un parziale di 7-1 si portano avanti per la prima volta nella partita grazie ad un attacco di Gori. Un paio di errori, dei quali uno in battuta rilanciano il Sales che si procura due palle set, annullate prima da un attacco di Caciagli poi, dopo che il coach rossoblù ha mandato in battuta Liuzzo al posto di Masotti, da un attacco di Chini che regala il 24 pari. Per le padrone di casa arriva la terza palla set, questa volta annullata da un errore al servizio. Adesso coach Ricoveri alza il muro: dentro Lichota per Miculan e sulla battuta di Caciagli e la buona difesa della prima linea, arriva l’attacco di Chini che regala il primo set point alle rossoblù: ancora un buon servizio che sporca la ricezione avversaria e a firmare il punto numero 27 ci pensa Campani dal centro. Nel secondo set la PediaTuss scende in campo con il sestetto iniziale, la squadra rossoblù gioca in scioltezza e mantiene due break di vantaggio fino a metà parziale, quando allunga ancora. Una fast di Chini regala il set point e sul servizio di Magnani, subentrata a Campani, sempre Chini firma il 25-19. 2-0, inerzia della gara in mano alla PediaTuss ma le padrone di casa non si arrendono e sono determinate ad allungare la partita trovando nel passaggio a vuoto delle casciavoline terreno fertile, almeno nella seconda parte del parziale quando il Sales allunga e la PediaTuss, nonostante i cambi, non riesce più a trovare quella fluidità di attacco messa in mostra nei set precedenti. Ricoveri prova a mescolare le carte, con Liuzzo di nuovo in regia e Bella che sostituisce Caciagli, ma un errore in battuta chiude il set per il Sales che si porta sul 2-1. Nella quarta frazione spazio a Liuzzo, con Chini opposta, Caciagli e Miculan schiacciatrici, Gori, Campani centrali e Di Matteo libero. L’inizio non è incoraggiante ci sono ancora le scorie del set precedente, tanto che dopo appena 5 punti, sul 4-1 per il Sales, Ricoveri spende il primo timeout. Una chiacchierata che è servita perché la PediaTuss piazza un parziale di 3-0 che le riporta in parità. Dopo una fase di break e contro break, la PediaTuss allunga fino al 12-15, salvo poi subire il ritorno del Sales che però corrisponde al canto del cigno. Un ace di Magnani, entrata al posto di Gori mette il Sales a distanza di sicurezza, poi ci pensa ancora Campani ha regalare il punto numero 25 ed i tre punti alla PediaTuss. Sul 23-19 da registrare un infortunio alla caviglia per la schiacciatrice locale Galanti costretta ad uscire dal campo sostenuta dalle compagne e dallo staff. A lei auguriamo una pronta guarigione. La PediaTuss ora si trova a sei punti in classifica a una lunghezza da Piandiscò e due dalla Toyota Empoli che mercoledì arriverà al Pala Renault Clas per un match che si preannunci ad alta tensione emotiva e di grande importanza per la classifica. Sales Volley Firenze – PediaTuss Casciavola 1-3 (25-27; 19-25; 25-18; 20-25) SALES: Becocci, Carella, Cerbai, Enderage, Galanti, Innocenti, Mannucci, Moresi, Perugini, Pracchia, Tarabusi, Tempestini, Viti. All. Crisanaz PEDIATUSS: Bella, Caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Genovesi, Gori, Lichota, Liuzzo, Magnani, Masotti, Miculan, Tellini. All. Ricoveri; II All. Viviani; Dir. Acc. Cecchini ARBITRO: Riccardo Cacioli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B2, tie break ancora fatale per la Fenice

    Di Redazione Ancora una volta è fatale il tie break per la Fenice Pallavolo che, all’ultima gara del primo girone dei play off, esce sconfitta dal confronto con San Paolo Teti Cagliari e deve dire addio al sogno promozione. Le ragazze di Giovannetti e Rocco, infatti, si trovano a disputare l’ennesimo tie break di questa seconda fase del campionato ed esattamente come fu nella gara d’andata giocata lo scorso 24 aprile, si ritrovano a dover assecondare le avversarie. Non basta, purtroppo, il punto comunque conquistato in questa gara; in un girone equilibratissimo, che ha visto sconfitte e vittorie incrociate, tutte e tre le squadre (Fenice, Cagliari e Viterbo) si ritrovano a 6 punti ed è quindi necessario ricorrere al numero di vittorie conquistate. In base a questo criterio è purtroppo la Fenice a risultare ultima in questa mini classifica avendo conquistato un solo successo da 3 punti (3-1 contro Viterbo lo scorso 28 aprile) e altre tre sconfitte tutte al tie break. Prima risulta essere Cagliari con 3 vittorie, tutte al quinto set; seconda Viterbo con 2 vittorie e terza, appunto, Fenice. Termina dunque qui il sogno play off per le ragazze della serie B2, per le quali comunque continuano tutti i campionati giovanili e anche la serie D.  Nel primo parziale funziona tutto a meraviglia nella metà campo blackorange mentre la ricezione ospite si macchia di diverse imprecisioni; dopo un’iniziale parità (16-16) sono infatti le padrone di casa a scappar via (22-17) con un’ottima Betsy Nwokoye sotto rete e Meneguzzo concreta in fase realizzativa. Nella seconda frazione parte male la Fenice (0-3) che però riesce subito a tornate in partita con Marku, entrata in campo dopo i primi scambi e Carulli (8-8); grazie però ad una battuta ficcante di Porcu e alle fast di Ragone, Cagliari prende il largo portandosi a +5 (17-22), anticamera del +7 finale. Nel terzo parziale la Fenice prova una partenza diversa, che inizialmente riesce (3-0) ma poi, nonostante il vantaggio (13-11), va a sfumare; ancora una volta con Porcu al servizio, le ospiti piazzano un break importante (10-0) mettendo in difficoltà la Fenice che fatica a reagire. La ricezione non riesce ad essere costante ma è soprattutto il contrattacco che soffre. Nel quarto set scende in campo una nuova Fenice: inizialmente in parità (8-8), le padrone di casa scappano via complice un’ottima aggressività dai nove metri e una migliore precisione in seconda linea, ma soprattutto il desiderio e la pazienza di ricostruire situazioni di gioco. Avanti 14-9, con le avversarie in affanno in tutti i settori, le blackorange incrementano il vantaggio, dominando letteralmente il rettangolo di gioco. Al tie break le due squadre cambiano nuovamente volto: Cagliari si porta subito avanti 3-7, la Fenice prova a stare al passo (6-7) ma al cambio di campo si respirano due atmosfere molto diverse in campo e il fischio finale non nasconde sorprese.  B2F > Fenice Pallavolo – San Paolo Teti Cagliari  2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-16,9-15)  Fenice Pallavolo: Carulli 7, Taglione 1, Carpio 5, Masciullo 6, Martinez 1, Meneguzzo 19, Mariani, Nwokoye 11, Battistelli 6, Nardi, D’Annibale, Marku 9, Conradi 1, Di Francesco, Cavallieri (L), Lieggio. All: Alessandro Giovannetti, Riccardo Rocco  Battute sbagliate: 10 Ace: 9 Muri: 14  San Paolo Teti Cagliari: Lusci, Ciurli 13, Garau, Schirru 12, Bettas 2, Dimitrova 9, Sarritzu, Sorrentino, Ragone 18, Porcu 12, Voria. All: Nicola Fancello, Matteo Gramignano  Arbitri: Bianca Monti, Francesco Esposito  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO