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    Rossard e Pujol si presentano a Piacenza: “Squadra ambiziosa e competitiva”

    Di Redazione Sono stati presentati questa mattina nella Sala Ricchetti della Banca di Piacenza, storico partner organizzativo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, due dei nuovi arrivi della formazione emiliana: lo schiacciatore Thibault Rossard e il palleggiatore Pierre Pujol, accompagnati dall’allenatore del settore giovanile Renato Barbon. A fare gli onori di casa Pietro Boselli, vicedirettore generale della Banca di Piacenza: “Presento con piacere i primi giocatori. Sulla carta si presenta una squadra competitiva e ricca di nuovi elementi che ci daranno grandi soddisfazioni. Nell’ultima stagione, nonostante le restrizioni causate dal Covid-19, abbiamo ricevuto grande sostegno ed entusiasmo da parte dei tifosi, che saremo lieti di accogliere presso i nostri sportelli non appena sarà possibile acquistare i biglietti d’ingresso alle partite casalinghe. Non manca il nostro personale supporto alla famiglia Curti e allo staff dirigenziale che ad ogni stagione apporta migliorie e punta sempre più in alto nell’olimpo della Superlega“. Coach Lorenzo Bernardi ha le idee chiare sull’importanza del doppio innesto francese in squadra: “Pierre Pujol è un giocatore di grande esperienza, che ho studiato come avversario ma mai sfidato sul campo, in quanto sono della generazione precedente alla sua.La sua figura in spogliatoio sarà fondamentale. Ogni gruppo dovrebbe avere un ‘uomo spogliatoio’ e speriamo che Pierre possa portare la sua esperienza tra i componenti più giovani“. “Thibault Rossard invece – continua l’allenatore – è stato oggetto di una lunga trattativa, gli abbiamo presentato il progetto e, grazie alla determinazione dello staff dirigenziale, lo abbiamo convinto a giocare a Piacenza. È uno schiacciatore veloce che, abbinato al palleggiatore francese che prossimamente ci raggiungerà, formerà un abile duo. L’obiettivo fondamentale è quello di amalgamare il nuovo gruppo squadra per creare un feeling vincente“. Pierre Pujol è felice per la nuova avventura: “Torno in Italia dopo un lungo periodo all’estero e sono molto contento di portare la mia esperienza di palleggiatore a Piacenza“. E Thibault Rossard non manca di entusiasmo: “Abbiamo una squadra ambiziosa e competitiva. È il mio secondo anno in Italia dopo l’esperienza a Vibo Valentia, non vedo l’ora di scendere in campo e giocare per i tifosi“. Tra i relatori, il direttore generale Hristo Zlatanov presenta il suo punto di vista: “È un grande onore e un piacere essere qui. Confermo che siamo riusciti ad alzare l’asticella puntando su giocatori di grande talento. L’obiettivo principale è quello di migliorare e crescere ogni stagione sia nel contesto della prima squadra che in quello del settore giovanile”. “A questo proposito – prosegue Zlatanov – presento un nuovo importante elemento, Renato Barbon, allenatore con un ampio palmares e una lunga esperienza nell’ambito delle giovanili; ha allenato alcuni tra i migliori atleti della pallavolo italiana e questo ci ha convinti a puntare su di lui per avvicinare sempre più giovani alla pallavolo. Vogliamo che il nostro vivaio continui a crescere e che dia la possibilità a nuovi talenti di esprimersi e di emergere. Il nostro obiettivo è anche quello di riuscire ad ospitare giocatori provenienti da altre città e fornire nuove risorse alla prima squadra“. In ultimo il commento dello stesso Renato Barbon: “Ho raccolto subito la richiesta del Direttore Generale Hristo Zlatanov. Per me è la prima esperienza fuori casa e non vedo l’ora di iniziare. Già da questo pomeriggio lavoreremo con i ragazzi in palestra e per quanto possibile faremo un grande scouting, cercando i nuovi talenti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gas Sales Bluenergy, è fatta per Lagumdzija e Rossard?

    Di Redazione
    Benché i play off siano in pieno svolgimento, resta come sempre attivissima sul mercato la Gas Sales Bluenergy Piacenza: dopo i tentativi falliti per Zaytsev e Atanasijevic, la squadra emiliana sembra aver ormai portato a termine la trattativa per assicurarsi Adis Lagumdzija, bomber della Vero Volley Monza. L’opposto turco interromperebbe quindi prima del tempo il contratto con i monzesi, che sarebbe durato ancora un anno. L’affare è già fatto secondo il quotidiano Libertà, che dà ormai per conclusa anche la trattativa per portare in Emilia lo schiacciatore francese Thibault Rossard da Vibo Valentia.
    Quelle per i due attaccanti non sono le uniche operazioni concluse dalla società emiliana, che si è già garantita le prestazioni del francese Antoine Brizard in palleggio. E con le posizioni chiave occupate da giocatori stranieri, è certo che i centrali dovranno essere italiani: sempre secondo la testata piacentina, potrebbero essere Simone Anzani ed Enrico Cester ad affiancare Alberto Polo. LEGGI TUTTO

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    Thibault Rossard si racconta sulle pagine di ‘Pallavolo Supervolley’

    “Amo l’Italia, ho più offerte qui, inclusa quella di restare in Calabria un altro anno. Da Civitanova nessuna offerta, ma sarebbe difficile rifiutare”. 
    Lo schiacciatore transalpino Thibault Rossard protagonista sulle pagine dell’ultimo numero di ‘Pallavolo SUPERVOLLEY’ in edicola dal 4 marzo. Anche le prestigiose testate nazionali dunque, si sono accorte dell’eccezionale campionato della Tonno Callipo, storico quinto posto a fine regular season, e mettono in vetrina il nazionale francese autentica stella della formazione di coach Baldovin, top scorer dei giallorossi in diverse classifiche individuali. “La mia corsa a tappe” è il titolo dell’articolo curato da Fabrizio Molinari, in cui trova spazio il racconto di un Rossard ambizioso, sicuro di se e a tratti sorprendente che annuncia: “Resterò in Italia. Amo questo Paese e voglio conoscere il pubblico che il Covid non ci ha permesso di avere nei palazzetti”.
    L’INTERVISTA
    Il martello 27enne non manca di humor quando ammette di amare il cibo calabrese (ed il mare) tanto da aver “accumulato durante la preparazione estiva tre o quattro chili di zavorra, immaginando che il sia il prezzo che si paga quando si viene a vivere qua”. Passando a riflessioni tecniche, Rossard spiega di essere ovviamente soddisfatto ma soprattutto “di essere fiero per la costanza di rendimento raggiunto. Per molte stagioni sono stato un giocatore capace di grandi prestazioni e di grandi pause. E’ chiaro che a fine partita il tabellino pieno di punti mi fa piacere, non sono mica matto, però è nella regolarità che individuo i miei progressi più grandi”. Quindi dopo aver elogiato la squadra “fin dall’estate abbiamo capito di essere un gruppo di persone serie e di lavoratori”, arriva anche un bel riconoscimento a coach Baldovin: “La sua dote più grande è senza dubbio la capacità di ascolto: è stato un anno impeccabile nella comunicazione tra noi giocatori e lui”. Quindi non può mancare il passaggio sui quarti dei play off con Monza: “La sua caratteristica principale è la forza fisica, ma sentiamo di potercela giocare fifty-fifty”. Anche qualche sassolino lanciato nello stagno. “Fare il calendario ai tempi del Covid è stato un lavoraccio, tuttavia restiamo convinti che il finale sia stato bizzarro, in particolare con le partite decisive per la classifica spalmate su quattro giorni: è capitato a Monza di affrontare una Perugia in turnover e un’ultima giornata col verdetto in mano, senza contemporaneità, ma pure a noi è capitata una Civitanova già proiettata a impegni successivi, e potremmo menzionare Milano e Piacenza”. E ancora sulla Tonno Callipo edizione 2020-21: “La consapevolezza di essere forti è arrivata un po’ alla volta, col lavoro in palestra. La nostra identità è emersa con il passare delle settimane e si è rafforzata nelle vittorie contro Modena, Lube e Trento”. Quindi sul futuro: “Preferirei restare in Italia perché voglio scoprire il pubblico italiano, quest’anno a causa della pandemia non ho potuto ed è un grande rimpianto, ed anche perché in Italia ritrovo tanti aspetti dello stila di vita francese”. E non esclude una riconferma a Vibo: “Ho più offerte dall’Italia, inclusa quella di restare in Calabria per un altro anno. Da Civitanova non ho mai ricevuto un’offerta, che sarebbe piuttosto difficile da rifiutare”. Finale sulle Olimpiadi: “Credo che le mie chance di una chiamata per Tokyo siano cresciute qui a Vibo”, pessimista invece sulle Nations League a causa del Covid.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Dopo Vibo-Perugia: statistiche, numeri e curiosità

    La quarta sconfitta stagionale in undici gare è stata ‘indolore’ per la Tonno Callipo Calabria. La formazione giallorossa, infatti, dopo il ko interno subìto per mano della capolista Perugia, non vede per nulla scalfito l’ottimo rendimento registrato nella prima fase del Campionato 2020-21 e conserva sempre il terzo posto (19 punti), seppur raggiunta da Milano, corsara 3-0 a Cisterna. Con i meneghini la squadra di Baldovin ha lo stesso score con 7 vittorie e 4 sconfitte.
    Stando alle statistiche quello di domenica scorsa contro la squadra di Heynen è il secondo 1-3 che la squadra giallorossa subisce nel poker di sconfitte rimediate finora: stesso risultato, infatti, sempre in casa ad opera di Piacenza lo scorso 24 febbraio, e pure quella volta sotto le telecamere di RaiSport.
    Anche contro i titolati umbri la Callipo ha comunque dimostrato carattere e personalità, specialmente nei primi due set non palesando alcuna soggezione di fronte a Leon e compagni. Proprio dal bomber cubano-polacco è arrivata la spinta decisiva grazie a i suoi 28 punti di cui 7 ace.
    ROSSARD. Non deludono però nemmeno le individualità di spicco tra le fila giallorosse. A cominciare da Thibault Rossard, autore domenica di 15 punti, portandosi cosi a quota 199 nella classifica generale degli schiacciatori. Score che gli consente di far sentire il fiato sul collo al turco primatista Lagumdzija di Monza con la cifra tonda di 200 punti, entrambi in 44 set disputati. A pari merito in seconda posizione col francese di Vibo c’è il fenomenale Leon (119 punti) che ha però giocato meno set (34).
    BOMBER. La classifica dei bomber vede altri due martelli di Vibo Valentia in buona posizione. In primis il brasiliano Abouba decimo con 156 punti, domenica autore di 13 punti. Poi c’è l’americano Defalco con 121 punti grazie ai 12 siglati contro gli umbri e che da domenica sera si piazza al 21esimo posto.
    CENTRALI. E non finisce qui! Passando alla classifica dei centrali infatti, tiene botta il francese Chinenyeze della Tonno Callipo che, solo per una lunghezza (124 punti) non guida la relativa classifica, ad appannaggio invece del polacco Szwarc di Cisterna che nonostante i soli 5 punti realizzati nella sconfitta contro Milano comanda appunto a quota 125. Il nazionale transalpino è secondo anche nella classifica dei muri con 26 block (2 siglati contro Perugia), due in meno del battistrada Anzani di Civitanova che è invece ottavo in classifica generale. Si fa rispettare anche l’altro centrale della Tonno Callipo, l’esperto Enrico Cester. Per lui dodicesima posizione generale con 71 punti realizzati finora in 11 gare di cui 5 ace e ben 20 muri, fondamentale con cui invece occupa l’ottavo posto tra i ‘muratori’.
    SAITTA. Tutti ovviamente brillantemente orchestrati dal capitano Davide Saitta che domenica ha raggiunto quota 300 partite in Superlega. Il regista catanese che non disdegna anche di concludere in prima persona. Come accaduto ad esempio contro Perugia quando dopo un tocco di Rossard, il palleggiatore non ci ha pensato su schiacciando con potenza e precisione di seconda. In totale sono ben 21 i punti di Saitta con 10 muri, tra questi ci sono da conteggiare i tre alzati in volto al brasiliano Lucarelli a Trento.
    STACANOVISTI. Passando alla Tonno Callipo come squadra sono ben quattro gli stacanovisti  che hanno giocato tutti e 44 i set in queste 11 gare. Si tratta di Chinenyeze, Rizzo, Rossard e Saitta. Seguono a 43 Abouba e Cester. Tocca poi a Defalco che ha giocato 39 set; a ruota Dirlic (20), Birigui (11), Chakravorti (8), Gargiulo (6), Corrado (2), Sardanelli (1), ancora senza set Lyneel e Fioretti.
    ACE-TOP. Chiudiamo con i migliori battitori di Vibo: in vetta Defalco con ben 15 ace, uno in meno per Rossard (14), quindi Abouba e Chinenyeze con 6. Uno in meno per Cester (5), a ruota Dirlic con 3, seguono Saitta, Birigui e Gargiulo con 2, chiude Chakravorti con 1.
    Al contrario il podio delle battute sbagliate (in totale 170) vede Abouba condurre con 43 errori, Chinenyeze con 30 e Rossard con 28.
    UFFICIO STAMPA
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Rossard: “Contro la Lube non abbiamo fatto una partita perfetta. Possiamo fare molto meglio”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    19 punti, 50% in attacco con ben 4 ace. È questo quello che recita il tabellino di Thibault Rossard, attaccante di posto quattro della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, mvp dell’impresa della sua Vibo che domenica, in diretta Rai, ha violato il campo della capolista per 1-3.
    I calabresi sono, senza ombra di dubbio, la rivelazione di questo girone di andata di Superlega, occupando il terzo posto a pari merito con Milano (con una partita giocata in più) a quota 16 punti, frutto di ben 6 vittorie.
    Ed è proprio il mancino francese che, intervistato da Carlo Lisi per il Corriere dello Sport, esordisce così: “La posizione in classifica non era il mio primo pensiero quando ho deciso di venire a Vibo. Di sicuro sono arrivato con le idee chiare sul fatto che potevamo fare molto bene, perché ho creduto fin dall’inizio che eravamo una squadra con un grande potenziale. Già alle prime battute abbiamo deciso che volevamo divenirci sul campo e dare qualche grattacapo agli avversari”.
    A vedervi giocare sembrate un gruppo coeso. “Sì, siamo molto affiatati c’è molta armonia tra di noi arche in allenamento e abbiamo la stessa mentalità di gioco. Stiamo bene insieme e in buoni rapporti anche fuori dalla palestra. Abbiamo creato diverse occasioni per farlo prima delle restrizioni per la pandemia, in questo periodo purtroppo non è possibile”.
    Sulla bellissima vittoria contro la prima della classe, che il classe ’93, aveva già definito “fattibile” alla vigilia ribadisce: “Contro la Lube non abbiamo fatto una partita perfetta. Sono convinto che abbiamo il potenziale per fare molto meglio. Noi siamo una squadra talentuosa e tecnica a differenza di Civitanova che è prevalentemente fisica, e di altre squadre di vertice“.
    Con questo rendimento qual è il vostro nuovo obiettivo stagionale? “Arrivare ai play-off ma la stagione è lunga e ci aspettano ancora tante prove da superare”. LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo brilla di più con la stella Thibault Rossard

    Sorprende e incanta lo schiacciatore Thibault Rossard. Un volto nuovo nel Campionato italiano dove, per arruolarsi con la Tonno Callipo edizione 2020-21,  è approdato nei mesi estivi del post lockdown.
    Una nuova esperienza con cui il nazionale francese ha deciso di misurarsi dopo le varie esperienze all’estero,  tra cui quelle in Polonia e in Turchia, portando per la prima volta il nome della dinastia ‘Rossard’ nel torneo tricolore definito dagli addetti ai lavori il più difficile e affascinante del mondo.
    Sono ottanta i punti che portano la sua firma nelle prime cinque gare di Campionato ed un eloquente ottavo posto personale in classifica generale degli schiacciatori. Ancora prima ci sono da mettere in conto i quarantaquattro punti totalizzati in Coppa Italia che raccontano di un giocatore già calatosi alla perfezione in Superlega.
    Fin dall’esordio a Monza in Coppa (13 punti), Rossard ha mostrato numeri tecnici di alto livello, confermando il suo talento anche nelle gare successive. L’assegnazione del titolo  Mvp al termine della lunga maratona di ieri vinta sul campo di casa contro Verona è il meritato riconoscimento per un avvio di stagione eccezionale. Ben 20 punti (top scorer con Kaziyski) realizzati contro gli scaligeri da parte del transalpino, miglior bottino stagionale eguagliato anche nella trasferta di Milano. Sempre nel match di ieri ha registrato un buon 67% in ricezione positiva e 45% in attacco. Di Rossard impressiona favorevolmente quella capacità di variare i colpi in attacco, un mix esplosivo di astuzia e potenza.
    Arrivato forse tardi in Italia, a 27 anni lo schiacciatore d’oltralpe vuol stupire anche nel nostro Paese dopo aver fatto bene in passato: da menzionare risultati di assoluto rilievo quali l’oro alla World League nel 2015 e nel 2017. MVP nel campionato francese 2015-16, miglior schiacciatore World Championships U21 2013, e targa per la migliore ricezione World Championships U19 2011.
    Ieri, ai microfoni di Eleven Sports, Rossard ha esaltato lo spirito di una squadra che deve e può raggiungere ancora più alti livelli, lanciando un naturale proclama per nulla spavaldo o impossibile in vista della prossima trasferta a Ravenna:
    “Innanzitutto siamo molto felici di aver vinto in casa, ed è stata anche la prima partita che vinciamo al PalaMaiata. Poi è vero che non giochiamo allo stesso livello per tutta la partita, dobbiamo provare a sbagliare di meno, specialmente al servizio. Però si è visto che quando giochiamo con più pazienza lo facciamo sicuramente meglio”.
    Appunto, servono dei miglioramenti, a tuo avviso in quale fondamentale?
    “Penso che ci siano tante cose da dover affinare dal punto di vista tecnico, ma ritengo che i miglioramenti dovranno esserci soprattutto nella testa di ciascuno di noi, ovvero dobbiamo rimanere concentrati per tutta la partita ed essere sempre attenti in ogni situazione. La nostra è una squadra molto rinnovata, per cui c’è naturalmente bisogno di tempo per trovare il giusto assemblaggio ed i necessari automatismi”.
    Che Verona hai trovato dopo poco meno di un mese dal primo match di settembre in Coppa Italia?
    “Loro sono sempre una buona squadra. Li avevamo già battuti in Coppa per 3-0 ma questa è stata una gara più difficile per noi, se pensiamo che erano andati avanti anche nel punteggio. Ma alla fine di una lunga battaglia siamo riusciti a vincere ed è stato molto importante perché abbiamo raggiunto anche una buona posizione in classifica”.
    Dunque grande soddisfazione per questo terzo successo di fila, ma proiettandoci in avanti vi aspetta un’altra trasferta a Ravenna, come vi preparerete?
    “Non è facile giocare così tante gare in poco tempo. Dobbiamo recuperare anche dal punto di vista fisico. Domenica a Ravenna è una partita che vogliamo vincere: abbiamo preso confidenza in questo senso con le ultime tre partite, vittoriose per noi, e l’obiettivo è di  vincere tutte le partite, sperando anche di giocare bene”.
    Insomma idee chiare per questo mancino in cerca di gloria anche in Italia e le premesse perchè si parli ancora a lungo e bene di lui ci sono tutte. Com’è ormai risaputo Rossard  è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas. E’ proprio il caso di dire che la stirpe Rossard la pallavolo ce l’ha nel sangue.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    I numeri e le statistiche degli attaccanti di Vibo

    Di Redazione
    Chi si aspettava il dominio di Perugia contro la Tonno Callipo, nel posticipo della prima giornata di campionato, s’è dovuto ricredere. La squadra di coach Baldovin è scesa in campo col giusto piglio non subendo la prevedibile pressione tecnica e psicologica della corazzata umbra. Sorprendendo tutti (o quasi) Saitta&Compagni hanno mostrato maturità e buona capacità di stare in campo, rispondendo colpo su colpo alla squadra di Heynen e lo ha fatto pur essendo priva del ‘titolare’ Defalco. Al suo posto fin dall’inizio l’esordiente Birigui che ha palesato ampi margini di miglioramento.
    Il confronto tra le contendenti, impari sulla carta, s’è invece sviluppato sui canoni del sostanziale equilibrio, risolto in fin dei conti dal maggiore tasso di esperienza e di spessore tecnico nei momenti cruciali del match a vantaggio ovviamente di Perugia. Nel corso del match la Callipo ha mascherato bene il divario, arrivando anche a condurre nel punteggio sia nell’entusiasmante e lungo primo set (durato 43′) sia nel terzo.
    Progressi visibili nella squadra giallorossa saggiamente guidata in regia da capitan Saitta, che ha ben sfruttato a turno i suoi attaccanti, tre dei quali in doppia cifra. A cominciare dal solito Abouba: per lui 14 punti su 24 attacchi totali, un ragguardevole 58% in fase offensiva.
    Per passare allo schiacciatore francese Rossard: dopo una buona performance in Coppa Italia, anche all’esordio in Superlega il nazionale transalpino, con 13 punti (su 26 attacchi totali) ha contribuito a tenere viva e reattiva la Tonno Callipo. Contro Perugia l’atleta transalpino ha ben figurato in ricezione, con un eloquente 50%, salendo fino al 54% in attacco. Quello che impressiona di più del ‘mancino’ è soprattutto quella capacità di variare i colpi, ora di potenza ora d’astuzia, sintomo di una pregevole capacità tecnica.
    Per chiudere poi c’è da evidenziare l’apprezzabile prestazione del centrale Chinenyeze soprattutto nel primo set, di fatto immarcabile in prima linea. Per lui 12 punti ed il 100% in attacco, con 9 punti su 9 attacchi, oltre a tre muri. I dirimpettai Ricci e Solè hanno spesso perso il confronto diretto col nazionale francese, la cui intesa con Saitta migliora di partita in partita. Sarà importante mantenere lo stesso ottimo standard di rendimento per l’intera durata del match, ma ciò avverrà con il miglioramento della condizione fisica, del ritmo-gara e dell’intesa collettiva di squadra. Insomma un tris d’assi da cui la Tonno Callipo si aspetta tanto, proseguendo necessariamente dal match di domenica al PalaMaiata contro Modena.
    CURIOSITA’: tra i trenta set più lunghi del volley di A1 sono già in classifica il 4° gioco di Modena-Callipo (3-2) del 5 dicembre 2004, finito 44-46, durato ben 53′. Quello recente del 10 novembre 2019, relativo sempre al 4° set tra Piacenza-Callipo (3-2) vinto sempre dai calabresi 38-36 e durato 48′. A questi aggiungiamo, da ieri, anche il primo set a vantaggio di Perugia (35-33) durato 43′, e su cui pesano i tanti set-point purtroppo sprecati dalla Callipo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO