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    Coppa Italia: l’ABBA Pineto si arrende al tiebreak, in semifinale vola Pordenone

    Di Redazione Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato. LA CRONACAIl match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set. La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti. Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo. Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break. Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro. Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25, 25-22, 13-25, 25-16, 9-15)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 16, Omaggi 5, Link 21, Disabato 2, Calonico 8, Pesare (L), Del Campo 7, Giuliani (L). N.E. Fioretti. All. Bertoli. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Yordanov 15, Bortolozzo 13, Baldazzi 3, Porro 19, Katalan 10, Pinarello (L), Rondoni (L), Gambella 0, Novello 11, Bruno 5. N.E. Dal Col, De Giovanni. All. Boninfante. ARBITRI: Jacobacci, Laghi. NOTE – durata set: 25′, 32′, 20′, 26′, 15′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet supera Abba Pineto al tie-break e conquista le semifinali di Coppa Italia

    Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato.
    Il match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set.
    La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti.
    Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo.
    Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break.
    Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro.
    ABBA Pineto Volley – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25 | 25-22 | 13-25 | 25-16 | 9-15)
    ABBA Pineto Volley: Del Campo 7, Calonico 8, Bertoli 16, Catone, Disabato 2, Omaggi 5, Link 21, Fioretti, L Pesare 57% pos e 43% prf, L Giuliani 36% pos.Allenatore: F. Bertoli.
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 3, Katalan 10, Dal Col, Pinarello, Yordanov 15, Gambella, M. Boninfante 2, Bruno 5, De Giovanni, Rondoni 46% pos e 27% prf,  Bortolozzo 13, Novello 11, Porro 19. All: D. Boninfante LEGGI TUTTO

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    Dante Boninfante rinnova per un altro anno il suo contratto con Prata

    Di Redazione Continua l’avventura di Dante Boninfante alla guida della Tinet Prata di Pordenone: l’allenatore classe 1977, arrivato nello scorso campioanto a stagione in corso, ha rinnovato il suo contratto per un altro anno, fino alla stagione 2022-2023. Prevista anche un’opzione di rinnovo per la stagione successiva, che verrà ridiscussa a febbraio 2023. Un segno evidente della soddisfazione della società per l’operato dell’ex palleggiatore, bronzo con la nazionale italiana alle Olimpiadi 2012 e che ha iniziato la sua carriera da tecnico a Trento come assistente di Angelo Lorenzetti. “Quando sono arrivato a Prata lo scorso anno – sono le prime parole del coach dopo la firma – ho trovato un ambiente perfetto per lavorare, con una società seria e puntuale. Per un allenatore questa è una base importantissima. Durante l’estate siamo cresciuti, lavorando in sinergia col ds Sturam. L’arrivo di Dario Sanna, in veste di direttore generale, poi, ci ha dato una spinta in più per migliorare ancora di più la struttura della società stessa. La cosa bella di questa stagione, almeno fino a questo punto, è che il lavoro sul campo va di pari passo con quello dietro le quinte. Questo club è cresciuto tantissimo in pochi mesi. C’è la fiducia reciproca e quindi i motivi sono più che validi per continuare questa avventura assieme e lavorare serenamente“. “Sono sicuramente molto contento della scelta di rinnovo di Dante – commenta il direttore generale del C.S. Prata, Dario Sanna – perché questo ci permetterà di programmare a meglio la prossima stagione, fermo restando la massima attenzione per il lavoro che dobbiamo svolgere da qua fino a maggio. Iniziare a febbraio ad immaginare il nostro futuro ci permetterà di valutare al meglio tutte le possibilità che ci si presenteranno. Del lavoro fatto finora dentro e fuori dal campo sono sicuramente soddisfatto e sono convinto che a lungo termine potremo regalare alla città di Prata, ai nostri tifosi e ai nostri sponsor molte soddisfazioni“. “Credo che per noi questo rinnovo sia il primo tassello per poter continuare sulla strada che abbiamo intrapreso – è l’opinione del ds Luciano Sturam -. L’allenatore ha dimostrato non solo nei momenti positivi che stiamo vivendo ora, ma anche in quelli precedenti, di saper costruire e di interagire col gruppo squadra per ottenere il meglio. Grazie alla sua serietà e competenza ha saputo creare un clima positivo in tutte le componenti della società. Pertanto la sua conferma è uno dei momenti più importanti nella costruzione del futuro del C.S. Prata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviate Pineto–Portomaggiore e Aversa–Marcianese. Fissati due recuperi della 1° di ritorno.

    Di Redazione Disposte dalla Lega le nuove date per i recuperi delle gare di Regular Season di Serie A3 maschile. La gara tra Abba Pineto e Sa.Ma. Portomaggiore, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca in programma per il 30 gennaio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa La gara tra Wow Green House Aversa e Dist&Log Marcianise, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca in programma per il 30 gennaio, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa. La gara tra Med Store Tunit Macerata e Tinet Prata di Pordenone, valida per la 1a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 9 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 9 febbraio 2022 alle ore 20.30. La gara tra Volley Team San Donà di Piave e Vigilar Fano, valida per la 1a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma l’8 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 2 febbraio 2022 alle ore 20.30. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Contro una Tinet inarrestabile un Savigliano dignitoso

    SERIE A3
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO          0TINET PRATA DI PORDENONE                 319-25, 19-25, 21-25
    Savigliano: Gonella 2, Mellano, Bossolasco, Garelli 1, Gallo, Bosio 9, Ghio 6, Galaverna 15, Rabbia, Bergesio, Vittone 2, Cravero, Testa, Dutto 4. All.: BonifettoTinet Prata: Baldazzi, Katalan 7, Dal Col, Pinarello, Yordanov, Gambella, Boninfante M. 6, Bruno 11, De Giovanni, Lauro, Rondoni, Bortolozzo 7, Novello 14, Porro 11. All.: Boninfante D.
    CAVALLERMAGGIORE – Non c’è nulla da rimproverare al Savigliano, anzitutto per l’impegno non lesinato – e associato a buoni spunti a livello tecnico – al cospetto di un avversario più forte, completo in ogni reparto, bello a vedersi. La scioltezza e la serenità con cui la Tinet prosegue un cammino senza interruzioni da ben 11 turni di fila ha i volti glabri e la spensieratezza del palleggio Mattia Boninfante, figlio d’arte, incontestabile MVP della partita, dello schiacciatore Luca Porro, campione europeo con la nazionale U18, 18 anni non ancora compiuti entrambi; di Marco Novello, il secondo opposto del roster friulano, lui pure ragazzo della generazione Z (classe 2002), che non ha fatto rimpiangere Baldazzi, tenuto a riposo in vista dell’impegno di mercoledì in Coppa contro Portomaggiore. Stesso trattamento riservato a Yordanov, per lui un cameo nel finale del terzo set. E Manuel Bruno è una banda il cui braccio farebbe un gran comodo a diverse squadre.Coach Bonifetto ha confermato lo starting six di sette giorni prima contro Bologna, vale a dire la diagonale Vittone/Bosio, Ghio e Gonella al centro, Galaverna e Dutto di banda, Rabbia libero, con Garelli unico a subentrare dalla panchina in tutti e tre i set.
    La Tinet è “uber alles” in tutta la A3 in fatto di punti in battuta, 123 il dato aggiornato dopo il viaggio nell’estremo nord-ovest, una media di quasi 2 set e mezzo a set. Eppure, in un fondamentale nel quale negli ultimi tempi ha stentato e non poco, il Savigliano ha saputo rispondere quasi a stretto giro di posta: alla fine, 5 ace contro gli 8 ospiti a fronte di 13 errori da ambo le parti; certo nei frangenti cruciali i biancoblù qualche errore punto avrebbero dovuto evitarlo. Il primo a colpire dalla linea dei 9 metri è stato Ciccio Dutto (7-8). Il servizio dei friulani sarebbe cresciuto a partire dal secondo set, con un duraturo e devastante turno in battuta di Boninfante (3 ace alla fine, quanti Galaverna) a propiziare la rimonta, da 8-4 a 10-11. Ed è con questa soluzione, due ace di fila, che Porro ha portato i suoi sullo 0-2. Galaverna lo ha emulato nel terzo set (8-5), quello in cui il Monge Gerbaudo ha incrementato la propria competitività e combattività, restando in vantaggio per due terzi di parziale, fino al punto al 16. Qui ha preso il via una serrata lotta punto a punto; sul 21 pari la Tinet ha fatto lo strappo risolutore, sugli scudi Novello con un ace e il match point palla a terra.
    Dei tanti scambi prolungati che hanno esaltato le difese (finanche di piede), solo uno si è chiuso a favore dei padroni di casa: per dire della solidità anche mentale della compagine di Dante Boninfante, ex palleggiatore che prima del salto in A fece una stagione da queste parti, a Busca in B.Bonifetto è ricorso anche ad una ricezione a 4 per reggere alle frustate in battuta della Tinet: 37% di positiva e 27 di perfetta vs 48% e 29 di Prata. È il muro la voce con lo scarto più vistoso: 2 punti Savigliano vs 12, tra cui il set point nel primo del centrale Bortolozzo – buona anche la sua prova – che non si è lasciato scherzare da un Bosio che pure qualche pregevole mani fuori lo ha piazzato. Muro saviglianese non sempre preciso nelle letture e un po’ lento a scendere, sì da esporsi alla classica foglia morta nei tre metri.Ma qualcosa di positivo, in prospettiva, il Monge Gerbaudo lo ha espresso in questa sfida, proibitiva come lo sarà la trasferta di Macerata. LEGGI TUTTO

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    Savigliano: Tinet Prata “ospite indesiderato”

    Un ospite indesiderato. In questa luce appare la Tinet Prata di Pordenone per il Monge Gerbaudo Savigliano nella sfida di sabato sera al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (20,30), terza giornata di ritorno. Non è scortesia bensì un modo schietto di riconoscere il valore dell’avversario. “Loro sono in un momento di forma sfolgorante, noi in quello più difficile della stagione”, esordisce coach Bonifetto.A casa loro i friulani si imposero 3-1 in rimonta: “Disputammo tre set ottimi, vero che nel quarto ci presero a pallate ma complessivamente facemmo una buona partita, tenuto conto che non avevamo Galaverna.”. Stavolta tra i biancoblù mancheranno capitan Bossolasco e Ghibaudo, infortunati.Tinet Prata lanciatissima, reduce dal successo su Abba Pineto e a caccia dell’undicesima vittoria di fila. L’allenatore del Savigliano evidenzia il maggior punto di forza della compagine del collega Boninfante, che si avvale di attaccanti di vaglia come Baldazzi, Yordanov, Porro: “La qualità della loro battuta è altissima, con una media di più di 2 ace per set sono i più forti del campionato in questo fondamentale, sia del nostro che dell’altro girone. Battono tutti molto bene e, salvo un giocatore, tutti al salto. Come ho già avuto modo di dire, sono situazioni difficilmente allenabili, perché nemmeno la spara palloni riproduce certe traiettorie a certe velocità. Le si può gestire solo crescendo”.Il focus della gara è servito: “Tutto dipenderà da quanto riusciremo a contrastare il loro servizio e da quanto col nostro riusciremo a dare fastidio alla loro ricezione. I favori del pronostico sono indubbiamente dalla loro, ma se riusciremo a tenere la gara in equilibrio sul primo e secondo tocco, potremo dire la nostra”.La traduzione del piano tecnico-tattico in termini psicologici e motivazionali, per Roberto Bonifetto, è la seguente: “Contro una squadra con queste peculiarità dovremo saper soffrire con pazienza, non demoralizzarci prima del tempo. Ho visto un’intensità molto buona negli allenamenti, la cosa mi conforta e fa ben sperare. Cercheremo di sfruttare le situazioni che ci capiteranno”. LEGGI TUTTO

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    Bologna chiude il 2021 ospitando al PalaDozza la temibile Tinet Prata

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara per l’ultima partita casalinga del girone di andata. La dodicesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca vede infatti i felsinei ospitare tra le mura del Pala Dozza la Tinet Prata di Pordenone Domenica 19 Dicembre alle ore 19:00. E’ un weekend di sport a Bologna e per i padroni di casa del Madison sarà anche un’opportunità per coniugare il match ad un evento sociale promosso da Ageop Ricerca. I tifosi che accorreranno a palazzo per l’ultimo match in Piazza Azzarita del 2021 potranno infatti donare libri, giochi o materiale artistico per i pazienti del reparto di oncologia pediatrica. Il match sarà di fatto un momento speciale per concludere l’anno nel migliore dei modi.  Ad ostacolare i rossoblu la squadra friulana reduce da sette vittorie consecutive di cui l’ultima contro la Videx Grottazzolina. La Tinet è una squadra che abbina a giovani di primissima fascia come Porro e Boninfante giocatori di esperienza e molto fisici. Tra i vari aspetti tecnici spicca l’abilità al servizio che renda la squadra friulana una tra le più ostiche dai 9 metri. La Geetit dovrà quindi cercare stabilità fin dai primi tocchi. Saverio Faiulli: “Domenica affronteremo una squadra che di sicuro è in ottima forma e ci aspettiamo quindi una partita difficile come quelle passate. Stiamo vivendo un periodo di difficoltà dato dalle diverse assenze e dalla poca continuità di gioco che cercheremo di ritrovare questi week-end. Abbiamo proprio bisogno di una buona prestazione anche per risollevare il morale della squadra.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, espugnato il PalaGrotta della capolista

    Di Redazione La Tinet suona una settima sinfonia (consecutiva) straordinaria. L’ennesimo successo di fila ha una grandissima valenza perché ottenuto in maniera rotonda in casa della capolista e per di più dopo aver dovuto fare a meno di un libero di ruolo. Una strepitosa prova di squadra a tutto tondo. Nonostante la positività al Covid abbia messo fuori contemporaneamente entrambi i liberi, Rondoni e Pinarello, la Tinet trova la quadra nel gioco in maniera quasi istantanea, con Manuel Bruno che dimostra ancora una volta la propria duttilità e si mette la casacca dello specialista di seconda linea. Il gioco della Videx è parecchio spostato verso posto 4 con Mandolini sugli scudi che propizia il primo allungo dei marchigiani: 9-6. La partita è equilibrata, ma i ragazzi di Boninfante, scesi in campo con il sestetto che vede Mattia Boninfante al palleggio, Novello opposto, Yordanov e Porro in banda e Katalan e Bortolozzo al centro, pur giocando con buona qualità faticano a limare quel piccolo divario, anche perché i padroni di casa sono ordinati e giocano bene contro il muro Tinet. Poi è proprio il muro a togliere sicurezze agli attaccanti di casa. Un habitue delle grandi altezze a centro rete, Bortolozzo, blocca un attacco centrale e poi fa lo spauracchio per gli attaccanti marchigiani che escono dalla zona di comfort e mettono due errori in attacco consecutivi, permettendo il sorpasso di Prata: 21-22. Ortenzi fa esordire anche il forte danese Breuning Nielsen, ma la Tinet allunga ancora. A spegnere l’emorragia di punti un astuto pallonetto di Vecchi. Ma poi è lo stesso schiacciatore a sbagliare la battuta e a portare i gialloblù al set point. Boninfante si gioca allora la carta Baldazzi e il suo opposto lo ripaga mettendo a terra il contrattacco che chiude il parziale 22-25. Con modalità differenti, ma la Tinet raddoppia e si porta sullo 0-2. A propiziare il primo allungo la “meglio gioventù” dell’annata 2004. Prima Porro mette come di consueto un bell’ace e poi Boninfante, dopo azione prolungata, decide di mettersi in proprio e schiaccia a terra il pallone dell’ 8-10. Ma la Videx non è prima in classifica a caso e mette a segno il controsorpasso: 13-12. Boninfante ripropone la staffetta degli opposti: fuori Novello dentro Baldazzi. Nuovo allungo gialloblù che con la pipe di Yordanov marca il 16-17 approfittando anche del nervosismo della panchina di casa, parecchio contrariata dalle decisioni arbitrali. +2 della Tinet su ace di Boninfante: 18-20. Poi il punteggio procede per errori al servizio. Alla fine Baldazzi segna il set point sul 21-24. Nielsen lo annulla, ma poi la difesa di casa non può nulla sul beffardo pallonetto di Nicolò Katalan che sigilla il risultato sul 22-25. Il terzo set è una girandola di emozioni perché la Videx non ci sta ad abdicare e opera il massimo sforzo portandosi avanti per 7-3 e costringendo Boninfante a chiamare time out. Al rientro i suoi ragazzi hanno i proverbiali occhi della tigre. La rimonta comincia con un monumentale muro di Boninfante e Katalan. Poi, sul turno di servizio di Luca Porro non c’è solo l’aggancio, ma addirittura il sorpasso con un break poderoso di 0-6. Entra Dal Col in battuta per Bortolozzo e la sua insidiosa salto float non consente una costruzione del gioco agevole e si conclude con un errore in attacco. Sale in cattedra Baldazzi (alla fine per lui un eccellente 75% in attacco) con un bel contrattacco seguito da un ace e poi un fulmineo rientro della Videx con Nielsen Breuning e Vecchi. Boninfante si affida al centro della rete e Katalan gli da soddisfazione: 15-18. Ad un certo punto l’attacco della Tinet ha un passagio a vuoto anche per alcune imprecisioni in ricezione e di colpo ci si ritrova 20-20. Grottazzolina vola al set point grazie ai suoi posti 4: pipe di Vecchi e ace di Mandolini. Questa Tinet dimostra, però, di non mollare mai e propone l’ennesimo ribaltamento di fronte, quello decisivo. Baldazzi annulla il primo set poi Nielsen si auto annulla il secondo ed un muro sempre dell’opposto pratese porta i Passerotti al match point. Si gioca ai vantaggi e il muro gialloblù fa la differenza. Prima Katalan stoppa Nielsen e nell’azione successiva Yordanov arriva benissimo a triplicare il muro sul posto 4 mettendo le sue manone sul pallone che da la vittoria, quello del 26-28 finale. VIDEX GROTTAZZOLINA – TINET PRATA 0-3 (22-25, 22-25, 26-28) Grottazzolina: Giacomini, Cubito 7, Vecchi 14, Focosi 5, Pison, Cascio, Breuning 5, Lanciani, Mandolini 15, Perini, Marchiani 3, Mercuri (L), Romiti (L) All. Ortenzi Prata: Baldazzi 14, Katalan 10 , Dal Col, Yordanov 7, Gambella, M. Boninfante 3, Bruno, De Giovanni, Lauro (L), Bortolozzo 4, Novello 4, Porro 13. All: D. Boninfante Arbitri: Pescatore e Adamo di Roma (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO