More stories

  • in

    La fuga di Douglas Souza diventa un caso, ecco il comunicato di Vibo

    Di Redazione “In data odierna la Tonno Callipo Volley ha appreso che l’atleta verdeoro Douglas Correia de Souza ha abbandonato la città ed i compagni di squadra senza alcuna autorizzazione e giustificazione. La Società, profondamente delusa dall’inspiegabile comportamento dell’atleta, valuterà ogni azione per tutelare gli interessi del Club”. Con questa nota ufficiale, diffusa sui suoi canali social, la Tonno Callipo Vibo Valentia ha voluto mettere le cose in chiaro. Ovvero che quella del giocatore brasiliano è a tutti gli effetti una fuga dall’Italia che al momento non ha giustificazioni e che in alcun modo è stata concordata con il club. foto Instagram Tonno Callipo Vibo Valentia La nota stampa della società calabrese è arrivata due ore dopo il post pubblicato su Instagram da Douglas Souza che lo ritraeva in aeroporto con la valigia in mano, accompagnato dal commento “Brasile, sto arrivando”. È indubbio a questo punto che si tratti di un divorzio non consensuale tra la squadra ed il giocatore, cosa che comporterà ovviamente delle conseguenze. Non ci resta che vedere come questa telenovela sudamericana andrà a finire. LEGGI TUTTO

  • in

    Souza verso l’addio all’Italia? Per lui e il compagno difficoltà di adattamento

    Di Redazione La Tonno Callipo Vibo Valentia sta attraversando un periodo buio, ferma al penultimo posto in classifica con soli 7 punti in 10 gare giocate. I giocatori che dovrebbero rappresentare i pilastri della squadra calabrese nelle ultime gare si sono invece dimostrati sottotono: esempio lampante è Douglas Souza che, nell’ultimo match disputato dalla sua Tonno Callipo contro Perugia, si è rimediato un bel 3 dal nostro Paolo Cozzi. A questo si aggiunge l’assenza notevole del giapponese Nishida, fermo per una lesione al polpaccio. Ma, secondo quanto riporta webvolei.com, la squadra di coach Baldovin sta per affrontare un’altra, pesantissima, tegola. Stando a quanto scritto dalla testata brasiliana, il sopracitato Douglas Souza sarebbe in procinto di lasciare la squadra, la Calabria, l’Italia. Lo schiacciatore, infatti, avrebbe deciso di tornare in Brasile comunicando già la sua decisione al gruppo squadra. Certo, fino alla conferma ufficiale, resta un’indiscrezione ma, stando ai rumors, Souza non avrebbe partecipato all’ultimo allenamento. Alla base di questa scelta ci sarebbe, sempre secondo webvolei.com, la difficoltà di Douglas Souza e del compagno di adattarsi in Italia. Difficile dire se la difficoltà di adattamento riguarda il suo orientamento sessuale o le recenti brutte prestazioni della squadra. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Jaeschke arma in più per Milano, Douglas Souza dov’è?

    Di Paolo Cozzi Weekend di campionato con quattro sole partite, ma non per questo mancano spettacolo e pathos in Superlega maschile. Se Modena ci mette più di due set a carburare e a trovare il guizzo vincente per continuare la striscia di vittorie, Perugia trita Vibo Valentia e la lascia in una zona di classifica che non le appartiene. Non entusiasma Milano, ma è brava ad avere la maglio su una Padova letale al servizio e mai doma. Va a Verona, infine, lo scontro diretto con Ravenna, che vede mestamente sparire all’orizzonte le minime possibilità di salvezza. Ecco le pagelle della giornata: Perugia-Vibo. Tutto facile per la corazzata umbra, che dopo l’eccellente debutto in Champions League continua ad asfaltare chiunque trova sulla sua strada. Se Plotnytskyi (voto 5) non approfitta dell’occasione faticando in attacco e ricezione, è il solito Leon (voto 8) a trascinare i suoi in attacco e per una volta anche in ricezione. Bene la coppia di centrali in attacco, mentre ancora una volta lascia dubbi la prova di un Rychlicki (voto 5,5) apparso in difficoltà quando si tratta di schiacciare. In casa Vibo continua il momento no: non basta l’assenza di Nishida a spiegare il crollo di una squadra costruita per stupire e migliorare il già ottimo campionato scorso. Douglas Souza (voto 3) è pressoché impalpabile in campo, così come Mauricio Borges (voto 5,5), che qualcosa in più fa, ma sempre troppo poco. Il muro è inesistente e la regia di Saitta (voto 5) sembra la copia sbiadita di quella ammirata l’anno scorso. Foto Lega Pallavolo Serie A Milano-Padova. Una Milano non bellissima è brava a mantenere la lucidità nei momenti chiave e a prendersi i 3 punti nonostante una ricezione che fa acqua da tutte le parti. Se Jaeschke (voto 8) è l’arma in più dei meneghini, manca l’apporto del giapponese Ishikawa (voto 5), falloso in tutti i fondamentali. Per un Porro (voto 6) che ancora fatica a trovare precisione e velocità in certi momenti del match, ci sono un Maiocchi (voto 7) e un Mosca (voto 6,5) che sfruttano alla perfezione i pochi spazi concessi. Padova si mangia le mani per aver perso uno scontro diretto che avrebbe potuto lanciarla fra le prime 8: nonostante una battuta monstre e un muro chirurgico con un Vitelli (voto 9) in versione muro di Berlino, manca l’attacco, che si ferma ad un modesto 43%. Zimmerman (voto 6,5) è bravo a trovare l’intesa con i suoi laterali, ma al centro fatica e fa sparire Volpato (voto 5) dal match. In grossa difficoltà anche il giovane libero Gottardo (voto 5,5) in ricezione, meglio nel gestire i tocchi di seconda. Cisterna-Modena. Partita dai due volti a Cisterna, con i pontini bravi a sfruttare l’apatia emiliana ad inizio match, ma che nulla possono quando Bruno e soci decidono di uscire dal torpore domenicale e alzano il ritmo. Solo applausi per la Top Volley, una squadra falcidiata da infortuni da inizio stagione, ma che ben guidata da Baranowicz (voto 7) trova in Maar (voto 8) il faro cui aggrapparsi nel corso del match. Molto bene anche Bossi in attacco al centro (voto 8) ma a muro fatica davvero tanto. Fatica anche il giovane Rinaldi (voto 5), non tanto per il modesto 39% in attacco ma per i ben 6 errori gratuiti. Per Modena una buona prova e soprattutto continua la striscia di vittorie, che è sempre un fattore positivo. Segnali importanti da Nimir (voto 8), forse l’osservato numero uno sotto la Ghirlandina… Leal (voto 7,5) è come sempre fisico e potente, piace il Mazzone versione 2021 (voto 7,5), non solo attacco ma anche muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona-Ravenna. Nel match fra i due fanalini di coda gli scaligeri dimostrano che hanno tutte le carte in regola per ambire alla salvezza, e forse anche qualcosa in più, mentre Ravenna alza bandiera bianca e resta desolatamente solitaria sul fondo della classifica. Nel giorno in cui Mozic (voto 6) fatica più del solito in attacco, è Jensen (voto 7) a prendersi più responsabilità e palloni. Continua a non convincere il bulgaro Asparuhov (voto 5), mentre chi sembra aver fatto finalmente l’ultimo step di crescita è Spirito (voto 8,5) che sembra ormai pronto e concreto per provare a riportare Verona nelle zone più alte della classifica. Ravenna continua a faticare oltremodo in attacco, con Klapwijk (voto 8,5) che è tanto encomiabile quanto solitario nell’offrire continuità di rendimento. Ljaftov (voto 4,5) è davvero poco consistente, cosi come l’apporto dei centrali. LEGGI TUTTO

  • in

    Monza reagisce, Orduna: “Il segreto? Entusiasmo e positività”. Basic: “Pesa l’assenza di Nishida”

    Di Redazione La nona giornata di Superlega Credem Banca si apre con una vera e propria maratona, dal risultato inverso rispetto a quanto suggeriva il risultato iniziale. I padroni di casa della Tonno Callipo, infatti, hanno ben condotto il gioco conquistando i primi due set. Dall’altra parte della rete, i lombardi della Vero Volley Monza hanno dimostrato di non aver alcuna intenzione di uscire con un solo punto dal PalaMaiata: dal 2-0 iniziale, la squadra di coach Eccheli reagisce e chiude il match 3-2. Luka Basic (schiacciatore): “Dopo aver vinto i primi due set abbiamo mancato di continuità come sta accadendo sempre in questa stagione. Ciò ha pregiudicato il nostro gioco negli altri tre parziali. Nel terzo gioco loro sono cresciuti e noi, invece, abbiamo commesso tanti errori. Credo che si è visto che tutti avevamo una gran voglia di fare bene e di vincere questa partita. L’assenza di Nishida pesa tanto e siamo molto dispiaciuti per lui. Noi però dobbiamo guardare avanti e continuare a combattere cercando di ripartire dalle cose positive che siamo riusciti a fare contro Monza“.  Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “E’ stata una partita tosta, come quelle che ci aspettano da qui fino alla fine della stagione. Siamo stati bravi a reagire dopo un primo e secondo set dove abbiamo fatto fatica. E la cosa più importante che dobbiamo portare sempre con noi è il modo in cui l’abbiamo fatto, ovvero con entusiasmo e positività. Sappiamo che c’è da lavorare e da migliorare su alcune cose, ma intanto ci godiamo questi due punti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza risorge dal 2-0 e chiude il tie break 6-15 sul campo di Vibo

    Di Redazione La Vero Volley Monza non si arrende sul campo della Tonno Callipo Vibo Valentia. Da un 2-0 per i padroni di casa, che suggeriva una partita chiusa, la squadra di Eccheli ha rialzato la testa e dimostrato di volersi riscattare dopo la sconfitta dello scorso turno. Con un 2-2 che carica i lombardi, e spegne gli animi di Vibo Valentia, si gioca un quinto set che non lascia spazio a fraintendimenti: black out degli ospiti di casa e tanta, tantissima Monza. Termina 15-6 per gli ospiti l’anticipo della nona giornata di Superlega Credem Banca, con uno scatenato Grozer che, nel giorno del suo trentasettesimo compleanno, mette a segno 27 punti. LA CRONACA IN BREVE PRIMO SETBaldovin sceglie Saitta in diagonale con Basic, Gargiulo e Flavio centrali, Borges e Douglas in banda, e Rizzo libero. Eccheli punta su Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Break Vero Volley Monza con un super Grozer, 4-2, bravo ad andare a segno con continuità (6-4). Due sbavature dei padroni di casa agevolano la discesa rossoblù, 9-6,. ma due lampi di Flavio (primo tempo e muro su Dzavoronok) e due errori di Davyskiba, sull’ottimo turno in battuta di Douglas, segnano il sorpasso, 10-9, ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto fino al 14-14, con Dzavoronok e Davyskiba a spingere per i monzesi e Douglas e Flavio a rispondere per i calabresi, poi ancora Flavio, con il muro su Grozdanov, Grozer con un errore a valere il break Tonno Callipo Calabria, 17-15. Grozer e Grozdanov per il controsorpasso rossoblù, 18-17, ma due assoli di Flavio per il nuovo vantaggio Vibo Valentia, 19-18. Equilibrio di grande intensità fino al 20-20, poi Mauricio e Basic spingono i loro sul 22-20 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Diagonale vincente di Dzavoronok, errore di Grozer in battuta ma primo tempo di Galassi e meno uno Vero Volley, 23-22, con Baldovin chiama time-out. Douglas chiude il primo set, 25-23, per la Tonno Callipo Calabria. SECONDO SETSestetti confermati ed è break Vibo Valentia con due errori monzesi, 4-2. I monzesi risalgono con il muro di Davyskiba su Mauricio Borges, 4-4, ma Vibo torna avanti con Douglas (attacco vincente ed ace) dopo l’errore di Davyskiba, 8-5. Grozdanov e Grozer scuotono i rossoblù, 10-8, ma Basic è molto ispirato in fase offensiva, 11-8. Errore di Nicotra in battuta, ma primo tempo di Flavio, bravo poi a murare Davyskiba e a far registrare il 15-11 Tonno Callipo Calabria. Karyagin dentro per Davyskiba, bravo a murare subito Mauricio, 15-12, e Dzavoronok che non sbaglia da post quattro spingendo i suoi (16-13). Ace di Grozer dopo la fiammata di Dzavoronok, 17-15, ma ancora un errore dai nove metri per i rossoblù con Dzavoronok dopo Grozer e due muri di Saitta su Karyagin a valere il 21-15 Tonno Callipo Calabria. Rientra Davyskiba per Karyagin, con Douglas che spinge bene per i padroni di casa, 22-17. Grozdanov dal centro ed il muro di Davyskiba su Douglas tengono viva la Vero Volley, 23-19 e Baldovin chiama time-out. Errore di Bisi, muro di Grozdanov su Bisi per il meno tre rossoblù, 24-21, e nuova pausa Baldovin. Ace di Davyskiba, che poi sbaglia ed è 25-22 Vibo Valentia. TERZO SETNessuna variazione in campo. Break Vero Volley Monza con l’ace di Grozer (2-0) prontamente recuperato dai calabresi con la battuta vincente di Mauricio, 2-2. Invasione di Vibo Valentia, lampo di Davyskiba ed errore di Basic a valere il più tre Monza, 6-3, brava a mantenersi avanti con Grozer, 8-6. Basic con il mani fuori per il meno uno Vibo Valentia, 8-7, ma ancora Grozer a bersaglio, 9-7. Ace di Grozer a trascinare i monzesi, 11-9, capaci di mantenersi in vantaggio complici due sbavature dei padroni di casa, 13-12. Punto a punto fino al 14-14, poi nuovo allungo rossoblù con Grozer ed il muro di Dzavoronok su Flavio, 17-15 e Baldovin chiama time-out. Grozer martella forte sul buon turno in battuta di Dzavoronok, guidando i suoi al 20-17 e Baldovin che ferma nuovamente il gioco. Un errore di Davyskiba riporta sotto i calabresi (20-19), ma Galassi e Grozer portano Monza sul 22-19. Errore di Bisi, muro di Grozdanov su Flavio ed è 24-20 Vero Volley, brava a chiudere 25-20 con l’errore di Douglas. QUARTO SETCandellaro confermato per Gargiulo e fase iniziale di punto a punto (3-3). Errore di Grozer, che poi si fa murare Flavio e 5-3 Vibo Valentia. Monza però tira fuori le unghie e aggancia con Grozer e Davyskiba, 5-5. Tanti errori da entrambe le parti sia in attacco che al servizio fino al 9-9, poi muro di Candellaro su Grozer ma fiammata centrale di Grozdanov, 10-10. Ace di Davyskiba e muro di Grozer su Douglas a valere il più due del Vero Volley, 14-12, ma un errore di Grozer dopo la palla in di Mauricio a portare la Tonno Callipo Calabria al pari, 14-14. I monzesi difendono tanto e contrattaccano con ludicità grazie a Galassi e Grozer, 16-14 e Baldovin chiama time-out. Basic ok dopo l’errore di Mauricio, ma Grozer e Dzavoronok (ace) trascinano la Vero Volley (19-15). Galassi col primo tempo, poi diagonale di Basic ma sempre i monzesi a più tre grazie all’errore di quest’ultimo dai nove metri, 21-17. Monza in scioltezza nel finale, con un superlativo Dzavoronok e un devastante Grozer a fare la voce grossa: 25-18. TIE-BREAKStessi dodici in campo e break Vero Volley Monza, 2-0 (ace di Grozer dopo il lampo di Dzavoronok). Baldovin chiama time-out ma, alla ripresa del gioco, ancora due ace di Grozer a costringere il tecnico di Vibo Valentia ad un’altra pausa. Basic tiene viva Vibo Valentia (6-2), ma è la squadra lombarda avanti al cambio di campo 8-2 grazie all’errore di Basic. Muro vincente di Galassi, Dzavoronok a segno e Vero Volley che vola sul 10-2. Calabresi che accorciano con Mauricio, 10-4, ed Eccheli chiama time-out. Grozer e due giocate favolose di Dzavoronok spingono i rossoblù sul 13-5. Muro di Grozdanov su Douglas, palla out di Basic e set, 15-6, e gara, 3-2, per i lombardi. Tonno Callipo Vibo Valentia-Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 6-15) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Resende Gualberto 17, Borges Almeida Silva 8, Basic 15, Gargiulo 2, Correia De Souza 13, Condorelli (L), Rizzo (L), Nicotra 0, Bisi 1, Candellaro 2, Partenio 0. N.E. All. Baldovin. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 12, Grozdanov 14, Grozer 27, Dzavoronok 14, Galassi 10, Gaggini (L), Federici (L), Karyagin 1, Beretta 0, Galliani 0. N.E. Calligaro, Mitrasinovic. All. Eccheli. ARBITRI: Canessa, Cerra LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo Valentia cerca il riscatto, mercoledì la trasferta a Verona

    Di Redazione Riprende la preparazione della Tonno Callipo in vista dell’8° turno del campionato di Superlega. Mercoledì sera alle ore 20.30 Saitta e compagni saranno di scena a Verona, con la squadra di coach Stoytchev penultima in classifica, staccata di quattro punti proprio dai calabresi che sono posizionati al gradino superiore. Un match dunque che assume grande importanza in casa-Callipo non solo per cercare di frenare il tentativo di risalita degli scaligeri, ma anche per riscattarsi dopo la sconfitta interna con Civitanova. Quello di mercoledì sarà il 42esimo incontro tra Verona e Vibo. Tra gli ex del match c’è ovviamente il mai dimenticato Raphael ‘Rafa’ che esordì in Italia proprio alla Tonno Callipo nella stagione 2006-07 in A1. Un campionato sfortunato che culminò con la retrocessione in A2 e lo stesso palleggiatore brasiliano volle restare tra le fila giallorosse per riconquistare subito l’anno dopo la promozione in Superlega. VERONA. È una delle squadre che ha cambiato meno rispetto alla scorsa stagione, puntando ancora una volta su un tecnico esperto qual è Radostin Stoytchev. La diagonale è sempre la stessa con Spirito e Jensen, arrivato in corsa e dimostratosi elemento di sicuro affidamento in attacco. In banda  conferma per Asparuhov e novità dalla Slovenia con l’arrivo dal Maribor del 20enne Mozic, argento europeo due mesi fa contro l’Italia ed attualmente quarto nella classifica degli schiacciatori con 129 punti. Al centro l’azzurro e oro europeo Cortesia arrivato da Trento ed il francese Jonas Aguenier, in rosa lo scorso anno. Conferma anche per il libero Bonami. In organico anche i nuovi schiacciatori Qafarena, albanese, reduce dalla vittoria dello scudetto ucraino col Barkom-Kazhany ed il 37enne camerunense  Wounembaina. Come anzidetto, a dar manforte in regia, è ritornato in Italia dal Brasile il 42enne Raphael, che ha già giocato qualche gara al posto di Spirito. La formazione tipo prevede la diagonale Spirito-Jensen, i centrali Aguenier-Cortesia, i martelli Asparuhov-Mozic ed il libero Bonami. Stoytchev nell’ultimo turno a Milano ha preferito inizialmente i centrali Nikolic (23enne serbo arrivato quest’anno dall’Ok Nis, squadra del suo Paese) e Zanotti. Per la Tonno di coach Baldovin, dunque, prosegue il tour de force con la quinta gara delle sei previste in questo difficile mese di novembre. L’ultima è prevista nell’anticipo di sabato 27 novembre alle ore 18 quando al PalaMaiata arriverà l’avversaria dell’anno scorso nei play off scudetto, la Vero Volley Monza. Prima però riflettori e attenzioni esclusivamente sul match dell’AGSM Forum contro Verona, che finora ha totalizzato una sola vittoria (3-2 contro Taranto lo scorso 7 novembre) e 5 sconfitte. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo Valentia – Civitanova, precedenti e curiosità statistiche

    Biancorossi a caccia del sesto squillo consecutivo in SuperLega Credem Banca. La Cucine Lube Civitanova tornerà in campo domenica 21 novembre (ore 15.30, diretta Volleyball TV e Radio Arancia) al PalaMaiata con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per la settima giornata di Regular Season.
    Storia dei confronti
    Sarà il 37° confronto tra le due squadre, con i biancorossi in vantaggio nei 36 precedenti con 28 vittorie contro le 8 dei calabresi. I cucinieri sono a un passo dai 100 set vinti (96), mentre ne hanno concessi 38. In trasferta la Lube ha avuto la meglio 11 volte su 16 incontri, con 41 set vinti su 63 disputati.
    Le ultime sfide
    Nella passata stagione i cucinieri hanno perso entrambi gli incroci con la Tonno Callipo. All’andata finì con la vittoria ospite in 4 set all’Eurosuole Forum (23-25, 25-18, 20-25, 23-25) nell’undicesima giornata, mentre in Calabria Vibo si impose in rimonta al tie break con i parziali di 22-25, 21-25, 25-22, 25-21, 15-10: grazie ai 211 punti realizzati resta la gara più combattuta tra i due team.
    Curiosità statistiche
    L’ultima vittoria della Lube a Vibo Valentia risale all’ottava giornata di andata del campionato 2019/20, grazie a un successo in rimonta in quattro set (27-25, 18-25, 17-25, 21-25), mentre al ritorno Civitanova si impose con un secco 3-0 (25-19, 25-23, 25-17).
    La partita con lo scarto massimo tra le due compagini in favore dei biancorossi è il 3-1 della prima giornata di ritorno del 2017/18: all’Eurosuole Forum finì 3-1 con i parziali di 25-18, 20-25, 25-10 (set più facile vinto da Civitanova con Vibo) e 25-12, per un totale di 30 punti di vantaggio dei cucinieri. Lo scarto massimo della Tonno Callipo è di appena 11 punti e risale alla vittoria della sesta di andata del campionato 2011/12 in casa per 3-1 (25-21, 21-25, 25-19, 25-20).
    Il set più combattuto tra le due squadre è il terzo della partita di Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off del 2004/05 a Macerata. Dopo il 25-21 e il 25-19 con cui la Lube aprì la partita, gli ospiti accorciarono ai vantaggi (29-31), prima di capitolare definitivamente sul 25-18 del definitivo 3-1.
    I biancorossi, invece, sono riusciti a vincere un set per 27-29, precisamente il terzo della sfida dell’undicesima giornata di ritorno del campionato 2012/13 in Calabria: dopo aver ceduto il primo set a Vibo Valentia per 25-18, la Lube è riuscita a rimontare e a vincere per 1-3 con i parziali di 19-25, 27-29 e 19-25. LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, festa a Vibo Valentia: 3-0 contro una Consar che non ingrana

    Di Redazione Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro la Consar Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi. Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21. LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“. IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO