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    Giacomo Raffaelli: “Potevamo fare di più, ci abbiamo provato”

    Di Redazione Saluta i Play Off a testa alta la Top Volley Cisterna, che anche in Gara 2 dei quarti di finale ha provato a ribaltare il pronostico contro la Sir Safety Conad Perugia: alla fine, però, la differenza dei valori in campo è stata netta. Giacomo Raffaelli commenta così a fine partita: “Siamo contenti, ma anche rammaricati. Avremmo potuto vincere il primo set e poi magari sarebbe cambiata la storia della gara. Nel secondo parziale eravamo 20-20, poi è andato in battuta Leon e conosciamo tutti il suo valore“. “Dovevamo rimanere in partita e puntare i piedi – aggiunge Raffaelli – ci abbiamo provato, ma l’ultimo set ci è sfuggito. Sicuramente potevamo fare di più, però essere arrivati fin qui con tutto questo pubblico a sostenerci è stato bello“. Ora per la Top Volley si aprono le porte dei Play Off per il quinto posto: “Ce la giocheremo sicuramente – garantisce il presidente Gianrio Falivene, intervistato da Latina Oggi – abbiamo dimostrato più volte in questa stagione di poter fare match pari con ogni squadra e chissà, dunque, che questo mini torneo non possa finire per regalarci qualcosa di importante. Siamo in ballo e vogliamo ballare. Andremo in campo in queste sei partite per giocarci sino in fondo le nostre chance e poi staremo a vedere come andrà a finire“. LEGGI TUTTO

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    Perugia non sbaglia la visita al palazzetto di Cisterna: 3-0 e accesso alla semifinale

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia bissa il successo di gara 1, viola il palazzetto di Cisterna superando in tre set i padroni di casa della Top Volley e stacca il biglietto per il penultimo atto della corsa al tricolore dove trova la Leon Shoes Perkinelmer Modena vincente in due gare contro l’Allianz Milano. Il via con gara 1 giovedì 14 aprile al PalaBarton. I Block Devils ci hanno messo tanto in ricezione (54% di positiva), hanno lavorato con alte percentuali in attacco (50% di squadra) e soprattutto hanno alla fine fatto la differenza con il muro. 12 i punti diretti dei bianconeri nel fondamentale (4 a testa per Giannelli e Solè, 3 per Mengozzi) e tantissima pressione agli attaccanti avversari costretti spesso a colpi molto rischiosi per andare a punto. È Leon con 16 punti (2 ace, 54% in attacco) il miglior realizzatore di Perugia, ma l’Mvp meritatissimo se lo prende Kamil Rychlicki. L’opposto lussemburghese chiude con 15 palloni vincenti attaccando con grande continuità (65%) per tutto l’arco del match. Bene al centro Mengozzi (73% in primo tempo), regia lucida quella di Giannelli e poi là dietro c’è il solito spettacolare Max Colaci. IL MATCH C’è Mengozzi al centro in coppia con Solè nella metà campo bianconera. Buona partenza dei Block Devils con Rychlicki protagonista (2-4). Ace di Leon (3-6). Cisterna accorcia (5-6). Il muro di Mengozzi riporta a +3 i suoi (6-9). Ace di Giannelli (6-10). Dirlic dimezza con il maniout, Rinaldi riporta Cisterna a contatto (11-12). Fuori la pipe di Maar, poi muro tetto di Giannelli (11-15). È sempre Dirlic a suonare la carica per i padroni di casa (13-15). Mengozzi tiene la fase sideout di Perugia (16-19). Ace di Baranowicz (18-19). Muro vincente di Solè (18-21). Invasione di Leon (21-22). Si riscatta subito il capitano bianconero (21-23). A segno Anderson, set point Perugia (22-24). In rete il servizio di Rinaldi, Block Devils avanti (23-25).2-2 in avvio di secondo set dopo il muro di Solè. Dirlic in contrattacco, poi smash di Zingel (5-2). Rychlicki accorcia (5-4). Dirlic continua la sua partita eccellente in attacco (9-6). Perugia sistema il sideout e con il muro su Dirlic torna a contatto (14-13). Altro muro bianconero con Giannelli e parità (14-14). Si gioca punto a punto con Leon che mette a terra il pallone del 18-18. Out Dirlic, vantaggio Perugia (18-19). Arriva il muro di Solè (20-22). Lungo scambio chiuso da Rychlicki (20-23). Invasione di Maar, set point Perugia (20-24). Solè propizia il raddoppio bianconero (20-25). Il muro di Giannelli vale il 3-3 nelle fasi inziali della terza frazione. Doppio ace (il secondo con l’aiuto del nastro) di Dirlic (6-3). Ace anche per Anderson (8-7). Raffaelli spinge i suoi (11-8). Ace di Leon (12-11). La palla non cade mai finchè non arriva Anderson (13-13). Salgono i giri di Leon e Rychlicki (15-18). Il muro di Mengozzi (15-19). Ace di Baranowicz (17-19). Muro vincente di Leon (18-22). Maniout di Anderson, match point Perugia (20-24). Chiude ancora Anderson, Perugia vola in semifinale (20-25).    I COMMENTI Simone Giannelli (Sir Safety Conad Perugia): “Una vittoria meritata contro un avversario che, come in gara 1, ha giocato bene. Ci hanno messo pressione, noi siamo stati molto bravi a rimanere lì e continuare a fare il nostro gioco. Conquistare la semifinale scudetto in Italia non è mai semplice né scontato e sono contento”. TOP VOLLEY CISTERNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (23-25, 20-25, 20-25)TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 2, Dirlic 18, Bossi 5, Zingel 5, Maar 14, Rinaldi 2, Cavaccini (libero), Raffaelli 3, Wiltenburg 1. N.e.: Picchio, Giani, Saadat. All. Soli, vice all. Cocconi.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 5, Rychlicki 15, Mengozzi 6, Solè 6, Leon 16, Anderson 8, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica. N.e.: Ricci, Ter Horst, Russo, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Bruno Frapiccini – Ubaldo Luciani (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sirci contento a metà: “Vittoria più di carattere che di qualità”

    Di Redazione In gara 1 dei quarti di finale playoff le big vincono tutte nettamente in tre set senza praticamente soffrire. Tutte, ad eccezione della più insospettabile, quella Sir Safety Perugia che ha dominato la regular season e che contro Cisterna, ottava classificata, ha ceduto un set (il secondo) e rischiato nel quarto (vinto 26-24) di andare al tie-break. “Abbiamo vinto e questo è l’importante. Abbiamo rischiato ma alla fine è andata bene, è uscito ancora una volta il carattere della squadra” sono le prime parole, raccolte a fine gara dal Corriere dell’Umbria, con cui il patron degli umbri Gino Sirci analizza la prima uscita dei suoi nella post season. “Nel primo set (25-15, n.d.r.) abbiamo giocato alla grande, forse sembrava tutto facile ed invece non è stato così – prosegue il presidente dei Block Devils -. Cisterna via via si è sciolta, dalla nostra parte invece la battuta non è stata efficace come solitamente accade e stessa cosa dicasi per il muro. Per fortuna abbiamo reagito e concesso un solo gioco, credo sia stata più una vittoria di carattere che di qualità”. Infine una parola sui singoli: “L’ingresso di Mengozzi è stato determinante, mi è piaciuto molto anche Colaci così come Giannelli. Impossibile poi non citare Leon che ha realizzato 27 punti”. (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Un’orgogliosa Cisterna fa soffrire la Sir Safety Conad in Gara 1

    Di Redazione Lotta serrata al PalaBarton per Gara 1 dei quarti di finale Play Off. La spunta in quattro set, dopo quasi due ore di gioco, la Sir Safety Conad Perugia contro una coriacea Top Volley Cisterna. Match combattuto a Pian di Massiano con i pontini che, seppure orfani di Cavaccini, Dirlic e Rinaldi, giocano con carattere e qualità, molto bene in fase break e con continuità a muro. Perugia, dopo un primo set eccellente, cala l’intensità dai nove metri perdendo il secondo, piazza un parziale vincente nel terzo (dall’11-12 al 25-17) e trova il guizzo decisivo, nei vantaggi della quarta frazione, con il capitano Leon. È l’attacco bianconero a fare la differenza. I Block Devils chiudono con il 54% di squadra contro il 41% dei pontini. Wilfredo Leon con 27 punti (65% in attacco) è il miglior realizzatore del match e dei suoi, ma l’MVP se lo prende il rientrante Matt Anderson, che chiude con 15 palloni vincenti ed una gara a tutto campo. Doppia cifra in casa Sir anche per Rychlicki (16 punti), 7 i punti al centro per Solé ed applausi scroscianti dei duemila e passa del PalaBarton per le mille difese di Max Colaci. Nelle file di Cisterna, in formazione di emergenza con Saadat e Raffaelli titolari, è proprio il giovane iraniano (15 punti) a brillare insieme a Maar (16).La cronaca:Primo break di Perugia con lo smash di Leon (3-2). Contrattacco a segno di Maar (5-6). Leon da posto 6 e Rychlicki con la diagonale capovolgono (8-6). Ace di Giannelli (9-6). Super difesa di Colaci e Leon capitalizza (10-6). Ancora Leon (12-7). Il muro di Saadat accorcia (14-11). Super scambio chiuso da Anderson (16-11). Leon buca il taraflex con la pipe (19-12). Contrattacco a bersaglio per Rychlicki (21-13). Il muro a tre bianconero ferma Saadat (23-14). Il pallonetto di Leon vale il set point (24-15). Chiude subito a muro Solé (25-15). Partenza lanciata di Perugia in avvio di secondo set (6-2). Zingel ne fa tre e accorcia (6-5). Ace di Raffaelli e parità a quota 9. Ace di Zingel, out Rychlicki, muro su Giannelli e Cisterna scappa via (13-16). Ancora un punto per gli ospiti con Raffaelli (13-17). Invasione aerea fischiata a Giannelli (17-22). Raffaelli regala ai suoi il set point (19-24). Il muro di Raffaelli pareggia i conti (19-25). Equilibrio in avvio di terzo parziale (4-4). Perugia mette il naso avanti con il contrattacco di Rychlicki (7-6). Cisterna torna avanti con il muro di Bossi (10-11). Leon due volte con la pipe (14-12). Ace di Anderson, poi out Maar (17-13). Mengozzi, in campo per Ricci, ferma a muro Saadat (18-14). Difesa a una mano di Anderson con Solè che poi chiude il primo tempo (20-15). Difende tutto Colaci, Leon capitalizza (21-15). Mengozzi con la veloce dietro porta Perugia al set point (24-17). Il maniout di Anderson riporta avanti i padroni di casa (25-17). Più 2 Perugia in avvio di quarto set con Rychlicki (5-3). Cade il pallonetto di Anderson (9-6). Ennesima difesa di Colaci e Leon porta i suoi a più 4 (11-7). “Single wall” di Giannelli (15-10). Ace di Raffaelli, poi fallo di formazione fischiato a Perugia (16-14). A segno Maar, Cisterna a meno 1 (17-16). Invasione aerea fischiata a Giannelli, si torna in parità (18-18). Si gioca punto a punto con Rychlicki che mette in terra il pallone del 21-20. Baranowicz manda avanti Cisterna (21-22). Il muro di Giannelli capovolge ancora (23-22). Pipe di Maar (23-23). Out Maar, match point Perugia (24-23). In rete Giannelli, si fa ai vantaggi (24-24). Fuori anche Wiltenburg (25-24). Chiude Leon (26-24). Kamil Rychlicki: “Da oggi in poi è importante solo vincere. Con i playoff sappiamo che inizia nuovo campionato ed il match di stasera lo ha dimostrato. Cisterna ha giocato benissimo e spinto tantissimo. Sono contento che abbiamo tenuto la pressione nel quarto set e ci prendiamo un successo molto importante nella serie“. Fabio Soli: “Ce l’abbiamo messa tutta, loro non hanno fatto la partita della vita e noi siamo stati bravi ad approfittarne. Ci siamo divertiti e abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Il risultato era nelle aspettative, non la nostra prova. Abbiamo gestito al meglio ogni situazione di gioco. Rimaneggiati come eravamo e come lo siamo stati per tutto il campionato, alla fine abbiamo tenuto bene il campo. Complimenti ai ragazzi che hanno dimostrato ancora una volta grande maturità e soprattutto hanno saputo gestire al meglio l’opportunità arrivata nel terzo set portandoli fino ai vantaggi“. Sir Safety Conad Perugia-Top Volley Cisterna 3-1 (25-15, 19-25, 25-17, 26-24)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 4, Rychlicki 16, Ricci 2, Solè 7, Leon 27, Anderson 15, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica, Mengozzi 2. N.e.: Ter Horst, Russo, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Saadat 15, Wiltenburg 1, Zingel 8, Maar 16, Raffaelli 14, Picchio (libero), Bossi 1. N.e.: Giani, Rinaldi. All. Soli, vice all. Cocconi.Arbitri: Gianluca Cappello – Stefano CarettiNote: Durata set: 24′, 28′, 28′, 37′; tot: 117′. Perugia: 18 b.s., 2 ace, 51% ric. pos., 28% ric. prf., 54% att., 7 muri. Cisterna: 12 b.s., 3 ace, 41% ric. pos., 11% ric. prf., 41% att., 10 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il percorso Play Off per Perugia incomincia contro Cisterna. Grbic: “E’ un nuovo campionato”

    Di Redazione Partono i playoff scudetto per la Sir Safety Conad Perugia. Tutto pronto al PalaBarton dove domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 18:00, i Block Devils affrontano, di fronte al proprio pubblico, la Top Volley Cisterna per gara 1 dei quarti di finale. Di fronte la prima e l’ottava al termine della regular season con gara 2 in programma nel palasport pontino domenica 3 aprile ed eventuale “bella” al PalaBarton domenica 10 aprile. “Sappiamo tutti che con i playoff inizia un nuovo campionato. Un periodo nel quale ogni partita va affrontata come se fosse una finale ed ogni partita va dimenticata subito a prescindere dal risultato finale perché pochi giorni dopo c’è un altro match da giocare cercando di non ripetere, se ci sono stati, gli errori fatti in precedenza. L’ho detto ai ragazzi, in questa post season dobbiamo pensare non una partita alla volta, ma una palla alla volta per cui la nostra concentrazione è tutta su Cisterna. Affrontiamo una squadra che secondo me in campionato occupava una posizione in classifica al di sotto del reale valore della squadra. Una squadra che gioca bene, che meritatamente è rimasta in Superlega. Mi aspetto una battaglia contro un avversario che non ha niente da perdere e tutto da dimostrare. Dovremo essere concentrati, aggressivi e dare il nostro massimo in campo” analizza coach Grbic. Con il rientro di Anderson dagli Stati Uniti, rosa al completo per Nikola Grbic con l’eccezione di Roberto Russo sempre più vicino al ritorno nei ranghi. Il coach serbo dovrebbe presentare in campo il sestetto tipo con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e proprio Anderson (pronto in alternativa Plotnytskyi) martelli ricevitori e Colaci libero. Cisterna si presenta a Perugia sulle ali dell’entusiasmo per il raggiungimento dei playoff e decisa a giocarsi tutte le sue carte. In dubbio il libero Cavaccini, pronto in caso di necessità il vice Picchio. Coach Soli inizialmente dovrebbe optare per Baranowicz in regia, il croato Dirlic in diagonale, Wiltenburg in coppia con l’australiano Zingel al centro, il canadese Maar e Rinaldi schiacciatori di posto quattro e Cavaccini libero. PRECEDENTI Venti i precedenti tra le due società con diciannove successi di Perugia ed una vittoria di Cisterna. L’ultimo confronto diretto lo scorso 26 dicembre a Cisterna per il match di ritorno della Superlega 21-22 con vittoria di Perugia in quattro set (27-25, 19-25, 10-25, 19-25). EX DELLA PARTITA Nessun ex in campo tra le due formazioni. Un ex invece in panchina, è il coach pontino Fabio Soli che giocò con i Block Devils in serie B1 nella stagione 2008-2009. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Soli vola basso: “Vincere un set a Perugia sarebbe già tanta roba”

    Di Redazione È più classico dei mismatch dei Play Off Scudetto: quello tra una superfavorita come la Sir Safety Conad Perugia e un’outsider come la Top Volley Cisterna, che con la qualificazione ha già raggiunto il suo traguardo stagionale. La capolista non si fida, visto anche l’ottimo record di Fabio Soli contro gli umbri, ma l’allenatore dei pontini fa professione di umiltà nell’intervista al Corriere dell’Umbria: “Speriamo di impegnare la Sir, questo sì. Di portare i set oltre il 20 per poi giocarcela con qualche colpo nel finale. Vincerne uno, magari due, sarebbe tanta roba. La ciliegina sulla torta di una stagione che definisco super, dopo tutto quello che abbiamo passato“. “Arrivare ai Play Off – continua Soli – è stato un grande traguardo, ce lo siamo meritati per l’impegno e l’abnegazione dimostrati. E ora siamo qui pronti a goderci questi momenti contro la squadra che definirei più forte a livello internazionale. Ci mettiamo alla prova ben sapendo che di fronte ci troveremo un grande gruppo, sia nei singoli che nel gioco corale. Poi chissà, speriamo in qualche distrazione della Sir, anche se conoscendo bene Grbic questo difficilmente potrà accadere“. L’attuale tecnico di Cisterna è anche un’ex della società perugina: si parla di ben 14 anni fa, quando Soli era ancora giocatore e la sede era a Bastia Umbra. “Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta – commenta l’allenatore romagnolo – ma già allora Gino Sirci aveva un entusiasmo non comune, e già allora voleva vincere. Sempre. Immaginavo che la società potesse andare molto avanti, ma certo pensare a dove si trova oggi, realisticamente, non era facile“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

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    Match point Cisterna, Grande: “Una vittoria e saremo salvi”. Soli: “Come una finale”

    Di Redazione La Top Volley Cisterna, domenica 13 marzo alle 18, scenderà in campo al Pala De Andrè di Ravenna per l’impegno della 12^ giornata di ritorno contro la Consar. Per i pontini di coach Fabio Soli, è arrivata l’occasione per concludere un’intera stagione in cui hanno saputo dare battaglia a tutti gli avversari incontrati. Una partita delicata, contro la Consar RCM Ravenna, già matematicamente retrocessa e in cerca della prima vittoria in campionato. Cisterna è chiamata a mettere in cassaforte, con un turno di anticipo, la salvezza matematica e guardare ai playoff, per rimanere nella massima serie del campionato di SuperLega Credem Banca anche per la prossima stagione. Candido Grande (Direttore Sportivo Top Volley Cisterna): “Sicuramente questa è la partita che determinerà l’intera stagione. I ragazzi sanno quanto è importante portare a casa il risultato, è stata una settimana intensa di lavoro. Non dobbiamo farci condizionare dalla classifica, loro hanno l’ultimo obiettivo: trovare una vittoria e noi dobbiamo vincere per essere matematicamente salvi. Non sarà facile, certamente stiamo attraversando un buon momento. Abbiamo preparato il match con le dovute cautele, senza lasciare nulla al caso. Questa squadra oltre a dimostrare un grande valore tecnico, ha saputo anche reagire alle mille difficoltà condite ai tanti infortuni capitati durante l’anno. Andiamo a Ravenna con l’obiettivo di vincere, per assicurarci la serenità per rimanere in SuperLega anche per la prossima stagione”. Fabio Soli (coach Top Volley Cisterna): “Ennesima finale per noi, una partita delicata nella quale c’è la consapevolezza di poter fare risultato e dall’altra parte una squadra che non ha niente da perdere. Ravenna gioca la sua ultima partita di SuperLega in casa e quindi un match molto delicato dove dovremmo essere pazienti e attenti a produrre la nostra pallavolo. Finalmente, dopo tanto tempo, potremmo raggiungere qualcosa di sicuro e definitivo. Il nostro obiettivo principale è quello di restare in categoria e poi in base al risultato degli altri vedremo cosa succederà. Vogliamo a tutti i costi uscire da questa partita con la certezza di rimanere in SuperLega anche per la prossima stagione”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO