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    Balaso verso i Play Off: “Monza bestia nera, ci farà soffrire in ricezione”

    Solo poche ore e poi scatteranno ufficialmente i Play Off Scudetto in Superlega. Uno dei quarti di finale che, sulla carta, è davvero difficile da pronosticare è senza dubbio quello tra Civitanova e Monza, con la Vero Volley che vanta ben quattro successi negli ultimi cinque incroci.

    “Se guardiamo i numeri potremmo definire che Monza è la nostra bestia nera, ma i Play Off sono una cosa a parte. Loro daranno sicuramente battaglia, un bene per noi avere il vantaggio del fattore campo perché questa serie potrebbe decidersi a Gara 5” dichiara Fabio Balaso in un’intervista rilasciata al Resto Del Carlino Macerata a firma Andrea Scoppa.

    Proprio Balaso sarà uno dei giocatori chiamati agli straordinari in questo confronto, causa la bravura e la grande efficacia del servizio dei brianzoli: “Vero, molto dipenderà dalla nostra qualità in difesa e ricezione, ma sarà importante anche toccare palloni a muro. In più dovremo battere bene anche noi per mettere in difficoltà il gioco veloce di Cachopa”. LEGGI TUTTO

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    Monza mantiene la promessa, Cisterna “Maar-tellata” e battuta in tre set

    Ultima di regular season da vincere da tre punti per Monza contro Cisterna, e alla fine così è stato. Gara mai in discussione all’Opiquad Arena con un’ottima cornice di pubblico (2638 spettatori). I ragazzi di Eccheli archiviano la pratica spinti prima dalla coppia Maar-loeepky in avvio, e poi dai contributi di Takahashi e Szwarc.

    I laziali lottano solo nel primo set, poi per ragioni che inizialmente ci sfuggono Falasca manda in panca Baranowicz che non vedrà più il campo. A fine match, però, il coach pontino ci spiega d’aver voluto fare un regalo al secondo palleggiatore Giani, nato e cresciuto proprio a Monza e che in stagione non aveva avuto occasione di giocare.

    Top scorer ed MVP del match uno scatenato Stephen Maar, autore di 17 punti, tutti come al suo solito con mano pesante, conditi da . Monza sale così a quota 39 punti (6 in più dello scorso anno) e festeggia la sua tredicesima vittoria (due in più della passata stagione) in stagione regolare.

    Sestetti – Eccheli per questo ultimo ballo di regular season si affida a Cachopa opposto a Szwarc, Maar e Loeppky in posto 4, Galassi e Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Dall’altra parte della rete Falasca risponde con le diagonali Baranowicz-Ramon e Faure-Bayram , Mazzone e Nedeljkovic al centro, Piccinelli libero.

    1° Set – Ramon dimostra di voler vincere la classifica degli ace e ne piazza subito uno che vale il break in apertura per i laziali (0-2). Doppio vantaggio che Monza annulla subito con la premiata ditta Loeppky-Maar (4-4) per poi spostare l’inerzia dalla sua parte con un muro firmato Di Martino e brekkare qualche azione dopo con Maar, vero mattatore di questo primo set. Cisterna impatta (agli 11) ancora con un ace, questa volta di Foure, a cui Loeppky rende subito pan per focaccia sempre dai nove metri (13-11). I due martelli canadesi della Vero Volley non sbagliano davvero nulla e picchiano come se non ci fosse un domani (al fine del set saranno 13 punti in due), il resto lo fanno i muri (loro e dei centrali) e alla fine il primo parziale lo portano meritatamente a casa i brianzoli con il risultato di 25-22.

    2° Set – Questa volta è Monza a portarsi sul 2-0 (3-0 con un altro muro di Galassi). Falasca continua a schierare in palleggio Giani dopo aver chiamato in panchina Baranowicz nel finale del set precedente, ma Cisterna non riesce comunque a tenere il passo degli avversari, anzi (8-4, 15-8). A suon di ace (ne stampa uno anche Galassi) e di percentuali in attacco che restano altissime, la Vero Volley doppia gli avversari (18-9, nel finale dentro anche Takahashi che risponde subito presente) salvo poi calare d’intensità nel finale permettendo a Cisterna di ridurre (di molto) lo svantaggio. Eccheli chiama addirittura timeout sul 24-22. Alla fine si gira campo con un errore di Faure dai nove metri.

    3° Set – Avanti due set a zero, nel terzo a Monza non rimane che chiudere la pratica in fretta. Il punteggio recita subito 6-2 per la Mint, poi 9-4 (altro ace di Galassi), 15-8 (gran primo tempo di Beretta), 17-9. Il pubblico dell’Arena alza il volume del tifo, i punti finali si vivono tutti al ritmo (assordante) di tamburi e clap-banner. La chiude (25-18) Mujanovic con un ace.

    Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley 3-0 (25-22, 25-22, 25-18)Mint Vero Volley Monza: Kreling 2, Loeppky 5, Di Martino 3, Szwarc 8, Maar 18, Galassi 6, Morazzini (L), Visic 1, Comparoni 1, Mujanovic 1, Takahashi 5, Beretta 2, Gaggini (L). N.E. Frascio. All. Eccheli.Cisterna Volley: Baranowicz 0, Ramon 10, Mazzone 5, Faure 13, Bayram 7, Nedeljkovic 3, De Santis (L), Giani 2, Piccinelli (L), Rossi 1, Czerwinski 2, Peric 0. N.E. Tosti, Finauri. All. Falasca.Arbitri: Piana, Pozzato.Note – durata set: 26′, 30′, 26′; tot: 82′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi: “Punti importanti per stare al passo. Un campionato così combattuto è bello”

    Monza archivia la sconfitta nella finale di andata di Challenge e mette a segno un’altra vittoria importante in Superlega.

    Gli uomini di Eccheli regolano Padova in quattro set e si portano a quota 36 punti ad una sola lunghezza da Piacenza e Civitanova che domani si sfideranno nello scontro diretto.

    “Siamo lì, domani guarderemo i nostri avversari e capiremo come potranno essere gli incroci -spiega Gianluca Galassi. – Ci sono Verona e Milano sempre lì con noi ma oggi abbiamo provato a fare il passetto. Un campionato così è bello. Oggi siamo stati un pelo sottotono ma siamo cotti, nell’ultimo mese e mezzo è stata dura.”

    E sulla finale di Challenge di martedì il centrale di Monza conclude: “Noi ci crediamo tanto, in Polonia non è stata una bellissima partita, per un soffio abbiamo sfiorato il tie break ma non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo e non l’abbiamo fatto neanche oggi ma sono quelle partite in cui serve solo il risultato. Speriamo che martedì avremo il sostegno del pubblico.

    Foto di LVM

    Al centrale brianzole fa eco lo schiacciatore canadese, Eric Loeppky, MVP del match con 22 punti di cui ben 8 ace: “I primi due set li abbiamo giocati con la giusta determinazione, poi forse abbiamo mollato troppo presto la tensione e Padova ne ha approfittato. Sappiamo che per competere ad alti livelli in Superlega non si deve mai abbassare la guardia. Per fortuna poi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo vinto il quarto set. Sono tre punti molto importanti per la nostra classifica”.

    (fonte: RaiSport, comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza sbanca Padova, alla Kioene Arena la Mint si impone in quattro set

    La MINT Vero Volley Monza sbanca la Kioene Arena di Padova e guadagna i tre punti nella decima giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca 2023-24.

    La prima squadra maschile del Consorzio porta a casa la vittoria per 1-3 (20-25; 20-25; 25-23; 12-25), in poco meno di un’ora e mezza di gioco. Un risultato ottenuto grazie all’ottima correlazione muro-difesa, ma soprattutto con un servizio continuo ed efficace (11 ace) grazie a un Loeppky molto preciso dalla linea dei nove metri, mettendo a segno la bellezza di 8 ace.

    Un match che ha visto i brianzoli subito in fuga dopo i primi due set; nel terzo parziale, invece, Padova ha avuto la meglio nelle ultime azioni, prima di arrendersi definitivamente al ritorno brianzolo nel quarto e ultimo gioco. Con questa vittoria Monza sale al quinto posto in solitaria a quota 36 punti in classifica, a un solo punto da Piacenza e Civitanova impegnate in campo nella giornata di domani.

    La cronaca

    Per questa sfida coach Massimo Eccheli si affida al sestetto diretto in regia da Kreling e Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Maar-Loeppky come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino nel ruolo di centrali e Gaggini libero.

    Pronti, partenza…via! Ed è Maar a rendersi subito protagonista con il mani-out, in un inizio di partita molto equilibrato (2-2). Splendida pipe di Loeppky su alzata di Kreling (3-4). Botta e risposta tra le due compagini, con Padova abile a trovare il break sull’8-6. La MINT, comunque, non si scompone e con pazienza ritrova il pareggio (10-10) grazie al primo tempo di Di Martino. Centrali protagonisti: altro gran primo tempo, questa volta con Galassi, per il 12 pari. I padroni di casa non mollano e trovano nuovamente il break (14-12) inducendo Eccheli al time-out. Monza impatta il set grazie al monster block di Di Martino ed effettua il sorpasso con l’errore in attacco padovano: 15-16 e time-out Cuttini. Loeppky sale in cattedra: prima gran punto con il pallonetto e poi con due ace in battuta (16-20). Cuttini è costretto a spendere anche il secondo time-out, ma i brianzoli hanno aumentato il ritmo – soprattutto a muro -, scappando a +6 (16-22). La parallela nei tre metri di Szwarc manda il parziale ai titoli di coda, prima della definitiva chiusura per 20-25.

    I brianzoli inseriscono subito le marce alte ad inizio secondo set, nuovamente con Loeppky che spinge fortissimo al servizio, mettendo a segno anche il terzo ace della sua partita: 1-5 e time-out Cuttini. Al rientro, Loeppky trova un altro ace; Padova si fa sentire in attacco, ma Galassi si fa subito trovare pronto sull’alzata di Kreling per mantenere le quattro lunghezze di vantaggio (4-8). Fase centrale con un calo nel gioco da entrambe le parti della rete, con Monza comunque brava a tenersi a distanza di sicurezza (9-13) dopo la palla corta di Loeppky, a cui lo schiacciatore canadese fa seguire un altro splendido ace. La MINT sfrutta al meglio la sua trazione canadese con Maar e Szwarc, abili a mettere a segno due schiacciate: 11-18 e secondo time-out per Cuttini. Padova trova un break di 4 punti (15-20), mentre Eccheli decide di inserire Visic, Mujanovic e l’ex Takahashi. Ottimo monster block di Loeppky, errore in attacco di Padova e set-point per la MINT. Gli euganei annullano i primi due set-point, ma sono costretti ad arrendersi sul 20-25.

    Grande equilibrio nel terzo gioco, dove nessuna delle due formazioni riesce a prendere il controllo del match in avvio (5-5). Padova alza il ritmo, trova il break e si porta sul +3 (8-5): sospensione tecnica chiamata da Eccheli. Loeppky pesca l’ottavo ace della sua gara, grazie al quale Monza si riporta sotto di una sola lunghezza (8-9). I padroni di casa sono decisi a imprimere una svolta alla loro partita, trovando continuità al servizio, ma i lombardi non mollano e rimangono in scia con la parallela di Takahashi (11-13). Monza riprende il filo del gioco: palla corta di Loeppky e due ace di Kreling (16-17), prima del time-out chiamato da Cuttini. Padova rimane riesce a tornare avanti di due punti (18-20), prima della parallela vincente di Szwarc per il -1. La Vero Volley non riesce ad essere efficace in battuta come in precedenza, ma riesce a rimanere attaccata alla partita grazie all’ottima prova in attacco. Desmet trova il 24-22 grazie al mani-out: sospensione tecnica chiamata da Eccheli. Di Martino, con il primo tempo, annulla il primo set-point, ma Porro trova la diagonale vincente per l’1-2 (25-23).

    La MINT vuole chiudere la partita prima possibile, ed aggredisce il quarto set con decisione mettendo subito un gap di tre punti nei confronti dei patavini (1-4). Monza continua a spingere, alza l’intensità nella correlazione muro-difesa e aumenta il vantaggio a quattro punti (4-8): time-out Padova. I veneti pagano gli sforzi del set precedente, risultando meno precisi nella produzione offensiva, andando sotto addirittura fino al -6 (4-10). Grande momento per i due centrali della MINT: a segno Di Martino e Galassi in rapida sequenza per il +8 (5-13) e altro time-out per Cuttini. Serie di scambi tra le due compagini, con il punteggio che si porta sull’8-15. Due diagonali in fotocopia di Maar spingono la MINT sempre più in alto nel punteggio (10-19). Monza tocca il +10 (11-21) dopo un buon primo tempo di Galassi, in un match che è ormai avviato verso la conclusione. Altro ace (undicesimo dell’incontro per Monza) firmato da Maar per l’11-23, ultimo atto di un set

    MVP del match lo schiacciatore canadese Eric Loeppky, autore di una partita ottima su entrambi i lati del campo, conclusa con 22 punti di cui ben 8 ace. In doppia cifra per Monza anche Maar e Szwarc, entrambi con 12 palloni messi a terra.

    Federico Crosato (Pallavolo Padova): “Sapevamo sarebbe stata una gara difficile e così è avvenuto. Monza ha dimostrato di essere una grande squadra, che nel corso dell’anno è notevolmente cresciuta. Noi abbiamo provato a riaprire il match, ma forse ci è mancata quella grinta motivazionale che abbiamo messo in campo in altre occasioni. Complimenti però ai nostri avversari, oggi avrebbero messo in difficoltà chiunque, soprattutto al servizio”.

    Gabriele Di Martino (MINT Vero Volley Monza): “Bella vittoria questa sera; un risultato importante per noi, visto che cercavamo i tre punti per continuare la nostra rincorsa in classifica. Noi, Verona e Milano saremo attaccati fino all’ultimo. Non abbiamo espresso una buona pallavolo, ma tutto quello che contava era la vittoria e i tre punti”.

    Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza ci sarà l’ultimo impegno di CEV Challenge Cup, in programma martedì 27 febbraio; all’Opiquad Arena i ragazzi di Coach Eccheli affronteranno alle 20:00 il Projekt Warszawa per la sfida finale che assegnerà la coppa. Per quanto riguarda il campionato, invece, il prossimo appuntamento sarà, domenica 3 marzo alle ore 17.30, sempre in casa contro Cisterna Volley valido per l’ultima giornata del girone di ritorno prima dei Playoff.

    Pallavolo Padova – Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 18-25, 25-23, 13-25)

    Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 5, Plak 6, Garcia Fernandez 1, Porro 11, Crosato 4, Guzzo (L), Stefani 7, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 10, Truocchio 2. N.E. Taniguchi, Fusaro. All. Cuttini. Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Loeppky 22, Di Martino 9, Szwarc 12, Maar 12, Galassi 5, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Takahashi 2, Gaggini (L). N.E. Frascio, Comparoni, Beretta. All. Eccheli. Arbitri: Brunelli, Cerra. Note – durata set: 25′, 25′, 27′, 21′; tot: 98′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Monza la finale è in salita: il Projekt Warszawa vince 3-1

    Non inizia con il piede giusto la finale di Challenge Cup maschile per la Mint Vero Volley Monza, battuta per 3-1 dal Projekt Warszawa nella sfida di andata in Polonia. I rimpianti della squadra di Massimo Eccheli sono tutti per il quarto set, in cui gli ospiti erano partiti fortissimo (2-8, 5-11) ed erano rimasti avanti fino all’8-12 prima di subire la rimonta dei polacchi. Alla Vero Volley non bastano 21 punti a testa dei canadesi Eric Loeppky e Arthur Szwarc contro una squadra che porta quattro giocatori a quota 15: il centrale Semeniuk, MVP della gara, Tillie, Weber e Szalpuk, male in avvio ma decisivo nel finale.

    Ora le speranze dei monzesi di conquistare il trofeo passano dalla gara di ritorno in programma martedì 27 febbraio alla Opiquad Arena: Galassi e compagni dovranno vincere per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il Golden Set di spareggio.

    La cronaca:Il Projekt Warszawa impatta forte il match (3-0), ma la MINT non si scompone e rientra subito in partita grazie alle diagonali di Szwarc e Loeppky (4-3). I polacchi sono solidi a muro e riescono a rimettere tre lunghezze di vantaggio (6-3), inducendo Eccheli a spendere un time out. Szwarc è preciso e letale in attacco, rimettendo in corsa i brianzoli, tornati a solo un punto di distacco (10-9). I padroni di casa, però, non smettono di spingere al servizio e di limitare le sortite italiane in fase offensiva, cogliendo nuovamente il break (16-12) con coach Eccheli a richiamare ancora i suoi con un time-out. Al rientro, Di Martino con il primo tempo su alzata di Kreling prova a esaltare la MINT, che però non riesce a colmare il gap con gli avversari, scivolando nuovamente sotto di sei punti (22-17). L’ace di Semeniuk consegna a Varsavia il primo set-point, annullato da Monza, prima del definitivo 25-18.

    Grande equilibrio ad inizio secondo set, dove le due compagini rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi (4-4). La MINT trova il muro che era mancato nel primo set (5 a 0 nel fondamentale a favore dei polacchi), grazie a Maar bravissimo a prendere il tempo agli avversari, permettendo a Monza di rimanere attaccata al match (8-6). I polacchi sono però continui al servizio, unendo anche una notevole precisione: 12-9 per i padroni di casa e time-out Eccheli. Szwarc con la parallela prima e il mani-out di Loeppky poi permettono ai brianzoli di riacciuffare il pareggio: 13-13 e time-out per il Projekt.

    Ace di Loeppky per il primo vantaggio del match (14-15). La MINT è trainata dall’asse canadese Loeppky-Szwarc, abili a mettere a segno palloni importanti che lasciano l’inerzia a favore dei brianzoli, capaci anche di trovare il break sul 18-20. Nel momento decisivo del set Loeppky è bravo a giocare con il muro avversario per ottenere il più 3 (20-23), prima del set-point guadagnato grazie alla schiacciata di potenza di Szwarc. Il Projekt annulla il primo, ma Szwarc non lascia scampo alla difesa avversaria nell’azione successiva ed è 1-1 (21-25).

    E’ Di Martino ad inaugurare il terzo parziale per la MINT (1-1). La pipe di Loeppky sposta l’inerzia a favore di Monza (4-5). Break per i brianzoli con l’ace di Galassi (6-8). I polacchi, però, non hanno intenzione di cedere: spingono sull’acceleratore mettendo in scena il contro-break che li porta sul 10-8, prima del time-out chiamato dalla panchina italiana. Monza reagisce inizialmente, ma il Prokejt continua nella sua striscia positiva allungando fino al 16-11, sfruttando anche le imprecisioni della Vero Volley in attacco. Eccheli richiama a sé i suoi ragazzi per una sospensione tecnica; come in occasione del primo set, la correlazione muro-difesa polacca fa la differenza in positivo per i padroni di casa, con la MINT che non riesce a valicare la difesa avversaria e rimane indietro di 7 lunghezze (22-15). Szwarc con la diagonale, parallela di Takahashi e monster block di Di Martino (22-18), mini break Monza e time-out Projekt che viene sfruttato dai polacchi per portare la nave in porto sul 25-18.

    Monza attacca il quarto set con grinta e coraggio, per una squadra che dopo il primo set rientrata in campo con una cattiveria sportiva differente. La forza è il gioco corale, che trova nelle diagonali strette di Loeppky e nella pipe di Maar l’espressione migliore, scappando immediatamente sull’1-5 prima del time-out polacco. Ace di Loeppky – secondo nella partita – per il 4-8. La MINT sfrutta al meglio l’ottima ricezione di Gaggini, unita alla sapiente regia di Kreling per controllare il match e mantenere 5 punti di distacco (6-11). Monza, però, non può permettersi cali di concentrazione ed Eccheli chiama subito time-out dopo due attacchi consecutivi a segno per il Projekt (9-12).

    I padroni di casa rientrano grazie alla precisione a muro e alla solidità al servizio, impattando il match sul 14-14 approfittando del calo brianzolo. Break per Monza con l’ace di Szwarc (15-17), ma il Projekt riprende subito il filo del gioco pareggiando ed effettuando il contro sorpasso: 18-17 e time-out Eccheli. Monza sbanda, colpita duramente nel momento migliore e non riesce a trovare le contromisure necessarie rimanendo indietro fino al 23-18. L’ace di Szalpuk porta il Projekt a meno 1 dalla vittoria, che arriva con la diagonale vincente di Tillie.

    Eric Loeppky: “È stata sicuramente la più difficile partita in Challenge Cup di quest’anno. Loro sono una buona squadra, hanno servito bene e commesso pochi errori. Ci hanno colto di sorpresa nel primo set, abbiamo giocando bene nel secondo ma non abbiamo sfruttato le chance che abbiamo avuto nei due parziali successivi. Loro sono stati più ordinati di noi: dobbiamo commettere meno errori nel prossimo match“.

    Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)Projekt Warszawa: Kowalczyk ne, Stepien ne, Firlej, Tillie 15, Wrona 8, Boladz ne, Semeniuk 15, Nowakowski ne, Szalpuk 15, Grobelny ne, Gruszczynski (L) ne, Wojtaszek (L), Averill ne, Weber 15, Borkowski 1. All. Graban.Mint Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 21, Frascio ne, Comparoni ne, Maar 9, Mujanovic ne, Morazzini (L) ne, Galassi 4, Takahashi 1, Beretta ne, Cachopa, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 21. All. Eccheli.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Ivanov (Bulgaria).Note: Spettatori 3250. Durata set: 24’, 27’, 25’, 24’; tot: 100’. Warszawa: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 48%, muri 12, errori 20. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, attacco 44%, muri 6, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi: “Non mi sento arrivato, la strada è ancora lunga”

    Devo ammettere, prima che leggiate righe troppo appassionate o elogi troppo esagerati sin dove deciderò di spingermi, che Gianluca Galassi è forse il pallavolista italiano che apprezzo di più. I motivi sono svariati e non toccano soltanto la sfera professionale, là dove il giocatore della Mint Vero Volley Monza spicca perché è oggettivamente diventato un centrale completo in ogni fondamentale. Parlo anche della sfera personale, cioè del personaggio Gianluca Galassi, quello che, a mio modestissimo modo di vedere la pallavolo, dovrebbe rappresentare uno dei personaggi di punta del settore.

    Il motivo? Presto detto. Guardate le manifestazioni internazionali, il sentiment del pubblico, l’entusiasmo che è capace di generare quel suo modo di porsi, quella simpatica semplicità e anche quel sapersi mettere a disposizione di persone che pagano il biglietto per vederlo esibirsi. Se Galassi fosse uno dei Fab Four di una boy band sarebbe quello a cui tirare i pupazzetti, o colui a cui scrivere le mail per chiedergli di andare a vedere una partita. Gianluca, conoscendolo, forse prenderebbe in considerazione la cosa:

    “Vivo ancora tutto questo con imbarazzo. Mi capita ad esempio di andare al supermercato Esselunga vicino a casa ed essere riconosciuto da alcuni dipendenti. Non ho le orde di tifosi, non mi fraintenda, e per me fermarmi a parlare della squadra, o della nazionale, è sempre una bellissima occasione. Nonostante la cosa mi intimidisca. Credo che nel nostro lavoro sia fondamentale avere l’approccio di chi si pone terra terra con tutte le persone che ci seguono, e che da noi vogliono magari semplicemente una firma, una foto o scambiare due parole. Io almeno mi sono posto sempre così, anche perché penso ancora che la mia strada sia molto lunga“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    È successo troppo in fretta? Sembra ancora il ventenne che esordiva in Superlega ai tempi di Milano.

    “Sicuramente è successo tutto in maniera veloce. Sembra ieri quando sognavo di fare bene la Superlega e soprattutto di vestire un giorno la maglia della nazionale…”

    Si chiede mai perché lei sia arrivato più in alto di altri? Cosa ha distinto Galassi in questi anni?

    “Non penso di essere arrivato, e non penso di essere meglio di altri. Credo però di essere una persona che si è spesa nel lavoro e ha cercato di andare in palestra ogni giorno per fare il 100%. Se questo può essere considerato un fattore distintivo non lo so, ma di me stesso in questo lavoro ci ho messo tanto“.

    foto Lega Volley

    A Monza è diventato uno dei protagonisti.

    “Ed ora puntiamo alla Challenge. Ci piacerebbe molto vincerla e concludere una stagione con almeno un titolo. A Monza sarò sempre grato, perché mi ha dato l’opportunità di farmi conoscere al pubblico di Superlega, puntando su di me“.

    È riuscito a conquistarsi un po’ di sostenitori dal Giappone, ora che è compagno di stanza di Ran Takahashi?

    “(ride, n.d.r.) Non so se le è capitato di vedere il derby contro Milano e i 2000 tifosi giapponesi accorsi per vedere Ran e Ishikawa. Quando parliamo di persone seguite penso a loro, che sono davvero delle star della pallavolo in Asia. Ho molto invidiato quella cornice di pubblico. Mi ha ricordato le Filippine con la nazionale. Avevamo avuto un tifo locale bellissimo che ci ha caricato tanto“.

    foto Volleyball World

    Per lei quello è stato un momento molto particolare. In generale il 2023 è stato un anno particolare.

    “Per quanto, dal punto vista professionale, lo scorso anno sia stato ricco di soddisfazioni, devo dire che da quello personale è stato un anno difficile, perché è venuta a mancare nonna. È stato particolare perché ero nelle Filippine, e mia mamma non voleva darmi la notizia perché dovevo giocare ancora l’ultimo incontro. L’ho scoperto per caso, è stata dura, ma il giorno dopo ho giocato con una frase che ho scritto per lei sulle scarpe, che ancora conservo. Ho potuto partecipare alla funzione perché ho fatto in tempo a rientrare in Italia“.

    Dal 2024, lo ha detto più volte, lei vuole cominciare a vincere in Italia.

    “Sì, è il mio obiettivo dei prossimi anni“.

    Foto CEV

    È visibilmente migliorato al servizio e a muro. Diventare uno dei più forti al mondo è un pensiero che la sfiora qualche volta?

    “Quando vedo giocatori come Simon, che per me è di un’altra categoria, penso che a livello internazionale la strada sia ancora lunga. Non mi spaventa il fatto di migliorarmi, ma distinguo un bellissimo campionato come la Superlega, in cui piano piano sto emergendo come un buon giocatore nel mio ruolo, dalla nazionale, quando ti ritrovi davanti un gioco e degli avversari completamente diversi. Ma è questa un’altra sfida ed è forse anche il bello della mia professione, ossia il fatto che si possa sempre fare di più“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Monza in Polonia per la finale d’andata: “Varsavia tra le più forti del campionato polacco”

    Notte di emozioni europee per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, in campo domani, mercoledì 21 febbraio, alle ore 17.30 (diretta DAZN), alla Toward Hall COS, per la Finale di andata della CEV Challenge Cup 2024, contro i polacchi del Projekt Warszawa.

    Ottenuto il pass per l’ultimo atto della terza competizione continentale in ordine di importanza, i monzesi sono motivati a dare il massimo per affrontare con determinazione, generosità e carattere la loro seconda finale nella competizione dopo quella persa nel 2019 contro il Belgorod.

    Reduce da un periodo brillante in campionato dove, nelle ultime tre uscite sono arrivate le vittorie contro Piacenza e Milano fuori e Milano in casa, Monza vuole tornare ad emozionarsi ed emozionare, provando a mettere in campo quella bella pallavolo in grado di regalargli non solo tante gioie durante la stagione, ma anche e soprattutto un cammino senza sbavature in Challenge Cup.

    Otto sono stati i successi consecutivi nella competizione grazie a una serie di performance solide e positive. Una striscia che la squadra di Eccheli, già sicura di un posto nei Play Off Scudetto della SuperLega Credem Banca (le ultime due giornate definiranno la posizione finale in graduatoria), vuole ripercorrere in Europa per agevolare la sfida di ritorno del prossimo 29 febbraio in Italia che mette in palio il trofeo.

    Dall’altra parte della rete, però, ci sarà una formazione, quella polacca di Varsavia, che ha dimostrato di essere un osso davvero duro da affrontare. La squadra guidata da coach Graban, è partita con l’eliminazione inflitta agli sloveni del Calcit Kamnik ai 16esimi di finale (doppio 3-0). Il cammino di Varsavia è proseguito con la doppia vittoria sui francesi del Saint-Nazaire agli ottavi (3-0 all’andata, 1-3 in Francia), sui rumeni della Dinamo Bucarest ai quarti (3-0 in casa e fuori). Il club polacco si è poi aggiudicato anche la Semifinale contro i finlandesi dell’AKAA Volley, assicurandosi in scioltezza l’accesso all’ultimo atto della competizione.

    E’ la seconda finale europea in Challenge Cup per la MINT Vero Volley Monza dopo quella contro i russi del Belgorod, nella CEV Challenge Cup 2019 (vittoria all’andata 3-2, sconfitta al ritorno 3-1).

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Una finale è una partita dall’alto contenuto tecnico ed emotivo. Incontriamo una delle squadre più forti del campionato polacco, sarà importante partire bene. L’insidia maggiore è data dall’elevato tasso tecnico della squadra avversaria, con un sistema muro-difesa molto organizzato. Dobbiamo dare il 100%, ma siamo fiduciosi perché quest’anno siamo passati diverse volte da esperienze di questo tipo e i ragazzi hanno sempre risposto bene.”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania subisce il suo destino, per Monza sono tre punti facili

    All’Opiquad Arena, nel primo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega, la Mint Vero Volley Monza passeggia su quel che rimane di una Farmitalia Catania ormai rassegnata alla retrocessione. Da incubo per i siciliani l’avvio del match (5-0, 21-6), per “colpa” anche di una Monza devastante a muro (7 nel solo primo set) e al servizio con il solito Loeppky (4 ace in un singolo turno di battuta). Nel secondo l’ex Orduna tiene a galla i suoi fino a metà set, poi da lì in avanti non c’è più storia. Terzo set compreso.

    Per i ragazzi di Eccheli sono altri tre punti pesanti in chiave playoff perché li proiettano a quota 33, gli stessi al momento di Verona e tre in più su Milano. Avversarie che si scontreranno proprio domenica all’Allianz Cloud.

    Sestetti – Eccheli non rischia dall’inizio Takahashi e si affida alla formazione tipo delle ultime uscite con Cachopa opposto a Szwarc, Loeepky e Maar in banda, Galassi e Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Dall’altra parte della rete Bua risponde con Orduna opposto a Buchegger, seconda diagonale formata da Massari e Randazzo, al centro Bossi e Masulovic, Cavaccini libero.

    1° Set – Monza inizia il match con le marce alte ingranate e, muro dopo muro, costringe Bua a chiamare timeout sul 5-0. A fermare l’emorragia ci pensa un primo tempo di Masulovic, ma è solo un flebile raggio di sole nel bel mezzo della tempesta (7-1). I brianzoli mettono a dura prova la ricezione di Catania, che poi in attacco, spesso con palla staccata, sbatte contro le mani di Galassi e Di Martino. Quando la palla poi passa la rete, ci pensano Loeppky e Maar a fare i buchi per terra. Il set, così, scivola via veloce: 12-4, 14-5, 21-6 addirittura con quattro ace di Loeppky. Girandola di cambi, per Monza dentro anche Mujanovic e Takahashi, Catania riduce in parte il pesante divario e alla fine si gira campo con il punteggio di 25-17. Ben 7 i muri stampati dalla Mint solo in questo primo set, per i siciliani appena il 38% in attacco.

    2° Set – Più equilibrato l’avvio del secondo parziale (3-3) con Catania che trova anche il break del 5-7 e resta avanti nel punteggio fino all’8-9, quando un errore di Zappoli regala a Monza la nuova parità. Altro break dei siciliani (9-11), ora più ordinati tanto nel muro-difesa quanto in attacco, salvo poi però patire terribilmente le battute di Monza, che con un ace di Szwarc si riaffianca e poi con l’ennesimo monster block della serata mette pure la freccia (12-11). Buchegger e compagni accusano il colpo e tornano a regalare errori gratuiti che i ragazzi di Eccheli usano per allungare sul +4 e poi gestire (16-12, 18-14, 21-17). Il gap aumenta in vista del traguardo, che alla fine Monza taglia per prima chiudendo 25-19.

    3° Set – Inizia punto a punto anche il terzo parziale (4-4), poi Maar piazza il break con un colpo dei suoi da posto 4 e un ace che pizzica la linea di fondo campo. Erroraccio di Bossi e pronto timeout di Bua sul 7-4, ma la forbice continua ad aprirsi (11-5, 12-6, 14-8). Eccheli concede campo anche a capitan Beretta, al mascherato Comparoni e a Visic, Bua manda in regia Santambrogio. Il match a questo punto non ha davvero più nulla da raccontare (18-10, 20-12). L’ultima palla la mette a terra Beretta (25-17).

    Mint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Szwarc 7, Maar 12, Loeppky 9, Takahashi 5, Galassi 7, Di Martino 6, Gaggini (L), Beretta 2, Visic, Mujanovic 2, Morazzini (L), Comparoni 1. All. Eccheli.Farmitalia Catania: Orduna, Buchegger 14, Massari 10, Randazzo 2, Masulovic 2, Frumuselu, Basic, Cavaccini (L), Tondo, Baldi, Bossi 2, Santambrogio, Pierri (L), Guarienti Zappoli 5. All. Bua.Arbitri: Cesare Armandola, Roberto Boris

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO