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    Delusione Grottazzolina, Ortenzi: “Esperienza unica per tutti noi, ma quanti rimpianti…”

    Di Redazione Un sogno accarezzato fino all’ultimo respiro, spentosi a poco a poco in un tiebreak che stavolta ha voltato le spalle a Vecchi e compagni. Una sconfitta bruciante se si pensa ai primi due set, sciupati entrambi nel finale, e ancor più alla rimonta che ne è seguita. Sulla forza di volontà grottese ha prevalso però una Tinet Prata più cattiva e quadrata, che ha saputo gestire al meglio i momenti chiave della partita portando a casa con merito un successo storico. Non sono bastati i 31 punti di Breuning contro un avversario che, numeri alla mano, ha costruito al servizio e a muro le proprie fortune. Decisivo nel primo parziale il break di Mattia Boninfante che ha di fatto permesso ai suoi di ribaltare il punteggio (dal 21-19 al 22-24). Stesso copione nel secondo set: sul 23-21 Videx decisivi i muri di Novello su Mandolini prima e Yordanov su Breuning poi, i quali permettono a Bortolozzo e compagni di trovare il sorpasso prima del lieto epilogo ai vantaggi. E’ stato proprio il capitano friulano a conquistare la palma di MVP del match con 7 muri-punto personali sui complessivi 19 di squadra. Numeri che non lasciano spazio a interpretazioni di sorta sulla bontà della prestazione a rete della banda di coach Boninfante. Sugli scudi anche i più giovani del gruppo: Mattia Boninfate, “figlio d’arte” (2004), Marco Novello (2002) e Luca Porro (2004). Il primo ha orchestrato con imprevedibilità le trame offensive di Prata e messo in grossa difficoltà la ricezione grottese, il secondo è risultato il più ispirato dei suoi in attacco (16 punti, 58%) mentre il terzo, dopo una fase di appannamento iniziale al quale è seguito l’ingresso in campo di Bruno, ha messo la propria firma nell’ultimo decisivo set con l’ace che ha permesso ai suoi di andare al cambio di campo sul 3-8. Sponda Videx è mancato un pizzico di freddezza e lucidità, quelle che quasi sempre fanno la differenza quando si giocano partite di questo livello: “Nei primi due set abbiamo mostrato a tratti una buona pallavolo accumulando dei buoni vantaggi – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – poi purtroppo ci siamo fatti prendere dalla pressione e dal nervosismo regalando troppe situazioni facili grazie alle quali Prata è rientrata in gioco. E’ questo il rammarico più grande.” Un rammarico che sembrava poter scemare dopo la rimonta completata nel quarto set ma al tiebreak l’ennesima accelerata di Prata ha indirizzato la gara in modo determinante: “Il loro servizio ha fatto la differenza – ha proseguito la guida grottese – Abbiamo gestito male tre azioni di palla alta che sono finite a rete e le abbiamo pagate a caro prezzo.” L’avventura in campionato riparte da qui perché da questi momenti bisogna trovare la via per crescere rialzandosi: “E’ stata un’esperienza unica per tutti noi, dai ragazzi alla società passando per il pubblico che ci segue – ha aggiunto Ortenzi – Ci ha insegnato che dobbiamo lavorare ancora per arrivare a giocare partite come queste con la giusta spensieratezza e concretezza senza nulla togliere al gran percorso fatto fino a qui. Dobbiamo ricordarci da dove veniamo e soprattutto non perdere di vista i nostri obiettivi, ora è il momento di leccarci le ferite per poi rituffarci in campionato. Ci teniamo a ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto generando un grande entusiasmo intorno all’ambiente ma anche all’interno del gruppo stesso. Il nostro augurio più grande è che questo entusiasmo e questa spinta non vadano dispersi perché ci serviranno a toglierci delle belle soddisfazioni, la squadra e la società lo meritano.” Domenica 13 marzo (ore 18) si riparte. La nona giornata di ritorno vedrà la Videx impegnata in trasferta sul campo della Sa.Ma Portomaggiore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina on fire. Ortenzi: “Fiducia nei nostri mezzi, ora testa alla Coppa Italia”

    Di Redazione Un’ora di gioco per archiviare l’ottava giornata di ritorno contro Montecchio, e la Videx Grottazzolina comincia finalmente a pensare alla finalissima di Coppa Italia del prossimo 5 marzo. Dopo un primo set in equilibrio, chiuso a proprio vantaggio nel finale, il resto della gara è stato ordinaria amministrazione per una Videx ancora una volta concreta e pragmatica quanto basta per portare a casa altri tre punti preziosi per morale e classifica: “E’ stata una partita molto equilibrata nel primo set. Montecchio è partita forte al servizio ed in attacco e noi abbiamo tenuto botta fino alla metà del set quando abbiamo aggiustato il muro concretizzando le occasioni di contrattacco ed approfittando anche di qualche errore dall’altro lato della rete. Da quel momento la partita si è messa sui binari giusti, abbiamo creato tanto e sbagliato molto poco.” analizza coach Ortenzi. La lunga maratona imposta dal calendario è finalmente terminata e adesso c’è tutta la settimana a disposizione per preparare al meglio la partita più importante della stagione fino a questo momento: “Arriviamo a preparare la finale di Coppa dopo un periodo molto probante che però ci ha dato grande fiducia – ha proseguito il coach grottese – Abbiamo affrontato partite di grande livello superando avversari di alto profilo per arrivare fin qui, per questo siamo convinti che anche a Bologna potremo dire la nostra per arrivare a vincere questo trofeo. Intorno all’ambiente c’è un clima di grande entusiasmo ed affetto e i ragazzi questo lo percepiscono. Speriamo che la spinta di tutti i tifosi che verranno a sostenerci possa essere determinante.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortenzi dopo Fano: “Partita bruttina, ma bravi a trovare la via giusta”

    Di Redazione Era, e resta, un mese di febbraio denso di fatiche e mercoledì sera un po’ di fatica, comprensibilmente, a Grottazzolina si è vista. Una gara a tratti molto sporca che la Vigilar Fano ha provato ad interpretare con piglio sbarazzino, unendo tenacia e voglia di mettersi in mostra in una cornice ideale come quella di un derby, mentre Vecchi e compagni sono apparsi un po’ in debito d’ossigeno dopo le due prove super con Tuscania e Macerata. Ne è scaturita una partita in bilico sino al quarto set, quando le qualità della capolista hanno preso poco alla volta il sopravvento sui virtussini fino al lieto epilogo: due punti pesanti vista la debacle casalinga di Pineto contro Portomaggiore che è valsa il più 4 in graduatoria. In zona mista le consuete dichiarazioni di coach Massimiliano Ortenzi: “Dal punto di vista tecnico probabilmente è stata una partita bruttina. Abbiamo visto tanti errori da entrambe le parti, ma sono numeri che ci possono stare perché giochiamo ogni tre giorni ormai da parecchio tempo. Domenica scorsa contro Macerata avevamo giocato, in maniera forse sorprendente dopo la maratona con Tuscania, una gran partita mentre con Fano abbiamo pagato lo scotto di tutti questi impegni. Con un po’ più di lucidità nel primo set forse saremmo riusciti a dare una piega diversa alla partita ma la Vigilar veniva al PalaGrotta con fiducia dopo due vittorie consecutive e ci ha messo in difficoltà per larghi tratti del match. Bravi i ragazzi a trovare la via giusta per portare a casa la vittoria“. “Sapevamo sarebbe stata una partita complicata – ha dichiarato il libero Roberto Romiti – ci sono momenti nei quali le cose non vengono al meglio dal punto di vista tecnico, complice anche qualche inevitabile calo fisico, e a fronte di questo siamo stati bravi a rimanere attaccati alla partita mostrando nel finale di averne di più rispetto ai nostri avversari. È stato un bel segnale“. Domenica 27 febbraio alle 17 l’ultimo colpo di reni di questo interminabile tour de force, la trasferta al PalaCollodi contro Montecchio Maggiore, per poi ritrovarsi con una settimana a disposizione per preparare la finalissima di Coppa Italia del prossimo 5 marzo: “È impossibile non pensare a quella partita – ha aggiunto il libero grottese –. È normale che sia così, ma credo che il gruppo sia abbastanza maturo da non lasciarsi distrarre in vista del turno di campionato che ci aspetta anche perché una finale è sempre una partita a sé, di fronte alla quale il percorso e le prestazioni precedenti si resettano lasciando il tempo che trovano“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby al cardiopalma sul campo dell Videx: Fano si ferma solo al tie break

    Di Redazione Servono due ore alla Videx Grottazzolina per piegare la resistenza dei cugini fanesi in un derby ben più complicato di quello visto tre giorni fa. La Vigilar Fano, infatti, ha trovato il vantaggio in ben due occasioni ma la qualità della banda di Ortenzi ha fatto la differenza sulla lunga distanza. Grottazzolina in campo con Marchiani-Breuning, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti libero. Fano risponde con Zonta-Stabrawa, Nasari e Gozzo in attacco, Bartolucci e Ferraro al centro e Cesarini libero. Avvio di gara in equilibrio: la Videx guida il gioco con Marchiani che smista palloni sull’intero fronte d’attacco mentre Fano risponde con i colpi di Stabrawa e Bartolucci. Il break di Zonta tiene il punteggio in parità ma Breuning porta i suoi a +2: 9-7 e primo time-out dei virtussini. Fase centrale del set nel segno di capitan Vecchi che prima ferma a muro Stabrawa e poi colpisce in diagonale un attimo prima dell’ennesimo blocco vincente, stavolta di Mandolini, ancora sull’opposto fanese (17-13). Gli ospiti non ci stanno e rispondono alla banda di Ortenzi con la staffilata di Nasari ed il muro di Bartolucci su Cubito che riporta i suoi ad un passo dall’aggancio (20-19). Stavolta è coach Ortenzi a sospendere il gioco per suonare la sveglia ai suoi, sveglia che però non arriva e allora Fano ne approfitta per trovare il pari con Stabrawa (muro vincente su Breuning) e poi giocarsi addirittura il primo set point dopo la palla out di Mandolini (23-24). Breuning ci mette una pezza ma non basta perché il diagonale strettissimo di Gozzo prima ed il mani out di Stabrawa poi chiudono il primo set in favore degli ospiti (24-26). E’ pur sempre un derby e gli animi si accendono dopo la partenza sprint della Videx. E’ Cubito a rubare la scena con quattro muri consecutivi per un perentorio 5-0. La risposta dei virtussini arriva sempre dal muro, stavolta è Gozzo a fermare Breuning e Fano approfitta di un’invasione di seconda linea di Vecchi per accorciare sensibilmente il divario (5-3). Videx non lucidissima in prima linea, di contro la Vigilar fa il suo in fase difensiva per poi punire i locali con Stabrawa (6-5). Mandolini scuote i suoi dai nove metri mentre Cubito è ancora protagonista a muro (9-5). Nasari accorcia in pipe (13-10). Tanti errori al servizio da una parte e dall’altra in questo frangente. Fase di stallo che si sblocca con il punto di Cesarini a costringere coach Ortenzi al timeout (15-14). Tanta frenesia tra i padroni di casa e Fano trova prima l’aggancio con Stabrawa poi il sorpasso con il muro di Zonta su capitan Vecchi (16-17). Gli ospiti danno gran filo da torcere a Vecchi e compagni soprattutto a muro ed è Mandolini a farne le spese (18-19). Si arriva alle battute finali con lo stesso punteggio del primo set (22 pari) ed è ancora Fano a conquistare la prima setball con il muro di Bartolucci su Breuning (23-24). Stavolta Grottazzolina non cede, per tre volte nega agli ospiti  il 2-0 ed infine trova con la zampata di Breuning, dopo il colpo fuori misura di Stabrawa, il definitivo 28-26 che pareggia i conti. Nel terzo parziale Ferraro risponde all’ace di Mandolini (4 pari). L’ace di Zonta vale il +2 (6-8). Encomiabile la verve di Fano che non molla di un centimetro sulle bordate di Breuning e compagni, si arriva in parità alla metà del set (14-14). L’equilibrio regna sovrano ma proprio sul più bello Fano spacca il parziale dai nove metri: apre Bartolucci e prosegue, due volte, Stabrawa (19-23). E’ la spallata decisiva perché con quattro jolly a disposizione i virtussini tornano avanti dopo l’errore di Mandolini al servizio (20-25). L’entusiasmo degli ospiti è palpabile e Bartolucci apre il quarto set con due ace consecutivi (1-4). Il nastro assiste Stabrawa che imita il compagno al servizio (3-6). La Videx rincorre i cugini e riesce a ricucire lo strappo con Mandolini che costringe stavolta coach Castellano al timeout sul 7 pari. Il break dei locali porta ancora il nome del laterale romano classe 90 che mette a terra la palla del +3 (11-8). Focosi ferma Stabrawa a muro e la Videx allunga (15-11). La pipe di Vecchi mantiene intatto il divario (18-14). Breuning torna a far male e col supporto del capitano la Videx scappa via (24-16). E’ di Focosi la palla che vale il tiebreak (25-17). Il golden set si apre con l’ace di Mandolini e coach Castellano ferma il gioco sul 5-2 per Grottazzolina. Il colpo di reni fanese viene neutralizzato da un gran turno al servizio di Vecchi che porta i suoi al cambio di campo sul punteggio di 8-4. Stabrawa spara a salve (10-5) allora Fano prova a rifarsi sotto col servizio di Zonta prima del timeout di Ortenzi (12-9). Cubito avvicina i suoi al traguardo mentre Vecchi regala a Grottazzolina quattro matchball (14-10). E’ Mandolini, con l’ausilio del nastro, a chiudere i giochi in pipe (15-10). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – VIGILAR FANO 3-2 : (24-26, 28-26, 20-25, 25-17, 15-10) Videx Grottazzolina: Giacomini ne, Cubito 11, Vecchi 14, Focosi 9, Pison ne, Cascio ne, Breuning 18, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Romiti A. ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; Vigilar Fano: Nasari 10, Roberti, Zonta 6, Bartolucci 13, Carburi, Stabrawa 22, Chiapello, Cesarini (L1) 1, Ferraro 8, Galdenzi, Bernardi ne, Gori (L2) ne, Gozzo 10. All. Castellano; ARBITRI: Salvati – Rolla; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar strappa un punto a Grottazzolina

    Grottazzolina (FM) – Un’ottima Vigilar tiene testa alla capolista Videx Grottazzolina e torna a casa con un punto che muove la classifica ma lascia un pizzico di rammarico, perché i fanesi erano stati avanti per due volte nel computo dei set. Ottimo comunque l’approccio al match di Ferraro e compagni, che avranno subito l’occasione di riscattarsi domenica prossima, tra le mura amiche, contro la Sa.Ma. Portomaggiore.
    Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per i padroni di casa la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Marchiani-Nielsen, in banda ci sono Vecchi e Mandolini, al centro Cubito e Focosi, il libero è Romiti.
    Avvio piuttosto equilibrato tra le due squadre, ma il servizio di Nielsen mette ripetutamente in difficoltà la ricezione fanese e propizia i due allunghi della Videx (9-7, 12-9). I padroni di casa controllano il punteggio e conquistano il +4 (20-16), ma la Vigilar carbura come un diesel e trova nel muro la sua arma vincente, con Bartolucci che firma il -1 (20-19) e Stabrawa che impatta a quota 22. Mandolini attacca out e regala il set ball a Fano (23-24), che chiude alla seconda occasione sul punteggio di 24-26.
    Inizio shock per la Vigilar nel secondo set, con Cubito che piazza tre muri consecutivi e spinge la Videx sul 5-0, scaldando l’atmosfera. I fanesi si rifanno subito sotto 6-5, ma Grottazzolina approfitta di qualche errore di troppo nella metà campo virtussina e si riporta a distanza di sicurezza (9-5). Cesarini dalla difesa mette la firma sul -1 Virtus (15-14), quindi Zonta mura Vecchi ed è sorpasso Fano sul 16-17. Si gioca punto a punto nel finale, fino ai vantaggi: non bastano le quattro palle set per la Virtus, alla fine la spunta Grotta alla prima occasione: 26-28, si torna in parità.
    Il primo break del terzo parziale è in favore della Vigilar, che trova il 6-8 con il servizio vincente di Zonta, ma la Videx risponde prontamente e si continua a combattere a colpi di minibreak. I padroni di casa scattano 16-14 (vincente Focosi dal centro), Bartolucci però trova l’ace vincente e la Vigilar sorpassa di nuovo (18-19), allungando poi 19-23 con Stabrawa, sempre dai 9 metri (due aces per il polacco). Si chiude 20-25 per la Vigilar un set giocato nel migliore dei modi dai virtussini.
    Nel quarto set parte forte Fano, grazie agli aces di Bartolucci e Stabrawa, ma la Videx pareggia i conti a quota 7 e sorpassa subito dopo con Mandolini a muro (8-7). I padroni di casa alzano il ritmo e volano a +3 (11-8), allungando poi 19-14, mentre la Vigilar fa fatica a restare in scia e commette troppi errori al servizio. Finisce 25-17 un parziale che lascia un po’ di amaro in bocca alla formazione fanese.
    Subito +3 Videx in avvio di tie-break (5-2), e Castellano è costretto a spendere il primo time-out. Fano si rifà sotto 5-4, ma i padroni di casa respingono l’assalto e volano sul 10-5 (out l’attacco di Stabrawa). Zonta al servizio firma il 12-9, ma il tentativo di recupero dei fanesi è tardivo e Grottazzolina conquista il set con il punteggio di 15-10.

    Il tabellino
    Videx Grottazzolina – Vigilar Fano: 3-2
    Videx Grottazzolina: Vecchi 14, Focosi 9, Nielsen 18, Mandolini 13, Cubito 11, Marchiani 1, Romiti R. (L1), Lanciani. N.e.: Giacomini, Pison, Cascio, Perini, Romiti A., Mercuri (L2). All. Ortenzi-Minnoni
    Vigilar Fano: Nasari 10, Bartolucci 13, Stabrawa 22, Gozzo 10, Ferraro 8, Zonta 6, Cesarini (L1) 1, Chiapello, Carburi, Galdenzi 2. N.e.: Bernardi, Roberti, Gori (L2). All. Castellano-Roscini
    Parziali: 24-26 (30’), 26-28 (31’), 25-20 (22’), 25-17 (24’), 15-10 (16’)
    Arbitri: Salvati-Rolla
    Note: Grottazzolina bs 21, ace 6, muri 10, ricezione 52% (prf 42%), attacco 51%, errori 34. Vigilar bs 33, ace 10, muri 11, ricezione 60% (prf 29%), attacco 46%, errori 41.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Fano chiamata alla dura trasferta sul campo di Grottazzolina. Stabrawa: “Siamo sulla giusta strada”

    Di Redazione Partita proibitiva per la Vigilar Fano che, nella trasferta a Grottazzolina programmata per mercoledì alle ore 20.30, affronta la capolista Videx reduce da otto vittorie consecutive in campionato e dalla qualificazione in finale di Coppa Italia. La formazione di coach Ortenzi non ha bisogno di presentazioni in quanto è stata costruita per il salto di categoria e, al momento, è la squadra più in forma e più forte del girone. Il bomber danese Rasmus Breuning Nielsen ha ingranato e sta facendo meraviglie, Mandolini si è inserito perfettamente nei meccanismi di squadra mentre Riccardo Vecchi rappresenta la bandiera di questa società. Per non parlare dei contrali (Focosi e Cubito) che garantiscono sicurezza in prima linea, mentre il regista Marchiani ha tutta l’esperienza dalla sua parte. Sulla sponda Vigilar, nelle ultime due gare (Montecchio e Torino) sembra ci sia stata la scossa che tutti si aspettavano (2 vittorie consecutive e la nuova guida tecnica di Maurizio Castellano) ed ora il rush finale di stagione potrebbe riservare ai virtussini piacevoli sorprese. “Siamo sulla strada giusta – afferma il bomber polacco Pawel Stabrawa – siamo pronti per un finale di stagione importante. Ora pensiamo a questa gara contro Grottazzolina”. Coach Maurizio Castellano ha voluto evidenziare lo spirito con la quale la squadra ha affrontato la sfida di Torino: “Abbiamo affrontato la gara con il giusto spirito – afferma il coach campano – ora affrontiamo le gare di volta in volta e vediamo come le avversarie ci affrontano. Dal punto di vista tecnico dobbiamo lavorare bene sulla fase punto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Ortenzi: “Contro Macerata il match perfetto. Spingere nel derby”

    Di Redazione Una gara a senso unico archiviata in appena un’ora di gioco, una vittoria netta che pesa ancor di più se si pensa al valore degli interpreti dall’altro lato della rete, la Med Store Tunit Macerata. Domenica sera la Videx Grottazzolina di Ortenzi ha nuovamente legittimato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la leadership del girone bianco consacrando un momento d’oro dal punto di vista della condizione e del morale. Due set su tre senza storia in un confronto che porta sugli scudi, tanto per cambiare, il nome di Nielsen (22 punti, 78% in attacco), coadiuvato per l’occasione da un Vecchi ritrovato che ha messo a terra 18 palloni, 2 dei quali dai nove metri. Numeri che hanno fatto sbilanciare anche un coach sempre attento agi aspetti da migliorare come Massimiliano Ortenzi: “Se a Tuscania avevamo vinto con il carattere e la determinazione, domenica serviva invece una prova di consapevolezza e devo ammettere che i ragazzi hanno giocato una partita semplicemente perfetta. Tanta applicazione al servizio, tanto cinismo e lucidità in attacco e i numeri che son venuti fuori sono veramente importanti. Venivamo da una partita dove avevamo speso tantissimo e tornare in campo con questa concentrazione e questa attenzione è stato qualcosa di lodevole.” Una fase della stagione che spinge Grottazzolina ad ampliare sempre più gli orizzonti dopo una scalata in Coppa Italia che rappresenta ad oggi il vero spartiacque di un percorso in crescendo la cui tappa più imminente porta il nome della Vigilar Fano. Da un derby ad un altro, sempre e rigorosamente a distanza di tre giorni: “Un calendario del genere ti toglie tante energie – ha aggiunto Ortenzi – perciò diventa fondamentale riuscire a gestirsi al meglio in un momento che inevitabilmente ti impedisce di allenarti quanto e come vorresti. In questo senso è esemplare il lavoro di Francesco Pison (palleggiatore e preparatore atletico ndr) insieme a quello del Dottor Michele Del Bello e di Rialab proprio in merito al recupero ed alla forma dei ragazzi. Bisogna tenere duro perché adesso ci aspetta un’altra settimana molto lunga, prima il derby con Fano poi la trasferta di Montecchio, che ci porterà infine alla finale di Coppa Italia.” Fase calda ma avvincente secondo il regista della squadra, Manuele Marchiani: “Ci tenevamo a dare un’altra bella risposta davanti al nostro pubblico e sono contento di questo risultato. Sicuramente partite come quelle di mercoledì scorso sono quelle che ti danno la giusta fiducia e convinzione, giocare ogni tre giorni è dura ma vincere aiuta a vincere e sicuramente i risultati ci stanno dando una mano in questo senso. Ora concentriamoci sui prossimi impegni di campionato poi ci tufferemo nella finalissima di Bologna. Raggiungerla era uno degli obiettivi di stagione e faremo il massimo per centrare il bersaglio grosso, giocheremo contro una squadra che in campionato ci ha battuto 3-0 in casa nostra ma stavolta avremo una freccia in più al nostro arco (Nielsen, grande assente nella gara di andata di regular season ndr).” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi dopo il blitz di Coppa: “Ci siamo regalati qualcosa di eccezionale”

    Di Redazione Una partita pazzesca, che ha visto la Videx Grottazzolina a un passo dal baratro, per poi ripartire e scalare la montagna Tuscania fino all’apoteosi del tie break. Una trama degna della posta in palio e una finale storica per la squadra di Ortenzi. Il 6 marzo, all’Unipol Arena di Bologna, Videx e Prata di Pordenone (vittoriosa anch’essa al tiebreak contro Lecce) si contenderanno l’ultimo atto della Del Monte Coppa Italia di Serie A3. “Uscire dal campo senza rimpianti e consapevoli di aver sfruttato questa grande occasione, indipendentemente dal risultato. È questo l’input che ci eravamo dati prima del fischio d’inizio – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – e averlo fatto regalandoci una finale è una soddisfazione incredibile. Avevamo approcciato bene la gara, poi con qualche errore di troppo ci siamo lasciati sfuggire il primo set e abbiamo mollato anche nel secondo. A quel punto i ragazzi sono stati bravi a non scoraggiarsi e ad avere pazienza anche quando gli avversari erano sul punto di chiudere la partita. C’è stata un’ottima prova al servizio e a muro, unita alla gran prestazione di Nielsen che ha fatto il paio con quella di Boswinkel“. Prima finale di Coppa in assoluto nella storia di Grottazzolina in una massima serie nazionale: “Abbiamo regalato a tutto l’ambiente qualcosa di eccezionale – ha continuato Ortenzi – andare a giocarci una finale su un palcoscenico così importante ci riempie di orgoglio e ci ripaga di tutti i sacrifici fatti fin qui. Andremo là con l’obiettivo di toglierci delle belle soddisfazioni“. Un dato che carica ancor più di significato una stagione che non accenna a rallentare. Domenica alle 18 torna il campionato e torna niente di meno che l’ennesimo derby, il terzo stagionale, con la Med Store Tunit Macerata: “Quella di mercoledì è stata una partita molto dispendiosa e servirà recuperare le energie – ha aggiunto il coach grottese – i ragazzi hanno incamerato una grossa dose di fiducia e sono sempre più consapevoli che i risultati passano dalla qualità del gioco che offriamo. Con questo spirito ci affacceremo al derby di domenica“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO