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    Polonia: le scelte di Heynen per le Olimpiadi. Dubbio solo sul libero

    Di Redazione Il CT della nazionale polacca Vital Heynen ha sciolto la riserva sulle convocazioni per le Olimpiadi di Tokyo, comunicando i nomi di 11 dei 12 giocatori che prenderanno parte ai Giochi. L’unica eccezione riguarda il libero: uno tra Damian Wojtaszek e Pawel Zatorski resterà a casa, ma sapremo chi sarà soltanto domenica, al termine della VNL. Per il resto non ci sono grosse sorprese nel roster selezionato da Heynen, che ha indicato anche due riserve: lo schiacciatore Tomasz Fornal e il centrale Norbert Huber. Questi i convocati:Palleggiatori: Fabian Drzyzga, Grzegorz Lomacz.Opposti: Bartosz Kurek, Lukasz Kaczmarek.Centrali: Mateusz Bieniek, Jakub Kochanowski, Piotr Nowakowski.Schiacciatori: Michal Kubiak, Wilfredo Leon, Kamil Semeniuk, Aleksander Sliwka.Libero: Damian Wojtaszek o Pawel Zatorski. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Atanasijevic: “Avevo bisogno di riaccendere il fuoco dentro di me”

    Di Redazione Prima intervista per Aleksandar Atanasijevic dopo l’ufficialità del suo trasferimento allo Skra Belchatow: l’opposto serbo ha risposto alle domande di Grzegorz Wojnarowski per Sportowe Fakty, parlando tra l’altro della scelta di lasciare la Sir Safety Conad Perugia. “È stata la decisione più difficile che abbia mai preso – ha detto “Bata” – amo Perugia, la società, i tifosi, la città. È la mia seconda casa e lo sarà sempre. Tuttavia, ho deciso di cercare nuove sfide, nuove cose da vincere“. “Ho alle spalle otto anni splendidi – ha continuato l’opposto – e posso dire solo cose fantastiche su tutto ciò che abbiamo realizzato insieme. Nel corso dell’ultima stagione, però, ho capito che la cosa più importante per me era riaccendere il fuoco dentro che avevo prima. Non mi aspettavo che finisse in questo modo, ma per fortuna i problemi di salute sono alle spalle; ora voglio dimostrare che il rendimento degli ultimi mesi a Perugia non è stato colpa mia, e che sono lo stesso giocatore che ero prima. Ho avuto offerte anche da club italiani, ma ho deciso che l’opzione migliore era tornare allo Skra e provare a vincere il campionato“. Atanasijevic ha risposto anche a una domanda su Vital Heynen: “I suoi allenamenti sono molto interessanti, anche se insoliti: bisogna abituarsi e ci vuole un po’ di tempo. Ammetto che il mio rapporto personale con Vital non è stato il migliore che si possa immaginare tra un allenatore e un giocatore. Abbiamo idee diverse, ma non abbiamo mai litigato: abbiamo collaborato e abbiamo fatto la storia della squadra vincendo diversi trofei importanti“. Nessun dubbio invece sulla figura di Gino Sirci: “Qualcuno dice che sia pazzo, ma certo non io. È una persona eccezionale, che ama la sua squadra e fa di tutto per sostenerla. Ha costruito un grande club e ha dato un grande contributo alla pallavolo italiana“. L’opposto si prepara ora a disputare la VNL con la Serbia: “Non vedo l’ora che inizi il torneo, perché mi sento benissimo fisicamente. Questo è il momento migliore che mi ricordi per il mio corpo. Sono in grado di fare cose che non potevo fare almeno da 7-8 anni“. (fonte: Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Vital Heynen convoca tutti i big per la VNL

    Di Redazione Scelte diametralmente opposte tra Polonia e Italia in vista della VNL maschile. Se Blengini ha scelto di schierare nella “bolla” di Rimini un gruppo giovane, con l’obiettivo di fare esperienza internazionale, Vital Heynen ha al contrario inserito nella lista per la competizione tutti i top player della sua nazionale, a partire da Wilfredo Leon e da 5 protagonisti della vittoria in Champions League dello Zaksa (Kaczmarek, Sliwka, Semeniuk, Kochanowski e Zatorski). La squadra due volte campione del mondo sarà dunque ancora una volta tra le grandi favorite della manifestazione. Tra ieri e oggi la nazionale polacca ha disputato a Lodz due amichevoli contro il Belgio, vincendole entrambe per 4-0. Questi i 18 giocatori convocati dal CT della Polonia:Palleggiatori: Fabian Drzyzga, Marcin Janusz, Gregorz Lomacz.Opposti: Lukas Kaczmarek, Bartosz Kurek, Maciej Muzaj.Centrali: Mateusz Bieniek, Karol Klos, Jakub Kochanowski, Piotr Nowakowski.Schiacciatori: Bartosz Bednorz, Tomasz Fornal, Michal Kubiak, Wilfredo Leon, Kamil Semeniuk, Aleksander Sliwka.Liberi: Damian Wojtaszek, Pawel Zatorski. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Heynen saluta Perugia: “La mia squadra merita il titolo”

    Di Redazione E’ di ieri la notizia del sollevamento dall’incarico di primo allenatore di Vital Heynen. Dopo due stagioni, il coach di origine belga lascia la Sir Safety Conad Perugia. “Questa mattina, sono andato a salutare la mia squadra”, scrive Heynen sul suo profilo Instagram. “Ho ripetuto a loro che sono davvero fiero di loro, dopo un anno passato in circostanze non ottimali. La mia squadra merita il titolo. Ieri, abbiamo iniziato la preparazione per la finale e oggi li ho lasciati sapendo che possono riprendersi. Anche se separati, sentiranno il mio sostegno. Forza! Il vostro coach,Vital. Ps. Perchè orgoglioso? In questa stagione: vincitori della Regular Season, vincitori della Supercoppa, finalisti in Champions League e ci stiamo giocando il titolo del campionato!” (Fonte: Instagram Vital Heynen) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Vital Heynen sollevato dall’incarico di primo allenatore

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia comunica di aver sollevato il tecnico Vital Heynen dall’incarico di primo allenatore. A partire da domenica e fino al termine della serie di finale scudetto la squadra sarà affidata a Carmine Fontana. La società ringrazia Vital Heynen per il lavoro svolto nelle ultime due stagioni e gli augura le migliori fortune nel proseguo di carriera. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Heynen: “A volte mi chiedo come riusciamo a vincere”

    Di Redazione
    La Sir Sicoma Monini Perugia chiude con un sofferto successo contro il Tours la bolla del PalaBarton e si presenta ai sorteggi di oggi come una delle quattro teste di serie. Un primo set di sofferenza, poi i bianconeri si sciolgono e portano a casa la vittoria al quarto set. Mvp di serata il solito Wilfredo Leon, che chiude con 19 punti con 4 muri e 3 ace. Doppia cifra per Atanasijevic (13 palloni vincenti con il 53% sotto rete), Plotnytskyi (14 punti) ed il solito cecchino Solè (12 i sigilli del centrale argentino).
    Le parole del coach bianconero Vital Heynen al termine del match: “Oggi non sono così contento, abbiamo giocato un primo set disastroso e dopo abbiamo iniziato a giocare bene. Il secondo ed il terzo bene, il quarto così e così. Una qualità strana quest’anno è che riusciamo sempre a vincere nonostante alcune partite al di sotto delle nostre qualità. Molte volte mi chiedo ma come possiamo vincere se giochiamo così? E poi, due punti e abbiamo vinto. Abbiamo fatto così in campionato vincendo la Superlega, e oggi abbiamo fatto così vincendo la Pool in Champions. Adesso abbiamo due settimane per lavorare, abbiamo dimostrato che possiamo giocare in maniera eccellente, abbiamo ritrovato un Bata Atanasijevic che è entrato e ha cambiato il gioco“.

    Le parole del capitano bianconero Aleksandar Atanasijevic: “Sapevamo che il Tours è una squadra forte. Non avevano niente da perdere, ci aspettavamo una partita dura. Siamo stati bravi ad accettare la battaglia ed a prenderci la vittoria ed il primo posto nella Pool”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia si impone per 3-1, sesta sconfitta consecutiva per Milano

    Di Redazione
    Torna al successo casalingo la Sir Safety Conad Perugia.I Block Devils ritrovano il sorriso al PalaBarton (ultima vittoria lo scorso 20 dicembre contro Verona), sconfiggono 3-1 l’Allianz Milano nella quart’ultima di campionato e restano al comando della classifica con sei lunghezze di vantaggio (ed una partita in più) su Civitanova.Prestazione convincente dei ragazzi di Vital Heynen che trovano una buona continuità di rendimento e qualità in diversi fondamentali, restando sempre, anche nel secondo set perso di un’incollatura, con la testa nel match.
    Numeri della sfida tutti a favore di Perugia che trova 4 ace contro 1 di Milano, riceve meglio (54% contro 51% di positiva), attacca con maggiore efficacia (51% di squadra contro 39%) ed e tentacolare a muro (13 vincenti, di cui ben 6 nel primo set, contro 7 avversari).È Leon l’Mvp del match. Il caraibico chiude con 27 punti (con 2 ace e 3 muri) e mette il sigillo a tante ricostruzioni di Travica. Doppia cifra in casa bianconera anche per un positivo Ter Horst (16 palloni vincenti con il 52% sotto rete), e per la coppia centrale Solè (12 con 3 muri) e Ricci (10 con 4 muri). Travica e Plotnytskyi confezionano un match tutto sostanza (per il regista bianconero anche 4 punti a referto), Colaci sfodera la solita prova super in seconda linea, soprattutto in difesa dove ad un certo punto dalle sue parti non ne cadeva davvero una!Soddisfatto a fine gara Vital Heynen ed ora testa al prossimo turno, la temibile trasferta di domenica prossima a Modena per la terz’ultima giornata.
    IL MATCH
    C’è Ter Horst in diagonale a Travica in avvio. Avvio interessante di Milano con l’ace di Daldello (0-2). Tre di Leon (attacco e doppio muro) capovolgono (4-3). Tre (due attacchi ed un muro) anche per Ter Horst (7-3). Ishikawa e l’errore ei Leon riportano Milano a contatto (7-6). Il muro di Urnaut pareggia a quota 11. Il muro e poi l’attacco di Leon fanno ripartire Perugia (14-11). Solè chiude il primo tempo, poi muro di Travica (18-13). Ancora Solè, poi ace di Leon (21-14). Sesto muro nel set per Perugia con Ricci (23-16). I bianconeri arrivano al set point (24-17). Chiude Ter Horst (25-18).Parte bene Milano nella seconda frazione con Ishikawa protagonista e con Patry a segno (4-7). Due di Leon riportano Perugia a contatto (8-9). L’ace di Travica pareggia (13-13). Milano torna a +2 con il muro di Kozamernik (14-16). Milano gioca molto bene la fase break e vola a +4 (15-19). Due di Leon dimezzano (18-20). Ancora Leon (22-23). Kozamernik porta i suoi al set point (22-24). Leon annulla il primo, al secondo tentativo chiude Urnaut (23-25).Solè e Leon lanciano Perugia nella fase iniziale del terzo set (6-3). Out Maar, poi Travica di seconda intenzione (10-5). Leon esplode il braccio da seconda linea (12-5). Ishikawa accorcia (13-8). Super scambio chiuso da Ter Horst (14-8). Break di tre punti per Milano con Ishikawa a bersaglio (14-11). Solè punge da posto tre (17-12) e poi a muro (19-13). Milano cpmmette alcuni errori di troppo al servizio e Perugia si avvicina al traguardo (23-16). In rete Urnaut, è set point (24-16). Chiude subito Ter Horst (25-16).Il pallonetto vincente di Leon è il primo break del quarto set (5-3). Colaci prende tutto in difesa con Leon e Plotnytskyi che capitalizzano (8-4). Muro vincente di Ricci (10-5). Ancora Colaci in difesa e Leon va a segno (12-7). Muro di Kozamernik (12-9). Ter Horst è continuo in attacco, poi murone di Solè (16-10). Mosca vince l’ingaggio sotto rete (17-13). Entra Zimmermann e mette l’ace del 20-15. Milano non molla e torna a -3 con il muro di Kozamernik (21-18). Ter Horst spolvera l’incrocio delle righe in posto cinque (22-18). Leon al terzo contrattacco (23-18). Ricci porta Perugia al match point (24-19). Leon mette i sigilli alla partita (25-21).
    I COMMENTI
    Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia): “Sono molto contento, portiamo a casa tre punti d’oro e che ci danno fiducia per le prossime partite. Poi restiamo primi in classifica e questo è importante. Adesso dobbiamo continuare a lavorare ed a restare concentrati per la prossima gara”.
    Nicola Daldello (Allianz Milano): “Veniamo dal Covid che ci ha fermato per un mese, stiamo recuperando anche degli infortunati. Secondo me stasera ci sono state tante cose positive, penso ai primi due set con Patry che ha fatto una buona partita. Poi oggi era una gara difficile contro una squadra come Perugia, dobbiamo tenerci le cose buone che sono sempre un po’ di più, quindi sono fiducioso per il finale di stagione”.
    Jean Patry:”Dopo aver avuto il Covid, è molto difficile riprendere il ritmo. Stiamo provando a recuperare come squadra, ma anche Sbertoli non è al massimo ed io sto piano piano tornado dopo l’infortunio. Perugia è da sempre un campo complicato: loro sono molto forti in battuta ed oggi lo sono stati molto a muro, difendendo anche tanto. Noi dobbiamo ritrovare un po’di cuore e di grinta perché forse l’abbiamo persa, ma sono sicuro che questo ci permetterà di tornare a vincere. Dobbiamo lavorare insieme come una squadra”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-18, 23-25, 25-16, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Ter Horst 16, Ricci 10, Solè 12, Leon 27, Plotnytskyi 9, Colaci (libero), Piccinelli, Zimmermann 1, Vernon-Evans. N.e.: Atanasijevic, Biglino, Russo (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.ALLIANZ MILANO: Daldello 1, Patry 7, Piano 4, Kozamernik 7, Ishikawa 10, Urnaut 12, Pesaresi (libero), Sbertoli, Weber, Basic 3, Maar 7, Mosca 2, Staforini. N.e.: Meschiari (libero). All. Piazza, vice all. Camperi.Arbitri: Andrea Pozzato – Ubaldo LucianiLE CIFRE – PERUGIA: 15 b.s., 4 ace, 54% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 13 muri. MILANO: 13 b.s., 1 ace, 51% ric. pos., 17% ric. prf., 39% att., 7 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vital Heynen dopo il ko con Trento: “Continuiamo ad avere problemi fisici”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Prestazione un po’ sottotono dei Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico. Il coach belga si gioca la staffetta in posto due con Vernon-Evans e Ter Horst, ma la squadra durante tutto l’arco della partita fatica parecchio a metter giù palla in attacco (eloquente il 39% di squadra alla fine), sorretta a più riprese dal fondamentale del muro (13 i punti diretti) ed a tratti dal servizio (alla fine 7 ace, ma anche 22 errori diretti a conferma della poca continuità dai nove metri).
    Dopo un primo set “pazzo” (prima 5-13 per Trento, poi 20-20, infine 20-25), Perugia gioca con carattere il secondo parziale chiuso 25-23 da una pipe di Leon e vola in avvio di terza frazione fino al 12-7. A quel punto però, Perugia cala vistosamente, Trento risale con i colpi dei suoi frombolieri ed arriva alla vittoria del set prima e del match poi.
    Due soli i bianconeri in doppia cifra. Sono Leon (a tratti unico a tenere la fase offensiva di Perugia con 16 punti con il 50% in attacco e 2 ace) e Solè (11 palloni vincenti con 5 muri-punto).Per i Block Devils ora necessario recuperare energie, uomini e forma in vista del rush finale della regular season ed, a fine mese, della final eight di Coppa Italia.
    Queste le parole del coach bianconero al termine del match Perugia-Trento: “L’anno non è cominciato così bene per noi, anche per i problemi fisici del nostro capitano che ci hanno costretto a trovare altre soluzioni contro una delle squadre che gioca meglio in Italia. Io difendo i miei giocatori, nelle ultime settimane hanno giocato molto e cambiare nell’ultimo giorno il modulo di gioco non è facile. Paghiamo il fatto di non poter cambiare molto ma resta il fatto che Trento ha giocato meglio di noi. Dopo il Covid abbiamo avuto sempre dei problemi fisici. Non ricordo un giorno in cui ci siamo allenati con 14 giocatori” LEGGI TUTTO