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    Yuri Romanò e i giovani talenti sacrificati all’esterofilia

    Di Paolo Cozzi Nella nostra nazionale maschile, che ieri si è imposta con un veloce 3-0 contro la Lettonia negli ottavi di finale dei Campionati Europei, c’è un giocatore che tanti appassionati italiani forse conoscono poco, visto che è giovane e arriva dritto dritto dalla Serie A2. Lui è Yuri Romanò e di ruolo fa l’opposto, per la precisione il secondo opposto per la precisione della nuova nazionale targata De Giorgi. A 24 anni il giovane brianzolo ha già alle spalle ben 4 campionati di serie A2 giocati da titolare e da grande protagonista nelle fila di Potenza Picena, Olimpia Bergamo ed Emma Villas Aubay Siena, risultando nelle ultime stagioni uno dei migliori bomber del campionato. Proprio per queste sue qualità, con una buona lungimiranza, l’Allianz Milano ha deciso di riportarlo a casa e di usarlo come alternativa a Jean Patry… peccato solo che quest’ultimo, ora, campione olimpico, sia un titolare inamovibile, e che trovare spazio sarà una autentica mission impossible. E proprio questo è il punto: possibile che nessuna squadra di Superlega abbia trovato il coraggio di investire su un giovane italiano come titolare? Possibile che solo Milano, e a quanto si dice anche Vibo Valentia, abbiano offerto al ragazzo un ruolo nella massima categoria nazionale, anche se da secondo opposto? Andando ad analizzare i roster delle squadre di Superlega, ci si chiede se davvero Jensen, Klapwijk, Linus Weber o Swarcz (quest’ultimo addirittura adattato dal ruolo di centrale), per citarne solo alcuni, valgano di più di Yuri. Davvero non c’era spazio in campionato per il secondo opposto della nostra nazionale? È un problema di ingaggio? Non credo, avrebbe firmato al minimo sindacale pur di giocare titolare in Superlega. È un problema di costi legati al prestito del cartellino? O, come penso, è un problema di esterofilia, inteso come propensione ad affidarsi a giocatori stranieri anche se magari dietro non ci sono grandi garanzie tecniche? Credo che prima o poi bisognerà affrontare la questione nella stanza dei bottoni del volley italiano, perché se è un bene che le società spendono tanto per portare nel nostro campionato dei grandi campioni, è anche vero che ogni anno arrivano anche, nei vari pacchetti dei procuratori, atleti che poco hanno da offrire, ma che tolgono spazio ai nostri giovani. Sono contrario al blocco degli stranieri o all’Under obbligatoriamente schierato in campo come qualcuno propone; i giovani italiani il campo devono guadagnarselo, non ottenerlo per grazia ricevuta. Ma un’occasione, quella sì, se la meritano. Ed è proprio quello che spero per il futuro del nostro movimento: più chance per i giovani che si mettono in mostra e meno stranieri di scarso valore, per costruire insieme un nuovo ciclo vincente che da troppi lustri manca alla nostra nazionale. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano punta su Yuri Romanò come vice-Patry

    Di Redazione Non è passata inosservata l’ottima stagione disputata da Yuri Romanò, secondo miglior realizzatore della regular season di Serie A2 con la Emma Villas Aubay Siena. Tanto che l’opposto lombardo classe 1997 nella prossima stagione potrebbe fare il suo debutto in Superlega: sulle sue tracce, secondo i rumors, c’è infatti l’Allianz Milano, che lo riporterebbe nella sua Lombardia come alternativa di lusso a Jean Patry. Milano, che ieri ha annunciato il rinnovo del contratto con il capitano Matteo Piano, deve intanto fare i conti con l’assalto di Trento a Riccardo Sbertoli: se il palleggiatore dovesse partire, il suo sostituto naturale sarebbe Dragan Travica, a sua volta in uscita da Perugia. Un passaggio che si sarebbe potuto comunque concretizzare, visto che la Sir era stata molto vicina al regista milanese prima di cogliere al volo la possibilità di ingaggiare Simone Giannelli. LEGGI TUTTO

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    Siena a Brescia per pareggiare la serie. Romanò: “Non dobbiamo piangerci addosso”

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena è partita alla volta di Brescia, dove domani pomeriggio alle ore 18 la formazione allenata da coach Alessandro Spanakis giocherà la gara2 della serie delle semifinali playoff contro la compagine lombarda. Brescia è in vantaggio per 1-0 dopo avere vinto la prima partita delle semifinali mercoledì al PalaEstra al tiebreak, dopo due ore e dieci minuti di volley. “Gara1 è stata una partita molto dura – ha commentato in conferenza stampa l’opposto del team senese, Yuri Romanò. – Brescia ha dimostrato tante volte di essere una grande squadra, lo ha fatto tante volte nel corso della regular season e poi anche nei playoff andando ad eliminare Bergamo che era arrivata prima in classifica. Queste partite si decidono per i dettagli, cambiano due palloni e vinci o perdi. In gara1 potevamo fare di più, ma credo che non dobbiamo piangerci addosso. La serie è lunga, dobbiamo essere concentrati su gara2. Dobbiamo cercare di vincere in trasferta per riequilibrare la serie di semifinale”. “Gara1 è stata una partita altalenante sia per noi che per loro – ha aggiunto Romanò. – Abbiamo commesso errori nei momenti nei quali non avremmo dovuto farli. Brescia comunque è rimasta sempre sul pezzo, non hanno mai mollato, nemmeno quando erano sotto di 7 punti nel secondo set. Anche se prendiamo un piccolo vantaggio dobbiamo continuiamo a spingere al massimo”. “Abbiamo visto che Brescia non è certamente una squadra semplice da affrontare – sono state le parole del palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Filippo Ciulli. – Stiamo parlando di un team forte, che ha nel proprio roster molti elementi di grande esperienza. Hanno meccanismi oliati perché tanti pallavolisti giocano insieme da molti anni. Non li abbiamo certamente sottovalutati, il match è stato tosto ed intenso, deciso dai dettagli e purtroppo l’andamento del secondo set alla fine è stato rilevante per come si è conclusa la partita. Ora dobbiamo pensare a lavorare e a dare il meglio di noi stessi”. Ancora Ciulli: “Il secondo set è il nostro più grande rimpianto di gara1, eravamo partiti molto forte ma loro sono venuti comunque fuori. Brescia sa giocare sempre con tanta sfrontatezza e libertà mentale, hanno reagito in maniera naturale e tranquilla mentre noi abbiamo commesso qualche errore di troppo”.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Romanò: “Castellana è stato un banco di prova per i play off”

    Di Redazione
    E sono 7 le vittorie di fila della Emma Villas Aubay Siena che al termine di un match ricco di emozioni ha avuto la meglio al PalaEstra anche della Bcc Castellana Grotte. I senesi si erano portati in vantaggio per 2-0, hanno poi subìto la rimonta del team pugliese ma hanno trovato la forza e la lucidità per imporsi al tiebreak.
    Yuri Romanò è stato autore di un’altra prova superlativa. Sono stati 38 i punti messi a segno dall’opposto della Emma Villas Aubay Siena, con 16 punti break, 2 ace e un ottimo 59% in attacco. Nei frangenti più caldi e delicati Romanò si è acceso ancora di più, con 5 punti decisivi nel tiebreak per l’esito della sfida: “E’ stata una vittoria molto sofferta – ha commentato Romanò al termine del match. – Dispiace un po’ per come è andato il terzo set, però siamo stati bravi a rimanere sul pezzo e a tenere duro quando Castellana Grotte era riuscita a recuperare. Questa è una vittoria molto importante per noi. Nel quinto set siamo stati anche in svantaggio, ma siamo rimasti lucidi e concentrati fino alla fine. La Bcc è un team molto esperto, con giocatori di alto livello, è una nota di merito per noi avere conquistato il successo. Vedo molti aspetti positivi in questa sfida, ai playoff le gare saranno come questa, si decideranno per pochi punti. E’ un bene disputare già adesso partite di questo tipo”.
    “E’ importante mantenere la striscia di vittorie – dichiara il centrale della Emma Villas Aubay Siena, Matteo Zamagni. – C’è un po’ di rammarico per il terzo set, vincere in maniera piena sarebbe stato un risultato ancora più importante. Siamo comunque molto contenti di essere qui a commentare un’altra vittoria. Ora ci attende la sfida contro Taranto, una sfida difficile contro un altro team che ha tanta qualità. Sarà un’altra battaglia sportiva. Rispetto ad alcuni mesi fa riusciamo a gestire meglio i momenti decisivi di un match, sappiamo cosa fare e riusciamo a farlo. La Bcc ha giocato molto bene, specie nel muro-difesa, e ci ha messo tanta pressione. Siamo stati bravi ad avere la meglio”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, testa alla Puglia. Romanò: “Abbiamo cambiato mentalità”

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena ha fatto cinquina e contro la Sinergy Mondovì ha centrato un’altra vittoria importante e pesante ai fini della classifica. La quinta consecutiva. I senesi hanno già ricominciato il lavoro in palestra, in vista della gara che li attende domenica in Puglia contro Taranto. Nelle sei giornate di ritorno i biancoblu hanno sempre vinto. Sono 29 ora i punti in classifica della squadra allenata da coach Alessandro Spanakis, che ha all’attivo 9 vittorie e 8 sconfitte in campionato.
    Yuri Romanò ha terminato il match contro la Sinergy con 31 punti all’attivo, il 59% in attacco e 4 ace. Ha realizzato nella circostanza anche due record personali, andando a superare i 100 servizi vincenti in carriera in regular season e anche i 1.000 attacchi a segno. “Siamo contenti per la prestazione e per la vittoria – ha dichiarato l’opposto di Siena dopo la partita. – Il terzo set è stato il momento cruciale del match, quando eravamo in svantaggio nel punteggio ma siamo rimasti sul pezzo e siamo stati bravi a recuperare. Nei momenti di difficoltà siamo riusciti a rimanere uniti. Abbiamo vissuto una settimana non semplice, tuttavia non ci siamo disuniti. Cercheremo di portare a casa il maggior numero possibile di punti prima dell’inizio dei playoff. Credo che il cambiamento principale che abbiamo fatto sia stato da un punto di vista mentale, abbiamo fatto uno step su questo aspetto, quando ci ritroviamo in svantaggio nel punteggio siamo capaci di rimanere concentrati, attenti e tranquilli e quindi facciamo quel che sappiamo fare”.
    Buono anche l’apporto nella sfida contro i piemontesi di Rocco Panciocco, autore di 6 punti, con il 46% in attacco e con un alto 63% di positività in ricezione. “Sono soddisfatto per la partita mia e della squadra. Il risultato è arrivato, siamo contenti. Per quanto mi riguarda sono entrato in campo e sono riuscito a dare il mio contributo, bene così. Quando sei chiamato in causa devi fare così, devi dare tutto per aiutare il team. Questo successo è buono per la classifica e per il nostro morale. Andiamo avanti, diamo il massimo in ogni allenamento, i risultati si vedono poi in campo nel corso di un match. Stiamo lavorando in maniera intensa da tempo, sono felice che adesso i risultati ci diano ragione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottino pieno per Siena a Lagonegro, 21 punti di Romanò

    Di Redazione
    Siena gioca una grande pallavolo, attaccando bene e poi murando e difendendo con profitto sui pallavolisti locali. La Emma Villas Aubay torna alla vittoria nel match esterno contro Lagonegro, ed è un successo pesante per morale e classifica. A Villa d’Agri finisce tre set a zero per i senesi, che cominciano nel miglior modo possibile una settimana densa di impegni e appuntamenti agonistici.
    Primo set Emma Villas Aubay Siena al via con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Yudin e Della Lunga in banda, Barone e Zamagni al centro, Fusco libero.
    Parte forte Siena, subito avanti 3-8 con i punti di Yudin, Della Lunga e Romanò. Lagonegro prova a reagire con Tiurin. Barone è bravo a metter giù la veloce del 5-9. Muro di Yudin su Tiurin, molto bene Siena. Poco dopo Filippo Vedovotto, uno degli ex dell’incontro, gioca con profitto sulle mani del muro senese. Gli risponde Romanò per il punto dell’11-15. Il successivo lunghissimo scambio è chiuso dalla murata vincente di Zamagni su Vedovotto (11-16). Ottima giocata firmata da Fabroni e Della Lunga per il 15-18. E’ molto buona in questo frangente anche la difesa di Siena: ne beneficiano prima Yudin, con una pipe, e poi Della Lunga con un tocco delicatissimo (15-20). Fabroni trova anche Barone per il ventunesimo punto biancoblu. Romanò e Yudin chiudono il primo set sul 19-25.
    Secondo set Show senese in avvio di secondo parziale. Dalle mani di Romanò e Yudin arrivano altre giocate positive, mentre la battuta di Fabroni mette in seria difficoltà la ricezione locale. Vincenzo Spadavecchia (altro ex del match) realizza due punti, Lagonegro rintuzza sul 3-5. Siena vola e piazza un break spettacolare. L’ace di Romanò vale il 3-11, poco dopo Barone mura Marretta (3-12). I padroni di casa hanno difficoltà in attacco, stavolta è Della Lunga a murare i locali (3-13). La Emma Villas Aubay è on fire, Yudin gioca d’astuzia sul muro locale e arriva un altro punto per Siena. Due muri, uno di Zamagni e uno di Barone, chiudono il sipario nel secondo set: 12-25.
    Terzo set Lagonegro cerca di rimanere in partita e inizia forte, sul 6-1. Coach Spanakis chiama time out per parlare con i suoi giocatori. Con grande talento Yuri Romanò mette giù un pallone veramente difficile. Ma la Cave del Sole Geomedical non si arrende; Salsi serve benissimo Maccarone per il 12-8. Di Scuffia il servizio vincente del 13-8. E’ il momento in cui la Emma Villas Aubay viene fuori e piazza un break, con Romanò che centra la parità (13-13). E dopo un’altra grande difesa è ancora l’opposto senese l’autore del punto del sorpasso (13-14). Fantastica la palla di Fabroni per Della Lunga per il 14-15. Romanò disegna angoli fantastici. Fabroni regala un colpo di classe per il 16-17. Poi Fusco difende splendidamente, Fabroni cerca dietro Romanò per il 16-18. Zamagni al centro blocca i locali (17-20). Siena si prende un vantaggio importante, ma i locali tornano sotto. L’ace di Vedovotto vale il 22-23. La Emma Villas Aubay tuttavia mantiene la calma e chiude la gara con una super difesa di Fabroni e un attacco immediato di Dore Della Lunga (22-25).
    “Non c’è stata partita-commenta Tubertini- avevamo lavorato tanto ma siamo collassati. Non voglio pensare che siamo questi, dobbiamo stare uniti perché le sconfitte come queste devono insegnare”, chiude un amareggiato mister che ora avrà il compito di riprendere la trana della sua squadra.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro – Emma Villas Aubay Siena 0-3 (19-25, 12-25, 22-25)
    CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Mazzone 3, Spadavecchia 6, Vedovotto 3, Battaglia, Marretta 4, Santucci (L), Maccarone 7, Russo (L), Molinari, Tiurin 4, Scuffia 10, Bellucci, Salsi. Coach: Tubertini. Assistente: Di Maio.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 10, Panciocco, Crivellari (L), Della Volpe, Yudin 10, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 8, Della Lunga 12, Fabroni 1, Ciulli, Romanò 21, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.
    Arbitri: Christian Palumbo, Danilo De Sensi.
    NOTE. Percentuale in attacco: Lagonegro 32%, Siena 49%. Muri punto: Lagonegro 5, Siena 17. Positività in ricezione: Lagonegro 61% (39% perfette), Siena 44% (32% perfette). Ace: Lagonegro 2, Siena 2. Errori in battuta: Lagonegro 4, Siena 7.
    Durata del match: 1 ora e 19 minuti (25’, 22’, 32’).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena pronta a tornare in campo. Romanò: “Bergamo squadra ben costruita”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    Bergamo ha vinto anche la sua quarta gara stagionale, superando in casa per 3-1 la Prisma Taranto nel match valevole come recupero della quinta giornata di campionato. A Cisano Bergamasco è andato di scena un vero e proprio big match tra due compagini che ambiscono a recitare un ruolo importante nel corso di questa stagione sportiva. I padroni di casa hanno chiuso la sfida dopo un’ora e 59 minuti di gioco: 16 i punti messi a segno da Santangelo e Pierotti, 14 da Terpin, 11 da Cargioli. E’ il secondo successo in pochi giorni per l’Agnelli Tipiesse, che domenica si era imposta in casa per 3-0 nel derby lombardo contro Brescia. La classifica premia adesso i bergamaschi, che si trovano in terza posizione con 11 punti conquistati ed un confortante ruolino di quattro vittorie in quattro partite giocate.
    Domenica 6 dicembre la squadra senese tornerà a disputare un match di campionato. Lo farà alle ore 18 al PalaEstra contro la Agnelli Tipiesse Bergamo. L’ultima volta fu quasi un mese prima, era infatti l’8 novembre quando la formazione toscana fu impegnata in Abruzzo contro Ortona. Una sfida, quella, terminata al tiebreak con l’affermazione in rimonta della squadra locale.
    Contro Bergamo sarà anche una gara di ex: Spanakis e Graziosi sulle due panchine, Della Lunga, Fusco e Romanò in campo. Siena-Bergamo è una gara che richiama alla mente partite che hanno avuto una grande importanza nel panorama pallavolistico nazionale. E’ una sfida piena di fascino.
    “Giocare contro Bergamo mi dà emozioni particolari dato che in quella città ho trascorso bei momenti in passato – dichiara l’opposto della Emma Villas Aubay Siena, Yuri Romanò – anche se per me non sarà la prima volta da ex viste le tre sfide della scorsa stagione. Sono una squadra ben costruita, hanno vinto tutte le partite che hanno disputato fino ad ora. Hanno un allenatore capace e che a Siena conosciamo bene. Per noi sarà dura perché torniamo a giocare una partita ufficiale a distanza di un mese dall’ultima volta, speriamo di cavalcare l’entusiasmo e la voglia che abbiamo di tornare in campo per una gara di campionato. Sarà sicuramente una partita interessante perché siamo due squadre che nutrono buone ambizioni”.
    La gara sarà giocata a porte chiuse, verrà comunque trasmessa in diretta streaming sui canali della Legavolley. Arbitreranno la sfida Matteo Talento e Antonella Verrascina.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Emma Villas domani in palestra per preparare la gara con Brescia

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    E’ stata una domenica amara per la Emma Villas Aubay Siena, che non è riuscita a sfruttare le occasioni per chiudere in maniera favorevole il match disputato ad Ortona, in Abruzzo, e alla fine è uscita sconfitta con il risultato di 3-2. I toscani hanno comunque mostrato una buona pallavolo, vincendo secondo e terzo set ed avendo opportunità per aggiudicarsi l’incontro già nel quarto parziale. Ma quei palloni decisivi non hanno toccato terra.
    Ortona prosegue in questo modo il proprio trend positivo: tre vittorie in tre partite giocate fin qui per il team abruzzese di coach Nunzio Lanci che ha messo in mostra un Cantagalli capace di realizzare 46 punti.
    Per i toscani non sono bastati i 30 punti di Romanò, i 16 di Della Lunga e i 15 di Yudin, le 13 murate vincenti contro le 6 dei locali e nemmeno le buone percentuali di squadra come il 49% in attacco ed il 55% di positività in ricezione.
    Al termine della partita il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena Fabio Mechini ha commentato ciò che si era visto sul taraflex: “In questo match si sono viste anche diverse cose positive da parte nostra, è la conferma che se riusciamo a mettere in campo gli aspetti migliori del nostro gioco possiamo ottenere buonissimi risultati. Nei momenti di difficoltà dobbiamo però avere la bava alla bocca ed essere più cattivi da un punto di vista sportivo. Purtroppo nel tie break Igor ha anche abboccato ingenuamente ad una situazione particolare, lui è un ragazzo di esperienza e in quel frangente la sua voglia di vincere gli ha fatto compiere un gesto sbagliato. Ortona è comunque una squadra forte, all’interno di un campionato molto equilibrato nel quale non esistono partite semplici. Proprio per questo motivo vincere qui avrebbe avuto un grande peso e valore e ci avrebbe permesso di lavorare ancora con maggiore fiducia. Ci metteremo comunque subito al lavoro per preparare la prossima sfida contro Brescia, un altro match complicato”.
    Con il punto conquistato in Abruzzo la Emma Villas Aubay Siena sale a quota 4 in classifica mentre Ortona sale a 8 punti e si conferma in vetta.
    I senesi inizieranno domani gli allenamenti in vista della prossima sfida di campionato, in programma domenica 15 novembre alle ore 18 al PalaEstra contro Brescia che ieri ha ceduto in casa al tiebreak contro la forte Bcc Castellana Grotte.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO