in

LIVE Mondiali 2019 – Italia lotta, ma non basta. È fuori dai Mondiali!

LIVE Mondiali 2019 - Italia lotta, ma non basta. È fuori dai Mondiali!

Addio al Mondiale per l’Italbasket che cede nel finale contro la Spagna ed è fuori dalla manifestazione. Ottimo avvio per gli Azzurri che toccano la doppia cifra di vantaggio (5-15) a metà prima frazione. Le Furie Rosse si svegliano, Hernangomez è un fattore mentre Vitali in regia ci capisce ben poco e Llull impatta a quota 18. Nei quarti centrali gli uomini di coach Sacchetti tengono testa seppur con fatica a Gasol e compagni. Si arriva agli ultimi e decisivi 10 minuti finali. Azzurri che di rincorsa sorpassano e a 4 minuti dalla fine sono avanti di 4 lunghezze con la bomba di Gallinari (52-56). Da qui in poi blackout per l’Italia che si affida a tiri estemporanei e senza ritmi nè senso. Rubio e Gasol si riscattano e la Spagna fa festa. 

CRONACA

Partita da dentro o fuori quella che attende l’Italbasket a Wuhan contro la Spagna alle ore 14:30 italiane. Azzurri che sono costretti a vincere se non voglio dire addio al Mondiale. Gli uomini di coach Sacchetti affrontano la Roja con Llull e Fernandez (sarà game time decision) non al meglio e dopo aver giocato un girone alquanto facile (Iran, Porto Rico e Tunisia) faticando a trovare la giusta amalgama e soffrendo moltissimo i ritmi alti. L’Italia invece è reduce dalla sconfitta di mercoledi’ 4 contro la Serbia, ma il test con gli uomini di coach Djordjevic ha fatto capire che Datome e compagni possono dare fastidio. A tirare i remi in barca per la compagine di coach Scariolo nella prima fase ci ha pensato il trio tutto NBA Marc Gasol (15 punti e 6,6 rimbalzi di media), Ricky Rubio (13,3 punti e 6 assist ) e Juancho Hernangomez (10,7 punti e 7,7 rimbalzi di media). Appuntamento alle ore 14:30 per la cronaca testuale del match!

Quintetti

Italia: Hackett, Belinelli, Datome, Gallinari, Biligha 

Spagna: Gasol, Hernangomez, Claver, Rubio, Fernandez

Partenza forte degli Azzurri che aprono subito le danze con le marcature di Gallinari e Belinelli. Italia che conduce con i due NBA portandosi avanti nel punteggio per 5 a 13 a metà prima frazione. La Roja fa fatica in apertura di match con il solo Rubio a muovere la retina per la Spagna. Gli Azzurri sono concentratissimi e con Biligha infilano il 5 a 15 che costringe Scariolo a fermare il gioco dopo l’ennesima palla persa a 3′ 27” dalla fine del primo quarto. Hernangomez schiaccia il 7 a 15 poi Llull da tre punti vale la contro risposta delle furie rosse (10-15). Gli Azzurri ora sono in difficoltà e sono a secco di punti con Hernangomez che da sotto realizza il 12 a 15. Timeout Italia. Gentile muove la retina e trova i primi dopo oltre 2 minuti di siccita. La prima frazione si chiude con la rubata di Llull a Vitali che vale il 18 pari. Gentile in post basso inaugura il secondo periodo ben seguito da Oriola per il 20 pari. Datome pescato da Hackett infila dalla lunga il 24 a 22 poi Hernangomez continua ad essere un rebus per gli Azzurri. Fernandez dall’arco non sbaglia ed è sorpasso delle Furie Rosse sul 25 a 24 al 14esimo. Gasol sbaglia da sotto, Ribas dalla lunga realizza il +4 (28-24). I grigi graziano Rubio dopo un fallo che dir antisportivo è poco, l’Italia non si scompone e con Gentile e Gallinari accorcia sul 28 a 27. Continua la super prova difensiva di Biligha su Gasol, nell’altra metà campo Gallinari dalla linea della carità sorpassa sul 28 a 29. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul 30 a 31 in favore dell’Italia dopo il super canestro in arretramento di Gallinari.

Si  riparte con il sorpasso della Spagna con Hernangomez protagonista nel 35 a 33 del 22esimo. È ancora l’ala dei Denver a fare il bello e il cattivo tempo per le Furie Rosse poi Datome e Belinelli non vogliono fare scappare gli uomini di coach Scariolo e accorciano sul 37 a 36. Claver da oltre l’arco fa malissimo e il punteggio si aggiorna sul 40 a 36. Timeout Italia a 6 minuti e 16 secondi dalla fine del terzo quarto. Hernangomez continua a far valere la fisicità sotto le plance e la Spagna allunga sul 46 a 38 dopo il 2+1 di Rubio. Orgoglio Azzurro, Della Valle prima e Gallinari poi siglano un parziale di 4 a 0 per il 46 a 42. Momento positivo per i nostri ragazzi che in contropiede puniscono la retroguardia spagnola, Della Valle insacca il -2 (46-44). Llull e Ribas suonano la carica poi ci pensa Hackett da tre punti a caricarsi sulle spalle gli Azzurri (50-47). Llull sbaglia dall’arco mentre Brooks chiude il terzo periodo con un 1 su 2 dalla lunetta del 50 a 48 in favore della Roja. Ultimi 10 minuti che si aprono con 4 errori consecutivi al tiro, punteggio che vede la Spagna condurre sul 50 a 48 a 8 minuti e 38 secondi dalla fine. Parità a firma di Belinelli, gli Azzurri ci sono. È sorpasso dell’Italia sul 50 a 51 dopo l’1 su 2 di Gentile. Contro sorpasso delle Furie Rosse che ora stanno facendo davvero fatica a trovare la via del canestro, Hernangomez è una macchina e porta i suoi avanti sul 52 a 51. Fase ricca di sorpassi e controsorpassi, Biligha da sotto infila il 52 a 53. La fatica inizia a farsi sentire e le percentuali si abbassano drasticamente. Gallinari da tre punti insacca il 52 a 56 a 4 minuti e 20 secondi dalla fine. Llull dalla lunetta muove la retina per gli spagnoli, 54 a 56. Momento buio degli Azzurri che si stanno affidando a soluzioni individuali, Rubio e Claver valgono il sorpasso sul 58 a 56 a meno di 3 minuti della fine. Datome perde un pallone sanguinoso, la Spagna non punisce. Rubio allunga dalla lunetta sul 60 a 56 a 100 secondi dal termine. Gasol si sblocca nel momento chiave, Azzurri ormai ad un passo dall’eliminazione. Hackett dalla lunetta da -4, la mano di Rubio della linea della lunetta non trema (64-58). Vince la Spagna con il punteggio di 67 a 60.

Italia-Spagna 60-67

Parziali: 18-18, 31-30, 48-50

Tabellini: 16 Hernangomez, 15 Rubio e 11 Llull per la Spagna; 15 Gallinari e 12 Datome per l’Italia 

Fonte: http://feeds.pianetabasket.com/rss/


Tagcloud:

Perugia: Umbri al lavoro sulle orme dei programmi di Heynen. Piccinelli: “C’è entusiasmo e voglia di fare”

Una pre-season da scoprire: il programma di allenamenti congiunti di Olimpia