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La Folgore impegnata in trasferta sul campo di Galatina

Foto: Luigi Penna

Di Redazione

Alla vigilia del match che vedrà la Folgore impegnata in trasferta sul campo di Galatina, l’opposto biancoverde Leonardo Lugli chiarisce il tipo di gara che bisognerà fare per portare a casa un risultato positivo.

Importante mettere 3 punti fondamentali in cascina dopo il ko di Casarano. Quanto è stato importante il pubblico per spingervi nei pochi momenti di difficoltà che avete attraversato?

“Sicuramente i nostri tifosi ci hanno aiutato tantissimo. Personalmente, mi sono sentito letteralmente trascinato dall’euforia che si respirava al Palatigliana. Non abbiamo attraversato eccessivi momenti critici, ma siamo stati bravi ad uscirne sempre bene anche grazie al lavoro svolto quotidianamente in palestra”.

Cresciute tantissimo le percentuali in fase break e cambio palla. Al di là del diverso valore dell’avversario, può essere considerato un bel passo avanti?

Abbiamo archiviato immediatamente il ko di Casarano, mettendoci subito a lavorare a testa alta per migliorare alcune situazioni. Insieme al mister abbiamo preparato il match contro Martina nei minimi dettagli, ed il risultato ci ha premiato”.

Domenica nuova sfida tra titani in trasferta a Galatina: squadra allestita per vincere con già 5 punti a referto nelle prime 2 gare.

Mi aspetto di trovare la migliore versione del roster pugliese. Sarà una partita affascinante, in cui daremo il meglio di noi stessi, e sono sicuro che questa volta la squadra non si lascerà sfuggire l’occasione di tornare a casa con un risultato positivo”.

In partite simili, i dettagli e la concentrazione possono fare la differenza. Galatina è una squadra che non molla mai, e lo dimostrano i 3 match point annullati contro Marigliano per poi vincere 22-20 al tie-break.

“Siamo consapevoli di dover affrontare una battaglia vera, in cui bisognerà lottare con le unghie e con i denti su ogni pallone. Dovremo spingere molto, e giocare con tanta intensità per mettere subito pressione ai nostri avversari”.

Quali lezioni si son potute trarre da Casarano, e cosa non va ripetuto a Galatina?

Sarà fondamentale non sbagliare l’approccio. Nonostante non avessimo nulla da perdere, a Casarano siamo scesi in campo troppo contratti. Domenica dovremo partire più sereni, condizione indispensabile per giocare la nostra pallavolo migliore”.

Dalle tue braccia passano tanti attacchi. Contro Martina hai chiuso al 52%: domenica servirà una partita di grande livello.

Spero di entrare anch’io subito in partita come purtroppo non è accaduto a Casarano. Ho voglia di dare il mio contributo per aiutare i compagni ad ottenere un risultato importante”.

(Fonte: comunicato stampa)


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