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ATP Barcellona: Musetti cede al terzo set ad Auger Aliassime, problema per l’azzurro a metà del secondo set

Che sfortuna Musetti. L’azzurro gioca una buonissima partita contro Auger Aliassime, vince il primo set e quando il secondo parziale è in equilibrio qualcosa fa “crack” alla sua schiena. Resta in campo fino alla fine, ma dal sesto gioco non riesce più a produrre il suo tennis e cede di schianto. Aspettiamo le sue dichiarazioni per capire cosa sia successo, ma è stato palese il crollo fisico e quindi agonistico del toscano.

È davvero difficile commentare una partita che stava raccontando molto, assai in positivo per Lorenzo, e che all’improvviso si è spaccata per colpa di un evidente problema fisico. Non abbiamo individuato un momento preciso in cui ha avvertito il fastidio alla schiena (il trainer lavorava sulla parte bassa, quella lombare), ma di sicuro il match dell’azzurro si è interrotto a metà del secondo set. Il match in quella fase era in totale lotta, con game piuttosto complicati da entrambe le parti. Dopo un primo set giocato in modo quasi perfetto da Musetti sul piano tattico, nel secondo stava sbagliando un po’ di più, forse trascinato anche dal tennis a dir poco disordinato di Felix, tra break e contro break arrivati dal forcing e quindi black out del canadese.

Di sicuro Musetti ultimamente ha giocato molto, forse il suo fisico ha pagato anche gli sforzi dell’ultimo periodo, ma sarà lui a spiegarci cosa sia accaduto. Resta l’amaro in bocca per come sia arrivata questa sconfitta, in una giornata in cui stava producendo un ottimo tennis, nonostante condizioni non facili in assoluto.

Fino al problema fisico (quindi a metà del secondo set), Musetti ha giocato una partita molto intelligente sul piano tattico. Sostenuto dalla prima di servizio, è riuscito a governare il tempo del match, imponendo la sua qualità tecnica superiore e le sue moltissime variazioni. In pratica i continui tagli, cambi di ritmo, smorzate e discese a rete di Lorenzo hanno creato molti problemi a Felix, che non eccelle in difesa e non è particolarmente sensibile nel gestire situazioni improvvise e diverse dal tennis “corri e tira” in progressione; questo perché Auger Aliassime non riusciva a travolgere col ritmo l’azzurro, sbagliando anche diverse palle in scambio. Lasciando tempo a Musetti per “creare”, Felix è andato spesso in difficoltà, davvero poco flessibile sul piano tattico il canadese, “aiutato” nel mostrare questa lacuna importante dalla mano fatata di Lorenzo, che oggi finché ha potuto ha creato diverse meraviglie, soprattutto nel primo ottimo set. La condizioni di campo pesante hanno forse leggermente aiutato l’azzurro nel produrre variazioni, quella fantasia (smorzate e tagli) e cambi di ritmo che sono la sua qualità principale. Invece il tennis in spinta del canadese è stato come “spuntato” da un campo che frenava le sue accelerazioni, regalando più tempo a Musetti per impattare e creare. Grazie ad una buona lunghezza di palla nello scambio e soprattutto in risposta, l’azzurro non ha permesso al canadese di spingere con i piedi vicini alla riga di fondo. Da quella posizione più arretrata, il pressing di Felix era gestibile ed i suoi vincenti sporadici.

Il break operato da Musetti nel quinto game del primo set è stato uno spettacolo, quattro meraviglie una dietro l’altra, tra tocchi, risposte fulminanti, smorzata e tocco di volo. Un campionario della straordinaria qualità tecnica dell’azzurro.

FAA oggi ha portato a casa una vittoria, ma non può essere affatto contento della sua prestazione. Ha giocato una partita ricca di alti e bassi, con errori gravi in momenti importanti per poca accuratezza e controllo. Osservandolo sembra che non riesca ad imbrigliare la sua vivacità atletica in un gioco preciso ed efficace. Di sicuro la tensione non riesce a gestirla bene, perché non è un caso che gli errori più gravi arrivino sempre sui vantaggi o situazioni tipo i 15-30, dove la pressione è alta. Avrà molto da lavorare “Zio” Toni sul piano mentale, oltre che tecnico, perché da tempo il tennis del classe 2000 sembra fermo, senza evoluzioni. Inoltre Felix oggi (come nel recente passato) ha mostrato un problema tecnico non indifferente: tende a spingere tanto con discreta rotazione col diritto, ma la sua palla non fa così “male” a meno che non riesca ad imporre il suo forcing con 3, 4 e poi 5 pallate una dietro l’altra, in progressione e comandando. Sul rosso questo non è facile, ancor più contro un rivale che non te lo consente perché cambia ritmo, taglia, alza la parabola, ti sposta con angoli stretti. Quando non riesce nel suo pressing o lo opera con i piedi ben dietro la riga (come spesso oggi gli capitava per la lunghezza di palla di Musetti), Felix finisce per entrare a tutta ma sbagliando il tempo e la palla spesso gli scappa via… Trovare il giusto compromesso tra accelerazione e rotazione sarà decisivo per un salto di qualità. Il break orrendo regalato a Musetti nel terzo game del secondo set è la foto dei problemi tecnici e mentali di Felix.

Questo è un commento “bloccato” a metà del secondo set, con Musetti avanti nel match e più efficace del rivale. Purtroppo la partita ha preso una piega inaspettata, con Lorenzo crollato dal 3 pari. Coraggioso a restare in campo, ma non riusciva più a contenere il pressing del rivale, a servire bene (aveva tenuto un’ottima percentuale di prime), a governare il tempo del match e creare tennis con tante variazioni.

Che peccato, l’augurio è che non sia stato niente di grave a bloccare Lorenzo, in modo che possa continuare il suo percorso di crescita nei prossimi appuntamenti sul rosso.

La cronaca della partita.

Il match inizia con una buona mezz’ora di ritardo per permettere al campo di asciugarsi un po’, con Auger Aliassime alla battuta, sotto gli occhi di “Zio” Toni, nuovo coach per la stagione su terra battuta. Non trova la prima di servizio Felix, ma soprattutto non trova il campo col diritto. Due errori e 0-30. Il canadese entra nel match spingendo forte dal centro. Si vai ai vantaggi. Il campo è pesante, la palla non schizza via ma rallenta. Una schermaglia sotto rete porta Musetti a palla break, ma si salva FAA con un’accelerazione col diritto profonda e precisa. Chiude il game Felix con un buon tocco sotto rete. 1-0. Musetti al servizio. Molto aggressivo Auger Aliassime in risposta, spinge forte sui piedi dell’azzurro, Lorenzo va in difficoltà, 0-30. Con la prima smorzata (in uscita dal servizio) Musetti sorprende il rivale, segue un attacco col diritto e volée eccellente in allungo, gran tocco. 1 pari. Solo due giochi, ma è evidente la differenza tra i due: il tennis ricco di variazioni e cambi di ritmo del toscano, contro la spinta in progressione del canadese. Due doppi falli costano a Felix la seconda palla break del match nel terzo game, sul 30-40. Prova una risposta profonda e con molta rotazione Lorenzo, ma la palla gli esce di poco. Segue un classico unforced di rovescio di Auger Aliassime, e seconda chance nel game per Musetti. Niente, bella prima di Felix, che si porta avanti 2-1. L’azzurro cerca continuamente di variare colpi e schemi, cerca anche un elegante serve and volley, ma la volée gli scappa via. Un rovescio di scambio largo, sotto il pressing del rivale, costa a Musetti la prima palla break da difendere. Sbaglia Auger Aliassime, il diritto è totalmente fuori controllo perché fuori equilibrio. C’è lotta, si battaglia tra il forcing di Felix e le variazioni e tocchi (splendidi) di Lorenzo. Con un paio di servizi eccellenti (Ace più una parabola molto esterna da sinistra) Musetti impatta 2 pari. Ogni game è una lotta, e ogni game ci regala qualche perla tecnica di Lorenzo, come il tocco sotto rete nel quinto e game e la risposta di rovescio a tutto braccio che pizzica la riga. Corre avanti l’azzurro sul 40 pari, tocca di volo e strappa un’altra palla break. BELLISSIMO punto di Musetti!!! Si scambia, smorzata improvvisa e via avanti a toccare al volo di rovescio per un lob perfetto. Che BREAK per Lorenzo, avanti 3-2 e servizio, con quattro punti uno più bello dell’altro. È il primo strappo del match, ma l’equilibrio generale resta, come la lotta punto su punto. Ai vantaggi, Musetti consolida il vantaggio salendo 4-2. Il set avanza sui turni di servizio, bravo Lorenzo a trovare qualche punto importante col servizio in situazioni “scomode”. 5-4, Musetti va a servire per il primo set. Comanda un lungo scambio l’azzurro, ma sbaglia un diritto banale con i piedi dentro al campo. 0-15. Ottima prima al T, non così potente ma sulla riga, 15 pari. Servizio e diritto bello carico inside out, Felix non contiene la palla molto profonda, 30-15. Appena largo un diritto di scambio del canadese, 40-15 e due Set Point Musetti. Altro erroraccio di FAA in scambio, 6-4 MUSETTI. Un set equilibrato, ma più preciso Lorenzo, bravo a servire meglio e giocare tatticamente un tennis che dà molto fastidio al rivale, che invece col suo pressing di diritto non è riuscito togliere tempo all’azzurro. 3 prime su 4 in campo per Musetti, anche il servizio l’ha sostenuto nel primo set.

Secondo set, inizia FAA alla battuta. Tiene il suo game di servizio e alla risposta prova ad essere aggressivo. Musetti commette un brutto errore che gli costa lo 0-30. Con una bordata lunga linea Felix si porta 15-40, due palle break immediate. Spinge il canadese, Musetti è un filo lento nell’uscita del servizio e spara di poco in corridoio. Break Auger Aliassime, avanti 2-0 e servizio. Quando l’inerzia pareva dalla parte del nativo di Toronto, va improvvisamente fuori giri, sparacchiando tre palle una più brutta dell’altra. Crolla 15-40, due palle del contro break per Musetti. Doppio fallo! Black out totale, Musetti ringrazia, strappa il game al rivale praticamente senza far niente, va servire sull’1-2. Felix è rabbioso, cerca di imporre il suo ritmo in progressione, ma il suo palleggio non è così lungo, Musetti controlla bene e apre l’angolo, portando il canadese all’errore. Disordine nel tennis di Auger Aliassime, molto più centrato sul piano tattico Musetti, nonostante tra i due ci sia un gap di esperienza notevole. Con un ottima prima al centro e quindi un affondo in contro piede Lorenzi impatta 2 pari. Focus dell’azzurro notevole, pronto a giocare con attenzioni nei momenti importanti. Quinto game, FAA continua a navigare nelle sue incertezze, tra doppio fallo e scelte tatticamente errate sulle palle da spingere. Con un diritto cross a metà corridoio, Auger Aliassime regala una palla break a Musetti. Si ferma sul nastro la risposta di Lorenzo, buona prima di Felix, al centro. Si aggrappa al servizio il canadese, a fatica si porta avanti 3-2. La lotta continua, un diritto steccato sul 30 pari costa una palla break a Lorenzo (molti errori nel match in questo secondo parziale). Tenta una palla corta Felix, ma la palla arriva a mala pena a rete, esecuzione pessima. Si salva Musetti, 3 pari. Nel fatidico settimo game, il match si spacca. Auger Aliassime spinge col diritto, con potenza e precisione, inchiodando Lorenzo nell’angolo sinistro. 0-30 e 0-40, bene Felix nel difendersi e poi venire avanti a chiudere. Tre palle break per scappare nel set. Difende le prime due l’azzurro, ma niente può sul forcing del rivale sulla terza, troppo dietro Musetti per ribaltare il pressing del canadese. Break Auger Aliassime, avanti 5-3 alla battuta per chiudere il secondo set. Ha aumentato la velocità il canadese, Musetti ha perso campo e la sua difesa è più flebile, con l’impossibilità di cambiare ritmo e tagliare da così dietro. Serve anche bene Felix, a zero chiude il game (il secondo di fila) e vince 6-3 il secondo set, con un parziale importante di 12 punti a 2. Dopo l’inizio caotico, Auger Aliassime ha cambiato marcia, più potente la spinta e con una pozione più avanzata. Musetti non ha trovato la contro mossa per reagire, ma forse qualcosa alla schiena non va, dopo il trattamento subito a metà del set.

Terzo set, Musetti inizia al servizio, ma il canovaccio non pare mutato dal finale del set precedente. Auger Aliassime spinge tanto, con parabole arrotate e molto lunghe, Musetti non trova più il tempo per le sue variazioni. 0-30 e un diritto di Lorenzo vola via malamente. 0-40. L’azzurro prova a togliere ritmo col rovescio in back, ma Auger Aliassime è velocissimo coi piedi, anticipa e spinge a tutta. Break Auger Aliassime, a zero, col parziale che diventa 16-2 a sua favore. Calo evidente per l’azzurro, crollato in difesa senza riuscire a reagire alla spinta del canadese. Qualcosa non va, probabilmente la schiena è andata KO. Musetti fa fatica a tenere lo scambio, taglia ma non riesce ad arginare il pressing del rivale, ora molto preciso in spinta. Anche le sue gambe sono più lente, gioca di braccio colpi più estemporanei, non riesce a giocare il suo tennis. L’emorragia di punti continua, il parziale diventa un impietoso 23-2, con lo score che segna 0-40 nel terzo game. Alla terza palla break Auger Aliassime strappa il servizio per la seconda volta a Lorenzo, avanti 3-0 e servizio. Il match purtroppo non c’è più. Al cambio di campo il trainer lavora sulla parte bassa della schiena di Musetti, sdraiato per terra. Lorenzo resta in campo, ma ormai non c’è più partita, cede purtroppo di schianto 6-0. Un’amara conclusione di una partita che fino a metà del secondo set era più che in equilibrio, anzi, più dalla parte dell’azzurro. Tanta sfortuna per Lorenzo, che peccato!

Marco Mazzoni

[WC] Lorenzo Musetti vs [10] Felix Auger-Aliassime

2 Aces 5
0 Double Faults 4
73% (56/77) 1st Serve 68% (56/82)
57% (32/56) 1st Serve Points Won 75% (42/56)
33% (7/21) 2nd Serve Points Won 46% (12/26)
58% (7/12) Break Points Saved 75% (6/8)
12 Service Games Played 13
25% (14/56) 1st Serve Return Points Won 43% (24/56)
54% (14/26) 2nd Serve Return Points Won 67% (14/21)
25% (2/8) Break Points Converted 42% (5/12)
13 Return Games Played 12
51% (39/77) Service Points Won 66% (54/82)
34% (28/82) Return Points Won 49% (38/77)
42% (67/159) Total Points Won 58% (92/159)


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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