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Ortenzi: “Chiudere da primi è una piccola soddisfazione per la squadra e la società”

Di Redazione

Una gara partita con il piede giusto ma che si è complicata strada facendo, rischiando di far scivolare al secondo posto una squadra reduce da una grande prova come quella di una settimana fa al cospetto di Galatina. Il contemporaneo epilogo del derby salentino ha reso però meno pesante il passo falso di Vecchi e compagni che possono comunque godere della soddisfazione, almeno sul piano simbolico, di aver confermato ciò che l’anno scorso è svanito proprio sul più bello per i motivi che ben conosciamo: “Chiudere da primi dopo tutto ciò che è successo da un anno a questa parte credo sia una piccola soddisfazione per la squadra e la società tutta sebbene non ci fosse alcun premio in palio – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi -. Ora pensiamo a recuperare da alcuni problemi fisici, a ricaricare le batterie e farci trovare pronti per la fase finale di stagione.”

Un weekend di sosta prima del debutto ufficiale, il prossimo 11 aprile, negli ottavi di finale playoff contro una tra Roma e Palmi. Un’occasione per rigenerarsi e magari analizzare a mente fredda ciò che nell’ultima uscita ha funzionato meno: “Abbiamo faticato per tutta la partita, compreso il primo set che abbiamo poi chiuso a nostro favore – ha proseguito il coach grottese -. Siamo stati poco incisivi al servizio concedendo ai nostri avversari l’opportunità di giocare con palla in mano e nel secondo set abbiamo avuto un black-out che ha condizionato il resto della partita perché Pineto è progressivamente cresciuta in corso d’opera fino a disputare un terzo set di alto livello, con una grande prestazione difensiva di fronte alla quale non siamo stati capaci di trovare delle soluzioni. Non abbiamo giocato con il solito ardore che ci contraddistingue ma, anzi, in alcuni momenti del gioco siamo letteralmente usciti dalla partita e questo è un vero peccato perché potevamo certamente fare di più.”

Uno stop forse mal digerito ma che paradossalmente potrebbe essere arrivato al momento giusto. Un jolly che la Videx si è giocata in una “finestra” del torneo al riparo da conseguenze negative sul resto della stagione. Un’altra occasione che permette a Vecchi e compagni di dimostrare, ancora una volta, una delle loro qualità migliori: fare tesoro degli errori commessi e trasformarli in opportunità di crescita fondamentali per indirizzare in maniera determinante la fase cruciale del campionato.

(Fonte: comunicato stampa)


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