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Djokovic vince il ricorso ed evita di essere sospeso dal Masters 1000 di Parigi Bercy

Il numero uno del mondo Novak Djokovic è riuscito nei giorni scorsi ad evitare di essere sospeso per l’ATP Masters 1000 di Parigi-Bercy che si giocherà alla fine di questa stagione dopo che l’ATP aveva aperto un procedimento disciplinare contro di lui per il ritiro troppo tardivo del 34enne serbo dal torneo di Indian Wells senza alcuna giustificazione legata a problemi fisici.

Il 20 volte campione di Grand Slam ha allungato al massimo le sue possibilità di partecipare a Indian Wells pur sapendo che non sarebbe potuto entrare negli Stati Uniti perché non vaccinato. Il suo nome è apparso ancora nel sorteggio del tabellone principale e si è cancellato solo dopo la sua compilazione facendo entrare in tabellone un lucky loser.

Le regole stabiliscono che l’ATP può sospendere un giocatore che si ritira troppo tardi da uno dei successivi ATP Masters 1000 in cui difende il maggior numero di punti e nel caso del serbo sarebbe Bercy, dove nel 2021 vinse il torneo.
Si dice che Djokovic abbia presentato un ricorso in cui ha giustificato le ragioni che lo hanno portato a ritirarsi così lentamente e gli è stata data ragione.

In seguito a questa situazione, l’ATP ha inviato una circolare interna ai giocatori in cui spiega l’intero processo di Djokovic e avvertendo loro di non fare lo stesso nelle competizioni future.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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