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Champions League: Trento fa un passo verso la semifinale, Berlino superato in tre set

Quarto di finale: Andata
Trentino Itas – Berlin Recycling Volleys 3-0 (27-25, 25-19, 25-22)

TRENTO – Da un coppa all’altra per la Trentino Itas che alla BLM Group Arena ospita i tedeschi del Berlin Recycling Volleys per l’andata dei quarti di finale di Champions League.

In aggiornamento

SESTETTI – Trento in campo con Pinali opposto a Sbertoli, Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin centrali e Zenger in seconda linea. Berlino schiera Grankin al palleggio, Patch opposto, Schott e Carle schiacciatori, Mote e Jendryk al centro e Danani libero.

LA PARTITA – Dopo i primi confusi scambi sono i muri di Sbertoli e Kaziyski su Carle e Patch a dare il doppio break a Trento (5-2), vantaggio mantenuto grazie alla girandola di battute sbagliate dagli ospiti (9-6). Un errore di Pinali e l’ace di Schott riportano sotto gli ospiti (9-8), che poi piazzano un parziale di 0-4 con la battuta vincente di Patch, l’invasione area di Podrascanin e il muro di Grankin su Kaziyski (11-13). Lorenzetti ferma il gioco, al rientro Trento spreca malamente due ricostruite per il pareggio, ma rimane a contatto grazie agli attacchi di Michieletto (14-16). Lisinac e Podrascanin rispondono a Schott e Patch, quindi Pinali trova l’ace del 18 pari e favorisce il contrattacco del contro sorpasso (19-18). Time out di Enard, ma sono ancora i dolomitici ad allungare quando Carle spara out il diagonale (20-18). Due primi tempi consecutivi di Jendrick riportano l’equilibrio (21-21), Grankin alza dove non c’è nessuno e regala il set point a Trento, Kaziyski restituisce il favore e non chiude (24-24). È il muro di Podrascanin su Patch a chiudere il parziale al terzo tentativo (27-25).

In avvio di secondo set è la battuta di Kaziyski a favorire l’attacco di Michieletto per il primo strappo (5-3), Pinali è poi bravo a trovare le mani alte del muro (7-4). Ender ferma il gioco, ma non scuote i suoi che commettono tre errori consecutivi tra attacco e difesa e mandano Trento sul +6 (10-4). Sotola rileva Patch, Michieletto gli dà il benvenuto stampandolo a muro per un altro break dei dolomitici (11-4). L’ace di Schott con la complicità di Zenger è vanificato dall’invasione di piede di Mota (13-7), Grankin sbaglia nuovamente e palleggia sull’asta (17-9). Jendrick prova a suonare la carica con un muro e un ace (18-13), Grankin lo imita dai 9 metri per il -4 (19-15) ma è troppo tardi. Le giocate di Pinali e Lisinac sentenziano il parziale (23-17), Kaziyski chiude al secondo set point (25-19).

Parte meglio Berlino nel terzo parziale, trascinata dagli attacchi di Carle (3 punti nei primi 5 scambi) e da una ricostruita chiusa da Grankin (4-6). Trento impatta con il muro di Lisinac su Patch (6-6) e impedisce il nuovo strappo con quello di Pinali su Carle (9-9). Il sorpasso è opera di Michieletto che concretizza dopo due grandi difese dei compagni (12-11), l’ace di Sbertoli vale il +2 e costringe Enard al time out (14-12). Al rientro in campo Pinali prima fa poi disfa (16-14), quindi Jendrick stampa Podrascanin per il nuovo -1 (17-16). Gli ospiti ci credono e impattano con Schott dopo la bordata al servizio di Carle (19-19), Michieletto mantiene il cambio palla con due attacchi da altezze siderali (21-20) e poi propizia dal servizio il break firmato a muro da Kaziyski su Patch (23-21). Il bulgaro si conquista due set point e poi chiude parziale e gara alla prima occasione utile (25-22).


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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