Il tennis italiano vive un momento d’oro, grazie anche a Jannik Sinner, il giovane fenomeno altoatesino che dopo il trionfo all’Australian Open si prepara ora per il torneo ATP 500 di Rotterdam. Il cemento indoor olandese è pronto ad accogliere il numero 1 d’Italia, in quello che si preannuncia come un importante esame di maturità dopo l’euforia per il risultato storico ottenuto a Melbourne.
In una lunga intervista rilasciata a Marca, Sinner ha condiviso le sue riflessioni post-Australian Open, evidenziando come non ci sia stato molto tempo per il relax: “Dopo aver vinto in Australia, sono volato a Roma dove ho trascorso due giorni, dedicandomi anche all’allenamento in palestra per mantenere la condizione fisica ottimale in vista di Rotterdam”.
Il giovane campione ha poi parlato dell’evoluzione del suo approccio mentale, un aspetto fondamentale della sua crescita: “Ho imparato a gestire meglio le emozioni e la pressione, capendo che la mente è l’unico aspetto che posso controllare pienamente. Questo mi ha aiutato a fare un salto di qualità nelle ultime stagioni”.
Riflettendo sul suo successo a Melbourne, Sinner ha sottolineato come l’attenzione nei suoi confronti sia cresciuta, ma come sia importante mantenere umiltà e concentrazione sugli obiettivi futuri: “La mia squadra ed io non abbiamo cambiato approccio, consapevoli che dobbiamo continuare a migliorare. Mi sto allenando duramente per offrire il mio miglior tennis a Rotterdam”.
Interrogato sulla possibile apertura di una nuova era nel tennis, con la rivalità tra lui, Carlos Alcaraz e Holger Rune, Sinner ha preferito mantenere un approccio cauto: “È difficile prevedere il futuro, ci sono molti giocatori di talento. La bellezza del tennis sta nella diversità di stili e nell’incertezza dei risultati”.
Sinner ha anche riconosciuto come gli avversari ora lo rispettino di più, ma allo stesso tempo conoscano meglio i suoi punti deboli, rendendo ogni match una sfida sempre nuova: “Devo essere sempre preparato e pronto ad affrontare qualsiasi avversario”.
Cresciuto ammirando i “Big 3”, Federer, Nadal e Djokovic, Sinner ha evidenziato come il suo gioco sia stato influenzato soprattutto da Djokovic, con cui condivide un’ottima capacità di gioco da fondo campo e l’abilità di adattarsi a diverse situazioni di gioco.
Guardando al futuro, Sinner ha delineato i suoi obiettivi per la stagione, puntando a migliorare i suoi risultati nei tornei del Grande Slam e nei principali eventi ATP: “Ogni torneo è un’opportunità per crescere e migliorare. Il mio obiettivo è avanzare passo dopo passo, senza fretta ma con determinazione”.
Francesco Paolo Villarico