Due top-100, il campione in carica Luca Nardi e tre giocatori che parteciperanno alle Next Gen Finals impreziosiscono il campo di partecipazione degli Internazionali di Bergamo – Trofeo FAIP-Perrel. La speranza è quella di premiare per la quinta volta un futuro top-10. In campo anche un “bergamasco”, che però rappresenta la Francia…
Oltre il 50% dei quarantasette giocatori che hanno partecipato alle ATP Next Gen Finals dal 2017 al 2024 è entrato (almeno) tra i primi 20 al mondo. È una notizia importante per gli Internazionali di Bergamo – Trofeo FAIP-Perrel, poiché saranno alla ChorusLife Arena almeno tre nomi che dal 17 al 21 dicembre si daranno battaglia a Jeddah: è la prima riflessione nell’osservare la robusta entry list del torneo bergamasco, che dal 16 al 23 novembre vivrà la sua ventesima edizione. In un tabellone dall’ottimo livello medio (due top-100 ATP e un cut-off fissato in 199esima posizione), ci saranno Dino Prizmic (croato), Alexander Blockx (belga) e. soprattutto, Justin Engel (tedesco), tutti ragazzi dal grande avvenire. Il tedesco ha appena vinto il suo primo Challenger e, ad appena diciotto anni, è già tra i top-200. Senza dimenticare le norme ATP, che consentono agli Under 20 di buona classifica di prendersi fino a otto posti nei tornei Challenger. In questo modo, saranno a Bergamo anche Matej Dodig (che sogna ancora di qualificarsi per Jeddah) e il nostro Carlo Alberto Caniato, che quest’anno ha scalato quasi quattrocento posizioni nella classifica mondiale (attualmente è n.446 ATP). Ma non finisce qui: saranno della partita due giocatori compresi tra gli attuali top-100, a partire dal campione in carica Luca Nardi. Dopo essersi aggiudicato il titolo lo scorso anno, a Rovereto, si presenterà da prima testa di serie a Bergamo, con la speranza di diventare il primo giocatore nella storia a vincere per due volte di fila. A proposito di ex vincitori, tornerà a Bergamo Otto Virtanen, campione nel 2022 e decisamente a suo agio sul cemento indoor. In campo anche Emil Ruusuvuori, giocatore di enorme qualità (ex n.37 ATP, nel 2023 fu l’artefice di una clamorosa semifinale raggiunta dalla Finlandia in Coppa Davis), che quest’anno sta provando a rilanciarsi dopo un periodo molto difficile sul piano personale.
SEI AZZURRI E… IL BERGAMASCO DI FRANCIA
Non mancheranno gli italiani: in attesa delle wild card e degli eventuali qualificati, sono già certi di un posto in tabellone ben sei azzurri. Oltre ai già citati Nardi e Caniato, ci saranno due ex finalisti di questo torneo, Francesco Maestrelli (2024) e Stefano Napolitano (2018), quest’ultimo ammesso grazie al ranking protetto. In campo anche Francesco Passaro (c’è grande curiosità per le sue prestazioni dopo la separazione con lo storico coach Roberto Tarpani) e Andrea Pellegrino, sempre a caccia dell’agognato ingresso tra i top-100 ATP. Un bel mix tra gioventù ed esperienza, arricchito dalla presenza di giocatori di valore. Per esempio, ci sarà Shintaro Mochizuki. Non è ancora famosissimo, ma è interprete di un tennis molto divertente e ha appena festeggiato il suo ingresso tra i top-100 ATP. Senza dimenticare Luca Van Assche, che rappresenta la Francia ma è un po’… il bergamasco del torneo. Già, perché mamma Patrizia proviene proprio da Bergamo e il legame con la città è rimasto fortissimo, tant’è che fino a qualche anno fa Luca (che parla un ottimo italiano) si concedeva almeno due visite all’anno dai nonni nel quartiere di Colognola, oltre a essere un simpatizzante atalantino. Adesso che è diventato un giramondo di professione è più difficile, ma non sorprende che approfitti del Trofeo FAIP-Perrel per tornare nella città della madre. Già numero 63 ATP, quest’anno si sta rilanciando e poche settimane fa ha vinto il ricco torneo di Olbia, mettendo fine a un biennio difficile. Non c’è dubbio che la sua presenza sarà una delle ragioni di maggior interesse. Insomma, Bergamo torna in grande stile dopo un anno di assenza e potrà contare su diversi nomi che ambiscono a diventare i Berrettini, i Sinner, i Rune e i Draper del futuro. Ma il nome “buono” potrebbe anche non essere tra quelli menzionati, perché il bello dei tornei Challenger è l’immenso equilibrio. E chissà che questa ventesima edizione non faccia emergere il personaggio che non ti aspetti.
(Clicca per vedere l’entry list)
Challenger Bergamo (MD) Inizio torneo: 17/11/2025 | Ultimo agg.: 30/10/2025 15:44
Main Draw (cut off: 199 – Data entry list: 30/10/25 – Special Exempts: 0/0)
Alternates
<!– pr = “ranking protetto” –>
(Clicca per vedere l’entry list)
Challenger Bergamo (Q) Inizio torneo: 17/11/2025 | Ultimo agg.: 30/10/2025 15:45
Main Draw (cut off: 0 – Data entry list: 30/10/25 – Special Exempts: 0/0)
Alternates
<!– pr = “ranking protetto” –>

