Credere in sé stesso, godersi il percorso e pensare a lungo termine. Sono le tre chiavi che Félix Auger-Aliassime indica come fondamentali per aver ritrovato non solo il suo miglior tennis, ma anche la gioia di stare in campo. Spesso considerato una promessa mancata, il canadese ha saputo reinventarsi fino a ritrovarsi oggi protagonista assoluto allo US Open 2025, dove ha conquistato la semifinale e rilanciato con forza la propria carriera
Diamante grezzo fin da adolescente, Auger-Aliassime ha dovuto accettare cadute e ripartenze, rallentamenti e ripensamenti, fino a maturare la pazienza necessaria per restare tra i migliori. A 25 anni appare più completo in ogni aspetto del gioco e pronto a inseguire la gloria a New York.
Un match complicato contro De Minaur
La vittoria nei quarti contro Alex De Minaur ha mostrato la resilienza del canadese:
“Ciò che mi rende felice è aver vinto, perché mi permette di avere la possibilità di giocare meglio la prossima partita. È stata una giornata difficile, ho faticato molto a trovare il ritmo. So che in uno Slam ci sono match in cui non ti senti a tuo agio e devi trovare un modo per uscirne. Ho saputo rispondere nei momenti di massima pressione restando fedele al mio stile di gioco”, ha dichiarato.
Tre anni e mezzo di attesa
L’ultima semifinale in un major risaliva all’Australian Open 2022. Quasi quattro anni di assenza dal palcoscenico più importante non sono stati facili:
“Non ho mai dato troppa importanza ai risultati perché sapevo quanto fossi giovane. Forse, se la mia serie negativa fosse arrivata a 35 anni, avrei pensato che non sarei più tornato nelle fasi finali di uno Slam. Ma mi sono concentrato sul lavoro quotidiano, sul migliorarmi, e confidavo che i risultati sarebbero arrivati”, ha spiegato. Grazie a questo exploit, Félix tornerà nella top-15 ATP.
Un giocatore più solido
Rispetto a qualche anno fa, Auger-Aliassime si sente un atleta più completo:
“Ora ho una condizione fisica molto più adatta al tennis moderno, sono più forte e mi muovo con più agilità. Credo che il rovescio sia più consistente e i maggiori progressi li ho fatti con il servizio e il dritto: ho più precisione e regolarità con quei colpi”, ha aggiunto.