Il tennis? Uno sport elegante, sicuramente, ma soprattutto fatto di disciplina ferrea. Rispetto ad altri sport dove si fa gioco di squadra, come il calcio o il basket, qui si è soli contro l’avversario e proprio per questo i risultati rendono il tutto ancora più epico.
Fenomeno tennis: un boom inaspettato
Non possiamo negarlo: il tennis è tornato al centro della scena e a contribuire al fenomeno sono stati senza dubbio i nuovi campioni, il fatto di rendere più social questa disciplina e ovviamente l’interesse dei media che li ha sostenuti.
Il risultato? Tutto ciò che è il business attorno a questo sport ha avuto un vero e proprio boom. Merchandising, ticket per vedere dal vivo i match, libri e ovviamente il mondo delle scommesse dove quelle con prelievo immediato sembrano essere preferite dai tifosi e dagli scommettitori.
Ci sono nomi che entrano nella storia e che riescono persino nell’impresa di oscurare l’amatissimo calcio: firme come quelle di Jannik Sinner o di Carlos Alcaraz hanno reso lo sport della racchetta tra i più seguiti al mondo.
Ma chi sono i nuovi campioni che dominano la scena e hanno lasciato il segno?
Jannik Sinner
Da italiani, il primo nome da premiare in classifica non può che essere quello di Jannik Sinner. Il talento dai capelli rossi arriva dalle Dolomiti e pur avendo un carattere piuttosto schivo è entrato velocemente nel cuore degli italiani.
Dopo aver provato a fare altri sport come quelli sulla neve, capisce sin da ragazzino che è proprio la racchetta il suo più prezioso alleato e investe tutto il suo tempo libero e la dedizione nella disciplina.
Sinner è un vero e proprio campione. Solo tra il 2024 e il 2025 ha conquistato quattro trofei in torni prestigiosi. Un uomo da record, nonostante la giovanissima età.
Tra i valori che ci ha trasmesso si notano l’impegno e la costanza ma soprattutto la grande sportività nell’accettare la sconfitta (sempre più rara) e non solo l’entusiasmo della vittoria.
L’ultimo successo? Il trionfo assoluto a Wimbledon, il torneo per eccellenza. Un premio di tutto rispetto e consegnato dalla principessa Kate in persona, nonostante la famiglia reale inglese tifasse in modo sfegatato per il collega spagnolo Alcaraz.
Carlos Alcaraz
Un carattere completamente diverso. Mediterraneo, focoso, tipicamente spagnolo: Carlos Alcaraz è un altro campione e nonostante abbia poco più di 20 anni riesce a fare follie in campo. Adrenalina pura, ogni punto viene conquistato con un’azione esplosiva e vivace. Un suo pregio tra i tanti? Umile, simpatico, sa farsi benvolere da tutti… avversari inclusi.
Potremmo dire che Carlos Alcaraz e Jannik Sinner hanno riscritto lo stile del tennis moderno e che probabilmente saranno proprio loro i protagonisti dello sport nei prossimi anni.
I grandi maestri del tennis: Federer, Nadal, Djokovic
Se da una parte ci sono le nuove leve, dall’altra nel paradiso del tennis ci sono nomi giganteschi che hanno lasciato il segno.
Si parte con Roger Federer, il campione dallo stile regale che ha fatto della racchetta una vera forma d’arte, eleganza allo stato puro.
Ogni colpo sembrava quasi disegnato da un pittore e anche se oggi non è più in campo, la sua carriera è diventata leggenda.
Rafael Nadal viene spesso definito il gladiatore del tennis per la sua intensità, la forza e il non voler mollare fino all’ultima palla tanto da aver ispirato intere generazioni. La terra rossa? Il suo punto di forza ed è stato il simbolo di determinazione e sacrificio, nonché di dominio assoluto per molti anni, il suo incredibile record di 14 vittorie al Roland Garros sarà molto difficile da eguagliare.
Altrettanto fondamentale il nome di Novak Djokovic, che nonostante il carattere silenzioso ha saputo battere record su record. Tra i più vincenti di tutti i tempi, ha dalla sua la capacità di gestire al meglio l’adrenalina, con un grande controllo mentale.
La grande estate del tennis
La grande estate del tennis è iniziata a maggio e proprio con i 13 giorni a Roma per gli Internazionali d’Italia. Dopo le numerose partite viste a giugno e luglio, per tornare a vedere Sinner in campo dopo Wimbledon dovremo attendere un po’ di tempo, ma non così tanto. Una pausa che però non viene vista come una vacanza ma un’occasione d’allenamento.
Inizia la fase oltreoceano, negli USA dove gli occhi sono puntati verso il Master 1000 di Toronto che si terrà dal 27 luglio al 7 agosto e al successivo Master 1000 di Cincinnati con date dal 7 al 18 agosto. Tappe fondamentali che introducono gli US Open, ultimo appuntamento annuale dei 4 Slam, dal 24 Agosto al 7 Settembre, in cui il nostro Jannik è chiamato a difendere il titolo conquistato nel 2024.
E in autunno? L’instancabile Sinner, dopo una vacanza in Val Pusteria, si sposterà verso la Cina per l’Atp 500 di Pechino dal 23 settembre al 1 ottobre e quindi al Master 1000 di Shanghai dal 1 al 12 ottobre. Ultima destinazione? L’Arabia Saudita dal 15 al 18 ottobre.
L’anno si concluderà alla grande con il Master 1000 di Parigi-Bercy dal 25 ottobre al 2 novembre che si giocherà a Nanterre, per tornare poi negli ultimi match previsti in Italia: Atp Finals a Torino dal 9 al 16 novembre e le finali di Coppa Davis a Bologna dal 18 al 23 novembre.
Insomma, dopo tanto impegno il tennis è tornato ad essere uno degli sport più seguiti dagli italiani, e settori come quello del betting o del merchandising seguono il fenomeno con grande interesse.