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Paolini-Gauff, Sergio Mattarella sarà al Centrale per la finale del Wta Roma

Giorni fantastici agli Internazionali per gli azzurri. Jasmine Paolini sfiderà Coco Gauff nella finale del torneo Wta di Roma (diretta sabato dalle 17 su Sky Sport e in streaming su NOW): allo stadio ci sarà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, come annunciato da Angelo Binaghi (presidente Fitp)

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Ci sarà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a tifare Jasmine Paolini all’ultimo atto del torneo sul Centrale del Foro Italico. L’azzurra ha conquistato la finale degli Internazionali 11 anni dopo l’amica Sara Errani (l’ultima a riuscirci a Roma) e sfiderà Coco Gauff. Lo ha annunciato il presidente della Fitp Angelo Binaghi. 

“Il Presidente è stato di parola”

“Arrivano notizie straordinarie. L’ultima stamattina, bellissima: il presidente Mattarella sarà presente domani alla finale femminile”, è stato l’annuncio di Binaghi a ‘Storie Italiane-Rai1’. Il presidente della Fitp ha ricordato che il tennis italiano “aveva invitato agli Internazionali il Presidente della Repubblica durante l’ultima visita al Quirinale, quando eravamo andati per festeggiare la Davis e la King Cup. ‘Presidente’, avevamo detto, ‘venga perché puo’ essere l’anno buono’ – ha aggiunto-. Ci sono tennisti e tenniste italiane che giocano per riportare la vittoria in Italia dopo 50 anni. Il Presidente Mattarella – ha concluso – è stato di parola: sarà qui per tifare Paolini, per quella che per noi sarebbe un’impresa storica“.    

Quando Mattarella infranse il protocollo per l’atletica

Dal Quirinale non si hanno comunicazioni sull’eventuale presenza del Presidente Mattarella al Foro Italico anche domenica, nel caso in cui Sinner, Musetti (o entrambi) dovessero raggiungere la finale del torneo maschile. Nonostante la prassi di protocollo del Quirinale non prevede che il Presidente della Repubblica assista due volte allo stesso evento, Sergio Mattarella lo ha già fatto nel giugno 2024, in occasione dell’Europeo di atletica del giugno 2024: si recò per due serate consecutive all’Olimpico e lo raccontò nel corso della cerimonia di consegna della bandiera ad Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi al Quirinale. “Ho commesso un’infrazione alla prassi di protocollo che abbiamo al Quirinale andando una seconda volta al medesimo evento. Ma vi assicuro che ne valeva la pena. Per la straordinaria staffetta della 4×100, ma non soltanto per quella: per la 4×400, per i 1.500, per il lungo femminile per tutte le altre. Alcuni quarti posti e quinti posti sono stati importanti quanto le medaglie”.


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_tennis.xml

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