Sconfitta amara per Jasmine Paolini che perde la possibilità di giocarsi la finale al WTA 500 di Ningbo e l’aritmetica qualificazione alla WTA Finals di Riyad. La n.8 al mondo viene battuta in due set da Rybakina (6-3, 6-2) dopo una grande prova della kazaka.
La cronaca del match
Ottima la partenza dell’azzurra che, aggressiva in risposta, si guadagna subito una palla break, annullata dalla kazaka. Quest’ultima si affida soprattutto al servizio inizialmente e tra 4° e 5° game si annullano una palla break a vicenda, ma poi sale di tono e sbaglia pochissimo. All’ottavo gioco la ‘sterzata’ decisiva: Paolini riesce ad evitare altre palle break, ma alla quarta l’inside out di Rybakina è vincente e vale lo scatto decisivo prima di chiudere col 6-3 il primo set. Più equilibrato l’avvio di secondo parziale, ma sul momentaneo 2-2 la n. 9 al mondo, con un passante vincente, un lungolinea e un errore della toscana, si porta sullo 0-40. Paolini trova la reazione e annulla le tre palle break, ma ne arriva una quarta che segna ancora il vantaggio della kazaka sul 3-2, consolidato nel game successivo. L’azzurra sembra arrendersi, concedendo un altro break, ma ha un ultimo sussulto d’orgoglio nel game conclusivo: Rybakina recupera dallo 0-40 e annulla un’altra palla break, prima di mettere il punto esclamativo sulla partita e la qualificazione.