Pat Cash saluta e si complimenta con il suo amico Darren Cahill per la vittoria a Wimbledon da coach e difende a spada tratta Jannik Sinner dopo i nuovi attacchi ricevuti sui social dai “soliti noti” e pure da alcuni tabloid britannici, che sopravvivono rimestando nel torbido e facendo disinformazione. La leggenda del tennis australiano attraverso un post social fa i complimenti al n.1 del mondo azzurro e si scaglia contro coloro che continuano a suscitare illazioni sul conto dell’italiano.
“Ho letto un sacco di sciocchezze sui social media, da parte di persone che chiamano Jannik e Iga degli ‘imbroglioni’ del doping”, afferma Cash, “è molto triste che persone così esistano ancora. Prima di sparlare, dovrebbero prendersi il tempo di informarsi e rivedere i protocolli seguiti per rilevare i risultati positivi e cosa è successo nei casi del giocatore italiano e della tennista polacca, anche se solo per dieci minuti”.
“Se pensate che si siano dopati, siete pazzi. Sono i migliori al mondo. Tutti dovrebbero accettare la loro grandezza invece di sminuirli e raccontare bugie”
“A volte i giocatori risultati positivi non sono ‘imbroglioni’: nel caso dei campioni di Wimbledon, erano contaminati. Non hanno “imbrogliato” cercando il miglioramento delle prestazioni. Sono stati dichiarati tali, è difficile immaginare che certe persone siano così disinformate o si rifiutino di riconoscere questi fatti e continuino a blaterare su questo argomento. Festeggiamo questi campioni!” conclude Cash.
Marco Mazzoni