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WTA 250 Guangzhou: Cocciaretto lotta, ma Li è più solida – l’americana vince 6-3 6-4 e conquista le semifinali

Non basta una buona reazione nel secondo set a Elisabetta Cocciaretto per fermare la corsa di Ann Li, che si impone con il punteggio di 6-3 6-4 e conquista un posto nelle semifinali del WTA 250 di Guangzhou. L’americana, numero 44 del mondo, ha costruito il successo su un servizio efficace e su un diritto incisivo, mentre la marchigiana ha alternato momenti di grande intensità a troppi errori nei momenti chiave.

Primo set: Li parte forte, Cocciaretto fatica a entrare nel match
Partenza in salita per Cocciaretto: Li tiene subito la battuta e strappa il servizio in avvio (1-0, 2-0), spingendo con il diritto incrociato. Elisabetta reagisce e si riprende un break (2-1), ma l’americana replica immediatamente con un controbreak (3-1) e consolida con un turno di servizio lampo impreziosito da ace e prime vincenti (4-1). Sul 5-1 Cocciaretto alza i giri, annulla un break di ritardo e si avvicina fino al 5-3, ma al momento di servire per il set Li non trema: prima interna e chiusura 6-3.

Secondo set: Cocciaretto reagisce verso la finale, ma l’americana non trema
Si riparte con Cocciaretto al servizio, ma Li continua a dettare legge in risposta: break immediato (1-0) e consolidamento (2-0). Elisabetta trova il controbreak (2-1) con un bel rovescio lungolinea, però l’inerzia torna subito dalla parte dell’americana che strappa di nuovo e allunga: 3-1, 4-1, quindi un altro scatto che la porta fino al 5-1 (doppio break di vantaggio). Sembra finita, invece la marchigiana annulla un match point, tiene il servizio (5-2), breakka (5-3) e conferma la rimonta fino al 5-4. Nel game conclusivo, Li deve salvare più volte la parità – tra match point annullato da Cocciaretto e un paio di scambi in apnea – ma chiude con l’arma del giorno: servizio vincente interno. 6-4.

Li ai quarti, Cocciaretto esce con buone sensazioni
Match equilibrato a tratti, ma la maggiore costanza di Ann Li ha fatto la differenza. L’americana ha dominato con la prima di servizio (oltre il 70% di punti vinti) e ha comandato gli scambi con il diritto, impedendo a Cocciaretto di trovare continuità.
Nonostante la sconfitta, l’azzurra può uscire dal torneo a testa alta, avendo mostrato segnali di crescita e una buona reazione nel secondo set.

Marco Rossi


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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