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Impresa di Belluno, Reggio Emilia superata al tiebreak sul suo campo

Il Belluno Volley sfila l’imbattibilità a una squadra che, nelle prime quattro giornate, non aveva lasciato neppure un punticino per strada: la Conad Reggio Emilia. Al PalaBigi, i rinoceronti portano a termine un autentico colpaccio. E la spuntano al tie-break, al termine di una sfida indecifrabile, per i continui cambi di scenario. Ma interpretata alla grande dai Marzola boys, capaci di ottenere la più classica delle vittorie di squadra, in cui ognuno ha posto il suo mattoncino: da Marsili in regia a Hoffer, la solita aspirapolvere in seconda linea, passando per Giannotti (22 punti: top scorer dei suoi), Berger, la coppia di centrali. E un ex di turno, come Gianluca Loglisci, artefice di una prova chirurgica. E da incornniciare. Prende forma, quindi, il terzo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: il primo lontano dalle mura amiche della VHV Arena. E dal valore inestimabile.

DOPPIO “POSTER” – I bellunesi scattano al meglio dai blocchi di partenza. E alzano subito la voce a muro: in particolare con Basso, capace di stampare due “poster”, utili a dare lo strappo iniziale alla gara, mentre l’ace di Berger vale il +3. Grazie a un efficace turno al servizio di Mian, i padroni di casa tornano in linea di galleggiamento, ma sul 16-16 arriva un break dolomitico di 3-0, che risulterà decisivo. Break su cui sono marcate le impronte del duo Giannotti-Berger. Gli emiliani non riusciranno più a colmare il divario e, nel finale di set, chiude i conti Loglisci, con un inedito, quanto spettacolare pallonetto mancino. 

DEBUTTO – Ma Reggio non è capoclassifica per puro caso. E può contare su atleti di qualità, oltre che di esperienza. Basti pensare al suo capitano: il trentasettenne Rocco Barone. Un centrale che, in passato, ha vestito la maglia della Nazionale. È lui a “imbrigliare” l’attacco bellunese, con un paio di muri destinati a lanciare la fuga granata (15-9). Ed è sempre lui, in virtù dell’ace del 17-10, a far scorrere in ampio anticipo i titoli di coda di un parziale che verrà ricordato col sorriso da un solo giocatore in maglia biancoblù: Leonardo Michielon, in campo nelle battute conclusive. E al debutto in A3. 

RESET – È una gara strana. Perché, dopo il dominio reggiano nel secondo round, è il Belluno Volley a prendere prepotentemente il comando delle operazioni, in un terzo atto a senso unico. Il gruppo di Marzola, infatti, ha il merito di “resettare” e di ripresentarsi sul taraflex con una ferocia agonistica intrecciata a un’adeguata lucidità e a una perfetta interpretazione del copione. Giannotti e Mozzato prendono ben presto cazzuola, secchio, livella e mattoni per erigere un paio di muri, mentre Loglisci inchioda il pallone dell’8-2. Reggio prova a risalire la corrente, ma i biancoblù mettono in mostra una pallavolo ordinata. E trovano ottime risposte dall’intero sestetto titolare, dal libero Hoffer. E pure da Cengia, che entra dalla panchina e punge al servizio, contribuendo a dare la spallata decisiva agli avversari. 

PENDOLO – La squadra padrona del match? Oscilla come un pendolo. Così, al cambio di campo, è di nuovo la Conad a salire di colpi. In particolare a muro: il solito Barone inchioda quello del 15-9, mentre tre “Monster Block” di fila, due di Alberghini e uno di Scaltriti, spezzano qualsiasi tentativo di rimonta di Marsili e compagni: 25-15. E si va al tie-break. La partenza è in salita (2-0 emiliano), ma i rinoceronti reagiscono prontamente e mettono la freccia con Berger, dai 9 metri (5-4 dolomitico). E mentre Mian manda out l’attacco del 9-6, Loglisci firma il muro dell’11-7. Reggio prova a rifarsi sotto grazie a Chevalier (ace del -2): l’epilogo, però, è dei bellunesi. 

Conad Reggio Emilia 2
Belluno Volley 3
(21-25, 25-15, 17-25, 25-15, 11-15)
Conad Reggio Emilia: Santambrogio 3, Chevalier 17, Barone 10, Mian 28, Mazzon 8, Sighinolfi 4, Zecca (L), Signorini 0, Marini (L), Scaltriti 5, Alberghini 3, Catellani 0. N.E. Bertoni, Sanguanini. All. Zagni.
Belluno Volley: Marsili 0, Berger 13, Basso 7, Giannotti 22, Loglisci 13, Mozzato 3, Tosatto (L), Hoffer (L), Pozzebon 0, Michielon 0, Corrado 0, Cengia 0. N.E. Marini Da Costa, Bortoletto. All. Marzola.
ARBITRI: Faia, Pasin.
NOTE – durata set: 29′, 23′, 27′, 26′, 18′; tot: 123′.

(fonte: Belluno Volley)


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