Colpo grosso in tutti i sensi, 206 cm per 103 kg per il gigante di Terni, giocatore con grandissima esperienza nella seconda serie nazionale e fresco di promozione in A2, conquistata con l’UraniaMilano.
“Jack” Eliantonio è nato a Terni l’11 luglio 1988 è un ala/centro dal fisico possente, che fa valere sia in difesa che in attacco, ma dotato di mani dolcissime da tutte le posizioni. Predilige le soluzioni dalla distanza, che si procura con la sua abilità nel pic and pop, ma è glaciale anche dalla media, in fade away.
Nel suo carattere spiccano la calma e la freddezza, in tutte le situazioni, giocatore che fa suo appieno lo spirito di squadra, dogma assoluto di coach Andreazza. Infatti pur non amando troppo la tv, ha un film che ama particolarmente, “Ogni maledetta domenica” e in particolare si identifica nel passaggio dove il coach dice ai suoi giocatori “Io non posso obbligarvi a lottare! Dovrete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi. Scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi. Che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui. Questo è essere una squadra, signori miei!”
Questo è il Giacomo Eliantonio che si appresta a vestire la casacca gialloblu.
Ha iniziato a maneggiare la palla a spicchi nella locale Leo Terni, ma già a 15 anni è arrivata la chiamata della Mens Sana Siena, con cui ha giocato le giovanili e vinto tre titoli nazionali, guadagnandosi il soprannome “Il Lituano” per il suo aspetto e per le sue caratteristiche tecniche di ottimo tiratore da 3 punti. Costantemente convocato nelle varie nazionali, partecipa ai campionati europei delle varie categorie. A 18 anni inizia la sua carriera da senor nelle fila di Jesi in Legadue, con 23 presenze da 8’ di media e semifinale playoff, l’anno successivo coi suoi compagni raggiunge la finale playoff e conquista, la Coppa Italia di categoria. Giocherà in Legadue per sette anni, passando per Scafati, Rimini (terzo in campionato), Sant’Antimo, dove ha giocato insieme a Iardella e Barcellona (primo in regular season). Seguono gli anni a Forlì in DNA Gold e nel 2014/15 la A2 silver con Recanati, dove raggiunge i playoff segnando 8.6 punti in 20’ di media. Nel 2015/16 la prima esperienza in B, a Falconara, dove trascina i suoi fino alla semifinale playoff, segnando 13.7 punti di media, col 58% da due, 30% da tre e 89% ai liberi. Nel 2016/17 torna in A2 a Rieti e nel 2017/18 il trasferimento all’Urania Milano, dove gioca nelle ultime due stagioni. Nella prima con minutaggio alto (33’), segna 12.6 punti di media, col 55% da due, 31% da tre e 84% ai liberi, 5.4 rimbalzi e 2.9 assist e raggiunge le semifinali playoff, nell’ultima gioca meno, 27’ con 9.9 punti di media, 56% da due, 36% da tre e 74% ai liberi, quasi 5 rimbalzi e 2.8 assist, conquistando la promozione in A2.