Nessun problema per Novak Djokovic. Il tennista serbo vince agilmente il secondo turno contro il padrone di casa Daniel Evans per 6-3, 6-2, 6-0. L’inglese di Birmingham, best ranking numero 21 nel 2023 e oggi sprofondato alla posizione numero 154, prova a rimanere in partita nei primi game del match, ma alza presto bandiera bianca. Nole si procura subito 9 balle break, ma riesce a concretizzare solo la decima nell’ottavo gioco per poi chiudere 6-3. Negli ultimi due set la partita non è mai in discussione, anche perchè l’ex numero 1 del mondo serve con il 78% di prime e un’efficienza dell’89%. Al terzo turno sarà derby con il connazionale Miomir Kecmanovic, vincitore 3-1 sull’olandese de Jong. I precedenti sono 3 a 0 in favore di Djokovic, compresa già una sfida a Wimbledon nel 2022 (6-0, 6-3, 6-4). In caso di successo, Djokovic arriverebbe a quota 100 vittorie a Wimbledon: prima di lui solo Navratilova con 120 e Federer con 105.
Dimitrov e De Minaur qualificati, out Paul e Draper
Un grande Moutet deve arrendersi a Dimitrov che lo batte in quattro set e ora se la vedrà con Ofner (n. 165 al mondo) che, a sorpresa, ha battuto Paul 1-6, 7-5, 6-4, 7-5. Esce di scena anche Draper, sconfitto in quattro set da Cilic. Si qualifica anche l’australiano De Minaur che affronterà Holmgren al terzo turno. Non ci sono sorprese tra le donne, con Swiatek che fatica inizialmente ma, poi, vince in rimonta contro McNally.. Tre set necessari anche per la detentrice del titolo, Krejcikova, per battere Dolehide: nel prossimo turno se la vedrà con la statunitense Navarro che ha eliminato Kudermetova.