E’ morto all’ospedale Parini di Aosta il ciclista imperiese Samuele Privitera, di 19 anni, caduto a Pontey mentre partecipava alla prima tappa del 61° Giro Ciclistico della Valle d’Aosta – Mont Blanc, gara under 23. Il corridore, forse sbalzato dall’impatto con un dosso, è caduto in una discesa. Ha perso il caschetto di protezione e ha sbattuto violentemente la testa contro un cancello, riportando un trauma cranico molto grave. Ad Aosta sono giunti i genitori del ragazzo. In attesa di ulteriori decisioni la tappa di giovedì è stata annullata.
Il cordoglio della Federazione
“Una notizia che ci lascia attoniti e che ci obbliga a ragionare, ancora con maggiore determinazione, su come rendere le nostre corse più sicure”. Il presidente della federciclismo, Cordiano Dagnoni, a nome di tutto il movimento, esprime così vicinanza alla famiglia di Samuele Privitera, il giovane ciclista morto per una caduta al giro della Valle d’Aosta. “La Federazione da tempo ha creato una commissione per elaborare proposte al riguardo e ogni anno aggiorna costantemente i regolamenti affinché episodi del genere non accadano più – sottolinea Dagnoni -. Dobbiamo intensificare gli sforzi in questa direzione: è un obbligo che dobbiamo prima di tutto ai nostri giovani, alle società e a tutto il nostro movimento.” Il presidente ha dato anche disposizione di far correre con il lutto tutti gli atleti e atlete della Federazione impegnati nelle competizioni con le rappresentative nazionali e di far rispettare un minuto di silenzio nelle competizioni che si svolgeranno da oggi fino a domenica.
Axel Merckx: “Samuele sarà sempre il cuore di questa squadra”
“Samuele era e sarà sempre il cuore e la personalità di questa squadra. Questa squadra è sempre stata una piccola famiglia, e momenti come questo sono inimmaginabili. Era insostituibile. La sua gioia, il suo spirito, la sua gentilezza, erano sempre una luce brillante in qualsiasi stanza o gara in cui si trovasse in quel momento. Perderlo è devastante oltre ogni parola”. Così Axel Merckx, patron del team Hagens Berman Jayco, ricorda su Instagram Samuele Privitera, il giovane ciclista ventenne morto ieri in Valle d’Aosta a causa di una caduta durante una gara under 23. “Personalmente, faccio fatica a esprimere la tristezza che provo, – scrive ancora il manager sportivo, ex ciclista professionista e figlio di Eddy – ma sono profondamente grato per ogni momento condiviso con lui e per la gioia che ha portato alla nostra squadra ogni singolo giorno. Amava la bicicletta, amava la fotocamera, amava sorridere, amava ridere, ma soprattutto amava la sua famiglia e i suoi compagni di squadra”