Una notizia che scuote il mondo del tennis e dello sport in generale. Monica Seles, 51 anni, leggenda della racchetta e vincitrice di nove titoli del Grande Slam tra il 1990 e il 1996, ha rivelato di essere stata diagnosticata miastenia gravis, una malattia rara e cronica che colpisce il sistema nervoso e si manifesta con difficoltà a parlare e respirare, debolezza muscolare, affaticamento e visione doppia.
L’ex campionessa, nata in Serbia ma naturalizzata statunitense, ha deciso di condividere pubblicamente la propria condizione con un obiettivo chiaro: sensibilizzare l’opinione pubblica e dare visibilità a questa patologia ancora poco conosciuta.
“Voglio che la mia esperienza serva a far conoscere la malattia, affinché altre persone possano ricevere una diagnosi tempestiva e il supporto necessario” – ha dichiarato Seles.
Una malattia senza cura definitiva
La miastenia gravis è una malattia autoimmune cronica per la quale al momento non esiste una cura definitiva. Alcuni farmaci e terapie, tuttavia, possono aiutare a ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. La diagnosi di Seles è un duro colpo per una delle atlete più iconiche della storia del tennis, che già in passato aveva affrontato momenti difficili nella propria carriera e vita privata.
La sua scelta di raccontarsi pubblicamente è stata accolta con grande affetto da parte di fan e colleghi, che sui social le hanno espresso vicinanza e sostegno.
Francesco Paolo Villarico