Due cadute nella stessa sessione da un lato del box, l’ennesima giornata da dimenticare di una stagione quasi incomprensibile dall’altro. Persino il direttore generale che porta i segni di una caduta… in piscina. E, come se non bastasse, la moto del presente che continua a essere attorniata da polemiche, indiscrezioni e, in generale, si conferma meno guidabile rispetto al modello che l’ha preceduta. È difficile credere che questo quadro possa appartenere
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