Jasmine Paolini è ai quarti al Wta 1000 di Wuhan. Per il secondo anno di fila tra le migliori otto nell’Hubei, l’azzurra ha superato la danese Clara Tauson, n. 12 del seeding, costretta al ritiro all’inizio del terzo set per un infortunio all’adduttore destro. Una partita chiusa con il punteggio di 3-6, 6-1, 3-1 in un’ora e 35 minuti, girata dalle prime battute del secondo set proprio per via del problema fisico accusato dalla danese.
Il racconto del match
Il primo set è in totale controllo per Tauson. Già nel terzo game arriva il break in favore della tennista danese: sul 30-30 Paolini sbaglia di dritto, poi sulla palla break manda in corridoio l’uscita lungolinea di rovescio. Tauson, di contro, è costante al servizio: solo sei punti persi alla battuta nel set, tre dei quali nel quarto game in cui concede una palla del controbreak, annullata con un ottimo attacco di rovescio. Paolini non riesce a rientrare nel set (merito dell’avversaria, martellante da fondo) e perde il parziale con un secondo break subito nel nono gioco. Nel secondo set, però, cambia l’inerzia del match. Jasmine inizia a trovare delle variazioni e impensierisce Tauson che, di contro, cala vistosamente dal punto di vista fisico per via di un infortunio all’adduttore destro. Il secondo set vola via rapidamente (intervallato da un medical time-out fuori dal campo dopo il quinto game), vinto da Paolini con un netto 6-1 in 32 minuti. Nonostante la sofferenza e le difficoltà negli spostamenti, Tauson inizia il terzo set. La danese tiene il servizio la prima volta, ma nel quarto game subisce il break e decide di ritiarsi. “Mi dispiace per Tauson, oggi stava giocando un tennis straordinario – ha detto Paolini nell’intervista post partita – Mi auguro che recuperi presto. Ho pensato a restare lì a ogni punto, all’inizio trovava tanti vincenti ed è stata dura”.
Ai quarti contro Bencic o Swiatek
Al secondo quarto di finale consecutivo a Wuhan e alla ventesima vittoria in carriera contro una top 20, Paolini tornerà in campo venerdì contro Iga Swiatek o Belinda Bencic. Jasmine, intanto, sale a quota 3.956 punti nella Race Wta, consolidando l’ottavo posto davanti a Rybakina (che per sorpassarla nuovamente dovrà giocare un round in più rispetto all’azzurra).