Nick Kyrgios finalmente torna in campo, contro… Aryna Sabalenka! La sfida tra un uomo e una donna su un campo da tennis è da sempre un tema molto discusso. Ovviamente la differenza fisica tra i due sessi è schiacciante a favore degli uomini, ed è stato dimostrato più e più volte in varie esibizioni. Oltre alla leggendaria e prima “battaglia tra i sessi” che nel ’73 oppose Billie Jean King a un 55enne Bobby Riggs (per la cronaca vinse la leggendaria campionessa statunitense), negli anni furono organizzate alcune partite tra uomini e donne, incontri che hanno sempre riscontrato un certo interesse proprio per la loro intrinseca stranezza. Jimmy Connors nel ’92 rifilò un 7-5 6-2 a Martina Navratilova, ma forse l’incontro più bizzarro fu quello organizzato nel corso degli Australian Open 1988, quando Karsten Braasch, all’epoca 203 ATP, accettò la sfida di due giovanissime sorelle Williams che, affacciandosi sul tour WTA, erano solite rilasciare alla stampa alcune sparate ad effetto per attrarre l’attenzione, e stavolta avevano affermato di essere in grado di battere un uomo. Il tedesco rifilò prima un 6-2 a Venus e quindi 6-1 a Serena, addirittura fumandosi una sigaretta a un campo di campo…
Forse non ci sarà da fumare stavolta, ma di sicuro i media non si faranno scappare l’occasione di vedere la bizzarra sfida tra Kyrgios e Sabalenka, lanciata per il prossimo 28 dicembre presso la Coca Cola Arena a Dubai.
Da un po’ di tempo girava la voce di una possibile esibizione tra Sabalenka e Kyrgios, e lo stesso Nick aveva affermato di voler continuare a giocare ma “non necessariamente sul tour ATP”, viste le sue condizioni fisiche precarie tra polso e ginocchio, operati più volte e non al 100%. Vedremo che ne sarà di questa sfida, di sicuro impatto mediatico alla ripresa delle attività dopo la breve off-season.
Intanto rileviamo che l’amico di sempre Kokkinakis, anche lui lungo degente ma in fase di recupero dopo l’ennesima operazione – stavolta ai muscoli pettorali – ha affermato ad ABC News Australia la sua probabile partecipazione al doppio degli Australian Open 2026 proprio insieme a Kyrgios. I due trionfarono nel torneo 2022, in una finale tutta “Aussie”, uno degli happening di quell’edizione del torneo insieme alla vittoria di Ash Barty.
Mario Cecchi

