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    ATP Finals 2025 – Torino: Auger-Aliassime batte Zverev e vola in semifinale: sarà sfida con Alcaraz

    Felix Auger-Aliassime (foto Brigitte Grassotti)

    Vittoria di grande spessore per Félix Auger-Aliassime, che supera Alexander Zverev con lo score di 6-4 7-6(4) e conquista l’accesso alle semifinali delle Nitto ATP Finals 2025 di Torino. Il canadese ha giocato una partita solida, aggressiva e lucida nei momenti che contavano, contro un Zverev privo oggi delle sue due armi principali: servizio e dritto.Una sfida ad eliminazione diretta nel gruppo Björn Borg, con un solo biglietto in palio per il “Final Four”: chi vinceva andava a sfidare Carlos Alcaraz, chi perdeva salutava il torneo. La pressione era altissima, e si è vista.
    Il contesto: testa a testa, stagione e condizioniZverev, numero 3 del mondo, arrivava a Torino dopo una stagione altalenante, fatta di grandi picchi e cali improvvisi. Il bilancio dei precedenti gli era favorevole (6-3), ma nel confronto chiave più recente — lo US Open 2025 — era stato Auger-Aliassime ad avere la meglio.Il canadese, oggi numero 8 del ranking, sta vivendo un finale di stagione di grande qualità: finale a Bercy e rendimento eccezionale indoor, superficie nella quale ha conquistato 7 degli 8 titoli in carriera.All’Inalpi Arena, su hard indoor rapido, i due proponevano un tennis simile: servizio potente, pressione da fondo, ricerca del colpo definitivo. Ma è stato Felix a mantenere la lucidità necessaria nei punti pesanti.
    Primo setAvvio equilibrato, con entrambi solidi al servizio e consapevoli dell’importanza del punteggio. La prima chance è per Zverev sul 2-2, ma viene cancellata da una prima vincente del canadese. Sul 4-4 il tedesco trova un’altra palla break, anche questa annullata grazie alla solidità da fondo di Auger-Aliassime.Il set si decide nel decimo gioco: Zverev serve sul 4-5 per restare nel parziale, ma concede tre set point consecutivi sullo 0-40. Con tre ottime prime il tedesco risale fino alla parità, poi spreca una volée di dritto semplice. Al quarto set point, Felix imposta lo scambio e chiude con un dritto incrociato vincente: 6-4 Canada.Un colpo che pesa.
    Secondo setFelix inizia tenendo a zero il primo turno di battuta. Sul 2-1 arriva un nastro favorevole che gli regala la prima palla break del set, ma Zverev la cancella con un ace.Sul 2-2 è il tedesco a procurarsi due palle break: entrambe salvate con coraggio e prime di qualità dal canadese, che sale 3-2.Gli scambi si allungano: un rally da 30 colpi porta Felix sullo 0-30, ma Zverev rimedia e tiene per il 3-3. Auger-Aliassime deve annullare una palla break e si issa sul 4-3. È un continuo testa a testa, deciso da un paio di colpi a game. Si arriva fino al 6-6 senza ulteriori scossoni: è tie-break.Tie-break1-0 FAA, dritto vincente2-0, errore Zverev2-1, prima del tedesco2-2, rovescio lungo del canadese3-2 FAA, ottima prima3-3, slice corto di Felix che rimane sul piatto4-3 Zverev4-4, grande pressione da fondo del canadese5-4, smash vincente FAA6-4, dritto in rete ZverevDue match point: al primo, Zverev mette largo il dritto. Un errore gratuito che gli costa la semifinale.Finisce 7-6(4): FAA vola tra i migliori quattro.
    L’analisi: coraggio Felix, Zverev tradito dai fondamentaliAuger-Aliassime ha giocato un match di grande personalità: aggressivo in risposta, rapido nel prendere la rete, solido nei momenti delicati. Zverev, invece, ha pagato una giornata storta con il dritto e una seconda di servizio troppo attaccabile. Troppi errori gratuiti nei momenti che decidevano i giochi.Il canadese conferma la sua dimensione indoor, già mostrata a Parigi, e ora prepara l’assalto a Carlos Alcaraz, fresco numero 1 del mondo.
Nei precedenti è sotto 4-3, con lo spagnolo che ha vinto gli ultimi quattro incroci. Sarà una montagna ripida, ma il Felix visto stasera ha il tennis per provarci.
    La cronacaPrimo set. Entrambi concentrati, tengono bene il gioco di servizio, coscienti dell’importanza della posta in palio. E’ Zverev ad avere la prima palla break sul due pari, annullata dal Aliassime con una prima vincente. Sul 4 pari ancora una palla break per il tedesco. Vigile e solido da fondo Felix costringe Zverev all’errore. Si va vanti con i servizi fino al decimo gioco.Un set in equilibrio fino al decimo gioco. Zverev serve sul 4-5 per restare nel set, due errori ed una risposta vincente e Aliassime guadagna tre set point consecutivi sullo 0-40. Zverev ritrova il servizio ed imposta lo scambio. Annulla il primo il secondo ed il terzo set point. Sulla parità il n.3 del mondo sbaglia una facile volée di dritto (il fratello Michael si mangia le mani dal box giocatori). Sul quarto set-point Aliassime imposta lo scambio e chiude con un dritto incrociato vincente. Primo set al canadese, che ipoteca la semifinale.
    Il secondo set inizia con Aliassime al servizio che chiude il gioco a zero. Sul 2-1 per il canadese un nastro beffardo da la prima palla break del set al n.8 del mondo. Ace del tedesco. Sulla parità Zverev sbaglia ancora un dritto, nuova palla break, che Aliassime spreca con un dritto fuori. Sul 2-2 si ribalta la situazione. Zverev con un pregevole rovescio lungo linea guadagna due palle break. La prima se ne va con un servizio vincente. Idem per la seconda. La prima di servizio assiste il canadese che ritorna avanti 3-2. Punto pesante 30 scambi, Auger-Aliassime mette Zverev fuori causa 0-30. Prima vincente 15-30. Esce il dritto del canadese 30 pari. Sbaglia il dritto Zverev palla break. Altro scambio infernale, Zverev scende a rete, Auger sbaglia il passante. Tenta la palla corta Aliassime, Zverev lo punisce. Ancora un errore a rete del tedesco parità. Finalmente Zverev tiene il servizio 3-3. Ancora un gioco combattuto. Aliassime annulla una pallabreak e tiene il servizio 4-3. Di nuovo Auger avanti sul servizio di Zverev 0-30. A rete il tedesco 15-30. Ace 30 pari. Tiene Zverev 4 pari. Gioco senza problemi per il canadese 5-4. Piccolo brivido sul 30 pari per Zverev che rimedia con la prima 5-5. Equilibrio, la partita si gioca su uno o due punti. Tenta la risposta vincente Zverev che sbaglia. A rete con coraggio Zverev, Auger soffre sul rovescio 15-15. Prima vincente 30-15. Servizio e dritto 40-15, Auger gioco solido 6-5. Zverev al servizio per guadagnare il tie-break. Brutto rovescio fuori 0-15. Comanda lo scambio Felix che però mette fuori il dritto. Il nastro porta via il dritto del n.3 del mondo 15-30. Ace numero 9, 30 pari. Brutto rovescio di Aliassime, su un punto che poteva fare la differenza 40-30. Chiude con il dritto Zverev 6-6. Tie break. Inizia Aliassime dritto vincente 1-0. Pressa da fondo Il canadese, Zverev sbaglia 2-0. Prima vincente 1-2. Rovescio lungo gratuito di Auger 2-2. Ottima prima di Aliassime 3-2. Rimane sulla racchetta lo slice del canadese si cambia sul 3 pari. Zverev avanti 4-3. Spinge con il dritto Aliassime 4-4. Smash vincente 5.4 Aliassime. Dritto in rete di Zverev 6-4, due match point Aliassime. Esce il dritto di Zverev, un gratuito che gli costa la semifinale del Masters. Auger-Aliassime sfiderà Alcaraz.
    ATP Turin Alexander Zverev [3]46 Felix Auger-Aliassime [8]67 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 4*-5 4*-66-6 → 6-7A. Zverev 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-305-6 → 6-6F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 ace4-4 → 4-5A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-303-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 3-4A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 ace 40-40 A-401-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A4-5 → 4-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace4-4 → 4-5A. Zverev 15-0 ace 30-0 ace 30-15 df 40-153-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-3 → 3-4A. Zverev 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 ace 30-15 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-301-1 → 1-2A. Zverev 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    ATP Finals 2025 – Torino: I risultati completi della sesta giornata. Auger Aliassime batte Zverev e domani sfiderà in semifinale Alcaraz

    Inalpi Arena – ore 11:30Harri Heliovaara / Henry Patten vs Marcelo Arevalo / Mate Pavic ATP Turin Harri Heliovaara / Henry Patten [2]76 Marcelo Arevalo / Mate Pavic [4]62 Vincitore: Heliovaara / Patten ServizioSvolgimentoSet 2H. Heliovaara / Patten 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-405-2 → 6-2M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 30-15 40-155-1 → 5-2H. Heliovaara / Patten 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 5-1M. Arevalo / Pavic 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-40 40-403-1 → 4-1H. Heliovaara / Patten 0-15 30-15 30-30 30-40 40-402-1 → 3-1M. Arevalo / Pavic 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-1 → 2-1H. Heliovaara / Patten 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1M. Arevalo / Pavic 15-0 40-0 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 3*-4 4*-4 5-4* 6-4* 6*-56-6 → 7-6M. Arevalo / Pavic 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 40-406-5 → 6-6H. Heliovaara / Patten 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Arevalo / Pavic 15-0 ace 30-0 40-0 ace ace5-4 → 5-5H. Heliovaara / Patten 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-15 ace4-4 → 5-4M. Arevalo / Pavic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace ace4-3 → 4-4H. Heliovaara / Patten 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 40-403-3 → 4-3M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3H. Heliovaara / Patten 0-15 15-15 ace 30-15 40-152-2 → 3-2M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2H. Heliovaara / Patten 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1M. Arevalo / Pavic 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-0 → 1-1H. Heliovaara / Patten 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-30 ace0-0 → 1-0

    Jannik Sinner vs Ben Shelton (Non prima 14:00)ATP Turin Jannik Sinner [2]67 Ben Shelton [5]36 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 3*-1 4-1* ace 4-2* 4*-3 5*-3 6-3*6-6 → 7-6B. Shelton 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-306-5 → 6-6J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace5-5 → 6-5B. Shelton 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace5-4 → 5-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 ace 40-154-4 → 5-4B. Shelton 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 ace3-3 → 4-3B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df 40-303-2 → 3-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-2 → 3-2B. Shelton 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1B. Shelton 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-3 → 6-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace ace4-3 → 5-3B. Shelton 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 4-3J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 4-2B. Shelton 0-15 15-15 ace 30-15 40-153-1 → 3-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace ace2-1 → 3-1B. Shelton 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-302-0 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-0 → 2-0B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-400-0 → 1-0

    Joe Salisbury / Neal Skupski vs Christian Harrison / Evan King (Non prima 18:00)ATP Turin Joe Salisbury / Neal Skupski [5]76 Christian Harrison / Evan King [8]53 Vincitore: Salisbury / Skupski ServizioSvolgimentoSet 2J. Salisbury / Skupski 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 6-3C. Harrison / King 0-15 15-30 30-30 40-30 40-405-2 → 5-3J. Salisbury / Skupski 15-15 ace 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2Tiebreak 0-15 15-154-1 → 4-2J. Salisbury / Skupski 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-303-1 → 4-1C. Harrison / King 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 df2-1 → 3-1J. Salisbury / Skupski 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1C. Harrison / King 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1J. Salisbury / Skupski 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Harrison / King 15-0 15-15 15-30 30-30 30-406-5 → 7-5J. Salisbury / Skupski 15-0 30-0 40-0 40-15 df5-5 → 6-5C. Harrison / King 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5J. Salisbury / Skupski 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4C. Harrison / King 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4J. Salisbury / Skupski 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3C. Harrison / King 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-2 → 3-3J. Salisbury / Skupski 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2C. Harrison / King 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df2-1 → 2-2J. Salisbury / Skupski 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1C. Harrison / King 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1J. Salisbury / Skupski 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Alexander Zverev vs Felix Auger-Aliassime (Non prima 20:30)ATP Turin Alexander Zverev [3]46 Felix Auger-Aliassime [8]67 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 4*-5 4*-66-6 → 6-7A. Zverev 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-305-6 → 6-6F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 ace4-4 → 4-5A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-303-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 3-4A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 ace 40-40 A-401-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A4-5 → 4-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace4-4 → 4-5A. Zverev 15-0 ace 30-0 ace 30-15 df 40-153-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-3 → 3-4A. Zverev 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 ace 30-15 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-301-1 → 1-2A. Zverev 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    🏆 JIMMY CONNORS GROUP| Pos | Player | Note | Match W/L | Set W/L | Set W% | Game W/L | Game W% || — | —————– | ————— | ——— | ——- | —— | ——– | ——- || 1 | C. Alcaraz 🇪🇸 | QUALIFICATO | 3-0 | 6-1 | 85.71% | 44-28 | 61.11% || 2 | A. de Minaur 🇦🇺 | QUALIFICATO | 1-2 | 3-4 | 42.86% | 37-39 | 48.68% || 3 | T. Fritz 🇺🇸 | | 1-2 | 3-4 | 42.86% | 36-39 | 48.00% || 4 | L. Musetti 🇮🇹 | | 1-2 | 2-5 | 28.57% | 29-40 | 42.03% |
    🏆 BJORN BORG GROUP| Pos | Player | Note | Match W/L | Set W/L | Set W% | Game W/L | Game W% || — | ———————– | ————— | ——— | ——- | ——- | ——– | ——- || 1 | J. Sinner 🇮🇹 | QUALIFICATO | 3-0 | 6-0 | 100.00% | 38-22 | 63.33% || 2 | F. Auger-Aliassime 🇨🇦 | QUALIFICATO | 2-1 | 4-3 | 57.14% | 37-40 | 48.05% || 3 | A. Zverev 🇩🇪 | | 1-2 | 2-4 | 33.33% | 30-34 | 46.88% || 4 | B. Shelton 🇺🇸 | | 0-3 | 1-6 | 14.29% | 35-44 | 44.30% |
    🏆 PETER FLEMING GROUP| Pos | Pair | Note | Match W/L | Set W/L | Set W% | Game W/L | Game W% || — | ————————————— | ————— | ——— | ——- | —— | ——– | ——- || 1 | S. Bolelli 🇮🇹 / A. Vavassori 🇮🇹 | QUALIFICATI | 2-1 | 5-2 | 71.43% | 38-30 | 55.88% || 2 | J. Cash 🇬🇧 / L. Glasspool 🇬🇧 | QUALIFICATI | 2-1 | 4-2 | 66.67% | 34-29 | 53.97% || 3 | M. Granollers 🇪🇸 / H. Zeballos 🇦🇷 | | 1-2 | 2-5 | 28.57% | 29-36 | 44.62% || 4 | K. Krawietz 🇩🇪 / T. Puetz 🇩🇪 | | 1-2 | 3-5 | 37.50% | 30-36 | 45.45% |
    🏆 JOHN MCENROE GROUP| Pos | Pair | Note | Match W/L | Set W/L | Set W% | Game W/L | Game W% || — | ———————————– | ————— | ——— | ——- | —— | ——– | ——- || 1 | J. Salisbury 🇬🇧 / N. Skupski 🇬🇧 | QUALIFICATI | 3-0 | 6-1 | 85.71% | 37-28 | 56.92% || 2 | H. Heliovaara 🇫🇮 / H. Patten 🇬🇧 | QUALIFICATI | 2-1 | 5-2 | 71.43% | 37-27 | 57.81% || 3 | M. Arevalo 🇸🇻 / M. Pavic 🇭🇷 | | 1-2 | 2-5 | 28.57% | 30-39 | 43.48% || 4 | C. Harrison 🇺🇸 / E. King 🇺🇸 | | 0-3 | 1-6 | 14.29% | 29-39 | 42.65% | LEGGI TUTTO

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    Zverev-Auger Aliassime alle Atp Finals, il risultato in diretta live della partita

    Oltre a proporre tutte le sfide, con Sky Sport Tennis come “campo centrale” e alcuni incontri anche su Sky Sport Uno, Sky Sport seguirà le Finals prima e dopo ogni match con studi di presentazione e approfondimento condotti da Eleonora Cottarelli e Angelo Mangiante. Gli inviati Stefano Meloccaro e Paolo Aghemo racconteranno da bordo campo tutti i segreti delle Finals, mentre sul canale all news Sky Sport 24, quotidianamente tornerà Il tennis è servito con la padrona di casa Dalila Setti, mezz’ora in diretta a ora di… pranzo dalla Inalpi Arena per introdurre i temi principali del giorno con ospiti d’eccezione. A fine giornata non potrà mancare l’approfondimento di ATP Finals The Insider, curato da Giuseppe Marzo, che racconterà il “dietro le quinte” del torneo cogliendone, con immagini e interviste esclusive, gli aspetti più interessanti e curiosi. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner, padrone assoluto del veloce indoor: un nuovo record storico alle ATP Finals

    Jannik Sinner nella foto (foto Brigitte Grassotti)

    Quando il tennis si sposta al coperto, Jannik Sinner si trasforma. La superficie veloce indoor sembra esaltare ogni parte del suo gioco, ma se a questo si aggiunge l’atmosfera elettrica del torneo di casa e il sostegno del pubblico nostrano, il risultato è un giocatore quasi impossibile da battere. Le ATP Finals, per Sinner, non sono semplicemente un torneo: sono uno scenario in cui il suo tennis raggiunge una qualità difficilmente eguagliabile.
    Prova ne è il record che l’azzurro ha appena scolpito nella storia del torneo. Nessun giocatore, prima di lui, era mai riuscito a vincere tutte e tre le partite della fase a gironi senza perdere un set per due anni consecutivi. Un primato che certifica non solo la continuità, ma la superiorità che Sinner sta esprimendo nel finale di stagione.
    Un 2025 di una regolarità disarmanteIl match contro Ben Shelton, pur non avendo peso sulla qualificazione — già assicurata dopo le prime due vittorie — è stato l’ennesimo esempio della solidità dell’italiano. Anche quando non ha nulla da difendere o da conquistare, Sinner entra in campo con la stessa intensità e la stessa mentalità vincente. È così che ha chiuso il Round Robin senza cedere un set, accedendo alle semifinali con un percorso immacolato.Il successo con Shelton gli permette inoltre di inserirsi in una statistica estremamente selettiva: Sinner ha raggiunto le semifinali in tutti e quattro i tornei dello Slam nel 2025, oltre che alle ATP Finals. Un’impresa compiuta in precedenza soltanto da tre leggende del tennis:
    Novak Djokovic (2012, 2013, 2015, 2021, 2023)Roger Federer (2005, 2006, 2007, 2009)Ivan Lendl (1987)
    Sinner diventa così il primo giocatore del nuovo millennio, al di fuori di Federer e Djokovic, capace di mostrare una tale regolarità ai massimi livelli durante un’intera stagione.
    Il livello del numero uno dell’annoChe si tratti di Slam o Finals, Sinner ha dimostrato una costanza che pochi possono sostenere. Il 2025 dell’italiano è stato una marcia ininterrotta fatta di semifinali, finali e titoli, con pochissime pause. E, cosa ancora più importante, la sensazione è che il suo livello continui a crescere nei grandi appuntamenti, esattamente come fanno i veri fuoriclasse.
    Sinner chiude la fase a gironi di Torino da imbattuto, con numeri che confermano ciò che si percepisce guardando i suoi match: solidità mentale, precisione estrema al servizio, capacità di togliere il tempo all’avversario e un dominio quasi totale negli scambi da fondo campo. Un mix che indoor risulta ancora più devastante. Se non fosse stato fermo per tre mesi la prima posizione mondiale sarebbe stata salda nelle sue mani.
    Verso le semifinali: l’uomo da battereCon questo nuovo record e una stagione già ricca di traguardi storici, Sinner entra nelle semifinali delle ATP Finals come l’uomo da battere. Torino, ancora una volta, lo ha visto brillare come pochi giocatori nella storia del torneo. E se il livello resta questo, ogni avversario dovrà trovare qualcosa di straordinario per fermarlo.Il 2025 di Jannik Sinner è già un anno da incorniciare con due vittorie Slam. E non è ancora finito.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti ospite della Juventus alla Continassa dopo le Atp Finals

    Giornata speciale per Lorenzo Musetti: dopo l’eliminazione al round robin delle Atp Finals, l’azzurro ha fatto visita alla Juventus (squadra di cui è tifoso) alla Continassa, dove ha anche ricevuto una maglia bianconera personalizzata con il suo cognome e con il numero 10. Dal saluto con Spalletti a quello con i calciatori, qui le foto più belle dell’incontro
    ZVEREV-AUGER ALIASSIME LIVE LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner dopo la vittoria su Shelton: “Il fatto che non perda un set significa che faccio le scelte giuste nei momenti giusti”

    Jannik Sinner a Torino (foto Brigitte Grassotti)

    Otto vittorie di fila a Torino, dopo il successo dell’anno scorso, senza perdere nemmeno un set, e l’ennesima dimostrazione di forza contro Shelton, dominato per settima volta di fila. Numeri, certificano l’incredibile forza e qualità di Jannik che in condizioni indoor è davvero formidabile. Nonostante tutto Sinner tiene i piedi per terra, pensa un match alla volta e non considera alcuna vittoria né facile né scontata, nemmeno la semifinale vs. De Minaur che ha battuto 12 volte su 12 partite. Il fatto che vinco significa che sto facendo bene, questo il succo del suo pensiero. Queste le parole del n.2 del mondo.
    “Sono felice di essere in semifinale e spero di poter fare una bella partita”. C’è un record di 12-0 a favore di Jannik vs. De Minaur. “Quel che è accaduto in passato, è passato. Nei nostri incontri alcune volte è stato molto vicino a me, vedremo come andrà domani. Lui ha sofferto una dura sconfitta ma rapidamente si è ripreso e questo dimostra come il tennis è difficile e come le cose cambiano. Contro Taylor ha giocato uno dei migliori match della sua annata, quindi non vedo l’ora di tornare in campo di fronte al bel pubblico di Torino, farò del mio meglio”.
    “La Davis è uno degli argomenti più interessanti. Ogni giocatore ha la sua opinione, io penso che giocarla con questo tipo di calendario è difficile. Mi piacerebbe in futuro vederla ogni due anni. Quando ci sono due team che si affrontano entrambe all’estero non è la condizione ideale. Non ho mai giocato da vecchia Davis, andando in posti come Argentina, Brasile… penso che quella fosse la vera Davis Cup. A Malaga abbiamo avuto molto sostegno, non è lontano dall’Italia. Giocare in questo formato le finali non è lo stesso spirito di una volta. Penso che poterla disputare ogni due anni potrebbe essere una buona opzione”.
    Differenza tra giocare partite nei gruppi e semifinali: “Non ci sono feeling diversi, ogni match è importante. Non cambia poi tanto dai round robin alle semifinale”.
    “Ogni tennista nel girone mi ha affrontato con le sue qualità, è difficile giocare contro ognuno di loro. Tutti e tre servono molto bene, e quindi se subisci un break poi riprenderli è difficile. Non è prima volta che li ho affrontati e quindi sai che cosa può succedere. Ben oggi ha provato a cambiare qualcosa, mi sono fatto trovare pronto. A volte bastano pochi punti a decidere le partite. Sono sempre stato lucido a gestire i punti importanti”.
    “Alcaraz ha ricevuto il n.1, cosa ho provato? Stavo molto attento alla partita che dovevo giocare. Sono felice per lui, ma se dicessi che sono super felice ti direi una bugia, sono onesto. Ma lui ha giocato una stagione incredibile, otto tornei vinti, quindi se lo merita. Sta giocando a un livello altissimo, è competitivo su ogni superficie, sta giocando un tennis molto aggressivo, l’abbiamo visto nei sui match del girone. La pressione l’ha avuta anche lui e l’ha gestita molto bene. È un bravissimo ragazzo, ha un bel team intorno a se per arrivare a grandi traguardi. È una motivazione per me, faremo un grande lavoro l’anno prossimo”.
    “Non perdo un set dall’anno scorso? Significa che sto facendo le scelte giuste nei momenti giusti. Oggi nel tiebreak se fossi andato sotto di un mini-break magari perdevo, come contro Sasha se avessi servito male potevo perdere. Sono contento di rimettermi in gioco ma non sono una macchina, prima o poi perderò”.
    Come motivarsi senza sottovalutare De Minaur: “La motivazione c’è sempre, è una semifinale a Torino, ultimo torneo dell’anno. Basta già questo per provare a vincere domani. Non sottovaluto mai i miei avversari. Sto cercando di essere al 100% nella giornata. Domani vediamo come starò. Io ho molto da perdere, lui poco o niente quindi c’è sempre la pressione. Cerco di essere sempre attento a quello che faccio”.
    Da Torino, Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Atp Finals, Sinner batte anche Shelton: in semifinale da imbattuto

    Jannik Sinner fa tre su tre. L’azzurro chiude il round robin da imbattuto, superando anche Ben Shelton con il punteggio di 6-3, 7-6 in poco più di un’ora e mezza di gioco. Una partita sempre in controllo per il n. 2 al mondo che non ha mai forzato contro una buona versione di Shelton, già eliminato dalle Atp Finals, che ha provato delle soluzioni nuove, soprattutto in risposta. Il primo set si chiude in 39 minuti, con i break in favore di Sinner nel primo e nell’ultimo game. Equilibrato e punto a punto il secondo parziale. Shelton annulla un match point sul 5-4 e trascina il set al tiebreak, ma qui Jannik alza il livello e risolve senza difficoltà. Sinner centra la 29esima vittoria consecutiva su cemento indoor ed eguaglia i 29 successi consecutivi di Roger Federer su questa superficie tra il 2010 e il 2012. Si tratta della quinta “streak” più lunga nell’Era Open. L’azzurro tornerà in campo sabato alle 14.30 per la semifinale con Alex De Minaur, da seguire in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    Ben Shelton chiude la stagione alle Finals con una sconfitta, ma guarda al 2026: “Non sono ancora il giocatore che voglio essere”

    Ben Shelton (foto Brigitte Grassotti)

    La prima partecipazione di Ben Shelton alle Nitto ATP Finals si è conclusa senza vittorie, con un bilancio di 0-3 nel girone e il ko finale contro Jannik Sinner per 6-3, 7-6. Un epilogo amaro per il mancino statunitense, che però ha scelto di guardare avanti, sottolineando come questa esperienza rappresenti uno stimolo per il futuro.“Chiudere così fa male, certo. Non è quello che speravo, ma il tennis è fatto di alti e bassi”, ha detto Shelton in conferenza stampa. “Questa settimana mi darà ancora più motivazione per lavorare in vista del 2026. Non vedo l’ora di ricominciare”.
    “Non ero al mio miglior livello dopo l’infortunio”Shelton ha raccontato le difficoltà vissute negli ultimi tornei della stagione, dopo l’infortunio patito allo US Open. Pur avendo disputato alcune buone partite – come quella contro Rublev a Parigi – ha ammesso di non aver ritrovato pienamente le sue sensazioni.“Non ero al mio massimo. Tornare in campo dopo un periodo fermo non è semplice. Devo ritrovare ritmo, movimento, scioltezza. E farlo quando gli altri sono in gran forma, a fine anno, è ancora più complicato”, ha spiegato.Contro Sinner, Shelton ritiene di aver disputato un buon incontro, sottolineando però una costante: “In tutte le partite qui, gli avversari hanno servito meglio di me. Non è un allarme, so quanto forte sia il mio servizio, ma è stata una differenza chiave”.
    Obiettivo 2026: colmare il gap con i migliori senza snaturarsiGuardando al nuovo anno, Shelton ha chiarito che il suo obiettivo è continuare a migliorare, pur mantenendo intatta la propria identità di gioco.“Inseguo sempre chi è davanti a me, ma senza dimenticare ciò che mi rende speciale”, ha detto. “Giocare contro i migliori del mondo ti fa capire tante cose. Non sono ancora il giocatore che voglio diventare. Ho tantissimo da migliorare”.Uno dei vantaggi, secondo lui, è che il periodo di stop causato dall’infortunio gli ha permesso di arrivare alle Finals meno logorato: “Non devo staccare per settimane prima di allenarmi. Posso mettermi subito al lavoro”.
    Il miglioramento: un percorso lento, ma inevitabileShelton ha parlato anche del processo che lo porta a crescere come giocatore, sottolineando come i progressi non arrivino mai in modo immediato.“Nel tennis non ottieni risultati subito. Puoi lavorare per mesi senza vedere cambiamenti, e poi all’improvviso tutto si sblocca. Succede sempre così nella mia carriera. La chiave è continuare a lavorare con costanza”.
    Un tennis fatto di incontri, non solo di rankingAlla domanda su quanto sia vicino ai primissimi del mondo, Shelton ha spiegato che il confronto non può essere ridotto a due nomi.“Non puoi guardare solo ai primi due. Ognuno ha uno stile diverso: Sinner, Alcaraz, Zverev, Fritz, Djokovic… Ogni matchup è una storia a sé. Contro alcuni mi trovo benissimo, contro altri devo trovare soluzioni diverse”.Secondo Shelton, la capacità di adattarsi è ciò che distingue i campioni: “Non puoi innamorarti di un solo piano tattico. Devi saper cambiare, restare fedele ai tuoi punti di forza ma trovare modi nuovi per mettere in difficoltà gli altri”.
    Sinner e le superfici: “Qui è ancora più letale”Shelton ha poi analizzato le differenze del confronto con Sinner in base alle superfici su cui si sono affrontati negli ultimi due anni.“In Australia ti fa correre ovunque, costruisce i punti benissimo. Indoor, invece, diventa devastante al servizio: precisione assoluta, colpi che tolgono il tempo. Qui a Torino è difficilissimo da affrontare”.Pur avendo portato Sinner al tiebreak – unico al mondo a riuscirci negli ultimi due anni al Pala Alpitour – Shelton ha riconosciuto il valore dell’azzurro: “Serve in modo impressionante, ma ciò che lo rende speciale è la capacità di adattarsi. I migliori sanno vincere su qualsiasi superficie, ed è ciò che voglio imparare anch’io”.
    Pronto a ripartireLa stagione si chiude senza vittorie alle Finals, ma con una prospettiva chiara: Shelton vede il 2026 come l’anno in cui potrà compiere un salto di qualità significativo.“Mi concentrerò sull’essere più completo e su come rendere scomodi per gli avversari i miei colpi. So che i risultati arriveranno. Lavorerò ogni giorno per questo”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO