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      Risorse: agganciare il basket al treno del Totocalcio: perché no?

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      Nel 2016, forse nessuno lo ricorda più, Petrucci e Bianchi si lasciarono scippare “manu militari” i 900mila euro che la legge Melandri sui diritti televisivi del calcio assegnava alla pallacanestro italiana. Prima ce n’erano anche di più. Il monopolio dell’occupazione mediatica del pallone si era completato lasciando fuori dal tavolo l’unico sport professionistico di squadra […] LEGGI TUTTO

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      LBA – Federico Pasquini “Noi, a Sassari in quarantena”

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      Federico Pasquini, general manager del Banco di Sardegna, racconta l’avventura del proprio team, in quarantena fino a ieri in seguito alla trasferta  di Basketball Champions League contro il San Pablo Burgos, a Il Resto del Carlino, edizione Ferrara. Burgos e ritorno. L’11 marzo scorso eravamo a Burgos per la Champions ed esattamente il giorno prima, tutti i voli dalla Spagna per l’Italia sono stati sospesi. Il rientro è stato parecchio problematico. Una volta atterrati l’intera squadra e tutti noi della dirigenza e dello staff ci siamo messi in quarantena.” Gruppo maturo e compatto. “Stiamo gestendo molto bene l’emergenza, con grande equilibrio, come tutti dovremmo fare. Siamo fortunati ad avere un gruppo di ragazzi davvero molto maturi e quadrati. Hanno tutti compreso appieno l’emergenza e la necessità di un comportamento integerrimo per la salvaguardia della salute di tutti.  Attesa di sviluppi. Finita la quarantena c’è la possibilità che il preparatore si attivi per allenare i ragazzi a casa. La data del 6 aprile potrebbe essere un crocevia, per comprendere se ci saranno sviluppi o novità di sorta. Al momento però sono tutte solo ipotesi. Capire l’emergenza. Io a Ferrara ho mio figlio e i miei genitori, mi mancano, è ovvio, ma è necessario avere la maturità di comprendere che ciò che potrebbe farci stare meglio […] LEGGI TUTTO

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      LBA – Olimpia, Roll a Milano “Tra poco arriverà il mio primo figlio”

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      Tra i giocatori rimasti a Milano dell’Armani Exchange in attesa che ci siano sviluppi e decisioni definitive, c’è anche Michael Roll che, intervistato da NBC sulla situazione degli americani in giro per il mondo, ha spiegato come tra poco più di un mese, diventerà papà per la prima volta. “Sono qui con mia moglie incinta all’ottavo mese, così, nonostante il permesso della società abbiamo deciso di non partire. Spero che la situazione si normalizzi un po’, almeno per poter assistere al parto  visto che adesso sarebbe vietato. La gara con l’Olympiacos è stata incredibile, nessuno voleva giocare e invece saremmo stati obbligati a farlo a Berlino. Nessuno voleva prendersi la  responsabilità della sospensione, la NBA ha tracciato poi la via per tutti.” LEGGI TUTTO