More stories

  • in

    “Il grande libro dei quiz sul ciclismo”, una corsa a tappe per tutti gli appassionati

    Chi era soprannominato “il Diavolo Rosso”? Chi ha vinto il giro delle Fiandre tagliando il traguardo… a piedi? E dove fu scattata la celebre foto dello scambio di borraccia tra Coppi e Bartali? E ancora, chi detiene il record dell’ora Over 105? Il ciclismo è fatto di storie, di campioni, di leggende. Dagli eroici ai giorni nostri, passando per i più grandi di sempre come Merckx, Coppi, Bartali, Hinault, Pantani, ma anche ai loro fidi gregari e a improvvise meteore. Con ‘Il grande libro dei quiz sul ciclismo’ (Newton Compton Editori, 2023) di Alberto Pontara e Claudio Barbieri, potrete interrogarvi sulle tappe, le storie, i miti e i record che fanno battere il cuore a tutti, fini intenditori e semplici appassionati della bicicletta. Un gioco per conoscere e approfondire la storia, passata e recente, del ciclismo. Oltre cinquecento domande per ripercorrere la vita dei grandi campioni e le loro imprese memorabili, scandite al ritmo delle più importanti gare italiane e internazionali, dal Giro d’Italia al Tour de France, dai Mondiali alle classiche monumento. Ma anche per scoprire aneddoti ancora sconosciuti, per scovare record assurdi in giro per il mondo, per riaprire il cassetto dei ricordi con “quel gregario di cui non ricordavo più il nome” e per rivivere le più importanti citazioni di giornalisti, scrittori e campioni. Pedalando e sognando, tra una domanda e l’altra, il fango della Roubaix, il profumo del mare in via Roma, il sole cocente del Ventoux, la bandana di Pantani e il ticchettio della Olivetti di Gianni Mura. Fino ad arrivare a tagliare il traguardo, esausti ma felici. Come in bicicletta. LEGGI TUTTO

  • in

    Tour de France 2025, presentate le prime tre tappe. Si parte da Lille

    Il grande inizio del Tour de France 2025, a Lille e nell’Hauts-de-France, sarà terreno per i velocisti, che dovrebbero contendersi la prima maglia gialla. E’ quanto emerge dalla presentazione del percorso delle prime tappe svelato a Lille. La prima tappa, un circuito di 185 km attorno a Lille il 5 luglio 2025, e la terza, di 172 km tra Valenciennes e Dunkerque, dovrebbero sorridere agli specialisti dello sprint, dopo che negli ultimi anni la tendenza è stata di far partire la corsa con tappe collinari. “Sarà la prima volta in una mezza dozzina di anni che un velocista potrà conquistare la prima maglia gialla”, ha sottolineato Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, durante la presentazione della ‘grande partenza’.

    Gli scalatori potranno misurarsi nella seconda tappa, tra Lauwin-Planque e Boulogne-sur-Mer (209 km), con due salite negli ultimi dieci chilometri, la costa di Saint-Etienne-au-Mont (900 m all’11%) e poi quella dell’Outreau (800 m all’8,8%). I favoriti della classifica generale dovranno stare in guardia già nel finale, “assolutamente formidabile” secondo Christian Prudhomme. Questa grande partenza, la prima in Francia dal 2021, sarà la quinta nell’Hauts-de-France dopo Lille, già due volte (1960, 1994), Roubaix nel 1969 e Dunkerque nel 2001. “Non potevamo tornare in Francia nel luoghi che non amavano in modo viscerale il ciclismo e il Tour de France – ha sottolineato Christian Prudhomme – Dovevamo tornare in una terra che respira, che prova emozioni, una terra di convivialità. È una terra che respira ciclismo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Sante Gaiardoni è morto. Vinse due ori olimpici a Roma nel 1960

    Sante Gaiardoni è morto nella notte all’età di 84 anni. Ciclista su pista, poi passato anche alle corse su strada, era nato a Villafranca di Verona il 29 giugno 1939. La sua carrierà cominciò nel tandem, specialità nella quale si aggiudicò il campionato italiano nel 1957 e nel 1958. Fu assoluto protagonista all’Olimpiade di Roma nel 1960, nella quale fu l’unico atleta italiano a conquistare due medaglie d’oro. Gaiardoni infatti si impose nel chilometro da fermo e nella velocità, affermandosi come il più forte ciclista su pista dell’epoca. Dopo i successi olimpici divenne professionista, per poi ritirarsi nel 1971. LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, a Milano il Giro d’Onore: celebrate le 120 medaglie azzurre conquistate nel 2023

    A Milano si è tenuta la 18^ edizione del Giro d’Onore 2023, organizzato dalla Federazione Ciclistica Italiana. Sul palco sono apparsi oltre 90 atleti italiani che hanno conquistato le 120 medaglie azzurre del 2023, secondo miglior risultato di sempre. Sono stati consegnati anche i premi alla carriera a Nibali, Bastianelli e Bertazzo e un riconoscimento speciale a Bussi

    Si è celebrata a Milano la 18^ edizione del Giro d’Onore 2023 organizzata dalla Federazione Ciclistica Italiana. Ad apparire sul palco del Teatro Manzoni sono stati i campioni italiani (oltre 90) che nel 2023 hanno conquistato le 120 medaglie italiane, secondo miglior risultato di sempre. Ad affiancare i conduttori Davide Camicioli e Cristiana Buonamano, il presidente della Federazione Cordiano Dagnoni. Da Filippo Ganna a Lorenzo Milesi, da Vittoria Guazzini a Letizia Paternoster e Martina Fidanza, da Mirko Testa a Claudia Cretti, dagli juniores protagonisti dei mondiali su pista alle stelle del fuoristrada come Luca Braidot, Eleonora Farina e Fabian Rabensteiner: ecco alcuni dei protagonisti. Durante l’evento sono stati consegnati anche i premi alla carriera a Vincenzo Nibali, Marta Bastianelli e Liam Bertazzo e un riconoscimento speciale a Vittoria Bussi. 

    Verso Parigi 2024
    “Il ciclismo italiano, in ottica olimpica, ha mostrato di essere competitivo nelle crono, su pista (settore endurance), strada femminile, quest’anno falcidiato da infortuni – ha detto il presidente federale Dagnoni  -. Cresce il settore velocità ma, come avevamo detto all’inizio del quadriennio, il vero obiettivo è quello di Los Angeles. I successi degli juniores ci dicono che anche per le Olimpiadi 2028 stanno crescendo talenti in grado di raccogliere l’eredità dei campioni attuali”.

    Annata d’oro
    E’ stata l’ennesima annata straordinaria, con ben 120 medaglie conquistate dagli atleti italiani. “Un grazie va soprattutto alle società di base, che ci aiutano a far crescere i futuri campioni delle due ruote – prosegue Dagnoni -: noi ci limitiamo ad ottimizzare il loro lavoro e siamo contenti di poterli gratificare con risultati importanti come quelli ottenuti in questo quadriennio”.

    Non visualizzi questo contenuto?
    Siamo spiacenti! Per poter visualizzare questo contenuto Instagram, clicca su Gestisci cookie e Accetta tutto
    Gestisci cookie

    TAG: LEGGI TUTTO

  • in

    Tour de France 2024, il percorso e le tappe

    Da Firenze a Nizza, passando per Torino, il Galibier, il Massiccio Centrale, i Pirenei, Monte-Carlo e Cime de la Bonnette. L’edizione numero 111 della Grande Boucle, che scatterà dall’Italia il prossimo 29 giugno, promette spettacolo. Ecco le altimetrie e tutte le tappe della Grande Boucle
    TOUR 2024, LA PRESENTAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    Tour de France 2024, la partenza in Italia per la prima volta

    Il percorso dell’edizione numero 111 è stato svelato al Palazzo dei Congressi di Parigi. Inizio a Firenze, la prima tappa di 205 chilometri terminerà a Rimini. Poi Cesenatico, Bologna, Piacenza, Torino e Pinerolo. La corsa terminerà con una cronometro individuale in Costa Azzurra, e non a Parigi (per evitare sovrapposizioni con le Olimpiadi)
    FOTO: LE ALTIMETRIE DEL TOUR 2024

    Tour de France 2024, edizione numero 111. Durante la presentazione ufficiale al Palazzo dei Congressi a Parigi è stato svelato il percorso che, come annunciato, partirà per la prima volta in Italia e terminerà con una cronometro individuale in Costa Azzurra, e non a Parigi, per evitare che si sovrapponga alle Olimpiadi. L’ultima volta che la Grande Boucle è terminata con una cronometro risale a 35 anni fa. Inizio a Firenze: prima tappa di 205 chilometri che terminerà a Rimini con sette salite impegnative ed un passaggio a San Marino. La corsa si terrà dal 29 giugno al 21 luglio.

    Cesenatico, Bologna e non solo
    Il giorno dopo il gruppo partirà da Cesenatico e, dopo 200 chilometri, arriverà a Bologna passando per la Cima Gallisterna e Imola. La terza tappa tutta in Italia prevede i 225 chilometri tra Piacenza e Torino. Infine, l’ultimo impegno in terra piemontese con partenza da Pinerolo ed arrivo in Francia. LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, record dell’ora per Vittoria Bussi. Prima donna a superare i 50 km/h

    Dopo quello di Filippo Ganna, l’Italia ora detiene il record mondiale dell’ora anche in campo femminile, grazie alla prestazione di Vittoria Bussi, realizzata nel velodromo di Aguascalientes (Messico). La ciclista romana, specialista delle cronometro individuali, ha coperto l’ora in 50.267 km/h, stracciando il precedente record realizzato dall’olandese Ellen Van Dijk a maggio 2022, quando la sua velocità media fu di 49,254 km/h. A 36 anni l’azzurra non solo si è ripresa un primato che aveva ottenuto  per la prima volta nel 2018, ma è diventata la prima donna della storia a realizzare il primato dell’ora superando i 50 km l’ora. LEGGI TUTTO

  • in

    Giro d’Italia 2024: il percorso e le tappe. FOTO

    Svelato a Trento il percorso della 107^ edizione del Giro d’Italia, in programma dal 4 al 26 maggio 2024. Partenza da Venaria Reale con passaggio a Superga nel giorno del 75° anniversario della tragedia del Grande Torino. Ultimo atto ancora a Roma, come nel 2023. Previste 5 tappe di montagna, due crono, 6 frazioni per velocisti e 8  ‘mosse’, per un totale di 3.321,2 km e 42.900 metri di dislivello. Presentato anche il trofeo del Giro d’Italia Women LEGGI TUTTO