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    Tour de France, Pogacar vince 7^ tappa. Lo sloveno consolida la maglia gialla

    La maglia gialla del Tour de France, lo sloveno Tadej Pogacar, ha vinto la settima tappa, che proponeva il primo arrivo in salita, a La Super Plance des Belles Filles. Lo sloveno ha battuto allo sprint il danese Jonas Vingegaard, superato dal rivale negli ultimi metri. Terzo posto per l’altro sloveno Primoz Roglic. Beffato il tedesco Lennard Kamna, che era in fuga ma ha ceduto a cento metri dall’arrivo. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Pogacar vince la sesta tappa: è la nuova maglia gialla

    Il ritorno del re: Tadej Pocagar vince di forza la sesta tappa Binche-Longwy di 220 chilometri – la  più lunga di questa edizione, con quattro côte in stile Liegi-Bastogne-Liegi – e si riprende la ‘sua’ maglia’, da campione del Tour de France in carica. Wout Van Aert aveva attaccato già nelle prime fasi della corsa, affiancato da Quinn Simmons e Jakob Fuglsang, costretti ad arrendersi a una quarantina di chilometri dall’arrivo dallo strapotere del belga, a sua volta ripreso dal gruppo ai -11 dal traguardo. Da qui comincia un’altra storia, perché ci sono la Côte de Pulventeux (800 metri al 12,3% ) e la Côte des Religieuses (1600 metri al 5,8%.) e soprattutto c’è lui, Tadej: che ‘saluta’ ai 500 metri dall’arrivo e va a prendersi la maglia di leader. Alle sue spalle Michael Matthews e David Gaudu. Scala posizioni Mattia Cattaneo in classifica generale: ora l’azzurro è 13°.

    Venerdì il primo arrivo in salita
    Venerdì la Tomblaine-La Planche des Belles Filles (176.5 chilometri), con il primo arrivo in salita.  Durissimo il tratto finale, con punte del 24% nell’ultimo chilometro e una media del 9,5%. Qui hanno vinto Vincenzo Nibali (2014), Fabio Aru (2017) e proprio Pogacar, nel 2020, quando ‘sfilò’ la maillot jaune nella cronoscalata al connazionale Primoz Roglic e diventò il padrone del suo primo Tour. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Clarke vince 5^ tappa. Van Aert conserva maglia gialla

    L’australiano Simon Clarke (Israel-PremierTech) ha vinto la quarta tappa del Tour de France, la Lille-Arenberg, di 153,5 km, molto temuta alla vigilia per il percorso che in parte ricalca quello della Roubaix, con vari tratti di pavè. Clarke ha battuto in una volata a quattro l’olandese Taco Van der Hoorn, il norvegese Edvald Boasson Hagen e lo statunitense Neilson Powless, con i quali aveva dato vita ad una fuga vincente. La maglia gialla è rimasta sulle spalle del belga Wout Van Aert (Jumbo Visma), arrivato attardato di oltre un minuto a causa di una caduta dopo una trentina di chilometri. Balzo in classifica dello sloveno Tadej Pogacar, che ha chiuso al settimo posto ma ha guadagnato sia su Van Aert, sia sul connazionale Primoz Roglic.

    Migliore degli italiani al termine della quinta tappa è stato Luca Mozzato (BBH), decimo, ad 1’04” dal vincitore. In classifica generale Van Aert (Jumbo) precede lo statunitense Neilson Powless (EF1) di 13 secondi, il norvegese Edvald Boasson Hagen (TOT) di 14 e lo sloveno Tadej Pogacar (UAE) di 19. Primoz Roglic ha perso oltre due minuti dal connazionale Pogacar dopo essere rimasto coinvolto in una caduta collettiva causata da una balla di paglia che ha invaso la carreggiata dopo essere stata investita da una motocicletta.  LEGGI TUTTO