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    MotoGp, Gp Catalogna in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – Dopo l’emozionante weekend del Mugello, dove a vincere è stato Pecco Bagnaia con la sua Ducati, la MotoGp si sposta a Barcellona per il Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento della stagione 2022. Si comincia venerdì 3 giugno con le prime due sessioni di prove libere, che andranno in scena rispettivamente alle ore 9:55 e alle 14:10. Sabato, invece, si scende in pista alle 9:55 con la terza sessione di prove libere. Alle 13:30 al via le FP4, a cui faranno immediatamente seguito le qualifiche. Domenica 5 giugno il warm-up aprirà la giornata alle 9:40, mentre alle 14 semaforo verde per la gara sul circuito di Montmelò.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Catalogna sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su NOW e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita in chiaro su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire in diretta qualifiche e gara.
    IL PROGRAMMA COMPLETO
    Venerdì 3 giugno9:55 – Prove libere 114:10 – Prove libere 2
    Sabato 4 giugno9:55 – Prove libere 313:30 – Prove libere 414:10 – Qualifiche
    Domenica 5 giugno9:40 – Warm Up14:00 – Gara LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Volevo la vittoria, poi ho parlato con Rivola”

    ROMA – La MotoGp 2022 di Aleix Espargaro non ha precendenti. Al Gran Premio d’Italia il pilota catalano ha collezionato il suo quarto podio consecutivo, il quinto stagionale e ora è a 114 punti in classifica piloti: mai così tanti per lui che nel 2021 ne ha raccolti 120 in totale. Lo spagnolo però voleva di più per questo Mugello: “Sono contento – ha detto Espargaro ai microfoni di “Sky Sport” – ma non pensavo al campionato oggi. Abbiamo fatto un weekend impressionante. Prima il rinnovo, poi l’annuncio di Razali. Ho parlato con Massimo (Rivola, ad di Aprilia, ndr) e gli ho detto che volevo la vittoria”.
    Il consiglio di Rivola
    “Naturalmente sono felice per il podio, ma oggi volevo giocarmela in tutto e per tutto – ha aggiunto Espargaro -. Ma Rivola ha detto che non era il momento, che dovevo pensare ai punti”. Infine i complimenti a Luca Marini e Marco Bezzecchi, piloti della VR46Racing Team, che hanno guidato la gara per ampi tratti: “Sono stati eccezionali e Bagnaia ha sfruttato i loro pochi errori”, ha concluso Espargaro. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Weekend strepitoso, ma volevo la vittoria”

    ROMA – Quinto podio stagionale in MotoGp, quarto consecutivo per Aleix Espargaro, che fa volare l’Aprilia. Il pilota di Granollers sta collezionando risultati importanti. Anche al Gran Premio d’Italia ha timbrato il cartellino, anche se per la gara afferma di non essere del tutto soddisfatto: “Sono contento – ha detto Espargaro ai microfoni di “Sky Sport” – ma non pensavo al campionato oggi. Abbiamo fatto un weekend impressionante. Prima il rinnovo, poi l’annuncio di Razali. Ho parlato con Massimo (Rivola, ad di Aprilia, ndr) e gli ho detto che volevo la vittoria”.
    Il colloquio con Rivola
    “Naturalmente sono felice per il podio, ma oggi volevo giocarmela in tutto e per tutto – ha aggiunto lo spagnolo -. Ma Rivola ha detto che non era il momento, che dovevo pensare ai punti”. Poi un plauso a Luca Marini e Marco Bezzecchi, piloti della VR46Racing Team, per alcuni giri leader della gara: “Sono stati straordinari e Bagnaia è stato bravo ad approfittare dei loro pochi errori”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “La prossima volta voglio andare oltre la top 5”

    ROMA – Dietro al trio di testa Max Verstappen (125), Charles Leclerc (116) e Checo Perez (110) in classifica piloti c’è George Russell a 84 punti. Un ottimo piazzamento frutto di una costanza che al momento nessun pilota della Formula 1 può vantare. Il pilota della Mercedes è infatti l’unico ad essersi sempre piazzato in top 5 di queste prime sette tappe di mondiale. “All’inizio è stato un po’ frustrante con le condizioni meteo che erano impossibili – ha detto il britannico ai microfoni ufficiali del Circus – ma poi ce l’abbiamo fatta. È arrivata un’altra quinta posizione, ma per la prossima tappa è in arrivo dell’altro”.
    Le parole di Russell
    Il Gran Premio di Monaco del pilota di King’s Lynn è stato meno movimentato di quello di Charles Leclerc, salvo qualche incomprensione con Norris: “All’uscita dai box è uscito davanti a me in pitlane e siamo quasi venuto a contatto. Ero dietro e lui è andato a sinistra, mentre io sono andato sul bagnato. È stato rischioso lì”. Il bilancio resta però positivo: “Penso che là fuori ci sia stata una vera lotta: era tutto al limite. Noi sapevamo quale fosse il nostro questo fine settimana. Ma proveremo a tornare più forti la prossima volta”, ha concluso George Russell. LEGGI TUTTO

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    F1, Steiner: “Dobbiamo valutare. Un altro incidente così non è bello”

    ROMA – Al Gran Premio di Monaco la Haas fa cilecca. Dopo il ritiro di Kevin Magnussen per un problema al propulsore, anche Mick Schumacher è uscito di scena non senza aver prima messo in apprensione tutto il Principato. La sua VF22 si è infatti spezzata in due ed è andata ditrutta. Questo, oltre ad pesare sulla classifica, avrà però conseguenze anche sul budget cap, specie per una scuderia minore come quella statunitense. “Con Mick abbiamo ovviamente visto cosa è successo. Non è bello avere di nuovo un grave incidente. Dobbiamo vedere come andremo avanti d’ora in poi”, ha detto Steiner ai microfoni ufficiale del Circus dopo la gara.
    La versione di Schumacher
    Queste invece le parole di Mick Schumacher, ancora alla caccia dei suoi primi punti in Formula 1 e sotto esame per un sedile nel 2023: “Sto bene. Ovviamente è una situazione molto seccante. Penso che in termini di ritmo eravamo decisamente lì, ed era solo questione di tenere la macchina in carreggiata e sfortunatamente non sono riuscito a farlo. Eravamo in grado di attaccare e spingere. È stata una questione di centimetri alla fine, ed è stato sufficiente per perdere tutto il grip che pensavi di avere. E questo è il risultato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Ho corso per il team. Il recupero? Serve pazienza”

    ROMA – “È stato un weekend molto difficile per me. Già faccio fatica su questa pista, ma è stato difficile concentrarsi. Quando ho avuto la notizia venerdì ho avuto dubbi se continuare nel programma. Se la comunicazione me l’avessero data mercoledì o giovedì non sarei venuto. Poi ho scelto di andare fino in fondo per aiutare il team”. Sono queste le parole di Marc Marquez a “Sky Sport” dopo il Gran Premio d’Italia, vinto da Pecco Bagnaia su Ducati. L’otto volte campione del mondo però è all’ennesimo bivio della sua carriera e deve volare negli Stati Uniti per risolvere chiururgicamente il problema all’avambraccio.
    Le parole di Marquez
    Ciononostante, Marquez ha deciso di restare in Italia e di correre il rischio su un tracciato molto tecnico e veloce. Lo spagnolo ha così spiegato la sua decisione: “Dovevamo provare qualcosa, la Honda mi ha dato la possibilità di non correre. Ma sono un professionista. I dottori mi hanno aiutato molto a decidere e non pensavano il problema fosse così grave, ma è troppo grande per continuare”. La testa di Marquez è già sul post-operazione, ma anche i dottori hanno cercato di raffreddare la sua voglia di bruciare le tappe: “Mentalmente sarà dura, ma sarò pronto a tornare, punto a un bel recupero. Ho chiesto al dottore quando sarà ancora in forma, ma lui mi ha detto di portare pazienza”, ha concluso il pilota di Cervera. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Avrei potuto non correre, ma volevo aiutare la Honda”

    ROMA – “Per me è stato un fine settimana complicato. Questa pista già mi riesce difficile e concentrarsi non è stato facile. Venerdì ho ricevuto la notizia e sono emersi i miei dubbi se continuare il weekend. Se la comunicazione me l’avessero data mercoledì o giovedì non sarei venuto. Poi ho scelto di andare fino in fondo per aiutare il team”. Così Marc Marquez ai microfoni di “Sky Sport” dopo il Gran Premio d’Italia, vinto da Pecco Bagnaia su Ducati. L’otto volte campione del mondo però è all’ennesimo bivio della sua carriera e deve volare negli Stati Uniti per risolvere chiururgicamente il problema all’avambraccio.
    Sul recupero
    Ciononostante, Marquez ha deciso di restare in Italia e di correre il rischio su un tracciato molto tecnico e veloce. Lo spagnolo ha così spiegato la sua decisione: “Dovevamo provare qualcosa, la Honda mi ha dato la possibilità di non correre. Ma sono un professionista. I dottori mi hanno aiutato molto a decidere e non pensavano il problema fosse così grave, ma è troppo grande per continuare”. La voglia di accelerare sul recupero è tanta, ma i medici hanno già avvisato il “Cabroncito”: “Punto a un bel recupero, ma mentalmente sarà dura. Ho chiesto informazioni al dottore, ma lui mi ha detto di essere paziente”, ha infatti detto Marquez. LEGGI TUTTO

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    F1, respinto ricorso Ferrari a Monaco: confermata vittoria Perez

    MONTE CARLO – Si può finalmente considerare concluso il weekend del Gp di Monaco, con la decisione dei commissari di gara in merito a quanto successo in gara. La Ferrari, come annunciato da Mattia Binotto, ha presentato un ricorso contro i due piloti della Red Bull per essere andati oltre la linea gialla in uscita dai box dopo i rispettivi pit stop. Max Verstappen e Sergio Perez sono quindi stati convocati dopo la gara, e il risultato è stato un “nulla di fatto” che quindi lascia invariata la classifica finale, con il pilota messicano che ha vinto davanti a Carlos Sainz e al compagno di squadra, con Charles Leclerc quarto.
    Le motivazioni
    In particolare, al contrario di quanto successo in casi simili nelle scorse stagioni dove erano state applicate penalità di 5″ (cosa che avrebbe portato alla vittoria Sainz davanti a Leclerc), è stato deciso che Verstappen non è uscito oltre la linea gialla, non avendola attraversata con tutto lo pneumatico anteriore sinistro. Diverso il caso legato a Perez, in quanto anche la Ferrari ha riconosciuto di aver fatto ricorso nonostante il messicano non avesse attraversato nemmeno parzialmente la linea gialla.  LEGGI TUTTO