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    L’Atp Roma avrà il Centrale coperto. L’annuncio di Mezzaroma: “Via lavori nel 2026”

    “Finalmente possiamo annunciare che partirà il famoso progetto di riqualificazione e copertura del Centrale ” Lo ha detto Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, durante ‘Punti di Vista’ al Foro Italico annunciando la copertura del Centrale, impianto che può contare su più di 10.000 posti a sedere. Una notizia tanto attesa, con lo stesso Mezzaroma che lo scorso marzo aveva auspicato di poter fare “una sorpresa positiva” in merito. “È previsto un investimento di circa 60 milioni da parte di Sport e Salute – ha aggiunto – con l’impianto che lavorerà 150 giorni all’anno per ricavi non solo dal tennis di 22 milioni annui”. L’inizio dei lavori è previsto dopo l’edizione 2026 degli Internazionali d’Italia, dunque dopo il mese di maggio: “Puntiamo a iniziare i cantieri dopo l’edizione 2026 degli Internazionali – ha concluso Mezzaroma – mentre la fine dei lavori è prevista nel 2027”. LEGGI TUTTO

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    Santa Croce: un torneo con 13 paesi ai quarti di finale

    Oskari Paldanius nella foto

    Il classico giro sull’ottovolante attorno al mondo che ogni anno va in scena al Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), in questa edizione ha sorpassato ogni record: sono addirittura tredici i paesi presenti ai quarti di finale, quattro i continenti rappresentati, con gli Stati Uniti unica nazione ad aver portato più di un tennista tra i “best eight” (abbastanza ipotizzabile alla vigilia, considerando i tredici atleti statunitensi ai nastri di partenza) e l’Italia purtroppo fuori dai giochi per i titoli già da ieri.
    Tabellone maschile: Paldanius conferma il ruolo di favoritoIl personaggio più atteso e grande favorito nel tabellone maschile è il numero 4 al mondo e recente semifinalista agli Australian Open, il finlandese Oskari Paldanius, che ha superato un ostacolo duro come Ziga Sesko, trionfatore una settimana fa nel J200 di Prato. Il vincitore ha piazzato sul rettangolo rosso un’ottima prestazione con qualche passaggio a vuoto nel secondo set perso (64 36 63), ma ha dalla sua una dote che posseggono i campioni: la capacità di accelerare nel momento decisivo e stroncare sul nascere le velleità avversarie. “Che differenza di approccio ho tra un torneo dello Slam e Santa Croce? Nessuna – ci confessa Paldanius -, scendo in campo per vincere ogni singolo match, e poi devo dire che qui l’organizzazione è eccezionale e mi sento esattamente come mi sentivo a Melbourne…”.
    Paldanius affronterà in semifinale Nikita Bilozertsev, altro elemento molto ostico, numero 31 delle classifiche internazionali e in crescita esponenziale, come dimostra la striscia positiva di due tornei vinti nelle ultime settimane (J200 di Salsomaggiore e J200 di St. Poelten) e di tredici incontri di fila. Anche a Santa Croce l’ucraino ha confermato il suo stato di forma, dominando i primi tre turni e concedendo appena nove games alle due teste del suo “slot”, il polacco Alan Wazny e lo statunitense Keaton Hance. Per gli colori americani è rimasto in gara solo il secondo del seeding, Jack Kennedy, bravo a sconfiggere con il punteggio di 63 64 il tedesco Mackenzie.
    Tabellone femminile: sorprese e colpi di scenaPassando al tabellone femminile, l’incertezza è decisamente superiore data l’eliminazione di sei delle otto teste di serie e una semifinale nella parte bassa impronosticabile alla vigilia tra l’australiana Thalia Kokkinis e la serba Anastasia Cvetkovic. Potrebbe assomigliare ad una finale anticipata l’altra semi tra la russa Mariia Makarova (vittoriosa 57 63 60 sulla bulgara Rositza Dencheva) e la giapponese Reina Goto.
    Il match della nipponica è stato un piccolo psicodramma, con la brasiliana Nauhany Vitoria Leme da Silva che, sotto di un set e 2-6 al tie-break, ha annullato cinque match point (sette consecutivi considerando anche la partita vinta ieri) e ha messo a segno una rimonta impossibile trascinandosi al terzo. Qui i ruoli si sono ribaltati: Leme Da Silva si è portata in vantaggio per 4-2, ed è Goto a ribaltare il punteggio chiudendo per 75 67 64. La giovanissima brasiliana, nata nel marzo del 2010, si consola con l’assegnazione del Trofeo Beppe Giannoni, premio destinato all’atleta più giovane a giungere nei quarti di finale: leggendo i nomi di alcune vincitrici del passato del calibro di Gabriela Sabatini, Iga Swiatek, Martina Hingis e appena due anni fa Tyra Grant, l’atleta carioca può sognare ad occhi aperti un futuro tra le grandi.
    Nella giornata di venerdì 16 maggio sono in programma le semifinali dei tabelloni di singolare e le finali dei doppi. L’ingresso sui campi del Tc Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione. LEGGI TUTTO

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    Parma Ladies Open: Il resoconto dei Quarti di Finale

    Simona Waltert – Foto Gaia Mich

    Simona Waltert e Irina-Camelia Begu hanno vinto i rispettivi quarti di finale al Parma Ladies Open presentato da Iren. Nel WTA 125 emiliano organizzato dal MEF Tennis Events sui campi del Tennis Club Parma, il quadro delle semifinali è ora quasi completo. Dopo la vittoria per walkover di Mayar Sherif, è stata Waltert ad aprire il programma odierno dei singoli sconfiggendo Marina Stakusic per 3-6 6-2 7-5 così da raggiungerla in semifinale, mentre nell’incontro successivo Begu ha portato a compimento un’altra rimonta superando Anna Bondar per 3-6 6-3 7-5(6). La rumena numero 83 WTA attende l’ultimo incontro di giornata tra Victoria Mboko e Xiynu Wang, per scoprire chi dovrà affrontare nell’ultimo ostacolo verso la finale di sabato 17 maggio. La giornata di domani si aprirà con le semifinali di doppio a partire dalle ore 11.00. Dalle 15.00 in poi inizieranno i penultimi atti del torneo di singolare sul Campo Centrale del Tennis Club Parna.
    Waltert si esalta alla distanza – Montagne russe sul Campo Centrale del Tennis Club Parma nel primo singolare di giornata. La svizzera Simona Waltert, numero 147 del ranking WTA, ha chiuso in rimonta il confronto con la canadese Marina Stakusic con lo score di 3-6 6-2 7-5 dopo due ore e 48 minuti di battaglia, vincendo cinque games consecutivi dal 2-5 nel parziale decisivo e dopo aver annullato anche un match point. “È stata una partita molto complicata, abbiamo giocato entrambe ad un livello molto alto e per questo motivo sono ancora più felice di aver vinto – ha dichiarato la ventiquattrenne di Coira al termine dell’incontro -. Nelle fasi finali del primo set ho sentito un fastidio alla gamba e, non avendolo mai fronteggiato prima, ho deciso per precauzione di richiedere l’intervento del fisioterapista, ma mi sento bene”. Nella seconda semifinale stagionale in un WTA 125, dopo quella persa ad Oeiras contro Katie Volynets, Waltert sarà opposta all’egiziana Mayar Sherif, la giocatrice che ha vinto più match in carriera a livello di main draw nel torneo emiliano (12, compresa quella odierna per walkover): “Non ero a conoscenza di questa statistica, ma cercherò di fare del mio meglio per fermare la sua striscia. di sabato”.
    Risultati di giovedì 15 maggioQuarti di finaleMayar Sherif (5) n. Yulia Putintseva (1) walkoverSimona Waltert contro Marina Stakusic 3-6 6-2 7-5Irina-Camelia Begu (8) n. Anna Bondar 3-6 6-3 7-6(5) LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: Il programma di Venerdì 16 Maggio 2025. Lorenzo Musetti nel pomeriggio, la semifinale di doppio Paolini-Errani ad inizio giornata

    Recupero un commento irrinunciabile scritto dall’ineffabile Enzo dopo la sconfitta di Musetti con Cazaux a Dubai un anno fa: ENZO LA BARBERA (Guest)84Il problema di Musetti sono i suoi colpi allo zucchero filato, al cioccolatto fondente, al burro fuso. Non potendo forzare, da la possibilità all’avversario di riprendere tutto. Arnaldi sarà pure falloso, certe volte innervosisce perchè spara a casaccio, ma indubbiamente i suoi colpi sono molto più pesanti di quelli del Musetti. Il rovescio incrociato, per esempio, è migliore o alla pari con quello di Sinner enzo
    ReplicaQuota 1
    27-02-2024 18:18 LEGGI TUTTO

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    Musetti-Alcaraz all’Atp Roma, dove vedere in tv e streaming

    Dal Country Club di Monte-Carlo al Foro Italico di Roma. Un mese dopo è di nuovo Musetti-Alcaraz, ma stavolta c’è in palio un posto in finale agli Internazionali d’Italia. L’appuntamento è per venerdì non prima delle 15.30 sul Centrale. Un appuntamento con la storia per Lorenzo che può riportare l’Italia in finale a Roma 47 anni dopo Adriano Panatta, battuto nel 1978 nella sfida per il titolo da Bjorn Borg. Per Musetti, però, c’è un tabù Alcaraz da sfatare visto che lo spagnolo ha vinto gli ultimi quattro precedenti, compreso quello in finale a Monte-Carlo dello scorso 13 aprile. Alcaraz arriva dalla vittoria su Jack Draper, Musetti dopo una straordinaria cavalcata con le vittorie su Medvedev e Zverev.  LEGGI TUTTO

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    Atp Roma, Paul in semifinale: Hurkacz battuto 7-6, 6-3. HIGHLIGHTS

    Nel terzo quarto di finale degli Internazionali d’Italia, Tommy Paul ha sconfitto Hubert Hurkacz con il punteggio di 7-6, 6-3 dopo quasi due ore di gioco, in quello che è stato un rematch della scorsa edizione. L’americano attende Jannik Sinner: appuntamento venerdì alle 20.30 sul Centrale. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    SINNER-PAUL LIVE LEGGI TUTTO

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    Jasmine Paolini nella storia: batte Stearns e vola in finale a Roma 11 anni dopo Errani

    L’esultanza di Jasmine Paolini (foto FITP)

    Jasmine Paolini scrive il suo nome nella storia del tennis italiano. Con una prestazione straordinaria, l’azzurra ha sconfitto Peyton Stearns con il punteggio di 7-5, 6-1, qualificandosi per la finale degli Internazionali BNL d’Italia 2025. Un traguardo che mancava al tennis femminile italiano da ben 11 anni, quando Sara Errani raggiunse l’ultimo atto del torneo di casa nel 2014.La tennista toscana, che continua il suo momento magico, diventa così la terza italiana di sempre a raggiungere la finale del torneo romano nell’era Open, dopo Raffaella Reggi (1985) e appunto Errani. L’atto conclusivo del torneo si disputerà sabato alle ore 17 sul Campo Centrale del Foro Italico, dove Paolini sfiderà la vincente della seconda semifinale tra la cinese Qinwen Zheng e l’americana Coco Gauff, in una sfida che si preannuncia spettacolare.Una prestazione straordinaria per Jasmine Paolini, che ha mostrato una crescita impressionante durante tutto il torneo. Dopo le rimonte contro Ostapenko e Shnaider, l’azzurra ha confermato la sua capacità di ribaltare situazioni difficili anche in semifinale, per poi dominare quando ha preso il controllo del match.
    L’inizio è stato tutto a favore della statunitense, che ha mostrato fin dai primi scambi un tennis aggressivo e potente. Stearns ha strappato subito il servizio a Paolini nel secondo game e si è portata rapidamente sul 3-0, continuando a dominare gli scambi con dritti carichi di spin e risposte fulminanti.La situazione per l’azzurra è diventata ancora più critica quando Stearns ha allungato sul 4-1 sembrando in pieno controllo del match. Ma proprio nel momento più difficile, Paolini ha iniziato la sua graduale rimonta.L’azzurra è riuscita a ottenere il controbreak nel settimo game portandosi sul 3 a 4 ma nel gioco successivo ha perso nuovamente la battuta con l’americana che si portava sul 5 a 3. Proprio nel nono game la Paolini piazzava un nuovo controbreak annullando anche una palla set e accorciava sul 4-5, e ha poi annullato un altro set point nel decimo game, quando Stearns rispondeva per chiudere il parziale. Con grande determinazione, l’italiana ha riportato il punteggio in parità sul 5-5, cambiando completamente l’inerzia del set.Con il pubblico del Centrale ormai in delirio, Paolini ha piazzato un altro break nell’undicesimo game, sfruttando alcuni errori di diritto dell’americana. Servendo per il set sul 6-5, dopo un’accelerazione di dritto lungolinea spettacolare che ha infiammato gli spettatori, l’azzurra ha chiuso il parziale al secondo set point quando Stearns ha messo in rete il rovescio.Un primo set che ha dimostrato ancora una volta l’incredibile resistenza mentale di Paolini, ormai specialista nelle rimonte impossibili in questo torneo romano.
    Il secondo set è iniziato con l’americana che ha tenuto il servizio nel primo game, nonostante un doppio fallo iniziale. Sul punteggio di 0-1, Paolini ha dovuto salvare una situazione potenzialmente pericolosa, tenendo il servizio ai vantaggi con una prima vincente decisiva sul 40 pari.Il momento cruciale è arrivato nel terzo game: l’azzurra ha continuato a mettere pressione sulla seconda di servizio dell’americana, che ha iniziato a commettere diversi errori di dritto. Sul 30-40, Stearns ha commesso l’ennesimo errore dopo il servizio, concedendo a Paolini un break che si è rivelato decisivo per l’inerzia del parziale.Con il punteggio di 2-1 in suo favore, la toscana ha consolidato il vantaggio tenendo il proprio turno di battuta, nonostante un tentativo di rimonta dell’americana. Sul 3-1, Stearns è apparsa sempre più in difficoltà: tre errori consecutivi hanno offerto tre palle break a Paolini, che ha convertito la prima opportunità dopo un errore di tocco dell’americana.Avanti 4-1, l’azzurra ha messo definitivamente in cassaforte il set e il match con un game perfetto al servizio, chiuso con il suo primo ace della partita. Un colpo che ha scatenato il boato del pubblico del Centrale, ormai completamente dalla parte della toscana.Il crollo di Stearns è stato definitivo nel settimo game, quando la statunitense ha ceduto ancora il servizio, permettendo a Paolini di chiudere il match sul 6-1.
    WTA Rome Jasmine Paolini [6]0760 Peyton Stearns0510 Vincitore: Paolini ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Peyton Stearns 0-15 0-30 15-30 15-405-1 → 6-1Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 5-1Peyton Stearns 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1Jasmine Paolini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1Peyton Stearns 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1Jasmine Paolini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1Peyton Stearns 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Jasmine Paolini 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 7-5Peyton Stearns 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A5-5 → 6-5Jasmine Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5Peyton Stearns 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-5 → 4-5Jasmine Paolini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-4 → 3-5Peyton Stearns 0-15 0-30 15-30 30-30 30-402-4 → 3-4Jasmine Paolini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-4 → 2-4Peyton Stearns 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-3 → 1-4Jasmine Paolini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-3 → 1-3Peyton Stearns 15-0 40-150-2 → 0-3Jasmine Paolini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2Peyton Stearns 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Camparini Gioielli cup, Speziali, Iannaccone e Schalgeter avanti a sorpresa

    Federico Iannacone nella foto – Credits: Laura Fattori

    Risultati a sorpresa al Circolo Tennis Reggio Emilia. Dopo il favorito Martin Klizan, anche il baby Diego Dedura-Palomero abbandona la Camparini Gioielli cup: il tedesco, classe 2008, si arrende al secondo turno di fronte a Filippo Speziali, che con il punteggio di 6-2, 7-6 accede ai quarti di finale, trovando ora sulla sua strada Tommaso Compagnucci; sempre nella parte bassa del tabellone, procede senza intoppi Kyle Edmund: il britannico, già semifinalista all’Open d’Australia, batte 6-3, 6-1 l’altro teutonico Maik Steiner e si prepara per il derby col connazionale Liam Broady.
    Nella parte alta, invece, si fa strada il qualificato Justin Schlageter, che regola dopo una lunga battaglia il 17enne indiano Manas Dhamne: quest’ultimo, allievo di Riccardo Piatti, lotta strenuamente ed è costretto ad annullare 3 match point nel decimo game del secondo set, prima di arrendersi 6-4, 4-6, 7-5. Match maratona anche sul centrale, dove il numero 4 Daniel Masur si aggiudica il primo parziale col punteggio di 7-6, per poi calare alla distanza di fronte a Federico Iannaccone che si aggiudica i restanti set 6-1, 6-2.
    Programma dei prossimi giorniNella giornata di venerdì, a partire dalla tarda mattinata, si giocano i quarti di finale del singolare e le semifinali del doppio; sabato le due semifinali del singolare e la finale del doppio (orari ancora da definire) mentre domenica alle 11 si assegnerà il titolo del singolo. LEGGI TUTTO