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    ATP 500 Dubai, Acapulco e ATP 250 Santiago: I risultati completi con il dettaglio del Day 5 (LIVE)

    Stefanos Tsitsipas nella foto – Getty Images

    🇦🇪

    ATP 500 Dubai
    Emirati Arabi

    Cemento

    SEMIFINALI

    🌤️ Parzialmente nuvoloso24°C/19°C

    Centre Court – ore 10:00Robin Haase / Hendrik Jebens vs Harri Heliovaara / Henry Patten Il match deve ancora iniziare
    Yuki Bhambri / Alexei Popyrin vs Jamie Murray / John Peers Il match deve ancora iniziare
    Quentin Halys vs Felix Auger-Aliassime (Non prima 14:00)Il match deve ancora iniziare
    Tallon Griekspoor vs Stefanos Tsitsipas (Non prima 16:00)Il match deve ancora iniziare

    🇲🇽

    ATP 500 Acapulco
    Messico

    Cemento

    SEMIFINALI

    ☀️32°C/23°C

    ESTADIO – ore 02:00Tomas Machac vs Brandon Nakashima Il match deve ancora iniziare
    Denis Shapovalov vs Alejandro Davidovich Fokina (Non prima 03:30)Il match deve ancora iniziare

    GRANDSTAND – ore 02:00Alexander Erler / Constantin Frantzen vs Christian Harrison / Evan King Il match deve ancora iniziare
    Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs N.Sriram Balaji / Miguel Reyes-Varela Il match deve ancora iniziare

    🇨🇱

    ATP 250 Santiago
    Cile

    Terra battuta

    QUARTI DI FINALE

    ☀️ Sereno27°C/15°C

    COURT JAIME FILLOL – ore 18:00Laslo Djere vs Jaime Faria Il match deve ancora iniziare
    Francisco Cerundolo vs Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare
    Camilo Ugo Carabelli vs Federico Coria (Non prima 23:00)Il match deve ancora iniziare
    Damir Dzumhur vs Sebastian Baez Il match deve ancora iniziare

    COURT 1 – ore 19:00Maximo Gonzalez / Andres Molteni vs Ryan Seggerman / John-Patrick Smith Il match deve ancora iniziare
    Guido Andreozzi / Theo Arribage vs Nicolas Barrientos / Rithvik Choudary Bollipalli Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Torna il tennis internazionale a Napoli: dal 23 al 30 marzo la Napoli Tennis Cup, Challenger 125 del calendario mondiale dell’ATP. Arriva Stan Wawrinka

    Stan Wawrinka nella foto – Foto Getty Images

    Sarà ancora Napoli, per il secondo anno consecutivo, ad aprire la stagione internazionale europea del tennis su terra battuta. Presentata l’edizione 2025 della Napoli Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 in programma dal 23 al 30 marzo prossimo. Presenti al Circolo Tennis Club Napoli, il Consigliere allo Sport del Tennis Club Napoli, Andrea Centonze, che ha portato i saluti del Presidente del Tennis Club Napoli, Riccardo Villari, il Direttore Generale di Master Group Sport, Antonio Santa Maria; l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, il Direttore Generale dell’ARUS, l’Agenzia Regionale Universiade per lo sport della Regione Campania, Flavio De Martino.E’ il primo torneo Challenger italiano dell’anno, organizzato da Master Group Sport, la società che, in collaborazione con il Tennis Club Napoli che ospita la manifestazione, ha accettato e vinto la sfida di riportare il tennis internazionale in città. Nel 2024 sono infatti state oltre seimila le presenze alla Napoli Tennis Cup, insieme a un livello organizzativo di alto profilo e a una notevole qualità tecnica, suggellata da un vincitore d’eccezione come Luca Nardi, il ventunenne azzurro di Pesaro, con papà napoletano, che proprio con la vittoria del Challenger 125 partenopeo è entrato nei top 100 del ranking ATP salendo fino al numero 75, confermando il suo talento e le sue ambizioni per un prossimo futuro da top player.
    Master Group Sport ha offerto al torneo di Napoli la propria esperienza nell’organizzazione di eventi sportivi e il proprio notevole contributo organizzativo alla Federazione Italiana Tennis e Padel che continua a vivere il momento più alto e vincente della sua storia, con 11 italiani nei top 100 della classifica ATP, con la seconda vittoria dell’Italia in Coppa Davis e con il successo delle azzurre nella BJK Cup, il mondiale del tennis femminile. E la sfida continua.
    Con la seconda edizione ormai alle porte, Master Group Sport e il Tennis Club Napoli sono pronti a offrire continuità e ulteriore prestigio all’evento, come la città di Napoli ha dimostrato di meritare. Così, visto il grande successo dello scorso anno e le numerose richieste già pervenute, è stato previsto un ampliamento delle tribune del campo centrale “D’Avalos” di 400 posti giornalieri, portando così il totale a 1200 posti disponibili ogni giorno.
    Cresce il livello tecnico del torneoIn attesa dell’entry list ufficiale che arriverà a inizio marzo, la prima stella dell’evento sarà il top player svizzero Stan Wawrinka, già numero 3 del mondo e compagno di squadra di Roger Federer nella prima storica conquista della Coppa Davis da parte della Svizzera nel 2014. Wawrinka, che ha già confermato la sua presenza alla Napoli Tennis Cup, vanta uno strepitoso palmares, con tre tornei del Grande Slam (Roland Garros, Us Open e Australian Open), 16 tornei Atp Tour e con il prestigioso record di essere uno dei pochi tennisti nella storia ad aver battuto tutti i tre più forti giocatori mondiali degli ultimi venti anni: Djokovic (6 volte), Nadal (4 volte), Federer (3 volte).Come nel 2024, il direttore del torneo sarà l’ex tennista professionista Alessandro Motti. Le qualificazioni inizieranno domenica 23 marzo per concludersi lunedì 24 marzo. Sempre lunedì 24 marzo inizieranno gli incontri del tabellone principale del torneo; dopo i primi turni, venerdì 28 marzo si disputeranno i quarti di finale, sabato 29 marzo le semifinali e domenica 30 marzo è in programma la finale per il titolo.
    Queste le dichiarazioni del Presidente del Tennis Club Napoli, Riccardo Villari:
    “Siamo particolarmente orgogliosi di offrire ancora una volta alla nostra città un torneo internazionale di assoluto livello. Sono anni che costantemente organizziamo un torneo internazionale di qualità, la prova che il Tennis Club Napoli è maturo per questo tipo di offerta; ma bisogna dire che è la nostra città che risponde sempre puntualmente, perché c’è voglia di grandi eventi e di grandi iniziative. Con la Master Group Sport abbiamo ormai collaudato un format di sicuro successo che cresce regolarmente. Sono felice per la partnership nata tra il Tennis Napoli e Master Group Sport che veramente sta dando risultati più che soddisfacenti. Voglio anche ringraziare tutti coloro i quali, e sono in tanti, che lavorano con noi operativamente. Siamo una vera squadra.Le istituzioni ci sono vicine. Il Comune di Napoli e la Regione Campania non ci fanno mai mancare il proprio supporto. Così come la Federazione Italiana Tennis e Padel con il suo presidente Angelo Binaghi, che da quest’anno è anche socio onorario del nostro club, che ha riconosciuto i grandi meriti che ha avuto il presidente e il contributo che ha dato per l’esplosione del fenomeno tennistico che nel nostro Paese è ormai inarrestabile”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento del Direttore Generale di Master Group Sport, Antonio Santa Maria:“Stiamo lavorando per rendere l’edizione 2025 della Napoli Tennis Cup ancora più prestigiosa, dopo il grande successo del 2024, che ha confermato la straordinaria passione di Napoli per il tennis e gli eventi di alto livello. La prevendita dei biglietti è già partita e lunedì 3 marzo sarà ufficializzata la entry list completa dei partecipanti. La prima stella annunciata è lo svizzero Stan Wawrinka, un campione di fama mondiale che saprà entusiasmare il pubblico con il suo talento. Sono convinto che il torneo sarà ancora una vetrina per l’affermazione di giovani tennisti italiani, come è accaduto lo scorso anno con la vittoria di Luca Nardi, che in questo torneo possono contare su un pubblico straordinario. Il nostro Challenger 125 inaugura la stagione europea sulla terra battuta e, vista la grande affluenza dell’ultima edizione e le numerose richieste ricevute, abbiamo deciso di ampliare le tribune del campo centrale per accogliere ancora più appassionati.”
    Copertura mediatica e patrociniAnche in questa edizione della Napoli Tennis Cup sarà Supertennis TV l’emittente che nel 2024 ha offerto al torneo una copertura televisiva giornaliera di oltre 11 ore, condita da studi di approfondimento, interviste e racconti del dietro le quinte che permetteranno ai telespettatori di vivere a 360 gradi il torneo e i suoi segreti.La Napoli Tennis Cup 2025 vanta i patrocini di Regione Campania, di Arus (Agenzia Regionale Universiade per lo Sport della Regione Campania), e del Comune di Napoli.
    Programma e bigliettiÈ aperta la prevendita per acquistare i biglietti della Napoli Tennis Cup 2025 presso tutti i punti vendita del circuito Vivaticket, sui siti Vivaticket.com e azzurroservice.net. Previsti sconti sul costo dei biglietti giornalieri dedicatì agli Under 14 e sulle Scuole Tennis dei circoli della Campania. LEGGI TUTTO

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    Atp Dubai, Berrettini ko ai quarti: Tsitsipas vince in tre set

    Berrettini gioca un’ottima partita, ma non basta contro Tsitsipas che vince in tre set dopo due ore di gioco. Un match equilibrato e con tanta qualità, indirizzato dal greco con due punti (passante lungolinea di rovescio nel tiebreak del primo set e una fenomenale demi-volée in controtempo su una palla break in favore di Berrettini nel terzo set). Tsitsipas tornerà in campo venerdì contro Griekspoor. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    NARDI-HALYS, GLI HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Dubai: Berrettini cede di misura a Tsitsipas, bellissima partita

    Matteo Berrettini (foto Getty Images)

    “La bellezza salverà il mondo”… Forse Dostoevskij è stato un filo ottimista, visto i bassi tempi attuali, ma certamente la bellezza del tennis di due “belli” del tour come Berrettini e Tsitsipas ha regalato una grandissima serata agli appassionati di tennis nei quarti di finale dell’ATP 500 di Dubai, ma anche un pizzico di delusione per la vittoria del greco al termine di un match davvero equilibrato, girato su di una manciata di punti. 7-6(5) 1-6 6-4 lo score conclusivo a favore di Tsitsipas che così accede alla semifinale nel torneo del Golfo Persico, con pieno merito vista l’eccellente prestazione prodotta dal greco, in grandissima forma fisica e davvero centrato con tutti i colpi, anche quel rovescio che spesso lo fa penare non poco. Ma altrettanto buona è stata la prestazione di Berrettini, in tutti i colpi, e pure nella condizione atletica generale, assai rapido e reattivo sia nella copertura difensiva del campo che per la rapidità nello scattare sulla palla e spingere con una potenza a volte brutale.
    Quando un match è così equilibrato, dominato dal servizio di entrambi i giocatori e da un tipo di tennis tutto sommato simile (tanta spinta col diritto e aggressività verso la rete) sono una manciata di punti a fare la differenza, qualche giocata da campione trovata nei momenti chiave. Nell’ultimo quarto di finale a Dubai due assi nella manica li ha messi sul tavolo Tsitsipas: un passante di rovescio maestoso e difficilissimo nel tiebreak del primo set, giocata che il greco indovina un paio di volte all’anno, e poi sul 4 pari del terzo set una demi-volée irreale per difficoltà e tocco, a salvare una palla break che avrebbe mandato Berrettini a servire per il match. E visto come l’azzurro stava servendo, trasformare quella chance sarebbe stato praticamente chiudere un match point. Purtroppo le sliding doors del tennis sono crudeli: Matteo non ha sfruttato quella chance per bravura del rivale e servendo sotto 5-4 ha sbagliato un back e poi un passante (non facilissimo) che gli sono costati la sconfitta. 4 maledetti punti, in due ore di gioco. It’s tennis, baby…
    Non sarà una nottata facile per Matteo…Fa discretamente incazzare uscire dal campo battuto per così poco nonostante una partita davvero ben giocata e con livello medio assai alto, da parte di entrambi. I due si sono per così dire sostenuti e aizzati a vicenda, a furia di servizi in ritmo, anche sulla seconda palla (clamoroso il 75% di punti vinti da Berrettini con la seconda di battuta, dato assurdo se associato ad una “grande L”), e di diritti potenti, con tanti scambi di rara potenza e intensità. Visto il livello generale e il grande rischio imposto dai due, sono notevolissimi i dati di fine partita, con 27 vincenti e 25 errori per il romano, e il 19-28 per il greco. Anche qua: meglio Berrettini, avrà ancor più da masticare amaro visto come è finita. Tsitsipas ha spaccato l’equilibrio grazie a quelle due giocate favolose nei momenti cruciali, ma si è costruito il successo con tanta, tantissima sostanza e la “garra” di chi crede e si sente forte. Difficile resistere alla potenza e intensità di Matteo se non ce ne metti ancor di più. Era tempo che Stefanos non produceva una prestazione di questo livello e con questa continuità, con un diritto tornato bello ficcante e un rovescio stabile e aggressivo. Perché? Forse “grazie” a Matteo…
    Tsitsipas in tantissimi scambi è stato come investito dalla potenza di Berrettini, e questo paradossalmente l’ha aiutato. Gli ha cavato dubbi dalla testa, visto che solo entrare con altrettanta potenza era l’unico modo per non soccombere; e pure sul lato del rovescio poter impattare una palla così consistente lo ha costretto a giocare un rovescio più sul timing senza dover a sua volta mettere forza, e questo l’ha aiutato a non perdere coordinazione e precisione. Matteo è stato a sua volta molto bravo a reggere in tanti scambi, confermando anche nel match odierno i passi in avanti importantissimi compiuti nella sicurezza del rovescio, mai così stabile, sicuro e continuo. Proprio un rovescio super si è preso il break che l’ha mandato avanti nel secondo set, poi dominato. Ma allora, come mai questo ottimo Berrettini di Dubai è stato sconfitto?
    Certamente quei punti hanno pesato davvero tanto, le giocate del campione, quindi applausi a Tsitsipas. Forse però Matteo ha insistito fin troppo nello spingere come un forsennato, per troppi tiri nello scambio. Il suo tennis infatti richiede fatica, tanta, e nonostante la sua grande forma fisica nella fase finale è parso un filo meno rapido del rivale e questo forse l’ha pagato. Era indispensabile trasformare quella palla break sul 4 pari, troppo ben giocata dalla magia di tocco di Tsitsipas. Berrettini infatti è andato a servire sotto 5-4 con forse quel filo di energia in meno che ha pagato con nessun punto diretto al servizio e un minimo di ritardo. Una cosa piccola piccola all’interno di una partita così lunga e importante, ma che alla fine ha fatto la differenza. Matteo ha spinto molto bene contro il rovescio del rivale, ricavando molti punti; forse avrebbe potuto, in alcune fasi, giocare anche più al centro per non dare angolo agli attacchi del greco, ma tutti i numeri alla fine confermano che l’azzurro ha giocato una buonissima partita, e tanto meglio non si poteva fare. Magari rispondere un po’ di più, ma del resto Tsitsipas ha messo in gioco due prime su tre vincendo l’82% dei punti, un rendimento molto importante. A volte non è facile spiegare una sconfitta, c’è solo da accettarlo e pensare, a mente fredda, a quanto bene si è giocato. Nonostante tutto.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match scatta con Tsitsipas alla battuta. È efficace il greco col colpo d’inizio gioco, meno in scambio e col rovescio, ma ai vantaggi muove lo score. Eccellente il primo turno di Berrettini, solo prime palle e game a 15, bello aggressivo con il diritto, esecuzione davvero in grande spolvero in questa settimana e già a Doha in quella precedente. Il set scorre sui game di servizio, con Stefanos che fa un bel capitombolo cercando di rimettere un ottimo tocco corto di Matteo. Funziona bene il diritto d’attacco del greco, è molto efficace dopo una prima palla potente che apre il campo. Due turni di servizio a zero per TsiTsi, per il 3-2. Gioco molto verticale, pochi scambi. Si corre… contro il cronometro! Siamo già 4-3, con ben 5 turni di battuta consecutivi vinti a zero, e un solo punto perso da Berrettini al servizio. Ne perde un altro in avvio dell’ottavo game, per un rovescio mal centrato. Poche prime palle nel gioco per Matteo, e infatti Stefanos è bravo a caricare un gran rovescio profondo e quindi entrare a tutta col diritto dal centro. 15-30, primo momento scomodo nel match per l’azzurro. Purtroppo Matteo sbaglia una volée di diritto davvero banale, giocata forse con troppo sicurezza… errore che gli costa il 15-40, due palle break da difendere. ACE sulla prima; sulla seconda chance si scambia e Tsitsipas rischia un diritto vincente lungo linea da sinistra ma la palla gli va in corridoio. Fantastico il lob di Berrettini ai vantaggi, a punire un attacco nemmeno malvagio del rivale, il colpo più bello dell’incontro finora. 4 pari, ottima reazione al momento complicato. Improvvisamente la bagarre si è accesa e la battuta non domina più. Anche Tsitsipas va in difficoltà, prima un gran diritto lungo linea di Berrettini poi il greco esagera con la spinta cercando l’inside out col diritto, e 0-30. Stefanos non trattiene il braccio, resta super aggressivo con un servizio perfetto ma poi non chiude lo smash e Berrettini trova un diritto passante che diventa un tracciante! 15-40, ora è Berrettini ad aver 2 palle break. Il nastro dice no a un diritto potente di Berrettini (ma forse sarebbe finito in corridoio), 30-40; bravo il greco a scegliere l’attacco immediato col diritto e la volée, non facilissima, è perfetta. Bel momento tecnico del match: ora è Matteo a scendere a rete con un back di rovescio magnifico e la posizione sulla rete è ottima, ma il passante di Tsitsipas è ancor più bello e preciso. 5-4 Tsitsipas, super aggressivo e molto veloce in campo. Impressionante la bordata col diritto che porta a Berrettini il 5 pari. Entrambi i giocatori sprizzano energia, solo il tiebreak risolve il set. Matteo cede il primo punto al servizio, si fa un po’ investire da una risposta profonda del rivale e impatta male un diritto, con la palla che decolla in tribuna. 2-0 Tsitsipas. L’azzurro sfonda in progressione nel punto successivo, 2-1, quindi si riprende il mini-break con un back ficcante che rompe il ritmo al rivale, 2 punti pari. Si gira 3 pari. Clamoroso il passante vincente di rovescio lungo linea di Stefanos, tirato da lontanissimo e imprendibile per Berrettini a rete. Esecuzione da maestro che gli vale un nuovo mini-break, 4-3. Il greco attacca col diritto e vola 6 punti a 3, con Tre Set Point. Berrettini di potenza annulla i due set point servendo, 6-5, ma subisce il forcing del rivale e sbaglia un diritto che lo condanna a 7-5. Ottimo set, e ottimo Tsitsipas. Quel super passante di rovescio nel tiebreak gli è valso il set.
    Berrettini sembra aver assorbito bene la delusione di un set ben giocato ma perso vincendo un turno di battuta a zero, poi trova un gran passante di rovescio ma non basta, Tsitsipas resta solido e impatta lo score 1 pari, molto efficace il suo diritto. 8 i punti al servizio consecutivi di Matteo, l’ultimo un’altra bordata di diritto imprendibile. Matteo è bravo a rimontare da 40-0 a vantaggi nel quarto game, eccellente la resistenza col rovescio e pesantissimo il diritto in scambio. Berrettini in qualche modo aggancia con la risposta una prima palla esterna e mette in difficoltà il rivale, che tira in rete. Palla break! E seconda di servizio… SI! Bravissimo l’azzurro a trovare un passante di rovescio incrociato che punisce un attacco forse un po’ in ritardo del greco. Primo allungo del match, 3-1 Berrettini, strameritato con cinque punti vinti di fila in risposta. Impressiona la sicurezza nella spinta del romano, servizio e diritto carico, tutto fila alla grande e 4-1. TsiTsi sembra aver accusato il colpo, affonda malamente un diritto in rete poi tocca con poca precisione un volée non impossibile, 0-30. Completa la frittata con un doppio fallo, il primo del match, che valgono a Matteo un goloso 15-40. Con un recupero di rovescio lungo linea Berrettini sorprende uno Tsitsipas un po’ “piccione” a farsi trovare fuori posizione, e si prende il Doppio BREAK! 5-1. L’azzurro chiude di prepotenza il set con un 6-1 strameritato. The Hammer in action, un set praticamente senza macchia. 25 minuti di potenza e precisione.
    Il terzo set inizia letteralmente sotto i fuochi d’artificio, con un frastuono infernale a guastare i servizi di Tsitsipas. Matteo non se ne cura, risponde attacca e chiude di volo. 15-30. Buona la reazione di Stefanos, si aggrappa alla massima efficacia del servizio e anche del diritto. 1-0. Gran punti anche nel secondo game, Berrettini lo risolve con un diritto vincente dal centro tutt’altro che facile perché la palla correva bella veloce. 1 pari. Poche volte Tsitsipas così efficace col rovescio lungo linea; c’è un motivo tecnico: la velocità generata da Matteo che lo costringe a giocare di puro incontro e così il suo swing è più dritto ed… efficace. Quando deve metterci lui punch, perde coordinazione sulla palla e oggi non accade perché deve fare tutto in fretta e impatta una palla molto pesante. La grande intensità di gioco continua, anche dopo un’ora e mezza giocata senza compromessi, spingendo a tutto braccio quasi su ogni colpo, e prendendosi bei rischi. Poco in risposta, dominano i giocatori al servizio, ma più che per il colpo della battuta in sé per il vantaggio creato. L’equilibrio regge, solo 6 punti vinti in risposta in otto game (4-4), e Matteo che in quattro turni non ha perso un punto sulla seconda palla, dato clamoroso. Nono game, ecco la scossa. Tsitsipas sbaglia un colpo di scambio, quindi doppio fallo (brutto lancio di palla) e 0-30. Piccola grande chance per Berrettini in risposta. Con una difesa di fatica ma premiata da errore di diritto Tsitsipas, Matteo si prende due palle break sul 15-40. Non passa la prima palla da destra… BEH CHE GIOCATA STEF! Mamma mia… Matteo tira un gran passante di rovescio, veloce e basso, ma il greco tocca una meraviglia in demi-volée da dietro la riga di servizio, smorzando la palla da campione. Giocata della settimana, poi confermata da un bel servizio vincente. Duro, durissimo Tsitsipas, pure un S&V d’autore. Applausi, respinge l’assalto di Matteo e si porta 5-4. Matteo purtroppo sbaglia un back d’attacco col diritto, un po’ sorpreso dal colpo corto del rivale. Segue un attacco ottimo del greco, da difesa ad attacco con piedi rapidissimi, 15-30. Il momento è critico a dir poco… e purtroppo Stefanos risponde bene, apre l’angolo e attacca, mentre il passante di Berrettini in piena corsa partendo da molto lontano non passa la rete. 15-40, due Match Point Tsitsipas. Servizio e diritto si affida alle certezze Matteo, 30-40; niente prima da sinistra… e purtroppo l’azzurro sbaglia un rovescio in scambio che lo condanna alla sconfitta. Applausi per entrambi, grande partita, girata su pochi punti. Bravo Tsitsipas, ma un ottimo Berrettini, esce a testa altissima confermando di esser tornato ad un gran livello di gioco. Anche se vincere, …è meglio.

    ATP Dubai Stefanos Tsitsipas [4]716 Matteo Berrettini664 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 3M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-4 → 6-4S. Tsitsipas 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace3-3 → 4-3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 df1-4 → 1-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-01-1 → 1-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace 40-150-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 2*-2 3-2* 3-3* 4*-3 5*-3 6-3* 6-4* 6*-56-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-5 → 6-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-4 → 5-4M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-404-3 → 4-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Tsitsipas 🇬🇷
    Berrettini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    271
    339

    Ace
    4
    5

    Doppi falli
    1
    0

    Prima di servizio
    38/58 (66%)
    42/52 (81%)

    Punti vinti sulla prima
    29/38 (76%)
    36/42 (86%)

    Punti vinti sulla seconda
    10/20 (50%)
    7/10 (70%)

    Palle break salvate
    2/4 (50%)
    2/2 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    44
    146

    Punti vinti sulla prima di servizio
    6/42 (14%)
    9/38 (24%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    3/10 (30%)
    10/20 (50%)

    Palle break convertite
    0/2 (0%)
    2/4 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    39/58 (67%)
    43/52 (83%)

    Punti vinti in risposta
    9/52 (17%)
    19/58 (33%)

    Totale punti vinti
    48/110 (44%)
    62/110 (56%) LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner escluso dai Laureus Awards come Sportivo dell’anno

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    La candidatura di Jannik Sinner come Sportivo dell’anno ai prestigiosi Laureus Awards è stata ufficialmente ritirata. La decisione è stata comunicata dalla giuria del premio attraverso una nota ufficiale.
    “A seguito delle discussioni della Laureus Academy, è stato deciso che la candidatura di Jannik Sinner per il premio di Sportivo di quest’anno verrà ritirata. Abbiamo seguito il caso, le decisioni degli organismi globali competenti e, pur prendendo atto delle circostanze attenuanti coinvolte, riteniamo che il divieto di tre mesi renda la candidatura non idonea. Jannik e il suo team sono stati informati”, si legge nel comunicato.
    La decisione arriva in seguito alla squalifica di tre mesi inflitta al tennista italiano dopo l’accordo raggiunto con la WADA per il caso di positività al Clostebol. Nonostante nel corso dell’indagine siano state riconosciute le circostanze attenuanti – la contaminazione accidentale attraverso un membro del suo staff – la commissione dei Laureus Awards ha ritenuto che la sanzione disciplinare rendesse incompatibile la candidatura di Sinner al prestigioso riconoscimento.Si tratta di un’ulteriore conseguenza della vicenda che, pur non avendo comportato lunghe sospensioni dall’attività agonistica per il numero uno del tennis mondiale, continua ad avere ripercussioni sulla sua stagione e sulla sua immagine a livello internazionale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner non potrà allenarsi a Montecarlo durante la squalifica

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Jannik Sinner dovrà cercare una nuova base per i suoi allenamenti durante il periodo di squalifica. La soluzione di Montecarlo, che sembrava ideale per permettere al tennista italiano di rimanere vicino a casa e continuare la sua preparazione in una struttura che conosce bene, è stata ufficialmente esclusa.Dal Monte-Carlo Country Club è arrivata una smentita, come chiarito dall’ufficio stampa del circolo: “Il Monte-Carlo Country Club è affiliato a tutte e due le federazioni di tennis: francese e monegasca. È un circolo privato ma questo non lo esonera dai suoi obblighi, cioè quello dell’affiliazione. Monegasca perché è il Club di tennis del Principato. Ma un club di tali dimensioni non avrebbe potuto essere costruito sul territorio monegasco. Francese: perché si trova sul territorio francese a Roquebrune Cape Martin”.

    Il campione altoatesino dovrà ora vagliare alternative per la sede dei suoi allenamenti durante questo periodo. Nei giorni scorsi erano emerse diverse opzioni, tutte piuttosto lontane dall’Italia.Restano in piedi principalmente due possibilità: Dubai negli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti, con Miami che viene indicata come una delle sedi più probabili per il numero 1 del mondo.Sarà un periodo fondamentale per Sinner, come spiegato dal suo preparatore atletico Panichi, che ha rivelato che il team si concentrerà su aspetti specifici della preparazione durante questa assenza forzata, conseguenza della squalifica di tre mesi seguita all’accordo con la WADA.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    WTA 500 Merida e WTA 250 Austin: I risultati completi con il dettaglio del Secondo Turno (LIVE)

    Angelica Moratelli nella foto

    🇺🇸

    WTA 250 Austin
    USA

    Cemento

    2° TURNO

    ☁️ Nuvoloso19°C/8°C

    Center Court – ore 18:00Jessie Aney / Jessica Failla vs Isabelle Haverlag / Alicja Rosolska Inizio 18:00WTA Austin Jessie Aney / Jessica Failla• 303 Isabelle Haverlag / Alicja Rosolska404ServizioSvolgimentoSet 1Jessie Aney / Jessica Failla 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40Isabelle Haverlag / Alicja Rosolska 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Jessie Aney / Jessica Failla 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-402-3 → 3-3Isabelle Haverlag / Alicja Rosolska 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-402-2 → 2-3Jessie Aney / Jessica Failla 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2Isabelle Haverlag / Alicja Rosolska 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-1 → 1-2Jessie Aney / Jessica Failla 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1Isabelle Haverlag / Alicja Rosolska 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    Sorana Cirstea vs (2) Diana Shnaider Non prima 20:00Il match deve ancora iniziare
    (5) McCartney Kessler vs Cristina Bucsa Il match deve ancora iniziare
    Caroline Dolehide vs Varvara Gracheva Non prima 01:00Il match deve ancora iniziare
    McCartney Kessler / Shuai Zhang vs (4) Maia Lumsden / (4) Heather Watson Il match deve ancora iniziare

    Grandstand – ore 21:00Anna Blinkova / Yue Yuan vs Madeleine Brooks / Eden Silva Inizio 21:00Il match deve ancora iniziare
    (8) Suzan Lamens vs Greet Minnen Non prima 23:30Il match deve ancora iniziare

    🇲🇽

    WTA 500 Merida
    Messico

    Cemento

    2° TURNO

    ☀️ Sereno33°C/19°C

    Akron Stadium – ore 21:00Emiliana Arango vs Francesca Jones Inizio 21:00Il match deve ancora iniziare
    Rebecca Sramkova vs (3) Beatriz Haddad Maia Non prima 22:30Il match deve ancora iniziare
    Magda Linette vs Zeynep Sonmez Non prima 01:00Il match deve ancora iniziare
    (1) Emma Navarro vs Petra Martic Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 23:00(1) Anna Danilina / (1) Irina Khromacheva vs Maryna Kolb / Nadiya Kolb Inizio 23:00Il match deve ancora iniziare
    (3) Timea Babos / (3) Nicole Melichar-Martinez vs Victoria Rodriguez / Ana Sofia Sanchez Il match deve ancora iniziare
    Katarzyna Piter / Mayar Sherif vs Jaqueline Cristian / Angelica Moratelli Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO